TI RIPETO PER L'ULTIMA VOLTA CHE LA CANNABIS NON E' UN
ARGOMENTO PER VECCHI DI MERDA,PER SETTANTENNI SUONATI,CHE SI
ANNOIANO E VOGLIONO STARE IN MEZZO AI GIOVANI
OCCUPATI DI TRATTAMENTI PENSIONISTICI DEFICENTE4531 VAI A
GIOCARE A BOCCE NONNO PEDOFILO4531
4 maggio 2015 17:48 - ennius4531
Per completezza di informazione, vorrei ricordare che tra i
costi che dovremmo sopportare ci sarà anche quel ...
bruscolino di spesa in più dato da un nuovo senatore a vita
è cioè lo stesso Monti autore di tanta politica di lesina
pensionistica dalla durata così fugace.
Sulle motivazioni della recente sentenza della Corte
Costituzionale riguardo i trattamenti pensionistici, vorrei
solo riportare altre sentenze della stessa Corte che ne
decise la riduzione appellandosi ad " ... inderogabile
esigenza di contenimento della spesa pubblica.." il che, a
mio modesto avviso, attesta nuovamente che l'applicazione
del diritto, essendo materia ascientifica, risente dei ...
tempi in cui viviamo.
Sent. n. 240/1994 (red. Mengoni)
“..l’art. 38 Cost. non esclude la possibilità di un
intervento legislativo che, per una inderogabile esigenza di
contenimento della spesa pubblica, riduca “in maniera
definitiva un trattamento pensionistico in precedenza
spettante” (cfr. sentenza n. 822 del 1988).
L’attuazione del precetto costituzionale richiede un
bilanciamento, modificabile nel tempo a seconda delle
circostanze, tra i valori personali inerenti alla tutela
previdenziale e “i principi connessi alla concreta e
attuale disponibilità delle risorse finanziarie e dei mezzi
necessari per far fronte ai relativi impegni di spesa”
(sentenza n. 119 del 1991).
22 maggio 2016 23:36 - ennius4531
L'erba magica, oltre a ridurre la massa cerebrale, trasforma
i soggetti consumatori anche in isterici declamatori del
nulla .
Sulla riduzione della massa cerebrale ricordiamo quanto
pubblicato da Aduc ...
"lo rivela uno studio dei ricercatori della University of
Texas...
Lo studio mostra come ci siano differenze cerebrali tra i
fumatori abituali di marijuana e le altre persone...
Prima si inizia a fare uso di marijuana, piu' pronunciate
sono le differenze", ha spiegato ai media statunitensi la
dottoressa Francesca Filbey, autrice principale dello studio
e professore alla School of Behavioral and Brain Sciences
dell'University of Texas.
"L'adolescenza e' il momento in cui il cervello inizia a
maturare - ha precisato - qualunque esposizione a sostanze
tossiche puo' avere conseguenze decisive".
22 maggio 2016 19:32 - Starfighter23
TU NON NE POTRAI MAI GODERE DEGLI EFFETTI MAGICI DELLA
PIANTA IN QUESTIONE SEI TROPPO RITARDATO PER CAPIRE
SCIACALLO DELLE COMUNITA' DI RECUPERO
MA POI PARLIAMOCI CHIARO TE LO VEDI UN SETTANTENNE COME CHE
CONSUMA CANNABIS ? SAREBBE RIDICOLO,FUMATI LE TUE MS MORBIDE
FIGLIO DI PUTTANA,QUELLE SI CHE FAN BENE COGLIONE
TU SEI SOLO FRUTTO DELLA CRISI CHE STANNO ATTRAVERSANDO LE
COMUNITA DI RECUPERO DI SCIACALLI COME TE,TI MANDANO IN GIRO
COME UN VENDITORE PORTA A PORTA,COME UN TESTIMONE DI
GEOVA,PRONTO A RACCONTARE CAZZATE,PER PORTARE RISULTATO A
CASA
TI RIPETO PER L'ULTIMA VOLTA CHE LA CANNABIS NON E' UN
ARGOMENTO PER VECCHI DI MERDA,PER SETTANTENNI SUONATI,CHE SI
ANNOIANO E VOGLIONO STARE IN MEZZO AI GIOVANI
OCCUPATI DI TRATTAMENTI PENSIONISTICI DEFICENTE4531 VAI A
GIOCARE A BOCCE NONNO PEDOFILO4531
22 maggio 2016 18:47 - ennius4531
L'erba magica, oltre a ridurre la massa cerebrale, trasforma
i soggetti consumatori anche in isterici declamatori del
nulla .
Sulla riduzione della massa cerebrale ricordiamo quanto
pubblicato da Aduc ...
"lo rivela uno studio dei ricercatori della University of
Texas...
Lo studio mostra come ci siano differenze cerebrali tra i
fumatori abituali di marijuana e le altre persone...
Prima si inizia a fare uso di marijuana, piu' pronunciate
sono le differenze", ha spiegato ai media statunitensi la
dottoressa Francesca Filbey, autrice principale dello studio
e professore alla School of Behavioral and Brain Sciences
dell'University of Texas.
"L'adolescenza e' il momento in cui il cervello inizia a
maturare - ha precisato - qualunque esposizione a sostanze
tossiche puo' avere conseguenze decisive".
22 maggio 2016 11:34 - Starfighter23
TU NON NE POTRAI MAI GODERE DEGLI EFFETTI MAGICI DELLA
PIANTA IN QUESTIONE SEI TROPPO RITARDATO PER CAPIRE
SCIACALLO DELLE COMUNITA' DI RECUPERO
MA POI PARLIAMOCI CHIARO TE LO VEDI UN SETTANTENNE COME CHE
CONSUMA CANNABIS ? SAREBBE RIDICOLO,FUMATI LE TUE MS MORBIDE
FIGLIO DI PUTTANA,QUELLE SI CHE FAN BENE COGLIONE
TU SEI SOLO FRUTTO DELLA CRISI CHE STANNO ATTRAVERSANDO LE
COMUNITA DI RECUPERO DI SCIACALLI COME TE,TI MANDANO IN GIRO
COME UN VENDITORE PORTA A PORTA,COME UN TESTIMONE DI
GEOVA,PRONTO A RACCONTARE CAZZATE,PER PORTARE RISULTATO A
CASA
TI RIPETO PER L'ULTIMA VOLTA CHE LA CANNABIS NON E' UN
ARGOMENTO PER VECCHI DI MERDA,PER SETTANTENNI SUONATI,CHE SI
ANNOIANO E VOGLIONO STARE IN MEZZO AI GIOVANI
OCCUPATI DI TRATTAMENTI PENSIONISTICI DEFICENTE4531 VAI A
GIOCARE A BOCCE NONNO PEDOFILO4531
22 maggio 2016 11:11 - ennius4531
.... reattività di stampo pavloviano da parte del
disagiato23 che la ricerca specialistica così spiega....
STUDIO, CANNABIS CAUSA L’INSORGERE DI PSICOSI:
SCHIZOFRENIA E DISTURBO BIPOLARE
GENNAIO 10, 2014
Nel nuovo studio, pubblicato in Schizophrenia Bulletin, i
ricercatori si sono concentrati sui modelli di consumo di
cannabis, il sesso e le relazioni tra tali fattori e
un’insorgenza precoce del primo episodio psicotico .
Lo studio svolto da ricercatori britannici su adulti che
hanno vissuto episodi di psicosi, l’assunzione di
marijuana è stata collegata all’insorgere della
malattia.
Il legame tra l’uso della cannabis e le malattie psichiche
è ormai noto, soprattutto nei casi di schizofrenia.
In questo caso, come riferisce Marta Di Forti , che ha
guidato la ricerca presso l’Istituto di Psichiatria al
Kings College, lo studio associa l’uso quotidiano di
cannabis all’insorgere della psicosi.
22 maggio 2016 10:22 - Starfighter23
TU NON NE POTRAI MAI GODERE DEGLI EFFETTI MAGICI DELLA
PIANTA IN QUESTIONE SEI TROPPO RITARDATO PER CAPIRE
SCIACALLO DELLE COMUNITA' DI RECUPERO
MA POI PARLIAMOCI CHIARO TE LO VEDI UN SETTANTENNE COME CHE
CONSUMA CANNABIS ? SAREBBE RIDICOLO,FUMATI LE TUE MS MORBIDE
FIGLIO DI PUTTANA,QUELLE SI CHE FAN BENE COGLIONE
TU SEI SOLO FRUTTO DELLA CRISI CHE STANNO ATTRAVERSANDO LE
COMUNITA DI RECUPERO DI SCIACALLI COME TE,TI MANDANO IN GIRO
COME UN VENDITORE PORTA A PORTA,COME UN TESTIMONE DI
GEOVA,PRONTO A RACCONTARE CAZZATE,PER PORTARE RISULTATO A
CASA
TI RIPETO PER L'ULTIMA VOLTA CHE LA CANNABIS NON E' UN
ARGOMENTO PER VECCHI DI MERDA,PER SETTANTENNI SUONATI,CHE SI
ANNOIANO E VOGLIONO STARE IN MEZZO AI GIOVANI
OCCUPATI DI TRATTAMENTI PENSIONISTICI DEFICENTE4531 VAI A
GIOCARE A BOCCE NONNO PEDOFILO4531
4 maggio 2015 17:48 - ennius4531
Per completezza di informazione, vorrei ricordare che tra i
costi che dovremmo sopportare ci sarà anche quel ...
bruscolino di spesa in più dato da un nuovo senatore a vita
è cioè lo stesso Monti autore di tanta politica di lesina
pensionistica dalla durata così fugace.
Sulle motivazioni della recente sentenza della Corte
Costituzionale riguardo i trattamenti pensionistici, vorrei
solo riportare altre sentenze della stessa Corte che ne
decise la riduzione appellandosi ad " ... inderogabile
esigenza di contenimento della spesa pubblica.." il che, a
mio modesto avviso, attesta nuovamente che l'applicazione
del diritto, essendo materia ascientifica, risente dei ...
tempi in cui viviamo.
Sent. n. 240/1994 (red. Mengoni)
“..l’art. 38 Cost. non esclude la possibilità di un
intervento legislativo che, per una inderogabile esigenza di
contenimento della spesa pubblica, riduca “in maniera
definitiva un trattamento pensionistico in precedenza
spettante” (cfr. sentenza n. 822 del 1988).
L’attuazione del precetto costituzionale richiede un
bilanciamento, modificabile nel tempo a seconda delle
circostanze, tra i valori personali inerenti alla tutela
previdenziale e “i principi connessi alla concreta e
attuale disponibilità delle risorse finanziarie e dei mezzi
necessari per far fronte ai relativi impegni di spesa”
(sentenza n. 119 del 1991).
Ma quando l’intervento legislativo incide sul trattamento
di soggetti i quali, sebbene titolari di due o più
pensioni, hanno un reddito complessivo inferiore al limite
fissato dal d.l. n. 463 del 1983, così che per essi la
modifica legislativa comporta una compressione delle
esigenze di vita cui era precedentemente commisurata la
prestazione previdenziale, il principio di solidarietà
(sotteso all’art. 38 Cost.) coordinato col principio di
razionalità – equità (art. 3 Cost.), impone una
disciplina transitoria che assicuri un passaggio graduale al
trattamento meno favorevole”... “La limitazione della
cristallizzazione alla pensione principale, individuata
dall’art. 6, comma 3, del d.l. n. 463 del 1983, risponde a
un ragionevole bilanciamento degli interessi in gioco,
tenuto conto dell’urgenza dell’interesse pubblico alla
riduzione della spesa pensionistica”.
22 maggio 2016 7:43 - ennius4531
il disturbato23 vive in suo mondo fatto di fumisticherie
che scambia per realtà.
Quando scrive..
21 maggio 2016 16:20 - Starfighter23
" PECCATO CHE HO DECINE DI INTERESSI,COME SAI LA CANNABIS
AUMENTA LA CREATIVITA',..."
la sua situazione risponde a stati mentali già conosciuti e
così descritti in psichiatria ...
«Lo stordimento dato dal consumo di Marijuana è
espressione di un disturbo delle funzioni cerebrali.
Il THC si lega ai recettori dell’anandamide, provocando i
seguenti disturbi:
la percezione viene limitata e distorta, non è più
possibile distinguere ciò che è reale da ciò che non lo
è.
I “fumatori di Hashish” scambiano questo effetto per una
“estensione della consapevolezza”, non realizzano che si
tratta di un disturbo.»" .
Altre ricerche confermano il possibile stato mentale del
disagiato23 ...
(Abstract ).
Harvard Medical School 16/04/2014
' Nello studio, pubblicato sul Journal of Neurosciences, le
persone che avevano usato cannabis una o due volte la
settimana anche per pochi mesi, sono state trovate avere
cambiamenti nelle zone del cervello che regolano le
emozioni, la motivazione e la dipendenza.
I ricercatori della Harvard Medical School hanno effettuate
scansioni 3D dettagliate sul cervello degli studenti che
avevano consumato cannabis raramente e non erano assuefatti
e li hanno confrontati con quelle di studenti che non
avevano mai consumato la droga.
Due sezioni principali del cervello sono risultate essere
colpite. Ovviamente, più alto il consumo di cannabis dei
soggetti dello studio, maggiori le anomalie cerebrali su
migliaia di soggetti ."
21 maggio 2016 16:20 - Starfighter23
NONNO4531 PENSIONATO4531 PERDENTE4531
PECCATO CHE HO DECINE DI INTERESSI,COME SAI LA CANNABIS
AUMENTA LA CREATIVITA',TU NON NE POTRAI MAI GODERE,HAI IL
CERVELLO APPIATTITO IO QUA SOPRA TI HO VISTO PARLARE SOLO DI
PENSIONI STUDI FINTI SULLA CANNABIS E COMUNITA DI RECUPERO
DEFICENTE4531
TORNA PURE A LAVARE IL CULO AI TOSSICI E A VENDERE L'EROINA
NEI TUOI CENTRI DI RECUPERO FIGLIO DI PUTTANA
TU SEI SOLO FRUTTO DELLA CRISI CHE STANNO ATTRAVERSANDO LE
COMUNITA DI RECUPERO DI SCIACALLI COME TE,TI MANDANO IN GIRO
COME UN VENDITORE PORTA A PORTA,COME UN TESTIMONE DI
GEOVA,PRONTO A RACCONTARE CAZZATE,PER PORTARE RISULTATO A
CASA
TI RIPETO PER L'ULTIMA VOLTA CHE LA CANNABIS NON E' UN
ARGOMENTO PER VECCHI DI MERDA,PER SETTANTENNI SUONATI,CHE SI
ANNOIANO E VOGLIONO STARE IN MEZZO AI GIOVANI
VAI A GIOCARE A BOCCE NONNO
4 maggio 2015 17:48 - ennius4531
Per completezza di informazione, vorrei ricordare che tra i
costi che dovremmo sopportare ci sarà anche quel ...
bruscolino di spesa in più dato da un nuovo senatore a vita
è cioè lo stesso Monti autore di tanta politica di lesina
pensionistica dalla durata così fugace.
Sulle motivazioni della recente sentenza della Corte
Costituzionale riguardo i trattamenti pensionistici, vorrei
solo riportare altre sentenze della stessa Corte che ne
decise la riduzione appellandosi ad " ... inderogabile
esigenza di contenimento della spesa pubblica.." il che, a
mio modesto avviso, attesta nuovamente che l'applicazione
del diritto, essendo materia ascientifica, risente dei ...
tempi in cui viviamo.
Sent. n. 240/1994 (red. Mengoni)
“..l’art. 38 Cost. non esclude la possibilità di un
intervento legislativo che, per una inderogabile esigenza di
contenimento della spesa pubblica, riduca “in maniera
definitiva un trattamento pensionistico in precedenza
spettante” (cfr. sentenza n. 822 del 1988).
L’attuazione del precetto costituzionale richiede un
bilanciamento, modificabile nel tempo a seconda delle
circostanze, tra i valori personali inerenti alla tutela
previdenziale e “i principi connessi alla concreta e
attuale disponibilità delle risorse finanziarie e dei mezzi
necessari per far fronte ai relativi impegni di spesa”
(sentenza n. 119 del 1991).
Ma quando l’intervento legislativo incide sul trattamento
di soggetti i quali, sebbene titolari di due o più
pensioni, hanno un reddito complessivo inferiore al limite
fissato dal d.l. n. 463 del 1983, così che per essi la
modifica legislativa comporta una compressione delle
esigenze di vita cui era precedentemente commisurata la
prestazione previdenziale, il principio di solidarietà
(sotteso all’art. 38 Cost.) coordinato col principio di
razionalità – equità (art. 3 Cost.), impone una
disciplina transitoria che assicuri un passaggio graduale al
trattamento meno favorevole”... “La limitazione della
cristallizzazione alla pensione principale, individuata
dall’art. 6, comma 3, del d.l. n. 463 del 1983, risponde a
un ragionevole bilanciamento degli interessi in gioco,
tenuto conto dell’urgenza dell’interesse pubblico alla
riduzione della spesa pensionistica”.
21 maggio 2016 7:53 - ennius4531
Alcune chicche del disturbato23....
------------------
28 agosto 2015 15:13 - Starfighter23
.....
LA STORIA CHE IL VAPORIZZATORE LO USANO SOLO I MALATI E' UN
ENORME PUTTANATA,...
..hai mai fatti dabbing?sai cos'e'?al momento e' la tecnica
piu usata qui per consumare cannabis,tutti vaporizzano
estratti su bracieri di titanio e ceramica con dei
bubbler...".
---------------------
Limitati a blaterare solo di vaporizzatori più in là non
riesci andare.
La ricerca specialistica così lo spiega ...
STUDIO, CANNABIS CAUSA L’INSORGERE DI PSICOSI:
SCHIZOFRENIA E DISTURBO BIPOLARE
GENNAIO 10, 2014
Nel nuovo studio, pubblicato in Schizophrenia Bulletin, i
ricercatori si sono concentrati sui modelli di consumo di
cannabis, il sesso e le relazioni tra tali fattori e
un’insorgenza precoce del primo episodio psicotico .
Lo studio svolto da ricercatori britannici su adulti che
hanno vissuto episodi di psicosi, l’assunzione di
marijuana è stata collegata all’insorgere della
malattia.
Il legame tra l’uso della cannabis e le malattie psichiche
è ormai noto, soprattutto nei casi di schizofrenia.
In questo caso, come riferisce Marta Di Forti , che ha
guidato la ricerca presso l’Istituto di Psichiatria al
Kings College, lo studio associa l’uso quotidiano di
cannabis all’insorgere della psicosi.
20 maggio 2016 22:50 - Starfighter23
20 maggio 2016 15:54 - ennius4531
Non essendo il mio mondo limitato alla conoscenza degli
effetti dell'erba magica come avviene per il combattente
stellare, mi permetto di occuparmi di altri argomenti.
PECCATO CHE VOI SIETE L'ULTIMA GENERAZIONE CHE PRENDE LA
PENSIONE QUINDI SOLO UN VECCHIO DI MERDA BACUCCO COME TE SI
PUO INTERESSARE DI QUESTE PUTTANATE,TUTTE LE ALTRE
GENERAZIONI ANDRANNO IN PENSIONE A 95 ANNI CON LA MINIMA
QUINDI E' UN AROGMENTO CHE INTERESSA SOLO I SETTANTENNI
CAPISCO LA TUA VOGLIA DI STARE IN MEZZO AI GIOVANI,MA
CREDIMI LA CANNABIS SICURAMENTE NON E' UN ARGOMENTO DA
PENSIONATI,PER UNA QUESTIONE GENERAZIONALE E' OVVIO CHE TU
NON SAPPIA UN CAZZO DI CANNABIS,OCCUPATI DI VINO DI CAFFE DI
PASTASCIUTTA,DI SIGARETTE,DI BOCCE,DI PROSTATA,DI TERZA
ETA',DI DENTIERE,DI PRESSIONE ALTA,DI CIBO PIENO DI
PESTICIDI E DI TUTTE LE PUTTANATE CHE APPARTENGONO ALLA TUA
CAZZO DI GENERAZIONE,MA NON DI CANNABIS PERFAVORE NON HAI LE
COMPETENZE FIGLIO DI PUTTANA
PIUTTOSTO NONNO PENSA ALLA LISTA DI FARMACI CHE DEVI
ASSUMERE GRAZIE AD UNA COMPLETA IGNORANZA IN FATTO DI
NUTRIZIONE E AD UNA VITA DA ITALIANO MEDIO AL SERVIZIO DI
BIG PHARMA
GODITI LA TUA PENSIONE E NON VENIRE PIU' A ROPERCI I
COGLIONI LA CANNABIS NON E' UN ARGOMENTO PER SETTANTENNI,IL
BAN E' DIETRO L'ANGOLO VECCHIO DI MERDA
SI CHIEDE A GRAN VOCE IL BAN DI QUESTO VERME CAPACE DI
DERIDERE I MALATI DI CANCRO E DI SLA
20 maggio 2016 8:33 - ennius4531
..... questi antiproibizionisti d'accatto, che si rivelano
frustrati rancorosi, squadristi della peggior risma e
squallidi personaggi che coinvolgono i malati per
giustificare i propri capricci, vanno compatiti alla luce di
una delle tante ricerche specialistiche che ci dice
che...
University of Texas. 2014
"Fumare marijuana in giovane eta' puo' avere conseguenze di
lungo termine sul cervello, e persino ridurre il quoziente
intellettivo: lo rivela uno studio dei ricercatori della
University of Texas. " i
Lo studio mostra come ci siano differenze cerebrali tra i
fumatori abituali di marijuana e le altre persone. ..
Prima si inizia a fare uso di marijuana, piu' pronunciate
sono le differenze", ha spiegato ai media statunitensi la
dottoressa Francesca Filbey, autrice principale dello studio
e professore alla School of Behavioral and Brain Sciences
dell'University of Texas. " .
19 maggio 2016 22:43 - Starfighter23
UN ASSOCIAZIONE DI CONSUMATORI DOVREBBE DIFENDERE I DIRITTI
DEI CONSUMATORI/FRUITORI DEL FORUM,FACENDO RISPETTARE IL
REGOLAMENTO SCRITTO DA LORO STESSI
COME MAI QUESTO NON ACCADE?
COME MAI AVETE SCRITTO UN REGOLAMENTO PER POI NON FARLO
RISPETTARE?
SICURI DI COMPORTARVI DA ASSOCIAZIONE DI CONSUMATORI?
ENNIO DEVE ANDARE A CASA E DEVE ESSERE BANNATO PER SOLA
QUESTIONE DI BUON SENSO
SI SOSPETTA FDORTEMENTE CHE ENNIO SIA UNO DI VOI,E'
PIENAMENTE IN LINEA CON I VOSTRI STUDI FARLOCCHI
GLI STUDI CHE PUBBLICA ADUC SULLA CANNABIS EQUIVALGONO ALLA
FAMOSA FRASE DI SERPELLONI,CHI SEMINA CANNABIS RACCOGLIE
EROINA
DEL RESTO IO GLI STUDI PIU RIDICOLI SULLA CANNABIS LI LEGGO
SOLO QUI E NON A CASO IL NOSTRO DEFICENTE4531 USA SOLO
MAERIALE FORNITO DA VOI,ANTIPROIBIZINISTI DELLA DOMENICA CHE
FANNO SOLO DANNO ALLA COMUNITA CANNABICA E CHI DI CHI
CANNABIS NE HA BISOGNO PER GESTIRE PATOLOGIE SERIE
IL BAN DI ENNIO E' UN ATTO DOVUTO
19 maggio 2016 14:09 - ennius4531
..questi antiproibizionisti d'accatto che si rivelano
frustrati rancorosi, squadristi della peggior risma e
squallidi personaggi che citano le malattie per giustificare
i propri capricci vanno compatiti alla luce della ricerca
specialistica che ci dice che ..
OLANDA - Cannabis aumenta rischio psicosi
2 marzo 2011
...gli esperti della Maastricht University (Olanda) hanno
arruolato in Germania e studiato un gruppo di quasi duemila
ragazzi fra i 14 e i 24 anni per ben 10 anni.
Ebbene, i dati hanno confermato che fumare spinelli
raddoppia il rischio di sintomi psicotici piu' in la' negli
anni, e che l'uso continuo di cannabis accresce il pericolo
che questi disturbi persistano nel tempo.
Infine gli esperti non hanno rilevato un collegamento fra
pre-esistenza di malattie mentali e uso di cannabis.
19 maggio 2016 9:46 - Starfighter23
UN ASSOCIAZIONE DI CONSUMATORI DOVREBBE DIFENDERE I DIRITTI
DEI CONSUMATORI/FRUITORI DEL FORUM,FACENDO RISPETTARE IL
REGOLAMENTO SCRITTO DA LORO STESSI
COME MAI QUESTO NON ACCADE?
COME MAI AVETE SCRITTO UN REGOLAMENTO PER POI NON FARLO
RISPETTARE?
SICURI DI COMPORTARVI DA ASSOCIAZIONE DI CONSUMATORI?
ENNIO DEVE ANDARE A CASA E DEVE ESSERE BANNATO PER SOLA
QUESTIONE DI BUON SENSO
SI SOSPETTA FDORTEMENTE CHE ENNIO SIA UNO DI VOI,E'
PIENAMENTE IN LINEA CON I VOSTRI STUDI FARLOCCHI
GLI STUDI CHE PUBBLICA ADUC SULLA CANNABIS EQUIVALGONO ALLA
FAMOSA FRASE DI SERPELLONI,CHI SEMINA CANNABIS RACCOGLIE
EROINA
DEL RESTO IO GLI STUDI PIU RIDICOLI SULLA CANNABIS LI LEGGO
SOLO QUI E NON A CASO IL NOSTRO DEFICENTE4531 USA SOLO
MAERIALE FORNITO DA VOI,ANTIPROIBIZINISTI DELLA DOMENICA CHE
FANNO SOLO DANNO ALLA COMUNITA CANNABICA E CHI DI CHI
CANNABIS NE HA BISOGNO PER GESTIRE PATOLOGIE SERIE
IL BAN DI ENNIO E' UN ATTO DOVUTO
19 maggio 2016 8:55 - ennius4531
... questi antiproibizionisti d'accatto che si rivelano
rancorosi squadristi della peggior risma vanno compatiti.
La ricerca specialistica ne spiega il motivo.
STUDIO, CANNABIS CAUSA L’INSORGERE DI PSICOSI:
SCHIZOFRENIA E DISTURBO BIPOLARE
GENNAIO 10, 2014
Nel nuovo studio, pubblicato in Schizophrenia Bulletin, i
ricercatori si sono concentrati sui modelli di consumo di
cannabis, il sesso e le relazioni tra tali fattori e
un’insorgenza precoce del primo episodio psicotico .
Lo studio svolto da ricercatori britannici su adulti che
hanno vissuto episodi di psicosi, l’assunzione di
marijuana è stata collegata all’insorgere della
malattia.
Il legame tra l’uso della cannabis e le malattie psichiche
è ormai noto, soprattutto nei casi di schizofrenia.
In questo caso, come riferisce Marta Di Forti , che ha
guidato la ricerca presso l’Istituto di Psichiatria al
Kings College, lo studio associa l’uso quotidiano di
cannabis all’insorgere della psicosi.
18 maggio 2016 23:18 - Starfighter23
UN ASSOCIAZIONE DI CONSUMATORI DOVREBBE DIFENDERE I DIRITTI
DEI CONSUMATORI/FRUITORI DEL FORUM,FACENDO RISPETTARE IL
REGOLAMENTO SCRITTO DA LORO STESSI
COME MAI QUESTO NON ACCADE?
COME MAI AVETE SCRITTO UN REGOLAMENTO PER POI NON FARLO
RISPETTARE?
SICURI DI COMPORTARVI DA ASSOCIAZIONE DI CONSUMATORI?
ENNIO DEVE ANDARE A CASA E DEVE ESSERE BANNATO PER SOLA
QUESTIONE DI BUON SENSO
SI SOSPETTA FDORTEMENTE CHE ENNIO SIA UNO DI VOI,E'
PIENAMENTE IN LINEA CON I VOSTRI STUDI FARLOCCHI
GLI STUDI CHE PUBBLICA ADUC SULLA CANNABIS EQUIVALGONO ALLA
FAMOSA FRASE DI SERPELLONI,CHI SEMINA CANNABIS RACCOGLIE
EROINA
DEL RESTO IO GLI STUDI PIU RIDICOLI SULLA CANNABIS LI LEGGO
SOLO QUI E NON A CASO IL NOSTRO DEFICENTE4531 USA SOLO
MAERIALE FORNITO DA VOI,ANTIPROIBIZINISTI DELLA DOMENICA CHE
FANNO SOLO DANNO ALLA COMUNITA CANNABICA E CHI DI CHI
CANNABIS NE HA BISOGNO PER GESTIRE PATOLOGIE SERIE
IL BAN DI ENNIO E' UN ATTO DOVUTO
18 maggio 2016 22:07 - ennius4531
..non rimane che attaccarsi a Serpelloni a questi
antiproibizionisti d'accatto per sfogare le loro
frustrazioni rancorose.
Vanno compatiti alla luce della ricerca specialistica che
afferma. .
OLANDA - Cannabis aumenta rischio psicosi
2 marzo 2011
...gli esperti della Maastricht University (Olanda) hanno
arruolato in Germania e studiato un gruppo di quasi duemila
ragazzi fra i 14 e i 24 anni per ben 10 anni.
Ebbene, i dati hanno confermato che fumare spinelli
raddoppia il rischio di sintomi psicotici piu' in la' negli
anni, e che l'uso continuo di cannabis accresce il pericolo
che questi disturbi persistano nel tempo.
Infine gli esperti non hanno rilevato un collegamento fra
pre-esistenza di malattie mentali e uso di cannabis.
UN ASSOCIAZIONE DI CONSUMATORI DOVREBBE DIFENDERE I DIRITTI
DEI CONSUMATORI/FRUITORI DEL FORUM,FACENDO RISPETTARE IL
REGOLAMENTO SCRITTO DA LORO STESSI
COME MAI QUESTO NON ACCADE?
COME MAI AVETE SCRITTO UN REGOLAMENTO PER POI NON FARLO
RISPETTARE?
SICURI DI COMPORTARVI DA ASSOCIAZIONE DI CONSUMATORI?
ENNIO DEVE ANDARE A CASA E DEVE ESSERE BANNATO PER SOLA
QUESTIONE DI BUON SENSO
SI SOSPETTA FDORTEMENTE CHE ENNIO SIA UNO DI VOI,E'
PIENAMENTE IN LINEA CON I VOSTRI STUDI FARLOCCHI
GLI STUDI CHE PUBBLICA ADUC SULLA CANNABIS EQUIVALGONO ALLA
FAMOSA FRASE DI SERPELLONI,CHI SEMINA CANNABIS RACCOGLIE
EROINA
DEL RESTO IO GLI STUDI PIU RIDICOLI SULLA CANNABIS LI LEGGO
SOLO QUI E NON A CASO IL NOSTRO DEFICENTE4531 USA SOLO
MAERIALE FORNITO DA VOI,ANTIPROIBIZINISTI DELLA DOMENICA CHE
FANNO SOLO DANNO ALLA COMUNITA CANNABICA E CHI DI CHI
CANNABIS NE HA BISOGNO PER GESTIRE PATOLOGIE SERIE
IL BAN DI ENNIO E' UN ATTO DOVUTO
17 maggio 2016 17:36 - ennius4531
... questi antiproibizionisti d'accatto che si rivelano
squadristi della peggior risma vanno compatiti.
La ricerca specialistica ne spiega il motivo ....
(Abstract ).
Harvard Medical School 16/04/2014
' Nello studio, pubblicato sul Journal of Neurosciences, le
persone che avevano usato cannabis una o due volte la
settimana anche per pochi mesi, sono state trovate avere
cambiamenti nelle zone del cervello che regolano le
emozioni, la motivazione e la dipendenza.
I ricercatori della Harvard Medical School hanno effettuate
scansioni 3D dettagliate sul cervello degli studenti che
avevano consumato cannabis raramente e non erano assuefatti
e li hanno confrontati con quelle di studenti che non
avevano mai consumato la droga.
Due sezioni principali del cervello sono risultate essere
colpite. Ovviamente, più alto il consumo di cannabis dei
soggetti dello studio, maggiori le anomalie cerebrali su
migliaia di soggetti .
L’autore della ricerca , il dottor Hans Breiter,
professore di psichiatria e scienze comportamentali alla
Northwestern University Feinberg School of Medicine, ha
dichiarato : “Questo studio solleva una sfida forte
all’idea che l’uso occasionale di marijuana non sia
associato a conseguenze negative. ...."
17 maggio 2016 15:19 - Starfighter23
LA COSA GRAVE CHE SONO CULO E CAMICIA E LI FORNISCONO GLI
STUDI CHE LUI CONTINUA A PROPORRE COME UN PAPPAGALLO
IO GLI STUDI PIU DELIRANTI SULLA CANNABIS LI LEGGO SOLO MA
SOLO SU ADUC
CHE DIFFERENZA C'E' TRA ADUC E SERPELLONI?
COSI FACENDO DANNEGGIANO SOLO LA COMUNITA'
POI CHIEDI CHI DI LORO INSISTE A POSTARE QUESTI STUDI,NON SI
FIRMANO MAI
BISOGNA PRENDERSELA CON LORO E NON CON ENNIO SONO LORO CHE
VOGLIONO E PERMETTONO QUESTO SCEMPIO
UN ASSOCIAZIONE DI CONSUMATORI DOVREBBE DIFENDERE I I
DIRITTI DEI CONSUMATORI/FRUITORI DEL FORUM,FACENDO
RISPETTARE IL REGOLAMENTO SCRITTO DA LORO STESSI
ENNIO DEVE ANDARE A CASA E DEVE ESSERE BANNATO
SI SOSPETTA FDORTEMENTE CHE ENNIO SIA UNO DI VOI,E'
PIENAMENTE IN LINEA CON I VOSTRI STUDI FARLOCCHI
GLI STUDI CHE PUBBLICA ADUC SULLA CANNABIS EQUIVALGONO ALLA
FAMOSA FRASE DI SERPELLONI,CHI SEMINA CANNABIS RACCOGLIE
EROINA
ho scritto anche ad sos online attendiamo risposta,se non lo
bannano vuol dire che sono complici al 100% della sua
propaganda non raccontiamoci cazzate e si devono solo
vergongnare,anzi non bannandolo lo fomentano solo a fare
peggio e ad agire indisturbato
IL BAN DI ENNIO E' UN ATTO DOVUTO
17 maggio 2016 15:01 - ennius4531
... questi antiproibizionisti d'accatto che si rivelano
squadristi della peggior risma vanno compatiti.
Schizophrenia in users and nonusers of cannabis
A longitudinal study in Stockholm County
Stanley Zammit, MRC clinical research fellow,a Peter
Allebeck, professor of social medicine,b Sven Andreasson,
associate professor of social medicine,c Ingvar Lundberg,
professor of occupational epidemiology,c and Glyn Lewis,
professor of psychiatric epidemiologyd.
Participants
50 087 subjects: data were available on self reported use of
cannabis and other drugs, and on several social and
psychological characteristics.
Conclusions
Cannabis use is associated with an increased risk of
developing schizophrenia, consistent with a causal relation.
This association is not explained by use of other
psychoactive drugs or personality traits relating to social
integration.
17 maggio 2016 12:08 - Starfighter23
LA COSA GRAVE CHE SONO CULO E CAMICIA E LI FORNISCONO GLI
STUDI CHE LUI CONTINUA A PROPORRE COME UN PAPPAGALLO
IO GLI STUDI PIU DELIRANTI SULLA CANNABIS LI LEGGO SOLO MA
SOLO SU ADUC
CHE DIFFERENZA C'E' TRA ADUC E SERPELLONI?
COSI FACENDO DANNEGGIANO SOLO LA COMUNITA'
POI CHIEDI CHI DI LORO INSISTE A POSTARE QUESTI STUDI,NON SI
FIRMANO MAI
BISOGNA PRENDERSELA CON LORO E NON CON ENNIO SONO LORO CHE
VOGLIONO E PERMETTONO QUESTO SCEMPIO
UN ASSOCIAZIONE DI CONSUMATORI DOVREBBE DIFENDERE I I
DIRITTI DEI CONSUMATORI/FRUITORI DEL FORUM,FACENDO
RISPETTARE IL REGOLAMENTO SCRITTO DA LORO STESSI
ENNIO DEVE ANDARE A CASA E DEVE ESSERE BANNATO
SI SOSPETTA FDORTEMENTE CHE ENNIO SIA UNO DI VOI,E'
PIENAMENTE IN LINEA CON I VOSTRI STUDI FARLOCCHI
GLI STUDI CHE PUBBLICA ADUC SULLA CANNABIS EQUIVALGONO ALLA
FAMOSA FRASE DI SERPELLONI,CHI SEMINA CANNABIS RACCOGLIE
EROINA
ho scritto anche ad sos online attendiamo risposta,se non lo
bannano vuol dire che sono complici al 100% della sua
propaganda non raccontiamoci cazzate e si devono solo
vergongnare,anzi non bannandolo lo fomentano solo a fare
peggio e ad agire indisturbato
IL BAN DI ENNIO E' UN ATTO DOVUTO
17 maggio 2016 12:06 - Starfighter23
Resistere è inutile Ennio ti stiamo mandando a casa lurido
figlio di puttana pedofilo di merda
17 maggio 2016 11:52 - Xami
Tutto falso Ennio...sinceramente non mi preoccupo...le linee
guida americane impongono alla sottoposta Italia di
adeguarsi alla linea adottata da casa madre...quindi e'
stato imposto che la legalizzazione avverrà tra il 2016 e
il 2017...il contemporanea alla messa in opera del
TTIP.quindi ..."resistere e' inutile".
Saluti
17 maggio 2016 11:24 - ennius4531
Che lo Stato accetti di immettere ulteriore pattume ludico
sul mercato legale rappresenta una ulteriore violazione
delle norme costituzionali che impongono allo Stato in base
all'art.32 di ...
'La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto
dell'individuo e interesse della collettività..' .
L'interesse della collettività va tutelato inoltre da chi,
per soddisfare i propri capricci, può rappresentare un
pericolo per gli altri come le ricerche specialistiche hanno
messo in luce ..
Da Aduc
Notizia 12 maggio 2016 11:56
USA - Cannabis legalizzata. Incidenti stradali
raddoppiati
Incidenti stradali raddoppiati negli Stati americani che
hanno recentemente legalizzato la marijuana fra chi fa uso
di questa sostanza. Lo rivela l'ultima ricerca della AAA
Foundation for Traffic Safety, secondo cui i limiti di legge
sul consumo di cannabis consentito per guidare sono
arbitrari e non supportati dalla scienza, cosa che potrebbe
tradursi in un pericolo concreto per gli automobilisti.
Washington è stato uno dei primi Stati a legalizzare l'uso
ricreativo di marijuana, e questi risultati sollevano
preoccupazione, dato che almeno altri 20 Stati Usa stanno
considerando di fare la stessa scelta quest'anno. La
Fondazione ha esaminato proprio la situazione dello Stato di
Washington, che ha legalizzato la marijuana nel dicembre del
2012. I ricercatori hanno scoperto che la percentuale di
conducenti coinvolti in incidenti mortali che avevano
recentemente consumato cannabis è più che raddoppiata:
dall'8 al 17% tra il 2013 e il 2014.
E' inoltre emerso che un conducente su 6 coinvolto in
incidenti mortali nel 2014 aveva recentemente usato
marijuana. "Questo aumento significativo è allarmante", ha
detto Peter Kissinger, presidente e Ceo della Fondazione
AAA. "Washington deve servire come 'caso studio' per aprire
gli occhi su quello che può verificarsi negli altri Stati
per quanto riguarda la sicurezza stradale, dopo la
legalizzazione della droga".
Altra ricerca ..
La Cannabis triplica gli incidenti mortali sulle strade .
Incidenti mortali che coinvolgono l’uso di marijuana sono
triplicati nell’ultimo decennio, lo sostengono i
ricercatori in Rapporto elaborato dalla Mailman School of
Public Health della Columbia University.
Chi assume marijuana guida più o meno allo stesso modo di
chi ha abusato di alcol, ha spiegato Jonathan Adkins, vice
direttore esecutivo dell’Associazione Governors Highway
Safety. Si altera la capacita’ di giudizio, riduce la
vista e rende una persona più distratta e con più
probabilità di correre rischi durante la guida.
"E ‘un campanello d’allarme per noi nella Sicurezza
stradale”, ha detto Adkins . “La legalizzazione della
cannabis sta per diffondersi ad altri stati. Non è nemmeno
una questione di parte, a questo punto. La nostra previsione
è questa situazione diventerà la norma piuttosto che
l’eccezione”.
Il problema è anche che assumere marijuana, e le altre
droghe, prima di mettersi alla guida non ha lo stesso stigma
che la società ha acquisito nel corso degli anni verso chi
guida ubriaco. “Le persone sanno se chi guida e’ un
ubriaco, ma non credo abbia la stessa consapevolezza verso
chi guida drogato, quindi questo è un problema enorme”,
ha detto Adkins .
“Abbiamo bisogno di sensibilizzare il pubblico sul fatto
che se hai utilizzato qualsiasi tipo di sostanza
psicoattiva, non si dovrebbe mettersi al volante. Dobbiamo
creare quella stessa cultura per cui, come per la guida per
un ubriaco, non è accettabile.”
I risultati sono stati pubblicati on-line il 29 gennaio
scorso nell’American Journal of Epidemiology.
Il team di ricerca ha tratto le sue conclusioni dalle
statistiche sugli incidenti provenienti da sei Stati che
abitualmente eseguono test tossicologici su conducenti
coinvolti in relitti stradali mortali – California,
Hawaii, Illinois, New Hampshire, Rhode Island e West
Virginia. Le statistiche comprendono oltre 23.500 di
conducenti deceduti entro un’ora da un incidente nel
periodo compreso tra il 1999 ed il 2010. "
17 maggio 2016 9:40 - Starfighter23
@Anandamide
@star non credo che il troll sia di Aduc, francamente, io
conosco più o meno bene almeno 3 di loro e di persone in
quel modo non ne ho vista...
perfavore se li conosci chiamane qualcuno e vediamo cosa si
puo fare per bannare sto deficente che viene a disturbare le
discussioni comn lughi copia e incolla,sono un associazione
di consuimatori e dovrebbero tutelelarci
se non lo faranno loro ci aiutera qualche altra associazione
ho intenzione di andare fino in fondo,non se ne puo
veramente di sto cretino
fatti dire un solo motivo per cui continuano a non
bannarlo
LA COSA GRAVE CHE SONO CULO E CAMICIA E LI FORNISCONO GLI
STUDI CHE LUI CONTINUA A PROPORRE COME UN PAPPAGALLO
IO GLI STUDI PIU DELIRANTI SULLA CANNABIS LI LEGGO SOLO MA
SOLO SU ADUC
CHE DIFFERENZA C'E' TRA ADUC E SERPELLONI?
COSI FACENDO DANNEGGIANO SOLO LA COMUNITA'
POI CHIEDI CHI DI LORO INSISTE A POSTARE QUESTI STUDI,NON SI
FIRMANO MAI
BISOGNA PRENDERSELA CON LORO E NON CON ENNIO SONO LORO CHE
VOGLIONO E PERMETTONO QUESTO SCEMPIO
17 maggio 2016 9:33 - Starfighter23
UN ASSOCIAZIONE DI CONSUMATORI DOVREBBE DIFENDERE I I
DIRITTI DEI CONSUMATORI/FRUITORI DEL FORUM,FACENDO
RISPETTARE IL REGOLAMENTO SCRITTO DA LORO STESSI
ENNIO DEVE ANDARE A CASA E DEVE ESSERE BANNATO
SI SOSPETTA FDORTEMENTE CHE ENNIO SIA UNO DI VOI,E'
PIENAMENTE IN LINEA CON I VOSTRI STUDI FARLOCCHI
GLI STUDI CHE PUBBLICA ADUC SULLA CANNABIS EQUIVALGONO ALLA
FAMOSA FRASE DI SERPELLONI,CHI SEMINA CANNABIS RACCOGLIE
EROINA
ho scritto anche ad sos online attendiamo risposta,se non lo
bannano vuol dire che sono complici al 100% della sua
propaganda non raccontiamoci cazzate e si devono solo
vergongnare,anzi non bannandolo lo fomentano solo a fare
peggio e ad agire indisturbato
IL BAN DI ENNIO E' UN ATTO DOVUTO
@Anandamide
"voglio bene ad alcuni membri, ma attualmente, sugli aspetti
droga, tra i post mediocremente "democristiani" che pubblica
e il troll, potrebbe anche chiudere."
infatti i signori di ADUC DROGHE stanno facendo una lurida
propaganda proibizionista postando quasi solo studi alla
Serpelloni conditi da un deficente4531 che non vogliono
bannare che fa da contorno a questa vergogna,non venite a
nessuna fiera evento ect,perche' prendete solo insulti dai
pazienti ed e' alquanto umigliante farsi insultare dai
disabili
mi spiace ma ASCIA con voi non centra un cazzo,loro sono dei
signori VOI FAVORITE IL PROIBIZIONISMO E LE MAFIE CON I
VOSTRI STUDI DEL CAZZO SULLA CANNABIS AVETE VERAMENTE ROTTO
I COGLIONI
17 maggio 2016 9:31 - Starfighter23
GIA SI PARLA DI "SISTEMA SERPELLONI"
LO RICORDIAMO CON UNA DELLE FRASI PIU CELEBRI DI QUESTO
MAFIOSO SCIACALLO UNO DEI SUOI CAVALLI DI BATTAGLIA:
Giovanni Serpelloni, il gip: “Era un potere assoluto”.
Il “sistema” dell’ex braccio destro di Giovanardi a
Palazzo Chigi
Il giudice che ha firmato l'arresto dell'uomo di fiducia
dell'ex sottosegretario: "L'imprenditore che parlò con lui
si sentiva schiacciato e intimidito". Il medico che dirigeva
il servizio antidroga di Palazzo Chigi, secondo l'accusa,
voleva soldi in cambio del contributo per la messa a punto
di un software
Un “potere assoluto”. Il dottor Giovanni Serpelloni
viene definito così dal gip di Verona Luciano Gorra, che
alcuni giorni fa ha firmato l’ordinanza di custodia
cautelare ai domiciliari per l’uomo di fiducia
dell’allora sottosegretario Carlo Giovanardi. E’
sospettato di tentata concussione e turbativa d’asta,
assieme a due colleghi medici. Parole calibrate, quelle del
giudice, che ha convalidato parzialmente la richiesta del
pubblico ministero Paolo Sachar, che per Serpelloni avrebbe
voluto la misura del carcere. E’ il frutto di
un’indagine che ha riscontrato le accuse di due
imprenditori, Corrado Bettero e Daniele Gibbin di Ciditech,
la società di Vigasio che ha realizzato un software per la
gestione dei dati sulle tossicodipendenze nelle aziende
sanitarie locali italiane, a partire dall’esperienza
veronese che era stata finanziata dalla Regione Veneto.
“Bettero, trovandosi davanti al capo del dipartimento
delle politiche antidroga, che al tempo aveva ‘il potere
assoluto’ sulle scelte a tutti i livelli nel campo delle
dipendenze, assumeva di essersi sentito decisamente
‘schiacciato e pesantemente intimidito‘ e non aveva
trovato alcun argomento con il quale ribattere alle
richieste”. Proposta indecente quella ricevuta, a più
riprese e in un crescendo di allusioni e minacce. Perché il
medico che dirigeva il servizio antidroga a Palazzo Chigi,
voleva soldi in cambio del contributo prestato per la messa
a punto del software. Dapprima la richiesta di una
percentuale, poi di 100mila euro con una lettera risalente
al 9 dicembre 2013 il cui testo è già stato svelato da
ilfattoquotidiano.it che ne è entrato in possesso. Il
nocciolo della tentata concussione è in queste avance che
dimostrerebbero l’esistenza di una pressione indebita ai
danni dei privati da parte di pubblici ufficiali.
Oltre a Serpelloni, 61 anni, direttore di struttura
complessa Ser.D dell’unità sanitaria locale 20 di Verona,
sono finiti ai domiciliari Maurizio Gomma, 58, già
direttore facente funzioni del Ser.D, e Oliviero Bosco,
responsabile del Centro di medicina comunitaria ed ex
componente della consulta del dipartimento politiche
antidroga. Nell’inchiesta sono indagati anche i medici
Umberto Galvan, Mario Cruciani e Stefano Nardi, che assieme
agli altri firmarono la richiesta ultimativa di essere
compensati con 100mila euro. Nella turbativa dell’appalto
di manutenzione dei software nelle Ulss italiane sono
coinvolti anche il medico Claudia Rimondo e due
imprenditori, Andrea Cacciatori della Studio C e Luca
Canzian di One Stop Studio, che parteciparono alla gara.
Non c’è solo la lettera del dicembre 2013 nelle carte
dell’inchiesta. Il gip ricostruisce un vero sistema di
approccio e di interferenza a scopo di lucro personale, che
è stato bloccato dalla denuncia dei due imprenditori.
“Una volta appurato nel novembre 2012 il volume dei ricavi
della società Ciditech, in virtù dei contratti di
assistenza al software gestionale Mfp installato presso
decine e decine di server allocati presso strutture
sanitarie in tutta Italia, il Serpelloni decideva che gli
doveva essere riconosciuta una percentuale su tali ricavi
quanto meno per un debito di riconoscenza”.
Pubblicità
All’inizio ci fu “un ambiguo discorso” di Serpelloni
“in ordine al fatto che Ciditech desse qualcosa a una sua
collaboratrice”. Ma la società non abboccò, prese tempo.
A quel punto da Serpelloni e dal suo staff sarebbero venuti
tentativi di mettere il bastone tra le ruote della società
nei rapporti con le altre strutture sanitarie italiane.
Vennero minacciate denunce penali riguardanti proprio
l’utilizzo del software. Poi il 23 agosto 2013 ecco la
richiesta esplicita di una percentuale. Con parole che
lasciano pochi dubbi: “Ad un certo livello bisogna
camminare sul bordo e ovviamente un po’ si rischia”
aveva detto Serpelloni, indicando alcuni canali: la
costituzione di società estere, il coinvolgimento delle
mogli o le prestazioni di un commercialista di Roma esperto
in queste tecniche. Con una frase inequivoca: “Se un
progetto costa 10, mi fate ad esempio una fattura per 12 ed
il margine viene a me”. Ma Ciditech traccheggia.
Continua il gip: “Nel momento in cui il Bettero ritiene di
non riconosecre al Serpelloni alcun tipo di percentuale sui
propri guadagni, questi pose in atto una strategia volta ad
intimidire il primo, paventando dapprima l’intenzione di
centralizzare il servizio di manutenzione e poi, preso atto
dell’ostinazione del proprio interlocutore, rivendicando
una somma di denaro e provvedendo ad effettuare una gara,
dai contenuti del tutto implausibili”. Secondo il gip si
tratta di una “gara truccata”. Dei 100mila euro chiesti
nel dicembre 2013 era stata tenuto all’oscuro il direttore
generale dell’azienda sanitaria, Maria Giuseppina
Bonavina. Ma quando quest’ultima viene informata da
Ciditech, ecco quella che il magistrato definisce una
“maldestra marcia indietro”. Serpelloni il 21 marzo 2014
invia una lettera a Gomma, da girare a Bettero: “Ad
integrazione e parziale modifica di quanto precedentemente
espresso in via privata, stante la fattispecie del diritto
individuale, con la presente si comunica che le quote di
finanziamento che verranno riconosciute dovranno essere
devolute alla Caritas Diocesana Veronese per opere di bene a
favore dei tossicodipendenti e non all’azienda Ulss 20”.
Serpelloni tenta così “di allontanare da sé il sospetto
di perseguire uno scopo di arricchimento personale”. Ma il
gip non gli crede.
Gli arresti sono stati motivati dal rischio di reiterazione
del reato. Si basa sul fatto che il terzetto era stato
licenziato dall’Ulss 20, ma era stato reintegrato dal
giudice del lavoro per un vizio di forma. E così si è
ritrovato a rivestire gli stessi incarichi da cui aveva
cercato di ottenere vantaggi economici. “Vi è motivo di
ritenere che avendo mostrato avidità di denaro e
particolare spregiudicatezza nel perseguire i propri scopi
illeciti, potranno cogliere l’occasione per trovare nuove
occasioni di arricchimento”.
"pubblico ministero Paolo Sachar, che per Serpelloni avrebbe
voluto la misura del carcere"
RINGRAZIAMO A GRAN VOCE PAOLO SACHAR PER AVER CHIESTO IL
CARCERE PER IL DOTTORE,QUESTI SONO PM SERI