PER FEDE: non capisco bene cosa intendi per
"spiegazione della poesia in tedesco". Comunque ci
provo. Se intendi perché ho messo anche il testo in
tedesco, ti dico che l'ho messo perché chi sa il
tedesco possa gustare la poesia nella sua lingua originale e
coglierne quelle sfumature che nessuna traduzione può
rendere. Se invece chiedi la traduzione, la trovi nel
corso del mio scritto, al quale ti rimando. Se infine
nessuna delle due interpretazioni va bene e intendevi dire
un'altra cosa, allora per piacere spiegati meglio.
14 aprile 2008 0:00 - fede
ciao... avresti una spiegazione della poesia in tedesco?
13 febbraio 2008 0:00 - sere
la poesia mi è molto piaciuta, in quanto offre sicuramente
una visione reale di quella che in quei momenti era la
concezione di storia. Io credo che è sicuramente vero che
la storia è fatta anche dalle masse, ma ciò è avvenuto
perchè troppo spesso uomini astuti ,uomini che miravano
solo al potere hanno avuto se così possiamo dire la
"bravura" di interpretare le esigenze del popolo
incantandolo e guidandolo poi, in seguito, in direzioni
politiche assai diverse da quelle che inizialmente
prospettavano e proclamavano...questa è la spiegazione che
io trovo più plausubule,in quanto, come potremmo sennò
"giustificare" e comprendere il fatto che
dittature come il nazismo e il fascismo furono inizialmente
dalla maggior parte delle persone così "ben"
accolte?
11 luglio 2006 0:00 - Napolen
Carissimo Paolo 1 ieri sera Roma ti ha dimostrato che
è la piazza e la moltitudine che crea gli eventi.. tra poco
avrai un esempio palpabile di come gli eventi di calciopoli
prenderanno le redini nella storia umana e lo sport sarrà
il suo traino. Impara ad ascoltare il coro della
moltitudine perchè solo allora capirai chi ha il potere di
cambiare le regole nel mondo e capirai che cosa è stata
veramente quella Rivoluzione Francese in cui la moltitudine
di uomini ha preso voce !!
Impara e rifletti bene
con maggior attenzione!!
11 luglio 2006 0:00 - Paolo 1
No, Napoleon, la rivoluzione francese non fu fatta da pochi,
ma da moltissimi guidati da quattro gatti. Vi ha partecipato
moltissima gente, ma a tirare le fila furono pochi.
Ciao Paolo
6 luglio 2006 0:00 - Napoleon
La storia la fanno le masse e gli uomini.. Senti Paolo
1 secondo te la Rivoluzione Francese che cosa è stato? Un
movimento di soli pochi uomini? ... Se alla massa non
mancava il pane da mangiare allora quei pochi uomini non
avrebbero potuto fare nulla.
E' la massa
degli uomini e la loro esigenza a sopravvivere che fa
muovere gli eventi.
E' naturale ed evidente
che quando si arrivara a degli eccessi come ad esempio un
sistema di chi ha accumula ricchezza per solo pochi uomini a
danno dei molti, ecco che gli eventi storici si muovono più
velocemente e capovolgono quegli equilibri oramai troppo
sbilanciati solo verso una certa categoria pendente solo a
favore dei pochi furbetti da .... (per renderlo
provvocatorio ed attuale) ... da quartierino.
5 luglio 2006 0:00 - Paolo 1
La storia la fanno i grandi uomini, le masse la subiscono,
anche quando vi prendono parte.
5 luglio 2006 0:00 - femmina puro sangue
bella, vera e autentica la poesia riportata da Annapaola
Landi. Riflettete gente su quanto scritto
dall'amica di Lucio Musto.
nadietta
3 luglio 2006 0:00 - ZaZaan!
Povero Brecht che ha vissuto allora
"(per
tacere del fatto che all'epoca sia in Germania sia in
Italia si viveva sotto dittature che imponevano la propria
visione della storia)"
Invece prima, quando
le dittature non c'erano, ed oggi, che non ci sono
più!...
Si, la poesia è certamente attuale e lo
sarà ancora per parecchio. Anche bella, se piace il
genere.