in merito alla questione delle ripartizioni delle quote dei
lavori condominiali più o meno straordinari, vorrei dire
che con la storia dei millesimi si prendono decisioni spesso
inique . Capita ,infatti, che le quote da pagare siano
insostenibili per molti dei condomini .Anche se la legge
stabilisce che le ripartizioni debbano essere fatte secondo
un certo criterio nessuno vieta che si prendano accordi più
equi per tutti! visto che si parla tanto di buona convivenza
etc.cosa bisogna fare prima di andare ad abitare in uno
stabile forse presentare il CUD ?altrimenti...si chiede un
prestito?non si fa più la spesa?per non parlare del fatto
che ,propriop in base a certi criteri, dentro alle quote
lavori spesso vengono inserite cose che non sono affatto
urgenti..chissà perchè.....
15 febbraio 2012 5:58 - StLegaleDeValeriRoma
La sentenza indicata è certamente interessante e
costituisce un ottimo presupposto in materia di approvazione
di lavori straordinari nel condominio e maggioranze
assembleari richieste.
Per esperienza diretta a Roma spesso e volentieri si
riscontra l'atteggiamento ostruzionistico di condomini che
sapendo cosa si dovrà deliberare non si presentano in
assemblea e impugnano le delibere al solo fine di non
versare la loro quota.
Avv. Luigi DE VALERI
Studio Legale De Valeri Roma