Le province andrebbero decisamente abolite in quanto sono
enti inutili e costosi. Mi sembra che in quanto ad
inutilità siano seconde solo alle Comunità Montane.
Purtroppo però credo che non ci siano le condizioni
politiche per attuare un simile provvedimento.
Quello di fare nuove province, nuovi comuni, ma anche nuove
regioni (a quando una Emilia e una Romagna così come un
Abruzzo e un Molise ?) é un modo molto semplice per
combattere la disoccupazione !
Ogni provincia tra
presidenti, vicepresidenti, assessori, consiglieri, addetti,
uscieri, funzionari, archivisti, dattilografi, segretari e
segretarie, impiegati vari ecc. crea un bel pò di posti di
lavoro !!!
E che dire dei comuni (oltre 8000
!!!!) che ora si sono frantumati in quartieri (altri
impiegati, presidenti, vicepresidenti, ecc. ecc. ecc.) ?
E non dimentichiamo che quei posti di lavoro NON SONO
PER TUTTI !!!
Ma sono rigorosamente riservati
agli amici degli amici che poi, sono sempre gli stessi
!!
E così i bilanci si moltiplicano, i costi
dilagano, gli sprechi aumentano.
Ed il risultato
é che si fa sempre di meno ma in compenso si dicute sempre
di più perchè ora per fare una strada occorre sentire il
parere della regione, della provincia, del comune, della
circoscrizione e perché no, anche del comitato di quartiere
che la strada non la vuole neppure sentir nominare !!!!
La pecora é sempre quella, la lana che produce é
sempre la stessa, ma le persone che la tosano aumentano
sempre di più ma..... nessuno vuole costruire un ovile alla
povera pecora !!!
E fu così che la pecora morì
di freddo !!!
28 febbraio 2007 0:00 - Reset
Immaginate se venisse fuori un Ministro degli Interni che
proponesse: a) accorpare piccoli comuni fino a crearne
di nuovi con un minimo di 30.000 abitanti (con un solo
ufficio postale, un solo sindaco, una sola giunta comunale,
un solo gruppo di Polizia locale ecc.ecc.) b) abolire
Province, comunità varie, circoscrizioni, ecc.ecc.
Sarebbe un Santo per alcuni (pochi) e un deficiente per
altri (molti). Che fine farebbero: a) parassiti
pubblici? b) bustarelle varie? c) raccomandazioni
e raccomandati? d) sfaticati? e) piccoli
potenti? e l'elenco potrebbe continuare....
27 febbraio 2007 0:00 - Baldo Ottaviani del Bene
Ma la Provincia non doveva essere abolita? Non fu stabilito
che era un ente inutile, come la croce rossa? Prof.
Baldo Ottaviani del Bene
27 febbraio 2007 0:00 - Argalia Maria Luciana
Sono perfettamente d'accordo. Le province andrebbero
abolite così come le Comunità montane, eliminando un onere
a carico dei contribuenti che potrebbe essere destinato a
migliori fini, come per esempio,la diminuzione del debito
pubblico.
25 febbraio 2007 0:00 - Afef è racchia
Qui c'è anche la colpa delle popolazioni locali, che
vedono l'istituzione della provincia come una
promozione, senza capire che sono tutti costi in più che
alla fine gravano su di loro e sugli altri senza nessun
beneficio concreto.
Qualche anno fa, al Senato fu
rinviata la discussione per l'istituzione della nuova
provincia ed a Fermo bloccarono la statale.
25 febbraio 2007 0:00 - antonio
è l'ennessima vergogna nazionale si aumentono le
province e i politici, mentre bisogna tagliare la
sanita' e i servizi hai cittadini!questa non è
democrazia è DITTATURA!!! P.S. sono curioso di vedere
fino a quando i cittadini resisteranno a questa
politica!bisogna riconsegnare le tessere elettorali! perchè
non è un problema di destra o sinistra, poichè sono tutti
uguali nel fregare il cittadino(sopratutto quello
onesto!!!).