Per il signor/la signora Didi. Non si faccia illusioni.
Il 5per mille non sostituisce l'OPM, ma gli si affianca.
La Chiesa cattolica e le altre confessioni religiose che
hanno stipulato Intese con lo Stato e hanno accettato
l'OPM continueranno a godere di questo gettito.
Prossimamente qui l'aggiornamento sull'OPM 2005 alle
confessioni religiose (questo articolo che stiamo
commentando riguarda l'OPM 2005 allo Stato).
Cordialmente.
2 maggio 2006 0:00 - ANNAPAOLA LALDI
Per il signor "Progressista".
E'
vero che la Repubblica italiana non è uno stato
confessionale (come invece era il Regno d'Italia,
secondo il primo articolo dello Statuto albertino del 1848),
ma è anche vero che il Concordato (del 1929) con la Santa
Sede è stato inserito nell'art. 7 della Costituzione
repubblicana, e che il nuovo Concordato del 1984 ha
riconosciuto una sorta di vincolo finanziario
dell'Italia rispetto alla Santa Sede. Tale vincolo ha
preso la forma dell'OPM. Per un approfondimento
oggettivo della materia La prego di andare a questo
indirizzo
http://www.aduc.it/dyn/pulce/art/singolo.php?id=93577
dove troverà la storia dell'invenzione dell'OPM.
Può anche cliccare alla voce "Dossier 8 pe mille"
sul portale, sulla fascia destra, e lì troverà tutta la
documentazione che sono riuscita a raccogliere dal 2001 a
oggi. Questo Le raccomando, per comprendere che
l'OPM è un finanziamento strettamente legato alle
confessioni religiose (e allo Stato medesimo che si è fatto
elemosiniere di se stesso) e non disponibile per
nient'altro. Quanto Lei auspica circa il
finanziamento di un'organizzazione laica con chiari
intenti umanitari non può rientrare dunque nell'OPM, ma
rientra nel 5per mille, che quest'anno è offerto al
gradimento dei contribuenti in via sperimentale. Per
concludere, non me ne voglia se Le faccio notare che a me
sembra che Gino Strada sia il fondatore di
"Emergency" e non di "Medici senza
frontiere", che, sempre se ricordo bene, è
un'organizzazione nata in Francia qualche tempo prima di
"Emergency". Ma naturalmente la precisazione
non toglie niente al valore dell'una e dell'altra
associazione umanitaria e alla persona di grande spessore
umano che à Gino Strada. La ringrazio
dell'attenzione.
2 maggio 2006 0:00 - didi
cmq, adesso si può scegliere di donare il 5 per mille ad
associazioni di benificenza. Trovo sia la cosa più giusta
da fare. Altro che soldi alla chiesa ...
2 maggio 2006 0:00 - Progressista
Dal momento che lo Stato non è un'espressione
confessionale, è auspicabile in futuro che tra i
beneficiari dell'OPM venga inserita anche una
organizzazione laica con chiari intenti etici ed umanitari,
come lo può essere l'organizzazione "Medici Senza
Frontiere", di cui il dott. Gino Strada è un
componente emblematico. La loro attività, a conforto delle
popolazioni colpite dalla guerra è sotto gli occhi di tutti
ed è assolutamente trasparante. Tutto ciò potrebbe
rappresentare una valida scelta per quei contribuenti
desiderosi che il loro contributo venga impiegato per veri
scopi umanitari e non per finanziare operazioni militari
ritenute "umanitarie" solo da certe parti
politiche. La stessa Chiesa cattolica destina, secondo
i bilanci presentati, non più del 18% di ciò che riceve
con l'OPM alle spese effettivamente umanitarie, mentre
la quota maggiore (82%) è riservata per il sostentamento
del clero, per la costruzione di nuove chiese e per la
propaganda politica. Nella Chiesa Valdese,
un'altra delle beneficiarie, il sostentamento del clero
è a totale carico dei propri fedeli e la quota dell'OPM
che essi destinano a scopi umanitari è superiore al 90%:
dunque, almeno attualmente, la Chiesa Valdese rappresenta la
scelta obbligata per coloro che desiderano che il loro
contributo venga impiegato esclusivamente per scopi
umanitari.
Progressista.
1 maggio 2006 0:00 - ANNAPAOLA LALDI
Per il signor Gelli: L'Otto per mille NON è una
tassa, né lo è il 5per mille. E' una parte del gettito
IRPEF (imposta sul reddito delle persone fisiche) che lo
Stato devolve per quei dati scopi. Quindi, i contribuenti
non pagano qualcosa di più, semmai è lo Stato che sottrae
a se stesso questi soldi completamente nel caso dell'OPM
(perché comunque TUTTO l'OPM va ai beneficiari),
parzialmente nel caso del 5per mille, perché qui lo Stato
riprende la parte del denaro non distribuito su indicazione
dei contribuenti.
1 maggio 2006 0:00 - francesco martino
Speriamo venga tolto l'8*1000 alla chiesa,è la mia
speranza più grande!
1 maggio 2006 0:00 - Lucio Gelli
Trovo vergognosa la tassa dell'8x1000 e di quel più
recente 5x1000. Innanzitutto dovrebbe essere facoltativa e
poi non vedo perchè devo destinare l'8x1000 a scopi
religiosi ! Sarebbe stato più giusto non attuare il 5x1000
e permettere più ampia scelta all'8x1000 !!!! Senza
contare che, IMHO, la Chiesa Cattolica ha anche troppi
soldi....