Punto 1 non capirò mai come mai questa prole maggiorenne si
intromette nelle scelte dei genitori.
Punto 2 le donne senza emancipazione sociale si arrampicano
sugli specchi.
Punto 3 la gelosia ossessiva non è sana gelosia.
Punto 4 è diffusa la cultura familiare della
rendicontazione che non ho mai capito il senso di questi
comportamenti.
Conosco molte famiglie italiane con queste caratteristiche e
molte mogli preferiscono fare le mantenute ed accettare la
condizione di subalternità anche emotiva e poi si lamentano
in continuazione.
Non ho mai capito dove sia la convenienza esistenziale nel
mantenere in vita matrimoni classicamente intesi o FALSI
anche con omosessualità mascherate.
La cultura cattolica dice che la donna deve essere prima di
tutto moglie devota poi madre che cresce la prole che ci
deve essere per forza per dare senso cattolico al
matrimonio.
Ne dicono tante di minchiate da millenni
1 settembre 2010 12:49 - colgiovi
vorrei rispondere a conradmassimo5567 che dice che la casa
coniugale spetta sempre alla moglie anche se con figli
maggiorenni.
A me è successo molto peggio......non ha mai pagato
alimenti e nessuno gli ha fatto niente, si è fatto
licenziare prima della sentenza, ha comprato un SUV
intestandolo a sua madre di 86 anni, ha comprato un camper
intestandolo ad un'altra persona, ha comprato un furgone
intestandolo ad altri. Va in vacanza continuamente, ha un
alto tenore di vita.Ha dichiarato redditi falsi e fa lavori
in nero.
La casa è un'eredità di suo padre anche se io durante gli
anni di matrimonio ho collaborato sia economicamente che
materialmente e fisicamente alle migliorie e ampliamenti del
caso
Sai cosa c'è di bello? Che entro la fine dell'anno devo
lasciare la casa, una casa in cui vivo da quando non avevo
neanche 19 anni ed in cui le mie figlie sono nate!!!!!! Ti
sembra giusto o amorale? Hai un modo tu per fare in modo che
ciò non succeda? Il mio avvocato non mi da buone notizie ma
secondo me non si applica molto.Se non ti dispiace
rispondimi sulla email [email protected]
Ciao e grazie
22 luglio 2010 22:44 - tricoteuse
Comprendo che ci siano delle situazioni nelle separazioni in
cui sono i mariti/padri ad avere la peggio e questo
certamente non è giusto, come non è giusto il caso in cui
siano le mogli/madri ad averla. Sarò banale ma lo scopo
della giustizia non dovrebbe essere la vendetta, ma la
giustizia. Spero tutti concordino su questo.
Ad ogni modo ai mariti che si lamentano di vessazioni a loro
carico vorrei dire: scusate, ma non ve la siete scelta per
caso voi la vostra compagna? Non la conoscevate forse?
Prestate più attenzione all'aspetto caratteriale delle
vostre compagne (e non solo all'aspetto fisico) e vedrete
che avrete meno sorprese.
22 luglio 2010 13:29 - conradmassimo5567
Sicuramente la Signora non era al corrente che con la legge
Italiana essendo madre, puo' avere l'affidamento dei figli
(essendo maggiorenni dovrebbero decidere loro con chi
stare), la casa e in piu' l'ex marito dovrà pagargli gli
alimenti.
Comunque se lei ha subito quello che dice, capisco la
intenzione, pero' in altri casi la donna "decide" di non
amare piu' e.... tanti saluti, e nel 98% dei casi l'uomo è
spacciato.
In ogni caso non preoccupatevi per la Sig,RA A sicuramente
l'avvocatessa gli avrà datto tutte le dritte per venidcare
quanto ha subito e di conseguenza ne uscira vincente.
22 luglio 2010 11:22 - atzren
Non bisogna fare di tutta l'erba un fascio, esistono sia
uomini che donne scorretti. Si spera di non arrivare mai
alla separazione però bisogna pensare a tutte le
eventualità, per cui consiglio alle donne di non trascurare
le famiglie ma di pensare anche alla propria esistenza
cercando di essere indipendenti.
21 luglio 2010 19:12 - lucillafiaccola1796
però... una volta andati... non tornate MAI più ad
Itaca...che penelope s'è stufata!
21 luglio 2010 14:01 - rodolfobrogna
Ancora non è stato fatto nulla, per la tutela del
marito-padre nelle separazioni delle famiglie. Il coniuge
maschile è sempre perseguitato contro ogni ogni diritto
costituzionale italiano ed internazionale. E' il coniuge
maschile che perde sempre i figli e di conseguenza la casa
ed è soggetto a versare gli obblighi alimentari (98% dei
casi)! Se c'è un qualche furbo, ben venga, per confortare
la granissima maggioranza degli uomini onesti che per questa
peculiarità personale hanno perso tutto e se hanno
resistito hanno subito anche la galera. Col singolare caso,
illustrato dall'avvocato Claudia Moretti, si vuol far
passare la frottola che che le vittime sono le donne o che
le cose stanno cambiando a loro sfavore. - Donne oneste non
credete a queste frottole, ache voi avete dei figli maschi.
Uomini, non fatevi irretire ancora, dopo 40 anni di
divorzio, da queste bugie!"Rimettete via la giogaia che al
tempo vi svilisce e date cuore al fremito di Ulisse! -