Si perdono ore per i pagamenti in contanti perché nella
stessa categoria sono incluse le famigerate operazioni con i
libretti che spesso richiedono tempi geologici. Se Poste
Italiane istituisse una categoria dedicata esclusivamente ai
pagamenti in contanti sarebbe già un grande passo avanti.
28 aprile 2011 21:46 - gabdab
Posso confermare la situazione catastrofica delle poste di
Firenze avendo lavorato temporaneamente come postino.
Roba da chiodi .. gerarchia filo-nazista in puro stile PD
2000.
28 aprile 2011 12:18 - consumista
Articolo condivisibile e situazione più o meno simile
dappertutto.
Però i servizi di Poste sono ora privati, e per molte
operazioni, comprese spedizioni e raccomandate vi sono
alternative di molte differenti aziende, per non parlare dei
vari servizi di spedizioni raccomandate online (anche di
Poste Italiane), spedizione pacchi, pagamento bollettini
etc....
Un po di sveglia generale e di operare diversamente non
farebbe male, a tutti, e mi riferisco in particolare non a
chi magari non può per vari motivi (es. persone anziane) ma
a chi potrebbe (esempio gli avvocati citati nell'articolo
che affollano gli uffici postali)
27 aprile 2011 9:33 - ArturoMar
Articolo quantomai azzeccato!! Si paga fior di quattrini per
le spedizioni di pacchi/raccomandate poi bisogna fare anche
code interminabili (mezza giornata va via interamente) per
ritirarle.
Questo anche perchè postini troppo pigri, invece di
consegnare le raccomandate/pacchi, preferiscono riportarle
al termine della mattinata direttamente in via gemignani
senza neanche recapitarle all'indirizzo di destinazione.
Complimenti PosteItaliane, complimenti Comune...