@ O Lio Doliva: sono proprio d'accordo con te! Dove è
scritto che una legge, magari fatta da chi sa chi solo xké
si trova protempore [troppo] in posizione dominante sia
legale? Nel paese dove NESSUNO evince che i regi decreti ed
i codici rocco e fascivari sono automaticamente ABROGATI
dalla VIGENTE COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA...[non
evincono o fanno finta di essere chretiens? che vuoi
aspettarti?]
zeus59 non è giovejaveh... Comunque se a lui non piace
l'olio nell'automobile, possiamo suggerirgli di...
IPNOTIZZARLA... per farla marciare!
ANCHE PASSARE CON I VEICOLI SUI MARCIAPIEDI E' ILLEGALE...
EPPURE LO FANNO!
Passare con la moto, scooter, bicicletta sui marciapiedi che
è noto a tutti sono riservati ai pedoni e dico io anche
alle carrozzine degli invalidi a guisa delle carrozzine dei
neonati e minori di 5 anni, E’ VIOLENZA PRIVATA cari…..
leggetevi l’art 610 cp! Questo ovviamente non è rivolto a
quegli uomini veri che essendo uomini per partire si
incollano la moto e la portano a mano sulla carreggiata?
Capito? Cari i miei prepontentucci forti coi pedoni e deboli
con le buche nelle strade?
27 agosto 2009 0:00 - ZEUS59
Caro O Lio Doliva giustamente...la macchina è tua e la
gestisci come meglio credi. Ma se una cosa è
illegale...non si deve fare. Hai ragione sulle leggi e
su chi le fa...ma abbiamo un'arma differrente
dall'illegalità. Basterebbe votare meglio. O forse
preferisci l'anarchia dove ogn'uno fa ciò che
vuole? Così facendo non si contribuisce a migliorare
la società ma solo a spingere il legislatore a fare leggi
ancora più repressive. Fortunatamente, sotto certi
aspetti, siamo ancora in democrazia e puoi decidere come
vuoi. Ma dovrai assumerti le conseguenze del tuo operato e
non reclamare poi se ti faranno una salata multa.
L'uso dell'olio vegetale è un piccolissimo
paliativo al risparmio (se lo è...perchè i possibili danni
al motore nel tempo potrebbero azzerare il risparmio), credo
invece che il risparmio debba essere conseguito utilizzando
di più il nostro cervello...come andare meno veloci...come
non tenera l'auto accesa mentre aspettiamo nostra moglie
che scenda da casa...come non fare partenze da formula uno
ma, soprattutto, curando il funzionamento del nostro
mezzo. Ma giustamente, l'auto è la tua e sei
adulto e vaccinato, Quindi da persona seria ti assumerai i
rischi del tuo comportamento. Tutto qui.
9 agosto 2009 0:00 - O Lio Doliva
x zeus59: è litaglia che è illegale caro il mio
giovejaveh! Quando le leggi delin quenti fatte dai criminali
sono inapplicabili sono le il.leggi.bili ad essere ILLEGALI
sono le leggi, non gli oli vegetali! L'automibile è mia
e me la gestisco IO!
6 agosto 2009 0:00 - Zeus59
Ho letto tutto quanto scritto qui circa l'uso
dell'olio vegetale. Ebbene tanti discorsi inutili, tanta
ignoranza ed alcuni maleducati. Purtroppo. I motori ciclo
Diesel, siano essi per autotrazione, per generazione
elettrica o per altri usi, possono girare con l'olio
vegetale. Alcuni vanno, altri singhiozzano... Ma non è
questo il problema. Il problema è l'elevata
viscosità dell'olio vegetale che causa una combustione
incompleta poichè gli iniettori non sono in grado di
atomizzare l'olio. I rendimenti del motore quindi non
sono costanti e normalmente si formano depositi di carbone
nella camera di combustione mentre l'olio di
lubrificazione rimane facilmente contaminato. Quindi
l'olio vegetale può essere utilizzato nei motori sia
puro che miscelato con gasolio ma sono necessarie alcune
modifiche meccaniche e tecniche come: -utilizzare
inizione INDIRETTA e iniettori autopulenti;
-normalmente i motori Diesel hanno già un sistema di
preriscaldo del combustibile...farlo potenziale e mantenerlo
sempre efficiente. L'olio vegetale va riscaldato
per essere reso meno viscoso, così da essere delle stesse
dimensioni molecolari del gasolio normale, prima di essere
nebulizzato dagli iniettori. Se non viene propriamente
nebulizzato, non brucia in modo adeguato, formando depositi
negli iniettori e nella testa del cilindro e portando quindi
a minore rendimento del motore, maggiori emissioni e
riduzione della vita del motore stesso. In
particolare, durante la stagione fredda, la componente
grassa dell'olio vegetale, solidificandosi a causa del
freddo, può intasare il sistema di alimentazione del
combustibile. -aumentare il flusso di combustibile per
mantenere inalterata la potenza e la coppia;
-utilizzare olio di lubrificazione con elevato potere
detergente; Da notare che le frequenti accenzioni del
motore possono causare problemi dovuti alla particolare
curva di distillazione dell'olio. Ma quale olio
utilizzare? L'olio vegetale per renderlo un
combustibile utilizzabile da qualsiasi auto a gasolio
(biodiesel), dopo l’estrazione dell’olio dai semi
occorre un ulteriore passaggio, una reazione detta
transesterificazione che determina la sostituzione dei
componenti alcolici d’origine (glicerolo) con alcool
metilico (metanolo). Occorre ricordare che non tutti
gli oli vegetali possono essere usati come combustibili. In
particolare non sono adatti quelli con alto valore di iodio,
come per esempio l'olio di semi di lino. -Alcuni
olii vegetali sono meglio di altri. -Alcuni motori
diesel sono più adatti di altri. -Alcune pompe di
iniezione funzionano meglio di altre, molti consigliano
Bosch. -Alcune centraline elettroniche di iniezione non
funzionano usando olio di semi puro. -Ci sono dubbi
sull'uso di olii vegetali in motori diesel ad iniezione
diretta (DI
L'auto è vostra...fate ciò che
volete.
Evasione fiscale. Utilizzare olio di
semi come carburante oggi in Italia è illegale.
Infatti sul carburante gravano tasse ed accise che
verrebbero evase nel caso si utilizzasse olio di semi puro
come combustibile per il proprio veicolo.
Ciao e
non scannetevi su questo blog per questo motivo.
30 luglio 2009 0:00 - olio fritto
Vedo che la discussione anche senza di me è andata avanti
benissimo
Ne riprendo parte volentieri.
Ettore ti contatterò dopo le ferie per quello che
proponevi. Magari riusciamo a creare una sinergia
viva sempre viva l'olio fritto non di oliva!
30 luglio 2009 0:00 - Ettore Chiacchio
@V.E.S
Più o meno mi ero fermato anche io lì
nella lettura dell'articolo perchè strideva con la mia
esperienza personale. Solo che addebitavo la "mancanza
visibile" del biodiesel ad una mia incompleta ricerca
(che pure c'è stata) dello stesso. Per questo
l'olio fritto cinese mi era sembrato, se non
appetibile, sicuramente meno etereo del biodiesel
italiano!
Ora tu mi confermi che hai avuto
esperienze similari di infruttuosa ricerca...
I
giornali, si sa, scrivono per il loro capo, ed ovviamente il
più delle volte non sono attendibili.
Meglio
cercare sempre su Internet, anche con lo scambio di opinioni
orizzontale, la verità sui fatti, come stiamo facendo tu ed
io, anzichè prendere per buone "finte verità",
che ci calano dall'alto, dai mass media di regime con
giornalisti vergognosamente menzogneri.
Se ti
avanza un po' di "olio fritto cinese" mi
prenoto!
Se trovo un po' di persone disposte
ad investirci tempo, si può organizzare un impiantino che
lo produca, partendo da materie a bassissimo costo da
ritirare presso i ristoranti, per produrre qualcosa ad alto
valore aggiunto, il tutto nel rispetto (sempre dimenticato
dai nostri governi pro petrolieri) dell'ecologia.
Tanto le conoscenze di chimica in buona parte le ho,
ed a quelle che non ho provvede Internet.
Ettore
Chiacchio Computer Guru - Libero Pensatore
29 luglio 2009 0:00 - vito enzo salatino
Caro Ettore Chiacchio,
nell'articolo che mi
hai consigliato dell'ottobre 2008 si dice in chiare
lettere che l'Italia lo scorso anno è passata dalla
quattordicesima posizione all'ottava posizione mondiale
per quanto riguarda gli investimenti in biodiesel. Si
dice anche che l'Unione Europea prevede agevolazioni
fiscali (sic !) sul biodiesel italiano (sic!) per una
produzione di 250.000 milioni (sic !!!!) di tonnellate
all'anno nel periodo 2007-2010. Non sono andato
più avanti a leggere perchè mi sono sentito preso per il
cu.. dall'autore, che si è inventato investimenti e
produzioni fantastiche di biodiesel in Italia, talmente
fantasiose da sembrare veri fantasmi. Però i nomi dei
pirlaccioni (secondo me, evidentemente) che defiscalizzano,
producono, commercializzano e poi s'inventano e
manipolano le notizie di tanto po' po' di roba
inesistente non sono citati, e forse sono inesistenti anche
loro. Grazie comunque, e il mio vecchio catorcio non lo
vendo neanche morto, a costo di andare a fare il cuoco alla
vicina pizzeria dei cinesi e fregargli tutto l'olio
fritto, che se non glielo frego io quelli sono capaci di
mangiarselo, alla faccia della Fiat, dell'ENI, dei
petrolieri e dei loro petrodollari di m.
Salatino
29 luglio 2009 0:00 - Ettore Chiacchio
@Vito Enzo Salatino
si avevo notato l'errore,
ma avevo capito che era un banale errore perchè
precedentemente nell'intestazione lo avevi scritto
correttamente...
Capita anche a me di fare
tantissimi errori di digitazione e quindi ho capito
benissimo che non c'era cattiva fede da parte tua
Cordiali Saluti E.C.
29 luglio 2009 0:00 - vito enzo salatino
Caro Ettore Chiacchio,
scusami molto se ad un
certo punto del mio messaggio precedente ho scritto Cacchio,
anzichè Chiacchio, ma, credimi, non ho fatto apposta. Non
mi sono accorto subito, ma solo dopo che il messaggio è
stato pubblicato. Scusami ancora molto. Sarei contento
se mi dicessi che non ti sei offeso, perchè veramente è
stato un errore involontario, senza la minima intenzione.
Grazie e saluti Salatino
29 luglio 2009 0:00 - Ettore Chiacchio
@V.E.S. Prova a dare un'occhiata a questo sito che
riporta che invece qualcosa si muove
grazie per le informazioni.
Purtroppo però non mi sono state granchè utili, perchè
non ho ancora capito bene chi è quella testa di cavolo che
mi impedisce di comperare la miscela di biodiesel/gasolio in
Italia ( o per me in futuro anche di bioetanolo/benzina). A
causa della mia deformazione mentale, non mi ci metto a
studiare miscele personali e, forse pretendo troppo,
preferirei andarmele a comperare ad un distributore. Anche
perchè, sempre a causa della mia deformazione mentale, mi
sono innamorato a tal punto di queste miscele che sarei
disposto a pagarle qualunque prezzo (senza esagerare !),
quando cambierò la macchina. Non la cambio al momento
perchè le novità Fiat a base di metano, gpl ed ibridi con
benzina, mi fanno schifo e saltare per aria, a me e agli
altri. Le macchine a benzina e gasolio puri, altrettanto mi
fanno schifo e puoi capirne le ragioni. E allora non posso
cambiare la macchina, anche perchè non me la sento di fare
un favore alla Fiat, Marchionne e Montezemolo, perchè mi
fanno schifo tutti e tre anche loro personalmente. Che
cosa posso fare, caro Ettore Cacchio, sono in un dilemma
pazzesco e non so più che pesci pigliare tra macchine e
carburanti di m...! Le vostre discussioni acute e
profonde sull'olio fritto, scusa se te lo dico, mi
sembrano piuttosto aria fritta, anche perchè è da un pezzo
che andate avanti con questa storia al punto che non si
capisce più niente, e ne abbiamo, penso tutti, le scatole
piene. E non dirmi che non sono furbo, e che i furbi sono
gli italiani, i più furbi del mondo, che non usano i
biocarburanti a differenza degli altri, mentre tu cerchi di
convincerli ad usare almeno l'olio fritto in mancanza di
altro. Anche perchè la furbizia degli italiani non è
stata ancora dimostrata in nessun caso e campo, visti i
risultati che si vedono in giro in generale rispetto agli
altri. E' vero che c'è qualcuno che pensa che
andare a fare il pieno nella vicina Svizzera e da traditori
della patria e pirla. Ma prima di essere d'accordo su
questa tesi, vorrei conoscere il nome di quell'altro
pirla che in Italia mi impedisce di usare i biocarburanti,
non tanti per risolvere i problemi del mondo e del global
warming, ma almeno una puntina di spillo per provare !
Tu, che sai tante cose sui carburanti, non puoi dirmi almeno
chi è questo (o questi) pirla ?
Salatino
29 luglio 2009 0:00 - Ettore Chiacchio
@ma dai
piccole ulteriori precisazioni: tu parli
sempre come se l'olio vegetale usato dovesse soppiantare
in tutto il gasolio("dimentichi però tutti i mezzi
pubblici ed il traffico pesante") mica li dimentico,
questi ultimi continuano con il gasolio (o con il gasolio al
75% se anche loro optano) , mentre dal mio discorso è
evidente che SOLO l'olio vegetale usato (e non ulteriore
olio proveniente da aumento di produzione agricola) deve
essere solo un'integrazione.
Parli di
emissioni di CO2, ma ti ricordo che anche bruciando
l'olio vegetale, essendo stato prodotto da una pianta
per mezzo si sintesi clorofilliana proprio assorbendo la
CO2, alla fine del ciclo assorbimento-emissione ,il bilancio
di CO2assorbita-CO2emessa=0!
Cosa che non puoi
dire per il gasolio di derivazione petrolifera per cui
esiste solo la CO2 emessa e non ovviamente quella
assorbita!
Ancora a rimarcare un dato biologico,
se sversi nell'ambiente l'olio vegetale usato, la
quantità di CO2 generata dai batteri che se ne ciberebbero
sarebbe la stessa di quella proveniente dalla combustione di
un motore diesel.
Quindi dallo sversamento
avresti solo lo svantaggio parziale (far riportare comunque
a zero dai batteri il bilancio di CO2) ma senza il vantaggio
(riciclo-riutilizzo ottimale del prodotto di scarto come
risorsa)
restano ovviamente altri fattori
inquinanti, ma sono comunque tutti confrontabili con quelli
del gasolio normale!
Ettore Chiacchio
Computer Guru - Libero Pensatore
29 luglio 2009 0:00 - Ettore Chiacchio
@ma dai
non mi sembra che dici cose molto diverse
dai tuoi precedenti interventi, sulle quali già mi sono
espresso, comunque quando dici:"ottima soluzione andare
in francia, san marino o svizzera... sai che risparmio!!!
;-)"..suvvia...leggi un pochino meglio il senso del mio
discorso... del tipo
P.S.: Patente e
libretto Automobilista: - Eccoli P.S.: cose'è
questo odore di patatine fritte? A.: "biodiesel
assimilabile" deve essermene rimasto un 25% nel motore
che ho messo ieri in Svizzera (francia-san marino-citta del
vaticano etc etc). Ma oggi(ieri, l'altro ieri) ho messo
gasolio, circa il 75% qui in italia ecco qui la ricevuta del
bancomat (o carta di credito, o timbro del gestore etc etc)
al self service. P.S.: va bene può andare A.:
Buongiorno P.S.: buona giornata a lei
Avrà
mentito o detto la verità l'automobilista visto che
l'accesso ad un paese schengen non è (facilmente)
tracciabile?
Ovviamente, giusto per non essere
tacciato di istigazione a delinquere, invito sempre gli
automobilisti a dire la verità alla P.S.!
Ettore
Chiacchio Computer Guru - Libero Pensatore
28 luglio 2009 0:00 - ma dai
chiacchio, stiamo quindi sempre parlando di una miscela, che
quindi non risolve granchè. il dato di 3 litri a
settimana mi sembra un po' eccessivo.. ma dati non ne
ho, e ci potrebbe pure stare. dimentichi però tutti i
mezzi pubblici ed il traffico pesante, che incidono
notevolmente . il biodiesel non viene utilizzato
in italia... per il noto poco rispetto degli accordi
europei. comunque i "problemi" del biodiesel
sono i costi e la necessità di utilizzare terreno agricolo
oggi dedicato ad altro.
riguardo
all'inquinamento.. beh credo che l'olio usato non
sia poi così ben messo, e non dimentichiamoci che stiamo
sempre parlando di motori a combustione... quindi CO2 ed
effetto serra. non è questa la strada per una svolta
epocale.
mi piacerebbe poi avere test attendibili
sulle emissioni e sullo stato dei motori dopo l'uso
dell'olio vegetale usato, miscelato o puro.
ps: ottima soluzione andare in francia, san marino o
svizzera... sai che risparmio!!! ;-)
28 luglio 2009 0:00 - Ettore Chiacchio
@Vito Enzo Salatino
Per quanto riguarda la
mancata commercializzazione del biodiesel non so darti una
risposta esauriente. Ti invito a cercare (come faccio io in
questi casi) direttamente su Internet. Un paio di siti che
ho trovato in merito alla domanda che poni sono questi
Però puoi sicuramente approfondire meglio la
ricerca...(non sono sicuro che lì trovi la risposta)
Per quanto riguarda la transesterificazione, per
quello che ho capito, è utile in quanto eliminando la
glicerina evita che l'olio, a motore spento e a freddo,
si "solidifichi" all'interno degli iniettori.
Ciò rappresenterebbe un problema per i diesel di nuova
generazione ma invece sembra un problema del tutto
trascurabile per i motori vecchi (a
"candelette")
In ogni caso, con un
motore di tipo vecchio, laddove la cosa non costituisce
reato per evasione dell'accisa, io aggiungerei
tranquillamente olio vegetale usato. Nel dubbio userei
percentuali nella miscelazione ancora più basse (15% ad
es.) senza preoccuparmi troppo della transesterificazione,
visto che la miscela che ottieni rimarrebe sufficientemente
fluida, per la grande abbondanza di caruburante diesel
normale, da non costituire problemi di sorta.
Se
poi proprio ci tieni ad avere il biodiesel (io invece ho
optato per la situazione comoda e facile della miscelazione)
puoi provare a fartelo in casa...ecco la ricetta
condivido quello che dici tu
sul recupero e riutilizzo degli oli vegetali usati, perchè
è una cosa sensata e valida da ogni punto di vista. Però
usarli tali e quali in miscela con gasolio non è
convincente, ed io li trasformerei in biodiesel per
transesterificazione. Infatti, per citare un caso
particolare, già la mia macchina fa schifo in tutti i sensi
quando funziona con bludiesel, figuriamoci se dovessi
mettergli dentro anche dell'olio vegetale, vergine o
usato che sia ! Però mi chiedo, cosa a cui "ma
dai" non ha risposto o meglio risponde con frasi fatte
o assunzioni di principio non condivisibili
sull'inutilità del biodiesl, dal momento che tutto il
mondo invece, esclusa l'Italia, lo utilizza in miscela
con il gasolio, perchè in Italia non si trova la miscela
gasolio/biodiesel ? Perchè qualcuno impedisce la vendita di
questa miscela ? Perchè, se a me piace questa miscela che
ho già provato, devo andare in Svizzera a comprarla ?
Voi due, che conoscete così a fondo la questione, ditemi
con chi devo prendermela se voglio comprare una cosa lecita,
visto che la usano tutti all'estero, e c'è qualcuno
che me lo vieta? Devo prendermela forse con ADUC ?
Grazie per una risposta.
28 luglio 2009 0:00 - Ettore Chiacchio
@ma dai
scusami hai delle statistiche certe per
affermare:"certo l'olio usato da frittura lo
possono avere gratis 2 o 3 persone.. ma gli altri milioni di
automobilisti che fanno?
e
"se
volessimo fare andare i normali motori con biodiesel o i
motori elsbett con oli vegetali dovremmo coltivare a colza
tutto il globo terrestre.. e non so se basterebbe!! e i
costi sarebbero comunque alti"
In quanto
faccio questo piccolo ragionamento per il quale queste tue
cifre mi sembrano inesatte
1)tutti (e non 2 o 3
su milioni) già consumiamo una parte di olio vegetale che
diventa attualmente prodotto di scarto, da riversare
nell'ambiente, e quindi inquinante. 2) a
quest'olio per uso casalingo (diciamo 1 litro la
settimana per famiglia) si aggiungerebbe quello dei
ristoranti, delle friggitorie, delle kebaberie etc etc
3)posso stimare quindi, con il contributo dei ristoranti,
una disponibilità di circa 3 litri di olio vegetale usato
per famiglia la settimana. Immesso al 25% in un serbatoio
(quindi con altri 9 litri di diesel già presenti in tutto
diventerebbero 12 litri) è già molto vicino al consumo
settimanale medio per famiglia (con macchina diesel).
4) Con il pieno riutilizzo del solo olio vegetale usato
già ad oggi utilizzato si abbatterebbe del 25% il
costo complessivo di carburante diesel di tutte le famiglie
italiane essendo a costo nullo (o quasi, i ristoranti
potrebbero farsi pagare qualche centesimo al litro)
5)Utilizzando solo l'olio vegetale usato che già
comunemente si usa e normalmente si getta, non si
aumenterebbe affatto nè l'inquinamento (anzi si
riutilizzerebbe al meglio un prodotto altrimenti di scarto
con diminuzione dell'inquinamento) nè la coltivazione
di prodotti da cui estrarre olio vegetale (circostanza che
tu paventavi non ho capito bene perchè, visto che si
utilizzerebbe solo l'olio usato già in
circolazione) 6)le accise possono essere legalmente
evitate operando lo sversamento dell'olio nel serbatoio
in Svizzera o in Francia(entrambe schengen credo) o a San
Marino o nella citta del vaticano in maniera virtuale tale
da evitare anche sospetti di elusione oltre che di evasione
fiscale.
Per questo ti chiedevo se hai delle
fonti che possano avvalorare le cifre che hai indicato.
Ettore Chiacchio Computer Guru - Libero Pensatore
27 luglio 2009 0:00 - ma dai
tra dire che è il combustibile da usare e che risolve i
problemi e invece che aggiunto in piccole percentuali
(forse) non fa danno... ce ne passa!!! poi ripeto che
la soluzione non sta nei combustibili vegetali perchè in
ogni caso inquinano, provocano effetto serra e non sono
infinitamente disponibili (ed a che costi?); certo
l'olio usato da frittura lo possono avere gratis 2 o 3
persone.. ma gli altri milioni di automobilisti che fanno?
si coltivano il proprio orto a colza? se volessimo fare
andare i normali motori con biodiesel o i motori elsbett con
oli vegetali dovremmo coltivare a colza tutto il globo
terrestre.. e non so se basterebbe!! e i costi sarebbero
comunque alti, motivo del "fallimento" del
biodiesel. senza trascurare il fatto che le accise ci
sarebbero comunque.
se poi qualcuno cerca
"la verità" su wikipedia... beh stiamo messi
male!
27 luglio 2009 0:00 - Isaia Kwick
Io ho una Mercedes 500 e mi fo i cazzi miei.........
Isaia Kwick Zingaro ROM
27 luglio 2009 0:00 - vito enzo salatino
Dopo tutte queste duscussioni, condite con oli di semi vari
e sintetici, cotti e crudi, addizionati di senape, patatine
fritte e altro, non sono ancora riuscito a capire se sapete
dove, come e quando (e perchè non si trova) potrò
comperare biodiesel puro o miscelato con gasolio, o
bioetanolo puro o miscelato con benzina, perchè a me di
metano, gpl e ibridi del genere non me ne frega niente (come
anche del gasolio). Infatti non voglio un giorno saltare per
aria, nè che la gente continui a esplodere singolarmente o
in massa a destra e a sinistra. Costi quello che costa il
biodiesel, senza complicarmi l'esistenza con le ricette
più fantastiche a base di ketch-up e oli vegetali, almeno
riduco le emissioni di CO2 e di gas inquinanti, e quindi,
presumo, faccio un opera buona per l'ambiente e la
salute della popolazione.
Grazie e saluti
27 luglio 2009 0:00 - @ma dai
ma no,vista la viscosità la senape va bene solo al posto
dell'olio dei mozzi....nella coppa dell'olio motore
suggerisco maionese del dico (non quelle di marca, dannati
omologati dalla pubblicità); se vuoi tirare forte dai una
spolverata di tartufo nell serbatoio...altro che STP!
27 luglio 2009 0:00 - olio fritto
sempre per satare un po' di luoghi comuni
1)
qualcuno stupidamente afferma che l'olio vegetale non
sia un combustibile ("in ogni caso l'olio usato
per frittura non è un combustibile")e che non sia
adatto ai motori diesel. Ecco la prova del contrario
"...Si ha invece una grande varietà nella tolleranza
di miscele; i motori diesel relativamente meno moderni e con
maggiori margini progettuali sopportano miscele fino al
25-30% di olio vegetale puro con gasolio o biodiesel senza
avere particolari problemi, i motori diesel di ultima
generazione rischiano seriamente con miscele al 5-10%.
Per contro particolari motori diesel
"antichi", ad uso industriale od agricolo, come il
motore Lister, o il moderno motore automobilistico Elsbett,
progettato appunto per funzionare ad olio vegetale tal
quale, sono assolutamente adatti all'uso dell'olio
vegetale puro"
2)Il fatto di utilizzare olio
vegetale usato ("olio fritto") è la scelta
vincente dal punto di vista economico. Infatti, una volta
opportunamente filtrato, è tranquillamente utilizzabile
allo scopo ed ha costo ZERO!
3) Il diesel inquina
100, evitare di prendere la macchina inquina 1. Usare olio
vegetale inquina 50. Se proprio non si può fare a meno di
prendere la macchina (in certi casi è una necessità)
inquinare 50 è meglio di inquinare 100
4)Chiedetevi se sono visionario io (insieme a tanti altri)
ad utilizzarlo (tassativamente solo all'estero) e se con
noi sono visionari i progettisti del moderno motore
automobilistico Elsbett
5)Il motore Elsbett è un
motore alternativo, detto anche motore Elko, a Ciclo Diesel
inventato da Ludwig Elsbett, Elsbett AG, che utilizza
l'Olio vegetale come carburante
http://it.wikipedia.org/wiki/Motore_Elsbett
6) vi
fidate più di wikipedia o delle pubblicità di aziende
governative che trovano supporter più o meno in malafede
ovunque?
27 luglio 2009 0:00 - ma dai
hai pronunciato 2 slogan pubblicitari e non te ne sei manco
reso conto! """"" tu
invece hai il cervello bacato; e ovviamente non puoi
rendertene conto.
già ma l'olio filtrato che
butteresti in fogna costa 0 (zero!) Anzi fai anche un doppio
favore all'ambiente (ma tu da quest'orecchio non ci
senti!) riutilizzandolo totalmente al posto di carburante
inquinante! """" MA NON DIRE
CAGATEEEEE!!! TUTTI CON QUESTA STORIA DELL'AMBIENTE! se
volessi fare del bene all'ambiente l'auto non la
useresti nemmeno. tu vuoi solo risparmiare. legittimo, ma
non sparando cazzate!! in ogni caso l'olio usato
per frittura non è un combustibile come il biodiesel, al
quale l'hai erroneamente, e direi in malafede,
paragonato.
Questi miei interventi vanno a chi
vuole informazione e non disinformazione di regime (alla
quale tu sei omologato senza peraltro rendertene conto)
"""" mi spiace ma questa tiritera
è tipica di quelli che vedono complotti ovunque e
sostengono tesi idiote del tutto infondate e non
dimostrabili. io invece dico di stare attenti prima di
provocare danni seri al motore.
Tu continua pure
a mettere nel motore quello che ti dice la pubblicità e
ignora questi miei post """
minchione, non è quello che dice la pubblicità ma ciò per
cui sono progettati i motori: funzionano con combustibili,
non con olio da frittura già usato.
non vale la
pena di prenderti in considerazione...
""""" lo vedo infatti continui
a ribattere con le solite cavolate.
ah... ti
avviso che alcuni motori richiedono anche la senape, vedi di
attrezzarti in tal senso.
27 luglio 2009 0:00 - Uffa
ECCO, BRAVI.
NEL VOSTRO SERBATOIO METTETECI
QUELLO CHE VI PARE: GASOLIO PURISSIMO EXTRARAFFINATO O OLIO
DELLA FRITTURA DI TOTANI.
MA NON MI ROMPETE
PIU' LE OVAIE, CHE TANTO MIO MARITO CI HA LA MACCHINA A
BENZINA.
27 luglio 2009 0:00 - ma dai
da: olio fritto data: 26 Luglio 2009 x ma dai che
sei un coglione """" bravo, e
se ne trovi un altro come me.. tu puoi stare in mezzo! ci
siamo capiti?
sei tu che non riporti IN MALAFEDE
il seguito
"...evidentemente lavando e
rilavando la stoffa che uso come filtro si sono allentate la
maglie e passava di tutto... a presto..."
"""" quindi ci possono essere
inconvenienti. pirla!
Inoltre, nel metodo
sperimentale introdotto da Galileo
"""" non scomodare galileo per
queste troiate.
Mica tutti crediamo che quello
che dice la pubblicità sia vero come fai tu!
"""" chi cazzo ha mai parlato di
pubblicità finora? oltre che in malafede sei demente e
bugiardo.
Non mi interessa sputtanare tutte le
cazzate che dici, ma faccio uno specchietto riassuntivo per
sgombrare il campo dai luoghi comuni che teste di minchia
come la tua alimentano
""""" coglionazzo, hai già
incollato abbastanza e ti sei tirato la zappa sui piedi!!!
parli con toni trionfalistici di biodiesel e ti ho detto che
l'olio per frittura (e usato) non è biodiesel, se poi
vai sul discorso prezzi, come ti ho detto il discorso è che
se levi le accise il gasolio costa ancora meno. il
resto sono solo cazzate!!!
ah... guarda che i
pistoni gradirebbero anche un po' di maionese invece del
ketchup!
27 luglio 2009 0:00 - olio fritto
certo che è dura avere a che fare con gli imbecilli!
1) e se un motore è stato progettato per essere
alimentato a diesel, l'olio di semi di mais deve essere
usato per friggere le patatine
2) chi
cazzo ha mai parlato di pubblicità finora?
hai pronunciato 2 slogan pubblicitari e non te ne sei manco
reso conto!
*********
come ti ho
detto il discorso è che se levi le accise il gasolio costa
ancora meno
già ma l'olio filtrato che
butteresti in fogna costa 0 (zero!) Anzi fai anche un doppio
favore all'ambiente (ma tu da quest'orecchio non ci
senti!) riutilizzandolo totalmente al posto di carburante
inquinante!
Inutile perdere tempo con te...
Chi usa l'olio vegetale (sia usato che non) esiste
e ne è soddisfattissimo come si evince dai tanti link
riportati (e dalla mia esperienza personale operata
tassativamente all'estero)
Questi miei
interventi vanno a chi vuole informazione e non
disinformazione di regime (alla quale tu sei omologato senza
peraltro rendertene conto)
Tu continua pure a
mettere nel motore quello che ti dice la pubblicità e
ignora questi miei post; non vale la pena di prenderti in
considerazione...
26 luglio 2009 0:00 - olio fritto
x ma dai che sei un coglione
dove
dici:"forse non leggi quello che scrivi, infatti
avresti anche dovuto leggere questo parere:"ieri mi
si è intasato il filtro gasolio!!...
sei tu
che non riporti IN MALAFEDE il seguito
"...evidentemente lavando e rilavando la stoffa che
uso come filtro si sono allentate la maglie e passava di
tutto... a presto..."
Inoltre, nel
metodo sperimentale introdotto da Galileo, è normale che
qualche esperimento vada male...Per questo ci si scambia
pareri sui forum, per evitare che altri ripetano i nostri
errori così come godano dei nostri successi
Mica tutti crediamo che quello che dice la pubblicità sia
vero come fai tu!
Non mi interessa
sputtanare tutte le cazzate che dici, ma faccio uno
specchietto riassuntivo per sgombrare il campo dai luoghi
comuni che teste di minchia come la tua alimentano, nonchè
dalla confusione che forse volutamente fai tra olio di
colza, oli vegetali, diesel, biodiesel, OLIO VEGETALE
USATO E FILTRATO ED OPPORTUNE MISCELE DI
QUEST'ULTIMO:
1)l'olio fritto usato e
filtrato costa 0. Quindi il risparmio è totale (100%). In
più, usandolo nel motore, si evita di gettarlo in fogna e
di inquinare. Anche gli scarichi sono meno inquinanti del
diesel tradizionale, quindi un doppio vantaggio per
l'ambiente A COSTO 0! 2) filtrarlo bene evita
ovviamente intasamenti 3) oli vegetali (ANCHE USATI) e
biodiesel sono cose diverse, ma il motore può funzionare
bene con entrambi, (se predisposto) o con una opportuna
miscela di diesel-olio vegetale dipendente dal tipo di
autovettura. In alcuni casi una tale miscela addirittura è
migliore del semplice diesel! (pulisce il motore e brucia
meglio) Per la giusta percentuale di miscela per il vostro
motore informatevi in Internet da chi ha già sperimentato
prima di voi. Potete cominciare da una percentuale,
piuttosto sicura per tutti i motori, del 30% 4)
Mettere l'olio fritto filtrato in Italia (PUR CON IL
DOPPIO VANTAGGIO PER L'AMBIENTE E CON QUELLO PER IL
PORTAFOGLIO) è illegale (anzi forse è illegale proprio
perchè troppo vantaggioso). Pertanto fatelo solo quando
siete all'estero e la legge locale ve lo permette!
Poi se preferite credere alla pubblicità fate pure...
vi invito solo a diffidare del Ketchup che la testa di
minchia ci offre, infatti essendo passate le patatine per il
culo del coglione che crede alle pubblicità, non è detto
che quella sostanza marrone-rossiccio che imbratta le
patatine possa effettivamente essere ketchup
La
percentuale di rossiccio si spiega con sangue sodomitico al
30% visto che il coglione è inconsapevolmente sodomizzato
dai governi che lo dissanguano anche per via rettale
Ognuno comunque è libero di leggere ed interpretare i
links che ho fornito io, e che hanno fornito altri, e fare
come meglio crede (all'estero ovviamente, in italia
comandano ancora i pubblicitari- petrolieri e non vorreste
mica dargli un dispiacere utilizzando olio fritto gratuito
anzichè gasolio inquinante stracarico di tasse?)
25 luglio 2009 0:00 - ma dai
"ne ammazza più l'ignoranza della
spada..." mi sa che ci scrivi dall'aldilà...
e non hai ferite di spada! ma tu i link che hai
incollato... almeno li hai letti???
e questo che cazzo è? solo il parere di
altri utenti!! non dimostra nulla, ma proprio nulla.e forse
non leggi quello che scrivi, infatti avresti anche dovuto
leggere questo parere: "ieri mi si è intasato il
filtro gasolio!! ho acceso la macchina che fino a quel
momento era andata benissimo e mi si è spenta dopo nemmeno
5 metri!! ho passato mezz'ora in inutili tentativi prima
di capire la causa, poi ho ponticelleto il filtro ed è
partita al primo colpo.... filtro nuovo= 30 euro!! ma
è normale?!"... bella mossa, eh! che risparmio!!
"http://www.altroconsumo.it/carburanti-e-inquinamento/o
lio-di-colza-non-direttamente-nel-motore-s84311.htm" certo che sei pirla.. incolli questo intervento che
sostiene la mia tesi e non la tua!!!! non sai manco
leggere!!! testa di pene!!!
e poi:
"http://it.wikipedia.org/wiki/Biodiesel"
parla del biodiesel, pirla!!! cosa c'entra con
l'olio di colza per frittura?
"Io ho
provato l'uso di olio di semi vari, perchè contiene
colza che è il migliore come combustibile, fino
all'ottanta percento su motore common rail Fiat, finora
per 110.000km. La fumosità allo scarico è nulla e le
prestazioni generali leggermente superiori al gasolio.
Tra l'altro con l'uso di solo gasolio, la macchina
fuma un pò in ripresa. Il perchè vengano messe in giro
voci che scoraggiano l'uso di olio vegetale tal quale o
esterificato è chiaro." ma chi è che dice queste
cagate??? quattroruote ha fatto un test in pista, ed i
risultati non sono per niente questi!!! invece di
improbabili esperimenti personali riuscite a riportare test
ufficiali, controllabili, riscontrabili e ripetibili?
25 luglio 2009 0:00 - ma dai
"Le patatine mettitele nel culo ignorante!"
non ho le tue abitudini, mi spiace. se del tuo culo ci fai
un ripostiglio pensa per te e non ti preoccupare degli
altri, testa di pene!
"Le patatine
continua a ficcartele dove ho detto prima!" testa
di pene, qualcuno dovrebbe spiegarti la differenza tra un
olio per frittura ed un combustibile. se entrambi
arrivano dalla stessa materia prima, non per questo sono la
stessa cosa come prodotto finito. il biodiesel è una
cosa, l'olio per friggere le patatine un'altra.. e
l'olio usato per la frittura delle patatine ancora
peggio. capito? IL BIODIESEL NON E' LA STESSA COSA
DELL'OLIO DI COLZA PER FRITTURA.
Non ci
stupisce affatto se consideriamo che olio di semi è
acquistabile in qualsiasi supermarket per 0,60-0,65
centesimi di euro al litro, contro 1,030 euro del gasolio
tradizionale alla pompa. --- è un falso problema.
il gasolio in realtà costa meno, ma ci sono le accise.
se aboliamo il gasolio per usare quell'olio e
trasferissimo le accise sull'olio.. pagheremmo ancora di
più!!!
AH MI RACCOMANDO... ALCUNI MOTORI SONO
ESIGENTI E VOGLIONO PURE IL KETCHUP!!!
25 luglio 2009 0:00 - OH NO
Lo sanno anche le pietre che l'olio PUO' essere
usato come carburante, sai che novità, ma il progetto del
motore deve essere effettuato partendo da quella
specifica. Invece si sente di gente con macchine
prodotte in serie che hanno un motore progettato per essere
alimentato a diesel (quello e solo quello) che ficcano
dentro ogni tipo di olio ad ogni tasso di miscelazione:
c'è chi dice al 50% chi al 20%, tu dici al 30%...sempre
cifre tonde e mai corroborate da un ragionamento: ognuno
spara la sua. Per questo ho detto "tutti si
credono ingegneri MECCANICI" e tu ne vieni fuori che
sei ingegnere informatico figlio di inggnere chimico: beh,
Quod Erat Demonstrandum! Senti quà, io sono laureato
in ingegneria elettronica e forte della mia indiscussa
conoscenza accademica in fatto di motori ad accensione
spontanea ti do un consiglio: PISCIA NEL SERBATOIO!
Ma mi raccomando: solo una pisciata, quella di primo
mattino, ogni pieno.... così non sarai servo dei padroni
del regime inconscio, ma uno che ragiona con la sua testa e
non crede ala propaganda del governo pubblicitario! Tutti
gli altri sono ignoranti asserviti del potere occulto che
vuole inquinare per ucciderci tutti ed arricchirsi, quindi
gregge omologato bla bla bla Buone pisciate gente! Fuck
the system!