COMMENTI
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6 settembre 2006 0:00 - enzo
scusate solo con la mia persona anno guadagnato 1.200.00 mille e duecento euro arivata cartella esatoriale senza che il comune di cergnago mi notificasse il verbale
1 settembre 2006 0:00 - Domenico Romano
Concordo pienamente su quanto da voi esposto specialmente per quanto concerne la ''fauna'' di limiti di velocita' disseminati senza alcuna logica, se non quellapare di far viaggiare col patema d'animo l'automobilista. In parecchi tratti d'autostrada (per non parlare delle statali e provinciali) c'e' mediamente un cambiamento di limite di velocita' ogni due-tre Km. Sulle statali e provinciali (specialmente in Campania), i limiti di velocita' messi in occasioni di manutenzioni alle sedi stradali diventano stanziali. Il lavoro finisce ma il cartello resta. Forse per anticipare i prossimi lavori?
In generale i limiti di velocita' restrittivi non aiutano contro il malcostume e l'imperizia di taluni automobilisti che andrebbero educati e istruiti in maniera piu' sostanziale.
Chi come me ha preso la patente negli anni 80 ad esempio impara nella guida quotidiana l'esistenza per esempio della segnalazione provvisoria di colore giallo.
Potrebbe aiutare l'inserimento periodico di un estratto relativo a nuove norme o segnali etc. da pubblicarsi gratuitamente come inserto ogni 2-3 anni sui principali quotidiani, avvalendosi magari di sponsorizzazioni. In tal modo l'operazione potrebbe essere a costo zero per l'Amministrazione pubblica.
Saluti.
22 agosto 2006 0:00 - blaster
la velocità è solo un problema marginale degli incidenti stradali, certo può determinarne la gravità. Il vero problema sono gli imbecilli che vanno in 3 affiancati in bicicletta, i cretini in motorino che ti superano da tutte le parti e vanno a manetta tanto sono loro i padroni della strada, i coglioni che in autostrada vanno a 170 all'ora facendo gli slalom perchè sulla corsia di sinistra c'è uno che va solo a 150/h e non si può aspettare che si sposti sulla corsia centrale dopo il sorpasso, i camionisti deficenti che fanno manovre spericolate perchè magari in balia dell'alcol o della stanchezza per le troppe ore al volante.
Non ultime le condizioni atmosferiche e stradali, che "stranamente" sembrano l'ultimo pensiero dei comuni.
Purtroppo in Italia è più facile inculare il prossimo con le multe per eccesso di velocità, dove i limiti sono ridicoli, che andare a punire coloro che creano veramente situazioni di pericolo, come i casi sopra citati.
Non ultimo vorrei ricordare il fatto che sul 80-90% delle strade italiane i limiti di velocità sono 50 o 90km/h, come se i cartelli del 60-70-80 non esistano.
22 agosto 2006 0:00 - Scocciato
per Massimiliano....
anche tu hai bisogno di cure..non al traumatologico..ma alla psico... .
Incollo una tua frase :"tossici e anziani (troppi e troppo)" se sei un provocatore abbi la capacità intellettuale di ammetterlo.
Sono un quasi settantenne che guida moto dall'età di 10 anni( sì dieci anni con una vespa !) e mi dirai che mento perchè non si poteva, ma lo facevo ovviamente di straforo. Ho guidato molte moto anche grosse, da quasi sessant'anni ed anche oggi su di un tratto autostradale vuoto(non lo dovrei dire) ma ho superato 160 in moto con tutta tranquillità con un TDM Yamaha. l'UNICO INCIDENTE CHE HO AVUTO, L'HO PRESO DA FERMO CACCIANDO IL PIEDE IN UN TOMBINO CHE HA CEDUTO E,PERALTRO, M'E' CADUTA SOLO LA MOTO.
Le tue sentenze di incapacità rispecchiano le solite prese di posizione insulse e mendaci.
Invece moltissimi giovani sì che sono incapaci...anche in moto. Vanno sempre troppo forte e sbandano, superano quando non si deve, danno la colpa alle auto che non danno precedenza a loro che arrivano come missili. Nelle curve tagliano e te li trovi davanti poi dicono che avevano i fari accesi(spessissimo abbaglianti) come se dovessero avere strada riservata e che gli altri si dovevano far da parte. Ma vai per le strade di montagna, in curva,sui passi, nelle città e li vedi come guidano(dire guidare e come dire bestemmiare).E poi piangono se restano vivi e paralitici, fanno piangere e incastrano genitori, mogli e figli se ne hanno, Pesano sulla società.....hanno fatto gli sborooni e dicono che è sempre colpa degli altri. Si potrebbe dire che più se ne ammazzano e meno imbecilli ci restano; legge della natura.
Ne avrei tanta anch'io da dire e tanta l'ho già detta in altri forum anche non ADUC.
Su altri ragionamenti ti dò ragione. Ma i nostri lamenti servono a poco e neppure far trascorrere le ferie al traumatologico da parte dei trasgressori ancora vivi-La trasgressione è di moda; è un modo di iniziazione come fra i tribali primitivi che mandano i giovani a farsi le ossa contro i leoni o a tentar di sopravvivere nella jungla o ci lasciano le palle , o escono vincitori. Poi dopo vanno nel loro branco a raccontare..... Altro che campagne televisive..."vai piano..non usare il telefonino...allaccia le cinture..
Un saluto, con la speranza che avvenga una VERA rivoluzione da taglio delle teste.
22 agosto 2006 0:00 - Alex
io da sempre sostengo che l'elevata velocità, seppure non causa diretta dell'incidente, ne determina comunque le conseguenza per una semplice considerazione fisica: l'energia del veicolo varia col quadrato della velocità.
Basterebbe che i controlli si facessero, e magari bene, e i risultati si otterrebbero.
La patente a punti è stata un'ottima cosa, ma dopo l'inizio di paura per gli automobilisti alla fine si è capito che è in fondo è sempre lo stesso sistema "italiano" dove chi fa il furbo la scampa sempre.
La riduzione a 120 km/h in autostrada la ritengo davvero un'idiozia, il problema è fare rispettare gli attuali 130.
22 agosto 2006 0:00 - fabio
L'italia è il paese dei fessi....è i nostri politici lo sanno così bene che ci inculano a sangue spiegandoci che lo fanno per il nostro bene!!
Tornando la forum, è ovvio che la trovata del ministro bianchi sia la solita fregnaccia per estorcerci denaro e renderci la vita più difficile.
Se effettivamente si volesse fare qualcosa per i danni causati dalla velocità(che sono comunque una piccolissima parte rispetto alle cause degli incidenti)si dovrebbe dire"cari Italiani, tenete la velocità che più vi piace, ma dove vi imponiamo di rallentare lo fate!" cioè se si vede che una curva è pericolosa, o un dosso limita la visibilità, si mette prima il cartello del limite, poi il radar che ti segnala la velocità istantanea, poi l'autovelox abbondantemente segnalato ed infine una pattuglia che ti ferma per contestarti il reato.....dico eresie, parlo di un sistema anarchico indegno di un paese civile?Bho forse, ma mi sembra che in Germania funzioni proprio così!!!
21 agosto 2006 0:00 - massimiliano
Salve a tutti, anche io vorrei porre qualche quesito al neo-ministro sull'argomento di cui sopra. Sono un infermiere che lavora in un Ospedale Ortopedico-Traumatologico e come ogni inizio estate viene a ricovero un numero elevato di motociclisti e scooteristi a volte con fratture e lesioni varie a volte anche molto gravi. A seguito di ciò ormai alla domanda di rito "come è successo?" mi sento rispondere sempre che un auto ha svoltato senza segnalare, oppure che un auto non si è fermata allo stop oppure che la causa è per colpa di ubriachi alla guida ecc. A questo punto, anche perchè sono anche io un automobilista e motociclista, vorrei sapere come è possibile che non vengano considerati questi dati? Che iniziative sta intraprendendo il Ministro per tutelare la incolumità di cui anche io ho diritto visto che le iniziative di cui parla non affrontano realmente il problema? Inoltre poichè la maggior parte degli incidenti mortali o con gravi lesioni avviene statisticamente in prevalenza in aree urbane cosa centra diminuire la velocità in autostrada? Visto che poi non c'è piu nessun poliziotto a vigilare ubriachi alla guida, tossici e anziani (troppi e troppo) che imboccano strade e autostrade in contromano, conducenti di TIR che guidano ben oltre le soglie orarie consentite con ovvi cali di attenzione e colpi di sonno con conseguenze gravi come maxi-tamponamenti, ecc. ecc. A tutto questo perchè il ministro non impone l'uso dell'etilometro e maggiori pattuglie per i controlli invece del solo autovelox? Certamente l'etilometro non garantisce gli stessi incassi ma di certo gli agenti sarebbero molto meglio impegnati nel dover fare prevenzione vera anzichè ignobili appostamenti e agguati ai SOLI CITTADINI/CONDUCENTI ITALIANI della strada (tanto dagli stranieri, dai clandestini, dagli extracomunitari, dai vari corpi diplomatici, ecc chi ci riesce a farsi pagare le contravvenzioni?). Cosi facendo si è istituzionalizzata per gli italiani una nuova tassa che non ha nome ma c'è, (eccome se c'è) utilissima per fare cassa visto che subito e al balzo molti comuni hanno VERTIGINOSAMENTE E IMMOTIVATAMENTE ABBASSATO I LIMITI DI VELOCITA SULLE PROPRIE STRADE FIUTANDO SUBITO L'AFFARE.. LA VERGOGNA E'CHE I PROVENTI NON VENGONO MAI REINVESTITI IN INFRASTRUTTURE E STRADE MIGLIORI.
Ma dello STATO delle INFRASTRUTTURE il ministro se ne sta occupando oppure crede che ci pensi qualcun altro? Qualcuno mi sa dire perchè alla guida della mia macchina devo zig-zagare in continuazione per evitare buche e oggetti di ogni tipo presenti in carregiata? Che asfalti si usano visto che il giorno dopo le riparazioni si è nuovamente daccapo?
Credo che dovrebbero esserci in giro MOLTE meno auto blu e meno agevolazioni ai nostri rappresentanti al governo... Sennò, poverini, come possono rendersi conto di come è costretto a spostarsi un italiano?
Visto poi le lesioni che si provocano i pedoni ogni giorno camminando su nostri marciapiedi e strade squassate perchè il ministro non istituisce anche i limiti di velocità pedonali?
Il capitolo sicurezza per motociclisti poi merita una discussione molto più ampia. Solo una ad esempio: le principali cause di morte, amputazioni e lesioni permanenti gravi non derivano dalla velocità ma sapete che vengono dal tipo di guard-rail in ferro usato in Italia? In Europa dopo uno studio del fenomeno su base scientifica e statistica si sta procedendo alla sua generale sostituzione. Lo stesso studio è disponibile anche per i nostri politici ma non viene neanche preso in considerazione per una veloce lettura durante l'espletamento dei propri bisogni fisiolocici.
Come mai?
Provate a curiosare nel sito "motociclisti incolumi", ci sono molte informazioni in merito.
Triste eh?
Ma è quello che ci meritiamo!!!!

Anche se avrei ancora molto da aggiungere, porgo i miei migliori saluti pensando che mi piacerebbe avere la Vostra opinione in merito a quanto ho esposto.

[email protected]
18 agosto 2006 0:00 - Camillo
Facciamoci sentire...
La selva di cartelli anche sulle autostrade è veramente ridicola, dobbiamo guardare la strada o i cartelli? Ce lo dicano charamente...

Sono vaccinato e so benissimo come cambiare guida a seconda delle condizioni di traffico, tempo e strade... comunque vada, in autostrada andrò sempre a 130, qualsiasi cosa decideranno, andando piano mi viene sonno.

Una domanda sorge spontanea: ma chi decide i limiti stradali, ha mai giuidato una automobile sulla rete italiana? O va in giro sempre con aereo privato, elicottero o autista?
18 agosto 2006 0:00 - Italiano
Ora il ministro propone i 120 Km/h in autostrada!!! Fino a ieri si parlava di innalzare i limiti e questo di punto in bianco si sveglia come il ministro Ferri (quello dei 110Km/h). Ma che senso ha abbassare di 10km/h la velocità consentita quando poi tutto resta come prima ed il vero problema sono i pirati che viaggiano intorno e oltre i 200 km/h.
Magari ci fosse qualcuno che viaggia a 130 km/h oggi! Se vai a quella velocità minimo ti sorpassa una panda 750 o una smart 600!!
Facciamo rispettare i limiti che ci sono e togliamo quelli assurdi (tipo i 50 su doppie corsie senza incroci a raso).. sarebbe già abbastanza invece di inventarsi ogni giorno un limite nuovo.
E se poi riuscissimo nell'impresa di far viaggiare gli italiani nella corsia più a destra libera abbiamo fatto bingo!!! Non c'è verso, ci sono quelli che si piazzano nella corsia di centro (ma avrà un significato politico, per non schierarsi apertamente?) e ti costringono a fare 4 cambi di corsia per superarli.. e se glielo fai notare si incazzano pure.. ma lo conoscono il codice della strada??

E speriamo che il prossimo ministro non proponga i 135 o i 122! Possiamo aspettarci di tutto.
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