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13 febbraio 2010 11:03 - pettine
Noto con piacere che in questo paese delle palle qualunque pirla può permettersi di sparare STRONZATE e gli viene anche data visibilità!

Cito testualmente della sinesi dello studio ACI del 2008 (mica pizza&fichi o safe&sober):

Lo stato psico-fisico alterato del conducente, pur non rappresentando una percentuale elevata del totale dei casi (3,1%), va segnalato per la gravità degli eventi. Le cause principali che rientrano in tale categoria sono: l’ebbrezza da alcool (5.920 casi, pari al 68,1% della categoria), il malore, l’ingestione di sostanze stupefacenti o psicotrope ed il sonno che, con 2.534 casi, pesano per il 29,1%.

la relativa tabella mi dice che gli incidenti per ebbrezza da alcol pesano per il 2,12% del totale, mentre quelli per ingestione di sostanze stupefacenti o psicotrope sono lo 0,34% del totale, quindi la frase "circa il 30% degli incidenti stradali in Italia è provocato da conducenti in stato psicofisico alterato da alcol e droghe" non è altro che una STRONZATA.. LA CIFRA GIUSTA è INFATTI 2.46%.. ALTRO CHE 30%... VI DOVREBBERO ARRESTARE!
12 febbraio 2010 18:21 - lucillafiaccola1796
Dici bene silvluz!
Gli incidenti stradali avvengono perché la maggior parte dei guidatori con o senza patente è uguale.. perché se la vendono pure quella...si sente autorizzata ad assassinare con l'automobile... tanto non si becca un giorno di carcere....
licenza di uccidere altro che 007! Questo è il vero motivo il "pirlusconismo disorganizzato" vera espressione dell'italico popolo....!
12 febbraio 2010 13:44 - silvluz
ATTENZIONE: Il numero degli incidenti stradali in Italia, provocato da conducenti in stato psicofisico alterato è appena del 3%, non del 30 % come asserito nell'articolo, e il 2% a causa dell'alcool. Potete avere conferma dallo studio 2008 sugli incidenti stradali del Novembre 2009 a cura dell'ISTAT e dell'ACi.
Dovreste provare una certa vergogna a falsare i dati statistico-matematici, e a non citate le fonti, state facendo terrorismo psicologico
16 dicembre 2009 22:46 - gustavo
La cannabis non è letale al volante.Anzi si sono fatte prove su volontari (circa 300) dimostrando che addirittura i soggetti sotto l'effetto della cannabis guidavano in modo piú sicuro rispetto a chi non aveva assunto nulla, (e chiunque abbia fumato sa di cosa sto parlando: si tende a sopravvalutare la propia incapacità e si estremano le precauzioni alla guida).
L'alcool è sicuramente la peggior droga al volante.
C'è una enorme ingiustizia inoltre nei test:
La cannabis rimane rintracciabile a lungo, anche un mese o piú, ma tutti sappiamo che trascorse 3-4 ore dall'assunzione non si hanno piú effetti.
Eppure posso essere severamente penalizzato se mi viene effettuato un controllo alla guida a distanza di ore, giorni, settimane dall' aver fumato, anche se non ho assolutamente alcuna alterazione!
Invece posso persino prendere un pó della droga alcool e guidare allegramente e passare il test.
Inconcepibile, assurdo, ingiusto.
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