e si, e poi da noi come farebbero a guadagnare gli
appartenente alla filiera della punizione del proibito? le
nostre squadre anti-peccato.
Dal politic-nardi che piglia i voti dal cittadino spaventato
dal giornale e dal tg2x2, passando per
le comunità, i volontari, i servizi sociali, psicologi, gli
avvocati, la giustizia tutta, dalle divise ai magistrati,
alle carceri, ai costruttori di carceri, etc. etc. etc.
Milioni di persone che mungono dalle mammelle dello stato
fior di miliardi di euro per contrastare l'incontrastabile.
E ad ogni operazione di polizia, il prodotto viene ben
pubblicizzato, "spinto", pompato. Attribuendogli un valore
economico folle, che non ha, per nulla.
E solamente un prodotto agricolo, dell'orto. Valore reale:
pressochè come i fagiolini fuori stagione.
Certo non è un discorso di salute pubblica o di supporto o
assistenza al benessere della società.
Ci sono cose legalissime che uccidono, storpiano, rendono
invalide fanno ammalare gravemente migliaia e migliaia di
persone in italia, mentre certe sostanze, le piu pericolose
ne uccidono alcune unità.
E certe altre proibitissime, da quando esiste l'umanità,
non ne hanno mai ucciso nessuno. Eppure, se ti beccano, sei
nei guai.
E la filiera si alimenta.