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24 settembre 2015 22:31 - Mirkoi
Buonasera, nel mio conto dominio si sono staccati diversi condomini, in assemblea è stato deciso di farle pagare una quota pari al 30% di quella che prima pagavano , come posso suddividere le spese in millesimi di luce, gasolio manutenzione caricando a gli altri il 70% restante dei condomini staccati?
17 maggio 2009 0:00 - Gabriella
gradirei sapere come dovrebbe essere effettuata, a termine di legge, la riparazione della polizza assicurativa palazzo, cioè se a millesimi oppure ad appartamento.
se a millesimi quale tabella va applicata.
grazie
15 maggio 2009 0:00 - Rossella
Sono proprietaria di un locale commerciale dato in affitto, avrei necessità di sapere quali spese nn mi competono in quanto nn conduttrice,ne abitante....Grazie mille
3 aprile 2009 0:00 - Pes Franco
sono un inquilino ed ogni mese devo pagare il condominio senza mai sapere il perche di quella cifra l aministrat mi ha sempre risposto in modo vago senza mai farmi vedere una fattura una bollet della luce quanto e il suo compenso nulla di nulla come devo fare per essere sicuro che quello che pago e giusto
26 marzo 2009 0:00 - laura carlucci
chi deve pagare l'onorario spettante al tecnico per la redazione di nuove tabelle millesimali resesi necessarie a seguito di ampliamento delle unità immobiliari di alcuni condomini?
gentilmente vorrei conoscere i riferimenti di legge.
23 febbraio 2009 0:00 - Svetlana
La casa è piena di muffa a causa di una grande infiltrazione di acqua. Hanno messo una guaina e dopo sei mesi circa ha cominciato ad apparire la muffa. L'amministartore dice che è colpa della condensa. Inoltre le finestre condominiali sono state pagate più di un anno fa, ma non sono state effettuate alcun tipo di riparazioni. Entra corrente e aria fredda indi per cui per non risentire del freddo i condomini devono tenere acceso il riscaldamento, avendo un riscontro sulla bolletta del gas.
Inoltre sebbene sono state effettuate delle restaurazioni un anno fa l'intonaco cede, e alcuni pezzi cadono giù. E l'amministratore ha fatto richiesta per altri 16.000 euro per i lavori fantasma. Cosa devo fare per essere tutelata? Vengono rischiesti continui pagamenti ma i lavori sono del tutto assenti o inefficenti.Grazie!
10 febbraio 2009 0:00 - Marcello Silvestri
vorrei sapere le spese di assicurazione del condominio si dividono in base alle tabelle di proprietà che definiscono il valore della singola unità immobiliare e la tabella che stabilisce i valori delle singole unità immobiliari in relazione all'altezza del piano rispetto al suolo, ovvero in base all'uso, con esclusione delle unità del piano terra che non hanno l'accesso dal portone. grazie
24 novembre 2008 0:00 - Lorenzo
L'amministratore è obbligato a fornire (su richiesta ai condomini) copia ufficiale di un documento che certifichi la ripartizione millesimale?
Anche se è subentrato ad un'altra amministrazione?
Io ho richiesto una copia ma non mi ha mai risposto. Che posso fare per ottenerla ??
Un cordiale saluto. Lorenzo
5 novembre 2008 0:00 - beatrice
Si pone il problema di un condominio di 4 appartamenti di cui 2 di un solo proprietario.Prima le spese della vuotatura dei pozzetti erano calcolate per componenti e non per millesimi, adesso 1 degli altri 2 proprietari ha affittato a delle persone di cui non si sa con preciwswione il numero e quindi è difficile la ripartizione,io che sono la 3° proprietaria ho suggerito di ripartirli con i millesimi, ma la mia proposta non è stata accettata, posso oppormi e pretendere la divisione con i millesimi? Grazie
21 settembre 2008 0:00 - angelo
salve vorrei alcuni chiarimenti sulla ripartizione delle spese condominiali con tabella millesimale. sono proprietario di un piccolo appartamento in una palazzina con altri 3 proprietari. sono divorziato e nell'appartamento vive la ex moglie con la bambina da circa 6 anni. tengo a precisare che io posseggo le chiavi d'ingresso del portone principale e la chiave per accedere in un locale di circa 20 mq sempre di mia proprieta' che adibisco a deposito,ma privo di luce e quindi non ho necessita' di andare anche perche' la roba depositata non e' mai prelevata.l'amministratore mi ha recapitato una raccomandata con un credito nei suoi confronti di circa 300 euro inerenti alla sola rimessa prima mensionata di mia proprieta'.la mia domanda e'se e'corretto addebbitarmi delle spese relative al compenso dell'amministatore,spese di cancelleria,ritenuta d'acconto,pulizia scale, enel(la luce della scala non la accendo mai perche' non accedo nel locale sottostante e se ho bisogno di qualcosa vado durante il giorno),disostruzione fogna(una condotta purtroppo transita dal locale ma l'ostruzione e' stata causata da un condomino).inoltre tutto questo resoconto mi e'stato recapitato circa 20 giorni fa e va dal periodo settembre 2005 - maggio 2008
nel ringraziarvi anticipatamente,porgo distinti saluti
2 agosto 2008 0:00 - giuseppe
Io metterei al bando tutti gli amministratori, affinchè non possono nuocere piu' ai condomini, che incauti subiscono ogni forzatura contabile. Mi spiego meglio. Il ns. è un condominio di 8 palazzine, ogni palazzina ha in dotazione una tabella A, una tabella C. La prima è utilizzata per le spese a mantenere tutti i servizi delle parti comuni indivise a tutti gli 8, mentre la tabella C, quelle interne della palazzina. La tab A varia da palazzina a palazzina, ma nel totale fanno 1000%, mentre la C varia da palazzina a palazzina, poichè le otto palazzine sono diverse tra di loro.La forzatura consiste che il mio amministratore utilizza la ns. tab A = % 134,705 dopo averla riparametrata a 1000%, per coprire tutte le spese delle ns. facciata, direzione dei lavori, impalcature. Cosa succede. che i nillesimi di proprietà della mia Tab A da % 7,568 passa a % 60,80 ed il box da % 1.192 passa a % 12,00. Immaginate cosa vado a pagare in piu' del dovuto un 8,5 %.
C'è qualcuno che mi puo' aiutare ? Questo è un atto immorale e non dovuto. Chi mi può legalmente asserire che io ho ragione.? A chi dovrei rivolgermi per poter debellare questo soppruso ? I condomini dei piani superiori hanno approvato questa riparametrazione, per " vizio di consenso" Ringrazio
Giuseppe Tozzi
8 luglio 2008 0:00 - maurizio
sulla ripartizione dei millesimi ci sarebbe da discutere in eterno, ma IO VOGLIO PORRE L'ACCENTO SU UN'ALTRA QUESTIONE:

La suddivisione della spesa dell'acqua: la mia amministratrice, arbitrariamente, suddivide in mnillesim di proprietà le notevoli eccedenze in consumo del totale delle letture dei singoli contatori acqua, rispetto a quello generale.
Morale: da solo mi tocca pagare quasi come il consumo di tre persone.
Volevo chiedere: queste eccedenze o discrepanze , come dovrebbero essere suddivise?


grazie
7 luglio 2008 0:00 - Avv. Alessandro Gallucci
Gent.mi rispondo per ordine;
Fiorenza - porti all'amministratore l'atto notarile dal quale si evince la sua qualità di usufruttuaria;
Raffaele - Non aver citato il secondo comma, non è stata una dimenticanza. L'articolo aveva lo scopo di illustrare molto brevemente funzione e formazione delle tabelle millesimali, con solo riferimento a quelle di proprietà. Fare riferimento al secondo comma senza appronfondirne il significato (così come la funzione e la formazione delle tabelle scale, ascensore, ecc.) avrebbe portato inutile confusione. Giustamente, com'è nello spirito del forum, lei ha riportato l'attenzione su questo aspetto che è particolare rispetto al più generale tema su cui è impostato l'articolo.Sul compenso dell'amministratore credo non sia giusta la divisione in parti uguali. Veda sul punto la recente sentenza 9148/08 (http://www.aduc.it/dyn/documenti/allegati/condominio/cassaz ione_civile_9148-2008.pdf)che spiega compiutamente come l'amministratore rappresenti i condomini in virtù della loro quota parte.Personalmente, ma anche sulla base di condolidati orientamenti giurisprudenziali, credo che una suddivisione delle spese relative all'amministratore in parti uguali, pur in presenza di tabelle, porterebbe certamente all'impugnazione della delibera.
Avv. Alessandro Gallucci, Network Legale Aduc, Lecce

6 luglio 2008 0:00 - fiorenza Cappello
Domando come ottenere dall'Amministratore il riconoscimento di usufruttuaria a proposito spese straordinarie (rifacimento lastrico solare)
6 luglio 2008 0:00 - RAFFAELE CAPPELLARI
Egregi Signori,
nel vostro articolo, avendo voi tralasciato il secondo comma dell'Articolo 1123 cc., l'atricolo riporta solo una mezza verità.
Infatti, non per tutte le spese in fatti i condomini devono concorrere solo ed esclusivamente
secondo la tabella millesimale di proprietà poichè l'articolo 1123 cc stabilisce chiaramente una netta distinzione tra spese Manutentivo-conservative (atte a preservare l'integrità dell'immobile) per le quali si applica la tabella millesimale di proprietà, e spese d'uso / utilizzo cioè utili a permettere ai condomini un più confortevole uso o godimento delle cose comuni e di quelle proprie con la conseguenza che ad esse i condomini sono tenuti a contribuire non già in base ai valori millesimali di proprietà, ma in base all'uso che ciascuno di essi può fare delle parti comuni
quindi in proporzione all'effettivo godimento di ciscun condomino Art. 1123 secondo comma
"Se si tratta di cose destinate a servire i condomini in misura diversa, le spese sono ripartite in proporzione dell'uso che ciascuno può farne."

Quindi tutte le spese effettuate dai condomini per conservare e mantenere in funzione le parti comuni dell'edificio, possono essere divise, secondo i casi, in base alle tabelle millesimali di proprietà di ciascuno, in parti uguali o in base all'uso dell'oggetto.

Ad esempio:
a) secondo la più recente giurisprudenza, la ripartizione delle spese per la pulizia delle scale va effettuata solo in base al criterio proporzionale dell’altezza dal suolo di ciascun piano o porzione di piano a cui esse servono (Cass., sez. II, n. 432 del 12/01/2007 ). Infatti a parità di uso, i proprietari di piani più alti sporcano le scale in misura maggiore rispetto ai proprietari dei piani più bassi, per cui devono contribuire in misura maggiore alle spese di pulizia.

b) Il compenso dell’Amministratore deve essere ripartito in Parti uguali in quanto l’amministratore serve concettualmente il condominio e non ogni singolo condomino in ragione dei millesimi di proprietà


Per quanto sopra la vostra affermazione nell’articolo ” E’ di tutta
evidenza, infatti, che non sarebbe giusto che il proprietario di un piccolo
monolocale pagasse quanto colui che ha un appartamento di ampia metratura” è corretta solo se si tratta di spese atte a preservare l'integrità dell'immobile.

Raffaele Cappellari
2 luglio 2008 0:00 - graziella ratti
Nel mio palazzo alcuni anni fa è stata modiificata la destinazione d'uso dei locali stenditoi che sono diventati soffitte. Successivamente queste soffitte sono state trasformate in attici abitati e affittati anche da non condomini, mentre le tabelle millesimali sono rimaste invariate per cui a queste soffitte/appartamenti sono attribuiti gli stessi valori (minimi) di quando erano locali "ad uso dei condomini". I proprietari di questi locali/soffitte/apaprtamenti non vogliono aderire ad una nuova attribuzione di millesimi dicendo che per questo ci vuole l'unanimità dei condomini e che loro rifiuterebbero il loro consenso vanificando ogni aggiornamento delle tabelle che sono parte integrante dei contratti d'acquisto degli appartamenti stipulati nell'anno 1980. In questo caso si può provvedere, con una decisione assembleare, all'aggiornamento dei millesimi senza l'approvazione di tutti i condomini?
2 luglio 2008 0:00 - Avv. Alessandro Gallucci
Rispondo nell'ordine:
Lorenzo - Per conoscere "l'origine delle tabelle" deve consultare tutto il carteggio condominiale"
Giacomo - Ogni condominio potrebbe chiedere la revisione delle tabelle se non corrispondono più ai valori reali
Massimiliano - La divisione delle spese si fa in base alla tabelle. Se le ritiene errate deve farsi promotore di una loro modifica
Giacomo - per il condomino inadempiente e la responsabilità degli altri veda l'articolo del 15 maggio di questa rubrica
Merca - solitamente alle tabelle si accompagna una relazione che spiega il perchè siano state così predisposte
Per ogni dubbio, o richiesta è conveniente che indirizziate le vostre richieste a Cara Aduc, il servizio dell'Aduc di risposta alla vostre richieste.
Avv. Alessandro Gallucci, Network Legali Aduc, Lecce
2 luglio 2008 0:00 - Merca60
Sarebbe interessante avere qualche informazione sui concetti di redazione delle tabelle millesimali, se non altro per poter provare a fare una valutazione di massima di quelle eventuamente esistenti. Non è possibile che queste informazioni siano solo nella testa dei "tecnici", a loro qualcuno le insegna.
1 luglio 2008 0:00 - Giacomo
Spett.le forum,vivo in un condominio di 52 famiglie dove uno di questi ha deciso dinon pagare le sua parte di spese millesimali senza dare motivo alcuno,vorrei sapere come dovrebbe compotarsi l'amministratore e se è plausibile che queste vengano spalmate tra gli altri condomini.Grazie per la risposta
1 luglio 2008 0:00 - Massimiliano Berardi
Salve,
volevo avere più informazioni per quanto riguarda la ripartizione delle spese per la pulizia delle scale e per le spese di gestione delle aree comuni (es. luce delle scale, energia elettrica per l'ascensore, ecc.).
Il condominio in cui abito si sviluppa su tre piani (piano terra, primo e secondo piano)
a parte il piano terra, sia il primo che il secondo piano sono occupati da tre appartamenti di cui due praticamente identici per estensione mentre il terzo ha una camera e mezza in più rispetto agli altri due. Nel piano terra c'è un unico appartamente identico a quelli più grandi dei piani superiori. La domanda che vorrei fare è: per quanto riguarda appunto la ripartizione delle spese come la pulizia delle scale ecc, ci si deve basare sui millesimi, sul piano in cui si abita o la legge prevede una combinazione delle due situazioni? Nel caso descritto, più o meno come potrebbe essere ripartita l'ipotetica spesa di 1000 € annuale per pulizia scale e consumo di energia per l'ascensore e l'illuminazione delle scale stesse? spero di essere stato abbastanza chiaro anche se non sono in grado al momento di dare indicazioni precise sui millesimi occupati da ciascun appartamento. Spero di avere un'indicazione almeno del metodo da utilizzare a norma di legge.
Vi ringrazio tanto per l'attenzione e vi saluto cordialmente. saluti, massimiliano
1 luglio 2008 0:00 - giacomo giampalmo
vorrei gentilmente sapere, se un condomino si chiude la propria veranda con struttura fissa , deve modificare le sue tabelle millesimali , oltre ad avere il consenso di tutti i condomini, e tenuto anche a risarcire il condominio con il cosidetto indennizzo di sopralto? Grazie
1 luglio 2008 0:00 - Lorenzo
Ho recentememnte trovato delle incongruenze sulle tabelle millesimali ed ho chiesto all'amministratore da dove le avesse prese. Mi ha risposto che arrivano dalla precedente amministrazione e che non aveva niente che certificasse tali ripartizioni. Io pensavo che ci fosse un documento di un geometra, di un ingegnere; invece non c'è nulla. Sarà corretto ??
Lorenzo
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