Nella trasmissione “Grande Fratello” uno dei concorrenti ha pronunciato una bestemmia e questo e' bastato per scatenare i vari bigotti d'Italia per chiedere l'espulsione del concorrente (Moige – Movimento italiano Genitori) o generici provvedimenti censori (Codacons).
Invitiamo questi bigotti, nella loro azione moralizzatrice, ad aprire meglio orecchie e occhi e ascoltare tutte le parolacce che vengono pronunciate in televisione, in fasce protette e no e, per essere coerenti, a richiedere, per esempio, che Vittorio Sgarbi non sia piu' invitato in televisione cosi come tanti altri personaggi pagati fior di quattrini per essere li' e parlare, anche in quel modo colorito.
Da parte nostra vogliamo solo ricordare che la Cassazione, chiamata a suo tempo da alcuni compagni di Moige e Codacons per mettere un bavaglio ai nostri forum in Internet in cui alcuni esprimevano le proprie opinioni anche con bestemmie,
ha dato ragione a noi, dissequestrando cio' che i giudici di prima istanza avevano invece posto sotto sequestro .
Noi non siamo fan della tv urlata e degli urlatori che si esprimono in modo volgare. Ma una cosa e' la nostra sensibilita' e il nostro giudizio, altro e' la liberta' di espressione, che e' tale sempre e senza deroghe (1).
(1)
Qui il nostro canale specifico Internet contro la censura