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4 novembre 2009 22:40 - consumato
Ho difficoltà nell'accettare generalizzazioni.
Il governo dei servizi pubblici locali è una attività di rilevante complessità.
Numerosi sono gli interessi in gioco.
Vi sono quelli legittimi, quelli meno legittimi ma comunque leciti e quelli illeciti.
L'errore è stata la generalizzazione.
In passato, l'epoca delle municipalizzate, si riteneva che la gestione pubblica fosse socialmente più giusta.
Poi è venuta l'ideologia del privato efficientista.
La realtà è differenziata.
Credo che sia importante una maggiore attenzione da parte nostra, come consumatori-utenti e come cittadini.
Agire per conoscere e vigilare, per vivere e partecipare nelle realtà locali ove viviamo.
4 novembre 2009 9:18 - federico2248
Buongiorno,

questo articolo è carente sotto due punti. Io sono un pistoiese che ha ricevuto la sopracitata multa.

1) Ha ricevuto la multa anche chi aveva correttamente inviato le informazioni all'ufficio di publiambiente. Nel foglio delle informazioni publiambiente diceva di inviare in busta chiusa (inviando una preaffrancata e preindirizzata) le informazioni sul nucleo familiare e le metrature della casa.
Ovviamente con l'invio in busta chiusa, senza raccomandata, i cittadini si sono ritrovati un pugno di mosche in mano.

2) Gli operatori che devono fornire delucidazioni in merito alla multa sono: un solo operatore.
In una struttura che non presenta accessi per diversamente abili, bagno e quanto altro.

Guardate mi vergogno di essere rappresentato da queste persone (parlo del comune)
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