o gli sparate, come ho fatto io, o chiamate i carabinieri
112!!!
non è vero che gli ho sparato ma gli ho gridato per le
scale!!!!
basta solo che questi delinquenti [potevano fare gli
idraulici anziché andare in kosovo iraq afghanistan ad
assassinare la gente a casa loro] suonino ai citofoni e
dicano la parolina "enel-acea-cazzo-fregna" che gli allocchi
vecchi o giovani coglioniti aprano!
30 luglio 2011 14:55 - perro
Sto passando una bruttissima esperienza con Acea Energia
Mercato Libero, Prima denominata Acea Electrabel Mercato
libero
Per una voltura ed un aumento di potenza la mia attività ha
rischiato il fallimento, bloccandomi l'attività per 5 mesi,
creandomi un danno economico immediato di oltre 35.000 Euro
ed una perdita del pacchetto clienti del' 80%, causato dalla
tempistica della loro capacità operativa.
Inutile è stato chiedere aiuto allo sportello per il
consumatore dell' Autorità per l'energia elettrica e il
gas intervenuto solamente parecchio tempo dopo la mia
richiesta e la soluzione del problema di aumento di
potenza.
Nel frattempo continua il pellegrinaggio di personaggi,
sedicenti Acea che tentano fino alla fine di nascondere di
appartenere a dei venditori estranei ad Acea di cui
sfruttano il nome Acea e una lettera inviata dal
presidente Sergio Agosta di Acea Energia, per convincere
l'utente a lasciare il tranquillo rapporto commerciale di
Acea Energia Mercato Tutelato ad entrare nel turbolento
rapporto commerciale di Acea Energia Mercato Libero.
Per entrare in questo girone infernale, basta una Semplice
firma, per uscirne effettuando un rientro nella
tranquillità del mercato tutelato, sono necessari oltre tre
mesi.
4 ottobre 2010 21:47 - serenens
solo ora mi rendo conto del problema. nonostante abbia
aperto un contratto con la italcogim in giugno, solo ora,
trasferendomi, mi rendo conto che non mi è ancora arrivata
la prima bolletta, continuando invece a pagare i bollettini
postali alle vecchie spa a cui ero legata ma, alle quali,
però non risulto più cliente..forse adesso sta avvenendo
il cambiamento?! ma dove trovare il modulo di disdetta che
doveva essere inserito nella richiesta di fornitura? come
riuscire a parlare con il call center se non risponde mai
nessuno perchè le loro linee sono in sovraccarico(dalle
lettere che qui ho letto, saranno tutti reclami!!!)? nel
sito della italcogim ho solo trovato il modulo di disdetta
del gas, quando io, il contratto l'ho fatto anche per la
luce (lavoro completo!), inoltre mi viene richiesto il
codice fornitura che potrò avere solo una volta ricevuto il
mio primo c/c..non potrei disdire immediatamente in qualche
modo?
naturalmente anch'io raggirata dalla dichiarazione di essere
dipendente enel e di dover fare lettura del contatore e
propormi nuove offerte. un pò di fortuna però l'ho avuta,
ho fatto richiesta di pagare con bollettino postale! il
cambio di gestore con l'ENI è avvenuto il 2 c.m., penso
altrettanto con l'ENEL essendomi arrivata l'ultima bolletta
ad agosto.
vi chiedo un aiuto per uscire da questa situazione. grazie.
Serena
8 agosto 2010 3:34 - osvaldo49
Mi sono ritrovato ENEL come fornitore di elettricità senza
avere mai firmato nulla. Mihanno pure appioppato la tariffa
trioraria il che equivale a tripla spesa in quanto
essendo,io, artigianon pasticcere uso l'energia elettrica in
orari completamente diversi.
Alle mie rimostranze, immediate, mi hanno risposto che entro
20 giorni, forse, sarò contattato dal Commerciale
dell'ENEL.
come sovrappiù mi hanno pure sbagliato l'inestazione della
fattura osichè non posso nemmeno portarla in detrazione.
E tutto per un "consulente" disonesto che ha apposto firma
falsa su di un contratto.
Ogni commento è superfluo.....
22 giugno 2010 16:33 - MAIKA
SALVE!anch'io sono uno di quei consumatori presi in giro da
promotori porta a porta di contratti a condizioni
vantaggiose (secondo loro) riguardanti l'erogazione del gas
e dell'energia elettrica. Volevo mettervi al corrente di
quanto mi è successo:nonostante abbia esercitato il diritto
di recesso entro 10 giorni dalla stipula del contratto mi
trovo cliente del mercato libero e sommersa di bollette da
pagare, nonche' di deposito cauzionale, etc. Sono
indignata...ma come agire dopo raccomandate e fax di
denuncia per il loro comportamento scorretto?
17 giugno 2010 13:15 - laura5613
per symbilic
hai 7 giorni(credo)per riflettere e puoi recedere, telefona
al venditore e invia una lettera raccomandata, almeno io
farei così.
Comunque, per legge, hai tutti i diritti di recedere quando
vuoi, ma è meglio se lo fai entro i primi giorni
14 giugno 2010 18:42 - symbolic
io ho firmato oggi, ma recederò subito dal contratto,
qualcuno sa come bisogna fare?
11 giugno 2010 17:04 - laura5613
Anche a me e' purtroppo successo di cedere alle continue
offerte alla porta per cambiare il mio fornitore di
energia.
Mi sono effettivamente trovata in difficoltà: un anno per
ricevere la fattura che ho rincorso fino ad arrivare a
minacciarli per telefono. Avendo fatto anche la voltura per
il gas, mi sono ritrovata una fattura di 500 € (per tre
mesi di consumo) anzichè le solite 35 €,senza lettura
fatta, così solo perchè pensavano che io avessi anche il
riscaldamento a gas. Insomma un vero disastro, ma il peggio
è il contratto che fanno firmare per ricevere una carta di
credito. Una vera truffa, non ti viene spiegato nulla o
quasi, ti sottopongono un foglio da firmare e poi ti ritrovi
con una carta di credito costosa e insidiosa.
Molti anziani, e non solo, sono caduti in questa trappola,
ma non abbiamo qualcuno che ci difenda da tutto cio'? E'
possibile che si lasci tranquillamente perpetuare delle
truffe di questo genere? Chi ci dovrebbe tutelare? Grazie
3 giugno 2010 19:39 - lucillafiaccola1796
Io mi sono scocciata della protervia ed arroganza di questi
"poveri" imbroglioi che ti fregano per guadagnarsi una
stozza d pane...
Cominciamo ad aggregarci quartiere per quartiere, città per
città, e NON PAGHIAMO..!
Che ci fanno? Ci mandano l'esercito di Roths-child? Se
fossimo coesi invece che farsi i pazzi propri
stupidamente...costoro...[è offensivo], abbasserebbero
la..cornamusa...!
Basta poko, keccevò?
3 giugno 2010 12:36 - renzo5786
A mio padre, di 86 anni, è capitata la stessa cosa. La
strada dove abita è stata percorsa per intero da due
ragazzi, col cartellino appeso al petto che in grande
portava la scritta Enel, o Enel-si, che hanno chiesto a lui
come a molti altri di vedere le ultime fatture Enel per
confermare la validità del suggerimento che sarebbe stato
sicuramente vantaggioso passare al contratto da
sottoscrivere lì per lì. Firmato. Appena giunto per caso
sul posto ho raggiunto i giovani, che si trovavano ancora
nei pressi, ed ho chiesto loro,(avevo la copia firmata
lasciata a mio padre), di consegnarmi o stracciare seduta
stante anche la loro copia del contratto. NEGATO. Non mi è
venuto in mente di chiamare i carabinieri perchè costoro
hanno suggerito di contattare il n. tel. dell'Agenzia dove
avrebbero conferito il documento a sera, per chiedere che
quel contratto, del quale ho comunicato numero e
quant'altro, non venisse "inserito". Fu preso nota e
garantito di si, col suggerimento di richiamare dopo due
giorni per far verificare
nel computer che detto contratto non fosse effettivamente
presente fra quelli da attivare. Ebbi la conferma che non
era presente.
Contratto firmato dal babbo il 11-12-09. Ho ricevuto poi, il
25-04-010 un sms sul cellulare mio, il cui numero avevo
fatto aggiungere ai giovani che non vollero stracciare il
contratto, nel quale si comunica che il contratto è attivo
dal 01-05-010. ATTIVATO COMUNQUE. Ora non so se cominciare
con le raccomandate, cambiare fornitore SOLO PER DISPETTO, o
che altro. Un fatto sicuro è che ormai, oggi, è perfino
impossibile fare i conti per scegliere i fornitori di questi
servizi. Tanto le cose sono articolate e complicate.
3 giugno 2010 9:31 - salvatore4516
I peggiori sono quelli di Enel Energia: ti bussano a casa,
dicono che sono dell’ENEL e che gli serve una firma per
abbassarti la bolletta. Parlano e agiscono con quel misto di
protervia e sbrigatività di chi sta facendo un’azione di
routine alla quale non è possibile sottrarsi, insomma come
se stessero facendo la lettura del contatore. Siccome si
spacciano per personale ENEL, tante persone (specie anziani,
ma anche tanta gente presa alla sprovvista) non capiscono e
mettono in buona fede una firma di cui si pentiranno
amaramente! Questi comportamenti sono estremamente
scorretti!
2 giugno 2010 20:25 - felice3312
dopo questi commenti di consumatori gabbati col cavolo che
firmerò un contratto con Sorgenia o Index.
Le citate aziende Sorgenia e Index sappiano che a fronte di
un consumatore che descrive le loro scorrettezze vi sono
migliaia di consumatori che le leggono e questi ultimi sono
clienti persi per sempre.
Suvvia Sorgenia e Index fate le brave, trattate bene i
vostri clienti e il fatturato migliorerà.
2 giugno 2010 20:00 - roberto6003
egregio savpg8801. chiedo perdono per le 2 t, può capitare
quando si scrive di fretta, ma questo non è un tema di
italiano per la maturità. ha sbagliato argomento. qui si
discute fra persone che sono incavolate con altre persone
che cercano di fregarti.
p.s. mi scuso anche per le minuscole dopo il punto. saluti
2 giugno 2010 18:14 - kublyk
io ho fatto un corso di una settimana per una compagnia ....
e non ho capito come vengono calcolati i costi
insegnano solo il modo di approccio e compilazione
non ho lavorato con loro perche dopo una settimana di corso
il momento della firma dei nostri contratti con la compagnia
è durato 2 min .... in questi 2 minuti ci è stato detto
che i moduli erano dell'anno scorso, dove firmare e che
dovevano scappare
2 giugno 2010 17:51 - savpg8801
Liberalizzazioni......grazie amico Bersani!
2 giugno 2010 15:11 - Annapaola Laldi
Leggo cose che per me hanno dell'inverosimile. Però so bene
di conoscenti che ci sono cascati pure loro e non erano, per
altri versi, degli sprovveduti. Intanto, da quando ancora si
facevano entrare in casa propria con facilità degli
estranei (primi anni Ottanta), non permetto a nessuno di
venirmi a trovare e a chi suona il campanello, tramite quel
benemerito marchingegno che è il citofono saluto e
riattacco.
Il punto mi pare uno solo. Chi non lascia la documentazione
da studiare prima di essere firmata è un impostore. Non
c'è urgenza che tenga. Infatti, se sono stata fino a oggi,
che so, con l'ENEL, quale aggravio tremendo ne avrò, se ci
sto una settimana di più?
La furia di risparmiare fa spendere cento volte di più. E'
così nei negozi, è così nelle forniture di servizi.
Diffidare diffidare diffidare. Purtroppo oggi bisogna farlo.
Non è gradevole, ma è così.
2 giugno 2010 12:50 - savpg8801
egregio 2 giugno 2010 11:12 - roberto6003
Mi permetto di far osservare che di norma si definisce
"contatore" lo strumento che "conta" i consumi, ma con una
t sola.
Il contattore con due t sarà forse da intendersi
qualcos'altro; semmai un aggeggio che produce contatti.
2 giugno 2010 11:53 - antonio5562
Ebbene si. Ci sono cascato anche io.
2 Venditori Sorgenia si presentano presso il mio laboratorio
e mi propongono un contratto. Data l'insistenza e tutto il
resto firmo.
Mi arriva qualche bolletta e pago regolarmenbte.
Dovendo cessare l'attività contatto la Sorgenia per
chiedere come fare a dare disdetta. Faccio un fax e dopo
qualche tempo un'altro ad ENEL per il suggellamento del
contatore. Mi arriva una bolletta Sorgenia che pago credendo
fosse l'ultima.
Non ricevo più nulla. Dopo circa un anno e mezzo mi
contatta un addetto Sorgenia per propormi, a casa, un loro
contratto. Rifiuto perchè mi trovo bene con il mio attuale
gestore e lo prego di cancellare il mio nominativo dal loro
database. Mi risponde che è impossibile in quanto io
risulto loro cliente. Alle mie rimostranze e chiarimenti mi
risponde che "riferirà" ai suoi responsabili. Passa qualche
altro mese e vengo ricontattato telefonicamente. La mia
interlocutrice mi dice che ci sono delle bollette insolute
su consumi "stimati" per un ammontare di circa 300 €. Gli
rispondo che non intendo pagare detta somma ma di fare un
calcolo effettivo dei consumi e chiudere il tutto in
positivo o negativo. Per farla breve e sempre a distanza di
qualche mese mi hanno sempre contattato con le stesse
richieste dicendomi che prima devo saldare le loro bollette
e poi si faranno i relativi conguagli. Ultima telefonata di
una società (?) di recupero crediti la quale ribadisce il
concetto e mi dice che se non ottempero mi porteranno in
giudizio e dovrò pagare anche le spese.
Consigliato dall'ADUC li ho messi in mora dopo la seconda o
terza telefonata. Anche in questo caso ho fatto un fax che
stranamente non risulta a loro.
2 giugno 2010 11:12 - roberto6003
Salve, un venditore di sorgenia si presenta in negozio
presentando la sua offerta, io dico che ho gia un contratto
con enelbusiness. Dopo avermi fatto constattare la
convenienza di sorgenia rispetto a enelbusiness accetto,
firmo e vanno via, erano in due. passano diversi mesi ma non
arriva nessuna bolletta di sorgenia del numero di contattore
del negozio per il quale ho firmato, ho le copie del
contratto,ma di un altro numero di contattore, di un box
auto,in affitto con contattore a mio nome, che prima
apparteneva a enel.
Concludendo: il contattore del negozio è rimasto con
enelbusiness non potendo passare a sorgenia senza mia
richiesta personale di disdetta 6 mesi prima. I signori
sicuramente,non potendo prendere il contattore del negozio,
si sono accorti del mio possesso di un altra utenza e hanno
preso quello. ho fatto diverse telefonate e fax del
contratto firmato con loro. mi hanno detto che avrebbero
sistemato tutto ma a più di 2 anni è ancora tutto come
prima. E' solo un box e il consumo e minimo quindi non mi
preocupo, tanto fra non molto lascero il box perchè sto in
affitto e eliminero il contattore.
Comunque state attenti.
2 giugno 2010 10:01 - marco4743
Posso dire lo stesso di Sorgenia, col giovane e simpatico
venditore che promette miracoli, strappa la firma e
scompare. Poi Sorgenia nelle bollette carica quel che le
pare. Fa persino promozioni fasulle, tipo 20inpoppa, con la
promessa del 20% di abbattimento sulla prima bolletta e 10%
a seguire. Salvo fregarsene di ogni promessa e fatturarti
somme ad libitum.
Quando alla fine, spossato, decidi di tornare ad Enel, anche
perchè ti fattura ogni bimestre esattamente quanto hai
consumato, e non consumi "stimati", conguagliabili ogni 6
mesi, ti accorgi che NON è più possibile tornare sui tuoi
passi; ti accorgi di aver imboccato una strada a senso
unico. Niente inversioni ad U! Dopo più di 1 anno, ancora
non sono riuscito a mollare Sorgenia, pur avendo firmato un
regolare contratto con Enel e aver dato disdetta scritta a
Sorgenia. Cave Sorgeniam!
2 giugno 2010 8:03 - filippo5721
Io ci sono cascato pure e facilmente con un venditore della
Index,mi ha fatto firmare un contratto per un
Indexpoint,elencandomi un mare di vantaggi che poi di fatto
nel contratto non ci sono e sopratutto anche i servizi che
sono venduti non funzionano o se funzionano lo fanno male ed
a costi non vantaggiosi,questi venditori usano delle
tecniche aggressive,ti fanno il lavaggio del cervello e ti
inducono a firmare,e poi dopo scopri che quando cerchi di
difenderti sei solo,nessuna legge che ti tutela o che possa
anche minimamente aiutarti.