La Vodafone fà di tutto per non comprendere quanto da me
richiesto. Mi sono accorto mesi fa, a febbraio per
l'esattezza, che dal mio numero di telefono usato per la
connessione tramite chiavetta usb, tutte le notti partivano
delle connessioni non autorizzate di una durata variabile
tra il quarto d'ora e l'ora (solo una volta la durata è
stata di 1 ora e mezza). Immediatamente contestavo queste
connessioni che mi avevano causato un addebito di 6 euro in
più sulla fattura, non tanto per la piccola cifra, ma per
il pericolo e i risvolti penali che probabilmente ci possono
essere se qualcuno utilizza connessioni altrui. Chiedevo di
essere ricontattato dall'ufficio legale per avere dei
chiarimenti e anticipavo che in caso di silenzio, avrei
disdetto il rid bancario. Cosa che ho fatto poichè non ho
ricevuto alcun contatto da parte del gestore. A due mesi di
distanza, senza preavviso, mi sospendono il numero e quindi
il servizio. Mi reco in un centro Vodafone e mi chiamano il
190 perchè i due dipendenti per ragioni di privacy non
potevano soddisfare le mie perplessità (bho?!) Al 190
rispiego tutta la situazione e mi dicono che dal punto di
vista amministrativo è tutto ok e che mi hanno stornato i 6
euro, quindi se voglio la riattivazione del numero devo
provvedere al pagamento del bimestre non pagato. Chiedo di
essere ricontattato dall'ufficio legale per capire se devo
sporgere querela oppure no contro ignoti, e li avverto che
sarei tentato anche dallo sporgerla nei loro confronti per
l'interruzione del servizio da loro attuata. Cosa mi
consigliate? Ad oggi, la connessione va, ma nessun contatto
dall'ufficio legale o direzione commerciale; solo una
ridicola telefonata da parte di un call center che mi dice
che terranno sott'occhio il mio numero di telefono e mi
contatteranno in caso di anomalie (quali non sono stati in
grado di descriverle...?!!?!) Grazie e abbasso le TLC,
almeno in Italia :)
5 dicembre 2009 18:36 - lucillafiaccola1796
il 2 gennaio c.a. marevivo riporta questo interessante
commento:
"voi vivete di cellulari che non sapete usare,di internet
non conoscete quasi nulla,symbian v3 ,unix,linux xandros,e
ubuntu che roba e'''''.xp unattended edition,etc..... prima
capite cosa avete in mano e poi lamentatevi.... in europa
siamo gli unici a essere disinformatizzati. e non sappiamo
neanche piu' cambiare un fusibile. vedo negozi che si
arricchiscono sulla ignoranza della gente.... tutti si
stanno arricchendo sulla ignoranza delle persone.e lo faro'
anche io godendo perche' in italia tutto e' permesso,tranne
spacciare al dettaglio. Mi mettero' fuori dai supermarket a
clonare carte di credito, clonero' tutto il sistema della
metro con rfid card, etc"
Quello che scrive marevivo è vero... noi taliani di
tecnologie non ci capiamo niente [anche perché ci
ingabugliano tanto tutte le materie che i milioni di "files"
ed informazioni sono messi lì per confonderci le ideee.
Forse dovremmo sempre tenere presente il gioco delle tre
carte rapportate al conto della serva che sempre tre
elementi ha; entrate, uscite, disponibilità e con questa
"trinità.. nessuno cepo' frega'"
Lultimo "comma2 del testo di marevivo mi trova entusiasta!!!
I TdC vanno svaligiati!!!!
Marevivo, visto che è un esperto di informatica, ci dicesse
come utilizzare le svuotate chiavette
senza rilasciare un beneamato cazzo di euro ai pladroni dei
gestori....
Io ci ho provato con una 80211g da 108 Mbps che però non ho
saputo configurare!
Ho anche, da ignorante, smucinato la vodafone internet key
da 99 euri 3 mesi a 100 ore che solo dopo smucnata cioè
alla fine dei 3 mesi mi ha dato le 50 ore umts e le 50 ore
grps !
Il rivenditore vodafone mi ha anche ingannato fuorviandomi,
io disinformata e disinformatizzata, dandomi a bere - a mia
domanda - che il cavetto bianco allegato alla VIK serviva
per vecchi PC!!!! BUGI BUGIA BUGIA!!!!Ogni 3 secondi la VIK
interrompeva la connessione... dopo l'applicazione del
"bianco cavetto" che ho arguito sia un'antenna... col zzo
che si sconnetteva!!!!
Ho ricaricato 1 volta con 5 euro.. m'è durata 1 ora e poco
più....
Ora taglio che altrimenti è troppo lunga....
marevivo... attendiamo istruzioni...
Istruire gli ignoranti è meglio che vestire gli
ignudi!!!!
E' una forma di vendicativa Giustizia a danno dei
pladroni!!!!
5 dicembre 2009 2:17 - Giangianco
Quando uscirono le prime offerte per internet veloce da
parte degli operatori mobili la maggior parte prevedevano la
tariffazione a volume dati, generalmente con una soglia
massima. In quasi tutte queste offerte era evidente una
strana anomalia: da una parte si offriva all'utente (anche
gratuitamente) una chiavetta che permetteva trasferimenti a
velocità paragonabili all'ADSL, dall'altra le opzione
tariffarie prevedevano soglie di traffico ridicole che con
un utilizzo a piena banda del servizio le avrebbe fatte
superare in pochi minuti di navigazione (Esempio 100 MB a
7.2Mbps teorici si scaricano in meno di 2 minuti).
Ovviamente oltre la soglia massima fissata al giorno o al
mese il traffico si pagava molto molto caro. Le tariffe over
bundle venivano spesso pubblicizzate quasi come molto
convenienti: 0,1 centesimi di euro a Kb! Che bello solo
0.001 euro a kilobyte. Peccato che per le velocità attuali
dell'informatica usare i Kilobyte anzichè i Mega o meglio i
Giga corrisponda a pubblicizzare il prezzo della carne al
grammo. Morale, facendo le dovute conversioni e avendo
riferimento sempre i 7.2Mbps (per fortuna solo teorici, ma
questo è un altro discorso!), con questa tariffa un minuto
di navigazione costerebbe 7.2/8*60*1024*0.001=55 euro! Se la
cosa vi sembra assurda vi prego di fare mente locale e
ricordare i casi di bollette di parecchie decine di migliaia
di euro a qualche sfortunato utente alcuni anni fà. Essendo
fruitore di questo tipo di servizio, e notando queste
possibili trappole ho sempre evitato accuratamente, e
consiglio a chiunque di fare altrettanto, di utilizzare
internet mobile su linee in abbonamento soprattutto se
prevedono l'addebito automatico su conto corrente. La nuova
tendenza degli operatori è vincolare le offerte internet
più "appetibili" all'esclusivo servizio di addebito RID.
Secondo voi perchè?
20 maggio 2009 0:00 - Fabrizio Monosi
Io ho alice maxxi 100...e prima mi ri-accreditavano i minuti
non utilizzati il mese precedente.
Adesso non lo
fanno più da Aprile, negando anche l'esistenza di
questa clausola.
Ho fatto anche un reclamo ma
hanno voluto fare i lecchini regalandomi 150 ore ma senza
risolvere il problema
9 maggio 2009 0:00 - Luca
Anchio sono cascato nella trappola della connessione con la
chiavetta 100 ore di tim business. la prima grossa
bolletta e stata di 600€ di traffico dati, alla mia
immediata telefonata al 119 mi vniva detto che avevo sforato
le 100 ore e che dovevo pagare, anche se non convinto del
tutto, davo la colpa a mio figlio (lui mi assicurava di aver
controllato il tempo di connessione) di aver navigato
troppo. arriva la seconda bolltta di 570€ e io rido
la colpa e un sacco di parole sempre a mio figlio cosi gli
proibisco di usare la connessione. allora provo io ad
usare questa MALEDETTA connessione facendo ben atenzione a
non superare le fatidiche 100 ore e restando attorno a le
50/60ore. mi arriva un'altra bolletta 240€ di
traffico dati, allora chiamo subito la tim spiegando il
tutto e criticando anche il mal funzionamento del servizio
in quanto la connessione non era stabile ma si sconnetteva
di continuo obligandomi a continue riconnessioni.
sentindo queste parole l'operatore mi diceva
candidamente che siquramente lo sforamento delle ore era
dovuto alle continue connessioni in quanto tim ad ogni
connessione ti addebita 15 minuti. ecco dove sta la
truffa, a causa di un LORO, ripeto LORO disservizio (non è
che uno si diverta a riconnetersi di continuo)ti fregano
montagne di soldi e non avvisandoti di questa
problematica. questa si puo propio chiamare truffa
legalizzata se atri come me sono riusciti a venirne
fuori, per favore fatemi sapere. grazie.
6 aprile 2009 0:00 - gallo salvatore
io nel 2006 ho aquistato un portatile con rispettiva
connectcard vodafone con relativa promozione di100 ore di
navigazione al mese con 30euro,con addebito su' carta di
credito,10 mesi fà ho smarrito la carta di credito,quindi
ho fatto richiesta di una nuova comunicando alla vodafonei
inuovi estremi,è successo che le2 fatture precedenti sono
state si pagate con addebito con la nuova carta peccato che
l'importo totale era di 715euro,la spiegazione datami
dalla vodafone é stata che l'opeatore che ha seguito la
pratica attivando il pagamento sulla nuova carta di credito
si è dimenticato di attivarmi la promozione che avevo sul
contratto,praticamente stavo viaggiando su'internet a
6euro l'ora,ho fatto richiesta di rimborso suggeritomi
da un centro vodafone sia via fax che raccomandata ,non
ottenendo nessuna risposta in merito con il passare dei mesi
ho chiamato piu'volte mi è stato detto che la mia
pratica era in pagamento ma io ancora oggi non vedo rimborso
di nessun tipo se qualcuno vuol darmi dei consigli sono bene
accetti
29 gennaio 2009 0:00 - angelo
Salve, in data 05/02/2008 ho attivato l'offerta
tre.dati della h3g,che prevedeva la possibilita' di
navigare su Internet utilizzando fino a 5gb di traffico al
costo mensile di € 20(modem in omaggio). La prima
bolletta pero' dettava € 110,quindi ho mandato il
vostro modulo prestampato che pero' non e' stato
preso in considerazione. Dopo circa due mesi mi arriva
un sollecito di pagamento(€110),quindi mando un altra
raccomandata in data 13/06/08,sempre con l'intento di
contestare il traffico internet,ma anche quest'ultima
non viene considerata.
A proposito dei
solleciti,le bollette mi arrivano in via
gonzaga(residenza),e i solleciti in via tagliamento(ex
residenza).
Un altro sollecito di pagamento di
e329,45 mi arriva a luglio,e detta:siamo spiacenti di
informarla che,nonostante nostro precedente sollecito,a
causa del mancato pagamento di alcune sue fatture,per un
importo complessivo di e329,45,abbiamo provveduto a
sospendere l'utenza a lei intestata.Se non
provvedera' all'integrale pagamento dell'importo
sopra indicato, entro e non oltre due giorni dalla ricezione
della presente,dichiariamo fin da ora che il contratto si
intendera' risolto di diritto,ai sensi e per gli
effetti dell'articolo 20.2 delle condizioni generali di
contratto,e la usim a lei intestata sara'
disattivata. Ora,come facevo a rispondere o a pagare
entro due giorni,se il sollecito non mi e' arrivato
alla mia residenza(via gonzaga)? Comunque, Il
15/07/08 ricevo un altra fattura di e-16,26 del periodo di
riferimento 01/05/08-30/06/08 e l'ulima il 15/09/08, di
e100,60 del periodo di riferimento
01/07/08-31/08/08,nonostante la connessione era sospesa.
Infine, L'ultimo sollecito a gennaio2009,di
e476,18 mandatami da una societa' di gestione e recupero
crediti per conto della h3g,da pagare entro 10giorni.
Spero che voi abbiate una soluzione per il mio caso.
Aspetto una vostra risposta, Grazie.
29 gennaio 2009 0:00 - pasquino carlo
SONO IN POSSESSO DI UN MODEM DUCATO CORSE FORNITOMI DALLA
TIM .MI BLOCCA IL PC LA LINEA CADE SEMPRE ,DIFFICILE
SCARICARE FAILE. HO TELEFONATO ALLA TIM QUALCUNO à
AMMESSO CHE è COLPA DEL MODEM.Ma NON LO CAMBIANO.
TUTTA COLPA DEI LADRI(ITALIA LADRI) ps:NON PARLO DELLA
TRE SE NO PIANGO.
16 gennaio 2009 0:00 - luca
anch io ho fatto alice mobile 100 ore con chiavetta,la
connessione è veloce e fin li tutto bene.mi sono iscritto a
ibox per visualizzare i dettagli del traffico e li ho visto
che in italia sono dei truffatori.i tempi di connessione non
sono quasi mai coincidenti con gli effettivi. e vi assicuro
che ho controllato bene scrivendomi tutte le connessioni al
119 dicono di fare reclamo aiutoooo
6 gennaio 2009 0:00 - Diego
4539€ di bolletta per Alice mobile data kit
compreso!!! Ho già mandato lettera di messa in mora
come da modello dell'ADUC ma i termini stano scadendo,
entro pochi giorni manderò un secodno sollecito
manifestando l'intenzione di rivolgermi al corecom e
mandare il modulo D ad AGCOM. Per quelli nella mia
situazione consiglio di leggersi il provvedimento 19026 di
AGCM che definisce pratiche commercialmente scorrette questi
abbonamenti, lo trovate sul sito di AGCM bollettino n°40
del 17/11/2008, forse c'è speranza!
2 gennaio 2009 0:00 - davide
VAREI DOVUTO LEGGERE PRIMA QUESTO FORUM AVREI RISPARMIATO 30
EURO MENSILI PER 24 MESI(720 EURO!!!) VI RACCONTO LA MIA
STORIA:
Salve, il giorno 06/11 mi sono recato
presso un centro tim delle mia provincia (FR) dove sono
andato per chiedere dettagli sull' offerta alice mobile,
dopo avere fatto alcune domande al commesso che mi
assicurava che il mio comune (Anagni) aveva copertura della
tecnologia hsdpa,inoltre mi ha anche assicurato che se non
fosse coperta da hsdpa era coperta da edge che (secondo lui)
avrebbe dovuto funzionare benissimo, dopo queste bellisime
parole (a volte i commessi riescono ad essere ottimi
imbuonitori) ho deciso di effettuare un abbonamento,
recandomi a casa ecco la sgradita sorpresa, connettendomi ho
scoperto che la copertura non era hsdpa ma edge, ho provato
a connettermi ma la navigazione e lentissima( una pagina per
quarto d'ora), chiamando il 119 mi e stato detto che era
solo un problema legato alla congestione del traffico,
passati alcuni giorni la cosa non cambiava, ho deciso allora
di ricontattare il 119 dove un operatore mi ha detto che la
colpa di tutto cio era del centro tim che mi aveva
assicurato la copertura hsdpa e che mi sarei dovuto recare
presso il centro tim, fargli ammettere lo sbaglio e recedere
il contratto, recandomi nel centro tim dove ho esposto il
mio problema non solo sono stato trattato male dallo stesso
commesso che nei giorni prima era tutto sorridente e gentile
pur di farmi il contratto, ma mi e stato detto che non era
più un problema loro ma di tim, ho fatto a tim moltissime
segnalazioni tramite il loro sito e tramite fax chidendogli
prima se era possibile recedere il contratto senza dover
pagare la dovuta penale (visto che non riesco assolutamente
ad usare la connessione) poi( visto che si era capito che
avrei dovuto tenermi la fregatura) se la mia zona in futuro
sarebbe stata coperta da hsdpa, ma mio malgrado ad oggi non
ho ricevuto alcuna risposta, cosa dovrei fare? perche
dovrei pagare 30 euro mensili per 24 mesi per una cosa che
non riesco ad usare per colpe non mie?
2 gennaio 2009 0:00 - marevivo
voi vivete di cellulari che non sapete usare,di internet non
conoscete quasi nulla,symbian v3 ,unix,linux xandros,e
ubuntu che roba e'''''.xp unattended
edition,etc..... prima capite cosa avete in mano e poi
lamentatevi.... in europa siamo gli unici a essere
disinformatizzati. e non sappiamo neanche piu' cambiare
un fusibile. vedo negozi che si arricchiscono sulla
ignoranza della gente.... tutti si stanno arricchendo sulla
ignoranza delle persone.e lo faro' anche io godendo
perche' in italia tutto e' permesso,tranne spacciare
al dettaglio.mi mettero' fuori dai supermarket a clonare
carte di credito, clonero' tutto il sistema della metro
con rfid card,etc....
2 gennaio 2009 0:00 - Marcello
Vi racconto la mia storia. Il 17 Novembre 2008, dopo
aver chiesto al 119 ed al negoziante , prima di aderire alla
promozione Alice Mobile PC 40, se a Fiumicino dove abito la
copertura era presente ,con di fronte la foce del Tevere ed
il mare aperto, ho ottenuto una risposta positiva.
Aderisco all'offerta e vado a casa. Da quel momento
è iniziato il mio calvario, provo a collegarmi con risposta
da alice SEGNALE ASSENTE, o quando c'è non riesce a
caricare la Home Page di AliceMobile, con sessione di 15
minuti che è andata persa. Chiamo ripetutamente il 119
con apertura di riferimenti, senza nessun esito. Incavolato
comincio ad invia Fax all'800600119 ed a dicembre la
Telecom accerta problemi in zona, restituendomi 40 Euro per
il canone di novembre e dicembre, in attesa di risoluzione
del problema. Risoluzione che a tutt'oggi non
c'è stata. Ho inviato ulteriore Fax , chiedendo la
recessione del contratto. Ho pronta la raccomandata con
A/R. Aspetto altri due giorni e partirà. Che
vergogna questa Telecom, ridursi così in basso, poca
professionalità e mancanza di serietà.
28 ottobre 2008 0:00 - GIOVANNI
CIAO A TUTTI. ANCHE A ME LA PRIMA BOLLETTA FATTURA 5°
BIM 2008 TIM "TUTTO COMPRESO PROFESSIONAL"MI
E' ARRIVATA 2421€ DA PAGARE. 1500€ SECONDO LORO
DI DATI SCARICATI CON UNA DELLE 4 LINEEI DENTRO AL
CONTRATTO, CON UN TELEFONO PREIMPOSTATO DA TIM.
PREMETTO CHE HO 4 CONTRATTI PER LAVORO ED HO IN CASA ALICE
ADSL MI SONO STATI ATTRIBUITI DATI SCARICATI PER ASSURDO
ALLE ORE IMPOSSIBILI E QUANDO IN TEORIA ERO IN CASA
COLLEGATO AD ALICE ADSL DA CASA...ALLUCINANTE. GIOCANO
ANCHE SULL'EQUIVOCO PUNTO DI ACCESSO CHE DOVREBBE ESSERE
SECONDO LORO A CONTRARTTO SOLO IBOX TIM E NON WAP TIM.
QUESTO PERO TE LO DICONO DOPO 3 MESI CHE HAI IL TELEFONO
PERCHE NON CE UN CONTATORE DATI EFFICIENTE E CHE
FUNZIONI. HO FATTO QUESTA LETTERA ALLA ADUC SPERO CHE
TUTTO CIO SERVA. BISOGNA MANDARE TANTE SEGNALAZIONI A
TUTTI I GESTORI DI TELEFONIA PERCHE QUELLA DEI DATI
SCARICATI DAL TELEFONINO SONO TRUFFE LEGALIZZATE IN QUANTO
NON RISPETTANO UN NORMALE CONTRATTO DI SERVIZIO DOVE
VERAMENTE L'UTENTE PUO VALUTARE IN TEMPO REALE QUANTO
STA CONSUMANDO,ED INOLTRE SECONDO ME SI TRATTA ANCHE DI
TRUFFA PERCHE TUTTO CIO CHE LORO SCRIVONO NON E
DIMOSTRABILE... HO SENTITO ALTRI COLLEGHI CON PROBLEMI
TIM 5° BIM 2008 E CREDO CHE CI SIA VERAMENTE DEL
DOLO... VOGLIONO SECONDO ME RECUPERARE SOLDI CHE STANNO
PERDENDO DA ALTRE PARTI MANDANDO BOLLETTE
"PAZZE" SPERIAMO CHE QUESTO INTERVENTO SERVI
A QUALCOSA. UN SALUTO A TUTTI.
2 ottobre 2008 0:00 - Nicola
Anch'io ho ricevuto una sorpresa nella fattura del 5°
bimestre 2008 trovo con sorpresa di avere effettuato
traffico dati per 400 euro + iva! Un pò di cronistoria: il
4 agosto scorso attivo alice mobile maxi 30 una tantum come
storno premio da MilleunaTim ed effettuo dopo la
comunicazione dell'avvenuta attivazione tramite
telefonino collegato con usb al max 3 ore di collegamento in
tre giorni diversi pensando di attingere dalle 30 ore in 3
mesi e non effettuando più collegamenti tramite telefonino
peraltro senza infrarossi e bluethoot. Che faccio? Il
prossimo 10/10 vi è l'addebito sul conto corrente e non
riesco a capire in quale frangente io mi sia collegato e
come ad internet e perchè il dettaglio non è ancora
disponibile tramite tim.it area clienti dopo oltre 20 gg.
dalla emissione della fattura. Ma poi, è possibile
connettersi alla rete con timweb senza collegamento e senza
volerlo anche perchè stando sempre a casa col portatile mi
collego ad alice flat tramite wifi. Aiutatemi a decidere sul
da farsi.
15 agosto 2008 0:00 - Interessato
Marzio, si vede che a te non te ne frga niente di 'sta
roba, ma per chi interessa è preziosa.
15 agosto 2008 0:00 - Marzio
Ma chi cazzo le legge delle lettere cos' lunghe.
11 agosto 2008 0:00 - franco
Nell'ultima bolletta mi è stato cambiato
l'abbonamento (60 tutto compreso)dopo avermi tolto la
domiciliazione di pagamento in banca (anche se la durata
dell'abbonamento è di 24 mesi)e senza avviso e mi si
vuole far pagare le telefonate e sms a tariffe sconosciute
. La bolletta è di 1500 euro..dove rivolgermi?
14 aprile 2008 0:00 - Concetta
Ho acquistato in marzo del 2007 una connect card Vodafone
100 ore in libertà al costo di 30 euro mensili addebitate
su carta di credito. Ho Ricevuto bollette salatissime una
persino di 314,00 . Ho telefonato molte volte a Vodafone e
nessuno mi ha dato una spiegazione plausibile, infine ho
scritto una raccomandata chiedendo la restituzione delle
somme pagate in più e mi è stato risposto che gli addebiti
risultavano regolari. Mi hanno detto al 190 che per disdire
bastava una telefonata il giorno di scadenza del contratto e
invece quando ci ho provato mi hanno detto che ci voleva la
raccomandata, cosa che ho fatto riferendo anche della
mancanza di informazioni del loro call center ... nessuna
risposta. Ho speranze di riavere indietro i soldi pagati in
più ? Grazie
7 aprile 2008 0:00 - Massimiliano
io ho avuto un altro tipo di problema : il modem da me
acquistato no ha mai funzionato vi mando una copia della
A/R che ho inviato Spett.le :TELECOM ITALIA SERVIZIO
CLIENTI C/O SERVIZI DATEL s.p.a. Casella postale
500 –88911 CROTONE
P.C : Spett.le :
TELECOM ITALIA s.p.a. Sede legale P.za degli affari,
2 20123 Milano
P.C.: Spett.le:
AUTORITA’ PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI Centro
direzionale, ISOLA B 5 – Torre Francesco 80143
NAPOLI P.C.: Spett.le : ADUC Associazione per i diritti
degli utenti e dei consumatori Via Cavour, 68
– 50129 Firenze
Oggetto : Richiesta di
rescissione per giusta causa (traffico internet con modem
USB”)
UTENZA N° : ********* INTESTATA A :
Marco Rossi abitante alla via Cavour, 35/a - 00100 Roma
C.F. : ************ recapiti: 06/06060606
Con
la presente si intende fermamente contestare l’addebito di
€ 60,00 (€20 X 3) relativo al periodo di tre mesi che
vanno dal 19/01/08 al 19/03/08 per i motivi che seguono:
· Dopo le opportune rassicurazioni, da parte degli
operatori del 119, circa la copertura nella mia zona, In
data 19/01/08 ho attivato la promozione “ALICE MOBILE DATA
KIT compreso 100 ore” con addebito su carta di credito
presso il Rivenditore “*******” a Feronia Fiano Romano
(Rm) · Dal giorno dopo 20/01/08 ho contattato il Vs
servizio clienti per reclamare per il non funzionamento del
KIT. · Il rivenditore mi ha sostituito il modem ben
due volte. · L’ufficio tecnico del 119 ad oggi non
mi ha saputo spiegare il problema ne tantomeno
risolverlo · Dal 19/01/08 ad oggi ho fatto decine di
telefonate al 119 ed altrettante segnalazioni risultano
aperte sulla mia utenza. · In data 04/03/08 ho fatto
un fax al n° 800600119 con la richiesta di rescissione per
giusta causa, ma invece che interrompere il servizio in
oggetto ho visto arrivare sulla mia carta di credito un
ulteriore addebito di € 20,00 in 20/03/08, perchè
purtoppo non è possibile bloccare i pagamenti laddove ci
sia addebito su carta di credito. · Ad oggi 07/04/08
non ho ancora ricevuto Vs notizie Oltre a qualificarsi
come inadempiente tale comportamento è contrario alle norme
del codice delle comunicazioni elettroniche, contrario
inoltre alle più basilari regole della corretto rapporto
azienda cliente
Pertanto:
Vi intimo
entro e non oltre 15 giorni dal ricevimento della presente
di emettere nota di credito per le somme precedentemente
prelevate, per un servizio mai fornito e, contestualmente,
di NON operare ulteriori prelievi dalla mia carta di
credito
Vi intimo inoltre a provvedere alla
rescissione del contratto suddetto per giusta causa senza
ulteriori spese a mio carico. Con l’avvertimento che
in mancanza provvederò alla tutela giurisdizionale dei miei
interessi
Distinti saluti:
7 aprile 2008 0:00 - massimiliano
c'è anche di peggio ......io ho sottoscritto un
contratto con addebito su carta di credito "ALICE
MOBILE DATA KIT compreso 100ore" il 19/01/08 il
servizio non ha mai funzionato per problemi che
l'ufficio tecnico del 119 non sa spiegarmi, il
negoziante mi ha già sostituito il modem 3 volte. ho già
inviato a tim una raccomandata A/R per la rescissione per
giusta causa del contratto ma dopo 2 mesi dall'invio
ancora nulla, intanto devo pagare perchè l'addebito su
carta di credito non può essere bloccato. così se si
degneranno di smettere di prendere i miei soldi dal mio
conto mi avranno fatto un piacere, N.B. il contratto è di 2
anni. AIUTO!!!!!!!!!!!!!!!!!
7 aprile 2008 0:00 - duina paolo
nel mese di gennaio ricevo una telfonata da 3 ,informandomi
che la mia sceda adsm tre e' stata bloccata perche'
c'e'stato un traffico eccessivo , dopo varie
telefonate al 139 ho avuto la sorpresa che in un solo giorno
il 14 gennaio uscivo dal mio limite settimanale ( da 5gb
settimanali da contratto )uscivo di altri 6 gb extra per un
totale in fattura di ben € 2800 €
€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€
€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€
€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€
€€€€€€€€€€€€ a fronte di un
canone mensile di soloe € 23.88 tengo a precisare che nei
mei di utilizzo ho sempre utilizzato e tenuto
sott'occhio il programma da loro fornito del effettivo
consumo internet in corso ,e non sono mai uscito dal limite
anzai non mi sono mai neppure avvicinato al 50 % del limite
per paura di pagare , visto che ho fatto il contratto per
non attivare una linea adsl in casa , propio per risparmiare
alla faccia del risparmi € 2800 , come devo fare , ho
gia ' mandato una raccoamandata alla 3 di
disconoscimento del traffico utilizzato e comunicato che in
quel mese maledetto h scaricato 1 gb di download, e solo
900 mb di uploud , come faccio a trovare una soluzione ,
ho mandato anche il modulio all'aduc di milano da 2
mesi a non ho avuto una risposta . saluti paolo da bs .
3 marzo 2008 0:00 - ANNAMARIA
Sono anch'io una sfortunata come voi che prtroppo ha
avuto a che fare con la tim. Ho attivato la tutto compreso
60 e mi è arrivata la prima bolletta di €500. Mi
sospendono il servizio perchè non trovano la capienza
sulla mia carta di credito. Mi rendo conto del disguido e
provvedo subito a pagare. Mi ritrovo adesso dopo 20 giorni
che mi hanno bloccato anche le chiamate entranti. Sono 20
giorni che continuo a litigare con gli operatori ma ancora
non riescono a fornirmi delle risposte.
19 febbraio 2008 0:00 - Shimon Simson
RACCOMANDATA A.R. Anticipata a mezzo
fax n. 800600119
Spett.le Telecom
Italia Servizio Clienti c/o Centro Servizi
DATEL S.p.A. Casella Postale 500
88911 Crotone
e p.c. Telecom Italia spa
Sede Legale Piazza degli Affari, 2 20123
Milano
Oggetto: contestazione fatture n.
7K00001878 e 7N00141745 relative al 1° bimestre 2008;
intestatario contratto Shimon Simson;
n. telefonico 335.5694156
In relazione alle
fatture in oggetto, specifico quanto segue:
in
data 30 novembre 2008 ho sottoscritto un contratto per
l’attivazione di “Alice Mobile PC compreso” presso il
punto vendita Computer Net S.N.C. di Palombara Sabina. Il
negoziante mi comunicava di poter scegliere tra
l’attivazione delle opzioni MAXXI ALICE 100 o 1GB di
dati scaricati. Ho scelto l’opzione MAXXI ALICE 100, come
risulta anche dalle fatture in oggetto. Il negoziante non
poteva però effettuare la consegna del computer in quanto
non riusciva, tramite la stazione di lavoro TIM (CRC-M), a
rilasciare il pc in questione. Nelle tre settimane
successive mi recavo regolarmente al negozio per sapere se
la pratica relativa al mio contratto si fosse sbloccata e
se potevano procedere alla consegna del computer. Il
negoziante ogni volta mi riferiva che la consegna del
computer era ancora bloccata e, in mia presenza, telefonava
al 119 per avere spiegazioni. Tale operazione lo vedeva
impegnato, in mia presenza, ogni volta per più di un’ora
ricevendo, da operatori diversi, informazioni ed
interpretazioni diverse circa i motivi del blocco della
pratica. Alla fine un operatore, che si era già imbattuto
in un problema analogo, ci spiegava che il problema era
legato al sistema operativo utilizzato dalla TIM che andava
in blocco nel momento in cui si abbinava all’acquisto del
computer l’attivazione di una delle offerte. Tale
operatore consigliava di annullare il contratto e di
ripartire nuovamente con un nuovo contratto e solo
successivamente abbinare a questo l’offerta. Il vecchio
contratto veniva quindi revocato, come risulta anche dalle
fatture, e ne veniva avviato uno nuovo in data 27.12.2007.
Successivamente il negoziante abbinava al nuovo
contratto l’opzione MAXXI ALICE 100. Il giorno 28.12.2007
mi recavo al negozio per ritirare il computer e con il
negoziante ricontrollavamo la pratica relativa al contratto
e vedevamo che, per errore, era stata abbinata l’opzione
relativa ad 1GB di dati scaricati. In nostra presenza il
negoziante telefonava al 119 per chiedere il cambio
dell’offerta e di attivare, come già richiesto il 30
novembre, la promozione MAXXI ALICE 100. L’operatore TIM
diceva che avrebbe proceduto al cambio di profilo sul mio
contratto e che avrebbe ricontattato il negoziante per
confermare l’avvenuto cambiamento. Nei giorni successivi
sia io che il negoziante ci rivolgevamo più volte al 119
per avere una conferma dell’avvenuto cambiamento, senza
riuscirvi.
E’ ormai da oltre un mese che
telefono al 119 per avere informazioni sul tipo di contratto
che mi è stato attivato e quale tipo di promozione sia ad
esso associata ed ogni volta ricevo delle informazioni
diverse, ne riporto solo alcune: - il numero
335.5694156 non esiste e non è attivo; - su tale
numero è stata sicuramente attivata MAXXI ALICE 100
perché “Alice Mobile PC compreso” prevede
esclusivamente l’attivazione di MAXXI ALICE 100; -
su tale numero è stata attivata l’opzione 1GB; - su
tale numero non è attiva nessuna promozione e quindi i
collegamenti vengono effettuati a tariffa intera; - il
119 non può avere accesso al numero 335.5694156 in quanto
è un numero in abbonamento e gli operatori TIM hanno
accesso esclusivamente ai dati relativi ai prepagati; non
possono quindi fornire alcun tipo di informazione; -
il 119 non può avere accesso al numero 335.5694156 in
quanto chiamo con un numero diverso; per avere informazioni
devo chiamare il 119 esclusivamente con il numero per il
quale chiedo informazioni. Peccato che il numero sia
abbinato ad una scheda dati e che con questa non si possa
telefonare! - per avere informazioni sul mio numero
devo registrarmi ed attivare l’accesso al sito
www.tim.it. Ho fatto l’attivazione e ma il mio profilo
non è mai risultato disponibile.
Più volte ho
chiesto di poter parlare con un responsabile del servizio o
un tecnico, ma soltanto pochi operatori del 119 nell’arco
di un mese si sono mostrati disponibili a inserire la mia
richiesta., ma non sono mai stata contattata. Il giorno
20 gennaio mi sono nuovamente collegato al sito www.tim.it
per vedere se fosse possibile verificare quale fosse il
profilo. Con sorpresa vedevo che, in data 15 gennaio 2008,
era stata emessa una fattura relativa al primo bimestre
2008 nella quale venivano riportati i consumi relativi a
novembre –dicembre. L’importo della fattura
(7K00001878) è di 672,38 Euro. Ho ricevuto il
computer in data 28 dicembre ed è stato utilizzato, ogni
giorno, per non più di tre ore sempre pensando di avere
attiva l’opzione MAXXI ALICE 100. Come è possibile
arrivare in 4 giorni e non più di 12 ore di collegamento
ad un consumo pari ad una fattura di oltre 670 euro? Il
giorno 29 gennaio 2008 mi sono collegato nuovamente al
sito TIM e constatavo che era stata emessa anche una
seconda fattura (7N00141745) relativa allo stesso bimestre e
dello stesso importo. Dal 20 gennaio ho continuato a
telefonare al 119 nel tentativo di farmi spiegare e far
ricontrollare la fattura, ma è molto difficile trovare un
operatore che sia disposto a registrare la segnalazione e la
richiesta d’intervento da parte di un tecnico che fornisca
spiegazioni. In data 22 gennaio anche il negoziante ha
inviato un fax al 119 chiedendo di attivare, come da me
richiesto, il piano “Alice 100 ore”. Ad oggi non
c’è stato alcun intervento e né il negoziante né il
sottoscritto sono stati contattati da tecnici TIM.
Le fatture in oggetto, che contesto, sono il risultato di
inefficienza e mancanza di competenze, imputabili
esclusivamente agli operatori TIM addetti al servizio 119 e
non al sottoscritto o al negoziante in quanto per oltre un
mese abbiamo inutilmente cercato di avere chiarimenti circa
il contratto, le promozioni effettivamente abbinate ad esso
e, ormai da oltre 10 giorni, le due fatture emesse e
relative al 1° bimestre 2008.
Tanto premesso, Vi
intimo di provvedere allo storno delle fatture n. 7K00001878
e 7N00141745 relative al 1° bimestre 2008 oggetto della
presente contestazione, entro e non oltre 10 giorni dal
ricevimento della presente, con l’espresso avvertimento
che in difetto sarò costretto a dare mandato al mio legale
per ottenere la tutela dei miei diritti, compreso il
risarcimento di tutti i danni patrimoniali e morali da me
subiti in conseguenza del Vostro illegittimo
comportamento.
Moricone 05.02.2008
Shimon Simson
19 febbraio 2008 0:00 - Shimon Simson
In riferimento ai problemi relativi alle connessioni
ad internet, vi invio copia della raccomandata A/R da me
inviata a Telecom in data 5 febbraio. Non sono stato ancora
contattato da TIM. A questo punto invierò nei prossimi
giorni una seconda raccomandata con il testo da voi
consigliato.
RACCOMANDATA A.R. Anticipata
a mezzo fax n. 800600119
Spett.le
Telecom Italia Servizio Clienti c/o Centro Servizi
DATEL S.p.A. Casella Postale 500 88911 Crotone
e p.c. Telecom Italia spa Sede Legale
Piazza degli Affari, 2 20123 Milano
Oggetto: contestazione fatture n. 7K00001878 e
7N00141745 relative al 1° bimestre 2008; intestatario
contratto Shimon Simson; n. telefonico 335.5694156
In relazione alle fatture in oggetto, specifico quanto
segue:
in data 30 novembre 2008 ho sottoscritto
un contratto per l’attivazione di “Alice Mobile PC
compreso” presso il punto vendita Computer Net S.N.C. di
Palombara Sabina. Il negoziante mi comunicava di poter
scegliere tra l’attivazione delle opzioni MAXXI ALICE 100
o 1GB di dati scaricati. Ho scelto l’opzione MAXXI ALICE
100, come risulta anche dalle fatture in oggetto. Il
negoziante non poteva però effettuare la consegna del
computer in quanto non riusciva, tramite la stazione di
lavoro TIM (CRC-M), a rilasciare il pc in questione.
Nelle tre settimane successive mi recavo regolarmente al
negozio per sapere se la pratica relativa al mio contratto
si fosse sbloccata e se potevano procedere alla consegna
del computer. Il negoziante ogni volta mi riferiva che la
consegna del computer era ancora bloccata e, in mia
presenza, telefonava al 119 per avere spiegazioni. Tale
operazione lo vedeva impegnato, in mia presenza, ogni volta
per più di un’ora ricevendo, da operatori diversi,
informazioni ed interpretazioni diverse circa i motivi del
blocco della pratica. Alla fine un operatore, che si era
già imbattuto in un problema analogo, ci spiegava che il
problema era legato al sistema operativo utilizzato dalla
TIM che andava in blocco nel momento in cui si abbinava
all’acquisto del computer l’attivazione di una delle
offerte. Tale operatore consigliava di annullare il
contratto e di ripartire nuovamente con un nuovo contratto
e solo successivamente abbinare a questo l’offerta. Il
vecchio contratto veniva quindi revocato, come risulta anche
dalle fatture, e ne veniva avviato uno nuovo in data
27.12.2007. Successivamente il negoziante abbinava al
nuovo contratto l’opzione MAXXI ALICE 100. Il giorno
28.12.2007 mi recavo al negozio per ritirare il computer e
con il negoziante ricontrollavamo la pratica relativa al
contratto e vedevamo che, per errore, era stata abbinata
l’opzione relativa ad 1GB di dati scaricati. In nostra
presenza il negoziante telefonava al 119 per chiedere il
cambio dell’offerta e di attivare, come già richiesto
il 30 novembre, la promozione MAXXI ALICE 100.
L’operatore TIM diceva che avrebbe proceduto al cambio
di profilo sul mio contratto e che avrebbe ricontattato il
negoziante per confermare l’avvenuto cambiamento. Nei
giorni successivi sia io che il negoziante ci rivolgevamo
più volte al 119 per avere una conferma dell’avvenuto
cambiamento, senza riuscirvi.
E’ ormai da
oltre un mese che telefono al 119 per avere informazioni
sul tipo di contratto che mi è stato attivato e quale
tipo di promozione sia ad esso associata ed ogni volta
ricevo delle informazioni diverse, ne riporto solo
alcune: - il numero 335.5694156 non esiste e non è
attivo; - su tale numero è stata sicuramente attivata
MAXXI ALICE 100 perché “Alice Mobile PC compreso”
prevede esclusivamente l’attivazione di MAXXI ALICE
100; - su tale numero è stata attivata l’opzione
1GB; - su tale numero non è attiva nessuna promozione
e quindi i collegamenti vengono effettuati a tariffa
intera; - il 119 non può avere accesso al numero
335.5694156 in quanto è un numero in abbonamento e gli
operatori TIM hanno accesso esclusivamente ai dati relativi
ai prepagati; non possono quindi fornire alcun tipo di
informazione; - il 119 non può avere accesso al
numero 335.5694156 in quanto chiamo con un numero diverso;
per avere informazioni devo chiamare il 119 esclusivamente
con il numero per il quale chiedo informazioni. Peccato che
il numero sia abbinato ad una scheda dati e che con questa
non si possa telefonare! - per avere informazioni sul
mio numero devo registrarmi ed attivare l’accesso al sito
www.tim.it. Ho fatto l’attivazione e ma il mio profilo
non è mai risultato disponibile.
Più volte ho
chiesto di poter parlare con un responsabile del servizio o
un tecnico, ma soltanto pochi operatori del 119 nell’arco
di un mese si sono mostrati disponibili a inserire la mia
richiesta., ma non sono mai stata contattata. Il giorno
20 gennaio mi sono nuovamente collegato al sito www.tim.it
per vedere se fosse possibile verificare quale fosse il
profilo. Con sorpresa vedevo che, in data 15 gennaio 2008,
era stata emessa una fattura relativa al primo bimestre
2008 nella quale venivano riportati i consumi relativi a
novembre –dicembre. L’importo della fattura
(7K00001878) è di 672,38 Euro. Ho ricevuto il
computer in data 28 dicembre ed è stato utilizzato, ogni
giorno, per non più di tre ore sempre pensando di avere
attiva l’opzione MAXXI ALICE 100. Come è possibile
arrivare in 4 giorni e non più di 12 ore di collegamento
ad un consumo pari ad una fattura di oltre 670 euro? Il
giorno 29 gennaio 2008 mi sono collegato nuovamente al
sito TIM e constatavo che era stata emessa anche una
seconda fattura (7N00141745) relativa allo stesso bimestre e
dello stesso importo. Dal 20 gennaio ho continuato a
telefonare al 119 nel tentativo di farmi spiegare e far
ricontrollare la fattura, ma è molto difficile trovare un
operatore che sia disposto a registrare la segnalazione e la
richiesta d’intervento da parte di un tecnico che fornisca
spiegazioni. In data 22 gennaio anche il negoziante ha
inviato un fax al 119 chiedendo di attivare, come da me
richiesto, il piano “Alice 100 ore”. Ad oggi non
c’è stato alcun intervento e né il negoziante né il
sottoscritto sono stati contattati da tecnici TIM.
Le fatture in oggetto, che contesto, sono il risultato di
inefficienza e mancanza di competenze, imputabili
esclusivamente agli operatori TIM addetti al servizio 119 e
non al sottoscritto o al negoziante in quanto per oltre un
mese abbiamo inutilmente cercato di avere chiarimenti circa
il contratto, le promozioni effettivamente abbinate ad esso
e, ormai da oltre 10 giorni, le due fatture emesse e
relative al 1° bimestre 2008.
Tanto premesso, Vi
intimo di provvedere allo storno delle fatture n. 7K00001878
e 7N00141745 relative al 1° bimestre 2008 oggetto della
presente contestazione, entro e non oltre 10 giorni dal
ricevimento della presente, con l’espresso avvertimento
che in difetto sarò costretto a dare mandato al mio legale
per ottenere la tutela dei miei diritti, compreso il
risarcimento di tutti i danni patrimoniali e morali da me
subiti in conseguenza del Vostro illegittimo
comportamento.
Moricone 05.02.2008
Shimon Simson
19 febbraio 2008 0:00 - simona
Mi è accaduto proprio quello di cui state parlando. Con
l'abbonamento "tutto compreso 60" della Tim.
Mi hanno bloccato il telefono senza fornirmi spiegazioni
(contratto aziendale con il quale lavoro!!)e senza poter
parlare con qualcuno di competente. Dopo 4 giorni ho
ricevuto una telefonata in cui mi si comunicava che avevo
speso - secondo loro - € 3.000 di traffico internet!
Sono corsa dall'avvocato per denunciare la TIM che ad
oggi, dopo più di un mese di linea staccata e diverse
richieste, non mi ha neanche fornito il tabulato telefonico
che mi spettava da contratto! Se avete suggerimenti su
come procedere, fatemi sapere. Grazie!
17 febbraio 2008 0:00 - eremo sardo
quello che mi spaventa e' che la gente paga e sta
zitta.gli italiani pagano e stanno contenti cosi'.
17 febbraio 2008 0:00 - Mario Rossi
Questi sono i risultati di una classe politica corrotta e
inefficiente i quali nomi compaiono sempre più spesso nei
libri paga delle aziende italiane. Per questo ed altri
motivi gli organi di controllo non controllano, i
legiferatori non legiferano e quando lo fanno vi inseriscono
sempre delle scappatoie per far salvare le aziende (vedi
versione tutta italiana della recente class action). devo
però riconoscere che una parte della colpa è anche di noi
utenti che (a meno che non si tratti di cifre considerevoli
intorno ai tre zeri) quasi sempre per pigrizia, paura, o
scetticismo, preferiamo pagare le varie truffe perpetrate
dalle aziende a nostro danno, piuttosto che avviare un
reclamo o addirittura una azione legale. Dobbiamo imparare a
fare come gli americani o gli inglesi, se siamo sicuri di
essere vittime di comportamenti fraudolenti da parte delle
aziende dobbiamo difenderci con tutti i mezzi, fino ad
arrivare a non pagare, l'azienda non vi farà mai causa
sapendo che la potrebbe perdere e incorrere in risarcimenti
a tutti gli altri utenti truffati. se tutti facessimo così
le aziende sarebbero più attente a non avere atteggiamenti
truffaldini.
16 febbraio 2008 0:00 - Masssimiliano
io ho fatto l'errore di comprare una card della H3G e
per per un po di mesi è andato tutto bene fino a quando non
mi è arrivata una bolletta di 1446E. Da novembre 2007 ho la
linea bloccata,ho provato a contattare direttamente la TRE
ma dopo decine di chiamate non sono venuto a capo di nulla.
Mi è stato detto da loro di annullare il pagamento, che in
automatico si sarebbe aperta una pratica e che mi avrebbero
contattato per chiarire l'accaduto...il problema è che
non ho mai ricevuto alcuna telefonata. Sono anche andato nel
centro della TRE alle Gru di Grugliasco anche li non sono
stati in grado di darmi spiegazioni. Non accettano nemmeno
la mia disdetta, anzi pretendono in pagamento della fattura.
Come se non bastasse ora ho anche scoperto per caso che a
mia insaputa cecano di prelevarmi denaro dalla carta di
credito e al limite posso solo fare un ricorso. Aiuto! Cosa
posso fare?? Massimiliano da torino
15 febbraio 2008 0:00 - danilo
Da quando ho avuto seri problemi con il gestore di telefonia
fissa telecom che, tra le altre cose non mi fornisce adsl ed
ha una telefonia mobile da terzo mondo, ho staccato il
doppino dal computer. ora vado con 3, 50Mb al giorno
senza problemi di linea, ne avanzano quasi sempre la metà
pur restando connesso molte ore al giorno. Spendo 9
euro al mese,fissi, e scarico a 42 Kb/s. ho
ricominciato a vivere.
sulle istruzioni al
servizio è specificato che i servizi p2p e simili generano
errori nei conteggi del traffico, perchè non riescono a
monitorare accessi contemporanei al proprio computer, e
perchè non si scaricano file da un server.
Se
non si ha l'esigenza di tirare giù enormi quantità di
materiale informatico,( si può sempre frazionare lo scarico
in 2 o piu volte) e se si tiene d'occhio il monitor del
traffico sulla traybar in basso a dx, è difficile avere
brutte sorprese.
oltretutto si può usare una
scheda prepagata con il minimo di ricarica e quando sfori
cade tutto.