aeroporti e stazioni ferroviarie mondiali chiusi per
incapacità capitalfallocratica ah ah ah !
ci proibiscono di fumare sieragtte per farci meglio aspirare
i fumi degli scappitnema degli autoveicoli e loro vendono
ben.az.. non capiscono che anche loro sono sullatson ra
stessa barca? no perché sono pezzenti&dementi!
è inutile scappare dall'italia. l'u-mano è imbecille su
tutta la TERRA ! e ben gli STA.LIN !
22 dicembre 2010 19:21 - pasquale7397
aldilà delle considerazioni del Donvito restano
l'incapacità dell'università a richiamare investimenti (in
ricerca) e l'incapacità della struttura produttiva del
paese ad assumere la ricerca come fattore essenziale dello
sviluppo.
Pensare che questi (rivoltosi secondo l'articolista, solo
massimalisti confusionari aspiranti politicanti secondo me)
possano rappresentare la futura classe dirigente del Paese
(cioè quelli destinati a determinare la vita degli
italiani) è semplicemente disperante. Voglio invece credere
che lo sia quella parte di studenti che non si vede, che non
fa chiasso e che, probabilmente, discute anche criticamente
ma fattivamente la contestanda riforma.
Altro che "BUTTIAMOLO GIU" e "ABBASSO IL GOVERNO FASCISTA".
In conclusione, se il Donvito vuol sostenere che l'attuale
movimento ha poco a vedere con la riforma universitria,
concordo pienamente.