Sono d'accordo sulla liberalizzazione dell'apertura dei
negozi, come quasi sempre Chiesa e sindacati non fanno gli
interessi dei cittadini.
Non sono d'accordo sull'ipocrisia che "la droga fa male".
Non è assolutamente un'ipocrisia, la droga fa veramente
male.
Ogni anno si spendono in italia centinaia di migliaia di
Euro per un aiuto diretto ai tossicodipendenti, altri se ne
spendono in modo indiretto per i danni che questi creano,
furti aggressioni e incidenti senza contare tutti quelli che
si spendono per la prevenzione: forze dell'ordine, carcere
ai trafficanti e via dicendo.
Ogni anno se ne vanno dai 2 ai 3 miliardi di Euro che
potrebbero essere usati per servizi più seri che non la
"droga che non fa male" come dice lei.
Anche se la questione Afgana non è di facile soluzione.
Ma chi è questa squinternata che le risponde senza senso.
27 luglio 2010 19:13 - lucillafiaccola1796
Con la scusa che in medio stat virtus ci siamo sorbiti la
democranonnastiana dal 1944... al 1992... dopo la situazione
è peggiorata!
Per quel che riguarda i negozi... hanno licenziato tutti,
con l'immissione dell'euro i negocommercianti ci hanno
dimezzato gli "emolumenti" Chi ci dà i soldi da
spendere?
Il boomerang che hanno inavvertitamente scagliato sui
"consumatori" sta loro tornando indietro con forza
maggiorata!
Afghanistan... becare! Non fatevi amici degli
statunitensi... fanno tutti una brutta fine! iraq, iran,
afghanistan... per farla breve... temo per il nostro
sbrimilde....!
Anche senza le risapute "rivelazioni" di wikileaks... era ed
è ben nota la situazione dei poveri afghani che dalla
padelluccia dei "sovietici" sono caduti nella "geenna" degli
"amici" statunitensi, che le guerre le perdono tutte, ma
insitono nel farle. Non si capisce se lo fanno apposta,
tanto per smaltire le armi che devono essere consumate, come
elidono i "poveri" criminalassassini che vanno ad ammazzare
la gente a casa sua per pochi sporki dollari in più... Che
sono una massa di sadocretini smargiassoni e bufolari è
convinzione acquisita ai più avveduti...Viaggi di fantasia
sulla Luna... da quello di Astolfo a quello di Astolto,
washington dc!