per errata corrige la matricola era 296293-64 e
meccanografica 203115ZZ, ok e se faccio questi sbagli sono o
di battitura o che mi dimentico gli occhiali o che non ho
piu' i nervi di rispondere a certe bugie di merda
proibizionistid anche perche uno in alto che la pensava come
te nonostante avessi fatto sempre egregiamente il mio lavoro
mi ha mandato burn out, ok, non mi vergogno di scrivere
questo a differenza di tanti scarafaggi fumogeni, comunque
tu sai bene chi sono e non me ne fotte un cazzo e non me ne
fotte un cazzo neanche dei tuoi datori di lavoro di merda
21 gennaio 2012 14:37 - shugar
per errata corrige ripeto l'ultimo messaggio!
E certa esperienza breve la ho fatta pure all'allora
anticrimine, denominato oggi ROS per Reparto Operativo
Speciale (alveare del Gen.le Ganzer), "ove ho rifiutato di
rimanere io" anche per motivi per cui interloquiamo oggi
qui.
21 gennaio 2012 14:33 - shugar
E certa esperienza breve lo ho fatta pure all'allora
anticrimine, denominato oggi ROS, ove ha "rifiutato di
rimanere", per motivi anche di cui mscriviamo
21 gennaio 2012 14:30 - shugar
X Nich: eppoi se non basta il primo corso lo ho fatto
all'inizio del 1982 a Roma ed il secondo dal 1984 al 1986
tra Velletri e Firenze. A Firenze ero a Santa Maria Novella,
classifica su 1400 partecipanti a fine corso sottuff.
intorno ai primi 400, seguiva corso do polizia di frontiera
a Trieste sempre nel 1986. Dimenticavo, nel 1985 ho fatto il
tirocinio a Cologno Monzese, e non ti dico con che
esperienza, poi per la lingua madre, hai ragione, sono
dell'estremo nord del nostro paese, infatti i mie avi erano
austroungarici e non borboni o mafiosi e rumena e' mia
moglie.
Ma questo credo tu lo sai gia' tutto, no!? e sinceramente
non me ne frega un cazzo, piuttosto preferisco essere un
poveraccia del Bangladesh che uno come te, delatore,
informatore di regime, subdola car., vau vai in quella valle
dei fiori te e quelli che la pensano come te, profittatore
della sofferenza altrui, scaraf.
21 gennaio 2012 14:07 - shugar
X Nicx, la mia matricola era 2269 1964 e quella
meccanografica 203115 ZZ e le balle le racconti tu,
disinformatore di regime. E se ognitanto sbaglio di battere,
tieni conto che a casa mia comunque si parla 6 lingue,
ign....
21 gennaio 2012 13:19 - Nick
20 gennaio 2012 15:45 - Radius
Altra cosa per shugar.
Non raccontare balle. Da come scrivi in italiano è evidente
che non lo sei. Sei straniero, probabilmente rumeno, per cui
non hai mai fatto il carabiniere.
Qui c'è gente che crede di avere la sfera di cristallo,
figuratevi come si potrà fare un dialogo costruttivo con
questo qui.
Comunque spero che l'interessato risponda alle tue
congetture.
20 gennaio 2012 18:45 - IVAN.
.
Beh, caro Radius...Dalla tua replica completamente
sconnessa, appare evidente che hai dei seri problemi di
comunicazione.
Buono a sapersi; dedicherò il mio tempo a utenti un po'
più ragionevoli. Bye.
.
20 gennaio 2012 17:59 - Radius
x Ivan
Qui non si tratta di mettersi sulla difensiva senza alcuna
ragione. Si tratta solo che qui tu ritieni di avere a che
fare con degli scolaretti e di dover impartire delle
lezioni. Forse non te ne sei accorto ma non siamo a scuola.
Fammi un favore, scendi dal piedistallo.
E di quali proclami parli. Non è che per farti piacere devo
intavolare una conferenza su quello che tu sostieni. Anzi,
chissenefrega!
Ho chiarito la mia posizione ed è evidente che non coincide
con la tua. Si chiude qui non c’è da aggiungere alcuna
argomentazione. Se non ti piace fa lo stesso. Non va bene
qui non va bene là, ma chi cavolo ti credi di essere.
Proprio perché si tratta di un forum pubblico, la libertà
di espressione è e deve essere ampia anche se a te la cosa
risulta sgradita. Semmai, è vero il contrario di quello che
tu dici. Se si trattasse di un forum privato, allora sì che
si dovrebbero rispettare certe condizioni. In “un luogo di
confronto interattivo”, come dici tu, non si possono fare
commenti in libertà? Ma che razza di forum pubblico sarebbe
questo. Per favore non dire baggianate. I tuoi panegirici
da quattro soldi, che tu definisci “argomentazioni
logiche” che di logico hanno solo la tua arroganza,
riservali per quelli che come te che credono di sapere tutto
e di essere i depositari della verità.
A quelli che replicano ai miei commenti, che di scellerato o
di insensato hanno solo il fatto che uno come te li può
leggere e commentare, rispondo come ritengo di dover
rispondere non è che devo chiedere il tuo permesso. E poi,
“azione di Causa/Effetto” cos’è sei un fisico per
caso?
“esistono lo stesso delle REGOLE TACITE nella
comunicazione fra utenti sui forums”. Regole tacite? Ma di
cosa parli, ma da dove le tiri fuori queste panzane.
“Regole molto elementari, come quella che se si vuole
confutare un discorso argomentato, bisogna contrapporre
discorsi ALTRETTANTO argomentati, e non banali proclami
arbitrari”. Questo lo hai deciso adesso o ci hai pensato
tutta la settimana? Ma chissenefrega dei tuoi “discorsi
argomentati”. Di “regole tacite” ce ne sono altre,
che gli utenti più intelligenti adottano in automatico (e
che spero non ci sia bisogno di elencare)” Lascia perdere
l’aggettivo “intelligente” perché nel tuo caso è una
contraddizione in termini e soprattutto non usare termini di
cui non conosci il significato.
Per finire, sono io a troncare perché sto perdendo tempo e
con le tue regole tacite sai benissimo cosa ci devi fare.
20 gennaio 2012 17:00 - IVAN.
.
(last OT)
Caro Radius, ti stai mettendo sulla difensiva senza alcuna
ragione.
(Al punto che, nonostante le ripetute precisazioni, non ti
sei reso nemmeno conto che erano proprio i TUOI i commenti
il cui tono “ironico” invitavo gli altri a
riconoscere.)
Inoltre, di nuovo caschi nel già descritto proclama
“Ma-mi-faccia-il-piacere”, quando ti limiti a dire
solamente che il sistema da me proposto “non funziona”
senza poi aggiungere alcuna argomentazione in merito.
Non va bene procedere così, questo non è
“Confronto”.
Ma ciò si riallaccia probabilmente a questo tuo
passaggio:
(cit.) «Non c'è nessuna regola che impone in questo sito
di dover affrontare argomenti di questo tipo come farebbe
uno dei soliti politicanti o professoroni universitari.
Ognuno, credo, è libero di affrontare certi argomenti come
ritiene più opportuno, con ironia o sarcasmo o
serietà.»
Esatto...ma incompleto. Poiché sembri non considerare che
questo non è un diario privato, bensì un forum PUBBLICO.
Cioè, un luogo di confronto INTERATTIVO fra PIU' persone.
E si presume che la nostra libertà di replicare sia la
STESSA di poter venire a nostra volta replicati.
(Viceversa, ad ogni tuo post dovresti premettere la frase:
“Ora scrivo la prima cosa che mi passa per la capoccia;
nessuno risponda alcunché, perché tanto di discutere le
mie idee con altri utenti non me ne frega nulla.”)
Quindi, sì: uno è liberissimo di rispondere ad
argomentazioni logiche con slogans insensati, o di sostenere
che la luna sia una grossa arancia, o anche di rispondere
con insulti del tutto gratuiti...ma in tal caso non ha alcun
diritto di lamentarsi se, conseguentemente al suo scellerato
modo di relazionarsi ad un forum, riceve in risposta
repliche di un certo tipo: è semplice azione di
Causa/Effetto.
E' per questo che, anche senza essere state necessariamente
“imposte” da nessuno, esistono lo stesso delle REGOLE
TACITE nella comunicazione fra utenti sui forums.
Regole molto elementari, come quella che se si vuole
confutare un discorso argomentato, bisogna contrapporre
discorsi ALTRETTANTO argomentati, e non banali proclami
arbitrari.
Di “regole tacite” ce ne sono altre, che gli utenti più
intelligenti adottano in automatico (e che spero non ci sia
bisogno di elencare);
Gli utenti un po' MENO intelligenti, invece, delle regole di
Causa/Effetto se ne sbattono, e scrivono a casaccio tutto
quel che gli passa per la zucca incuranti di qualsivoglia
forma di interazione. (Questi volgari pigiatasti si
identificano subito da soli, immancabilmente: sono quelli
che si inalberano non appena sentono parlare - appunto - di
“regole tacite”).
Pertanto, decidi tu che tipo di interazione vuoi richiamare
coi tuoi post; io ci metto molto poco a troncare i dialoghi
che non ritengo costruttivi.
.
20 gennaio 2012 15:45 - Radius
Altra cosa per shugar.
Non raccontare balle. Da come scrivi in italiano è evidente
che non lo sei. Sei straniero, probabilmente rumeno, per cui
non hai mai fatto il carabiniere.
20 gennaio 2012 15:33 - Radius
shugar fatti vedere da un buon psicologo che ne hai un gran
bisogno.
20 gennaio 2012 15:31 - shugar
Oh ma in questo paese gente viene pagata a fare confusione
su temi seri!?, mi sembra proprio di si'.
20 gennaio 2012 14:39 - Radius
x vrenk e poi x Ivan
Se c'è un attenggiamento che fa innervosire è quello di
chi con arroganza accusa un altro di creare scompiglio, pur
non avendo capito quanto, ironicamente, veniva detto. Anche
in questo caso, quando tu ritieni che io non sappia cosa sia
un "troll" e che "NESSUNO aveva capito" hai un atteggiamento
arrogante.
Per quanto mi risulta non c'è nessuna regola che impone in
questo sito di dover affrontare argomenti di questo tipo
come farebbe uno dei soliti politicanti o professoroni
universitari.
Ognuno, credo, è libero di affrontare certi argomenti come
ritiene più opportuno, con ironia o sarcasmo o serietà.
Non credo ci sia nulla di male a meno che non ci sia
malafede. Malafede, però, non deve esserci da entrambe le
parti, cioè da parte di scrive e di chi legge.
Riporto pari pari quanto scritto da Ivan "Ragazzi, mi sa che
qui qualcuno ha le idee un pochino confuse.
- Primo; a giudicare dalle reazioni ai commenti di Radius,
redo che qualcuno avrebbe urgente bisogno di familiarizzare
col concetto della parola “Ironia”;".
Quale risposta pensi debba essere data questa tua
affermazione che definire insultante è dire poco e che è
altrettanto arrogante quanto quella vrenk? Prima di dire a
qualcuno che "avrebbe urgente bisogno di familiarizzare col
concetto della parola “Ironia” "forse dovresti
riflettere un attimo.
Per quello che sono le tue argomentazioni, che non ho
definito confuse, ma ho civilmente detto che per me il
sistema che hai descritto "non funziona".
Ripeto, in questa materia, che attiene alla libertà ed ai
ditti fondamentali dell'uomo, niente proibizioni,
limitazioni, regolamentazione o cose simili.
Saluti a tutti
20 gennaio 2012 14:08 - vrenk
"visto che per qualcuno è difficile cogliere l'essenza
della questione che ho tentato, ironicamente, di porre."
Non è che qualcuno non ha capito.. evidentemente NESSUNO
aveva capito la tua posizione.
Da quello che hai scritto sembrava che volessi ridicolizzare
la liberalizzazione, in particolare quando ti riferisci alla
cessione negli asili etc.
Questa è il motivo per cui ti ho accusato di essere un
"troll" cerca su google se non sai cosa significa in
internet questa parola.
Come puoi capire (a detta anche di altri se ci fai caso) non
è raro incontrare utenti che esordiscano con proclami
ingiustificati e ci propinino i soliti triti luoghi comuni.
Chiunque ha tutto il diritto di dissentire sugli argomenti
trattati ma come ti hanno gia detto c'è un modo per non
essere confusi con questi personaggi...
20 gennaio 2012 13:20 - IVAN.
.
(da Radius:) «...Il mio commento dissente da alcune
posizioni "limitative" sia della "liberalizzazione" che
della "legalizzazione" delle sostanze stupefacenti come ce
la spiega Ivan e che, a mio parere, non funziona.»
____________________________________
Benissimo. Non c'è nessun obbligo di essere d'accordo; se
ne può discutere.
Però dobbiamo parlare la stessa lingua.
Personalmente nel mio post ho usato ARGOMENTAZIONI, per cui
se uno vuole replicarmi sarebbe gradito che le usasse a sua
volta. E limitarsi a rispondere “Le idee confuse ce le hai
tu”, non è affatto una argomentazione; è solo una
risposta stizzita che corrisponde al classico “Ma mi
faccia il piacere” con cui si salvano in corner coloro
che, per un motivo o per l'altro, intendono schivare il
confronto basato sulla ragionevolezza (non a caso è la
frase preferita dai conigli del DPA).
Allora; cosa ci trovi di così “confuso”, nelle
argomentazioni che ho esposto?
Magari hai ragione, ma limitarti a farlo notare non è di
utilità a nessuno; devi anche offrire - possibilmente in
modo civile - qualcosa di CONCRETO su cui un lettore può
riflettere. (Io l'ho offerto, mi sembra. E ho anche
precisato che magari avevi equivocato i destinatari di certe
mie osservazioni.)
A te la scelta.
.
20 gennaio 2012 11:35 - shugar
Insomma pic 3568 "sine die", la prima cosa quasi la avevamo
gia' da decenni sinche' arrivarono gli gnomo o stolti o
archimede o la cristoterapia
20 gennaio 2012 8:45 - Radius
x vrenk
Anche io mi riferivo a vrenk per la questione della puzza.
D'altronde, come si fa a non capire l'ironia del mio
commento che dissente da alcune posizioni "limitative" sia
della "liberalizzazione" che della "legalizzazione" delle
sostanze stupefacenti come ce la spiega Ivan e che, a mio
parre, non funziona.
Allora mi spiego senza ironie o sarcasmi stavolta, visto che
per qualcuno è difficile cogliere l'essenza della questione
che ho tentato, ironicamente, di porre.
Ribadisco che le sostanze stupefacenti non devono essere
proibite. In nessun caso si devono fare distinzioni tra
queste o quelle sostanze. Non ce ne sono di buone o cattive
(basta vedere gli effetti di alcool e fumo o antidepressivi,
ecc.). L'essere umano deve avere il diritto inviolabile, e
sottolineo inviolabile, di fare della propria vita quello
che vuole, anche suicidarsi se lo vuole veramente. Per cui
se uno vuole drogarsi non deve essergli impedito e non deve
essere per questo criminalizzato e le sostanze stupefacenti
non devono essere considerate illecite ma dovrebbero essere
distribuite gratuitamente dallo Stato così i trafficanti e
gli spacciatori di "immondizia" spariranno.
Comunque, per finire, questa è la mia opinione e non
pretendo che sia condivisa.
Mi sono spiegato? Spero di sì.
Saluti a tutti
20 gennaio 2012 6:15 - pic3568
legalizzazione, regolamentazione o commercializzazione da
parte dello Stato sono soluzioni possibili a medio termine
(e le uniche consentite dalle convenzioni internazionali).
Ma per risolvere la emergenza sociale dell'oggi (quella ben
descritta nel testo della lettera di Ascia), si potrebbe
rapidamente decidere intanto per la "non punibilità" delle
condotte finalizzate all'uso personale (detenzione,
autocoltivazione ecc.), quando queste non danneggiano terzi.
19 gennaio 2012 21:53 - shugar
scusate la fretta nel digitare, sorry please,
entschuldigung!
19 gennaio 2012 21:52 - shugar
Comunque Vrek quelli che fanno post tipo "spargi fumo" per
coprire altri scomodi e taglienti a qualche segreteria di
partito o ufficio ministeriale XY, sono dei poveri cogl. che
forse ci guadagneranno qualche "spritz".
E gli altri sono sgammati pure qui, come sudedeva sul sito
di Di Pietro, di Grillo, ora Aduc e via discorrendo,
semplicemente sono sorci.
19 gennaio 2012 21:13 - shugar
ok
19 gennaio 2012 20:00 - vrenk
Mah, veramente io mi riferivo a Radius, perche ho pensato
che anche lui come altri proibizionisti che girano su questo
sito rovina una discussione seria con affermazioni
ridicolizzanti il tema e senza offrirci alcuna
argomentazione a suo favore ma solo uno dei soliti luoghi
comuni sulla fine della proibizionismo.
19 gennaio 2012 19:24 - shugar
X Vrenk, guarda che il "troll" non puzza e te lo mette nel
di dietro senza che ti accorgi eppoi dai, se veramente
Schettino sarebbe da spedire in Africa lo dovrebbero pure
fare con la capitaneria di porto di Giglio anche perche`
dicono era un`abitudine lìnchino in passato e perche`la
capitaneria competente non ha mai segnalato questa immane
leggerezza a "chi di dovere", facciamo ridere e basta.
19 gennaio 2012 18:46 - IVAN.
.
Uhm...boh. Radius, mi sa che hai capito una cosa per
un'altra.
Non stavo affatto alludendo a “te”; prova a rileggere
meglio.
Comunque fine parentesi. Ciao.
.
19 gennaio 2012 18:24 - chinaski
@Radiuso
Non stavo affatto facendo sarcasmo. Se si va ad esaminare la
triste situazione dello spaccio di droga in Italia la
realtà che si presenta è proprio quella. Droga libera
ovunque, a prezzi stracciati, per lo più di pessima
qualità. Soprattutto cocaina ed eroina. L'eroina si sta di
nuovo diffondendo tra gli adolescenti, e i nostri grandi
"esperti" li illuminano sul fatto che "non esistono
differenze tra l'eroina e la cannabis". Ottimo. Perfetto.
Soprattutto per una generazione che non hai idea di cosa sia
stata e di cosa abbia comportato l'eroina in Italia negli
anni settanta ottanta e novanta.
Non ho capito dai tuoi post se a te questo stato delle cose
sta bene o meno.
Saluti.
19 gennaio 2012 16:48 - Radius
x Ivan
Le idee confuse ce l'hai tu. Io il significato, e non
concetto (che è un'altra cosa), di ironia lo conosco
perfettamente e continuo a non essere ironicamente d'accordo
con voi.
Saluti
19 gennaio 2012 16:35 - Radius
X cinaski.
Stai forse facendo del sarcasmo? Perchè in altra occasione,
il vrenk ti ha positivamente citato per averlo fatto. Cos'è
un privilegio esclusivo che il vrenk riserva solo a te? E'
ammesso fare del sarcasmo di dissenso oppure no? C'è forse
un esame da superare per avere la facoltà di fare del
sarcasmo o della satira sulle notizie che vengono pubblicate
su questo sito ed i relativi commenti? Oppure si possono
commentare le notizie in modo sarcastico solo se si è
d'accordo con te, con vrenk e con shugar?
Me lo spieghi? Grazie e saluti
19 gennaio 2012 15:42 - chinaski
@Radius
"Anzi, un modello perfetto di società dovebbe
incoraggiarla. Sarebbe giusto che fossero alla portata di
tutti, ma non solo "l'erba", tutte le sostanze psicotrope,
anche quelle di origine sintetica, dovrebbero essere
distribuite liberamente e gratuitamente in tutti i mercati e
supermercati, negli asili infantili, scuole elementari,
medie, licei e uiversità, nei cinema, autogrill, bar,
ristoranti, distributori di benzina e...(se manca qualcosa
mettetecela voi)."
Una cosa la aggiungo io, i circoli per anziani, oggi si
spacciano droghe anche in quei luoghi, in Italia.
Per il resto, caro Radius, basta che tu elimini solo qualche
parolina dal tuo discorsetto e cioè "gratuitamente",
"asili infantili", "sculo elementari" e per il resto hai ben
descritto la realtà che di fatto vige in Italia al giorno
d'oggi.
Stammi bene.
19 gennaio 2012 15:35 - IVAN.
.
LEGALIZZAZIONE & LIBERALIZZAZIONE
*****
Ragazzi, mi sa che qui qualcuno ha le idee un pochino
confuse.
- Primo; a giudicare dalle reazioni ai commenti di Radius,
redo che qualcuno avrebbe urgente bisogno di familiarizzare
col concetto della parola “Ironia”;
- Secondo; mi sorprende che ancora si faccia confusione tra
i termini “LIBERALizzazione” e “LEGALizzazione”,
come se avessero la stessa valenza - ma che in realtà non
c'entrano proprio NULLA l'uno con l'altro.
Proviamo a fare un po' di chiarezza.
Quando si parla di “Legalizzazione”, bisogna intendere
SOLO la Produzione e la Commercializzazione di sostanze
stupefacenti sotto controllo STATALE, le quali potranno
essere messe a disposizione SOLTANTO dei tossicodipendenti
“abituali”, e RIGOROSAMENTE previo regolare certificato
medico.
...e PUNTO! Nessun altro significato “personale” deve
essere affibbiato al termine “Legalizzazione” (e men che
meno quello di Liberalizzazione intesa come
“droga-libera-per-tutti”).
Lo scopo primario della Legalizzazione è quello di TOGLIERE
ALLA MALAVITA IL MONOPOLIO DELLA PRODUZIONE E
COMMERCIALIZZAZIONE DELLE SOSTANZE STUPEFACENTI.
(E collateralmente, la Legalizzazione porterebbe a maggiori
controlli sulla QUALITÀ delle sostanze prodotte, evitando
così centinaia di decessi per overdose.)
-----
Vediamo quindi un elenco delle possibili modalità
applicative di una corretta Legalizzazione, e dei suoi
relativi effetti:
1) LA DROGA VIENE PRODOTTA E COMMERCIALIZZATA DALLO
STATO.
- Maggiori controlli della QUALITÀ, con conseguente
riduzione del rischio di overdose;
- Riduzione del numero di tossicodipendenti a carico di
strutture sanitarie statali.
2) LE SOSTANZE POTRANNO ESSERE MESSE A DISPOSIZIONE SOLO DEI
TOSSICODIPENDENTI ABITUDINARI.
- Nessuna istigazione ad iniziare ad usarle per il semplice
fatto che siano legali, quindi.
3) LE SOSTANZE VERRANNO COMMERCIALIZZATE AD UN PREZZO
NOTEVOLMENTE RIDOTTO.
- Lo Stato recupera ampiamente i costi di fabbricazione;
- Viene immediatamente stroncata la concorrenza del mercato
criminale;
- La malavita perde la sua principale fonte di introiti;
- Verrebbe a diminuire quella miriade di piccoli reati che
molti tossicodipendenti sono costretti a commettere
giornalmente per racimolare il costo di una dose
(attualmente gonfiatissimo).
4) DEPENALIZZAZIONE DEL REATO DI POSSESSO DI DROGHE PER MERO
USO PERSONALE.
- Svuotamento delle carceri da molti detenuti
fondamentalmente innocui per la società;
- Alleggerimento delle costrizioni penali per rei non
pericolosi per terzi.
5) REINTRODUZIONE DELLE TABELLE DISTINTIVE TRA DROGHE
“LEGGERE” E “PESANTI”.
- Comminazione di pene eque e proporzionali alla
pericolosità sociale della specifica sostanza.
- Declassazione dei reati per consumo di certi tipi di
sostanze leggere fondamentalmente innocue (Cannabis,
Hashish).