Ma che bella scoperta!! Nonostante ciò, mi pare che agli
psicologi australiani/britannici siano sfuggiti un paio di
particolari:
gli esseri umani, diversamente da altri mammiferi, non si
nutrono di sola carne, ma anche, e in prevalenza, di
vegetali e carboidrati, per cui non sono carnivori, come
costoro sembrano ritenere, ma onniveri (forse, trattandosi
di psicologi e non di antropologi, non conoscono la
differenza);
l'animale la cui carne finisce nel piatto di noi onnivori
non è lo stesso animale con il quale l'essere umano
instaura un rapporto affettivo e che, ovviamente, non si
sognerebbe mai di mangiare.
Certo è che uno studio così insulso poteva essere condotto
solo da psicologi che, seguendo le note teorie freudiane,
possono affermare tutto ed il contrario di tutto senza per
questo essere considerati poco seri.
Saluti a tutti
14 dicembre 2011 10:29 - salvatore4745
Articolo interessante.
Solo una superficialità: non è assolutamente un argomento
a doppio taglio. Anzi.
Considerando infatti ANCHE la sofferenza delle piante,
bisogna valutare che ogni anno 150 milioni di tonnellate di
cereali vengono utilizzate per gli allevamenti. 56 milioni
di acri è il terreno destinato alla coltivazione del fieno
destinato a nutrire gli animali da allevamento. 260 milioni
di acri è la foresta distrutta per fare spazio a
pascoli.
Per produrre un chilo di carne di bovino si consumano
cereali per dieci volte il peso dell’intero animale.
Se ci alimentiamo in maniera vegetariano, o meglio ancora
vegana, abbiamo bisogno per il nostro nutrimento di un
sacrificare numero di vite vegetali mostruosamente inferiore
a quelle sacrificate attraverso il consumo della carne.
Ergo, se volete LIMITARE la soffrenza degli animali, delle
piante e DELL'INTERO PIANETA, LIMITATE, o meglio ELIMINATE
il consumo di carne.
13 dicembre 2011 21:54 - francesco9244
.....E JEOVA CREO' L'UOMO E L'ANIMALE INSUFFLANDO LA STESSA
ANIMA ....
gli animali sono esseri animici, psichici, cioè sono
portatori di coscienza e di molteplici sentimenti alla pari
dell'uomo; ma non sono portatori di uno spirito individuale
come l'uomo, ma di uno spirito di gruppo e/o di specie, che
contraddistingue le varie specie, guidandole nella loro
evoluzione.
gli animali hanno tuttora uno spirito di gruppo, detto anche
anima di gruppo, alla pari dei primi clan umani; l'uomo
stesso, non si è ancora del tutto evoluto da questa comune
condizione originale che aveva con gli animali.
in diversi aspetti pschici, siamo ancora alquanto simili a
loro, o peggio, in quanto soggetti ad ogni forma di
deviazione, non essendo protetti dall'istinto!
il testo biblico originale, e così di altri testi sacri,
non ancora manipolati dalle religioni del Libro, come la
Bibbia, riportano che DIo/Dei, crearono l'uomo e l'animale
con la stessa anima, solo che all'uomo aggiunsero uno
spirito individuale che apporta/apporterrà facoltà
individuali (ego) e morali, che l'animale non possiede
ancora, avendone sviluppate altre, nel corso di questa
evoluzione.
il termine sacro, non va confuso con le religioni, ormai
degenerate a vuote superstizioni, e/o nel migliore dei
casi, a business plan x la migliore scorciatoia x il potere
e la ricchezza, e in questo, di inventarsi sempre nuove
religioni!- gli americani sono maestri!
d'altra parte, l'umanità in genere, non è ancora
abbastanza evoluta, e necessita ancora di integrare
l'alimentazione con proteine animali, ma questo dovrebbe
essere considerato come un sacrificio da limitarsi allo
stretto necessario e limitato agli organismi ancora in
formazione, difatti ogni abuso, come purtroppo si perpetra,
causa acidosi e le + svariate malattie degenerative, sia di
natura fisica che psichica, tipiche di questi tempi.
il sacrificio di ogni vita, può essere accettato solo x
sostenere, x lo stretto necessario, un'altra vita!
uccidere x svago e/o divertimento, oppure solo x soddisfare
smodati apetitt , denota solo una mentalità degenerata, che
va ben oltre l'animalità, che è guidata dall'etica
dell'istinto!
l'ISTINTO che guida ogni specie animale, andrebbe scritto a
lettere maiuscole, perchè esprime forme di saggezza e
sapienza, che possono essere ben superiori alle stesse
conoscenze dell'uomo, basta soffermarsi alle facoltà che
hanno gli animali nelle loro sorprendenti migrazioni, di
trovare il necessario alla loro sopravvivenza nelle
condizioni + estreme e tutte le altre meraviglie che esprime
il loro mondo: di certo se tutto fosse dipeso solo da loro
la Terra sarebbe ancora l'Eden originale!
13 dicembre 2011 19:39 - lucillafiaccola1796
non fosse carne avariata, si dovrebbe mangiare solo carne
dell'animale u-mano...
13 dicembre 2011 19:38 - lucillafiaccola1796
tutte le bestie hanno uno spirito... solo i morti non lo
hanno più
infatti si dice ani male
anima to