In tutto quel marchingegno manca, a mio parere, una cosa
essenziale (per la quale ho esperienza personale):
L'AMMINISTRATORE NON DA SEGUITO AD UNA DELIBERA (legittima,
ovvio) DELL'ASSEMBLEA?
DEVE ESSERE ESONERATO DALL'INCARICO SENZA NECESSITA' DI
QUORUM O DI MILLESIMI A FAVORE DELL'ESONERO.
Questo perché è sempre molto difficile ottenere le deleghe
per esonerarlo, ma il rispetto delle delibere condominiali
dovrebbe essere il primo ed inderogabile compito di un
amministratore.
Novembre 2011 nel mio condominio (dopo anni) siamo riusciti
a far approvare una piattaforma elevatrice per disabili.
L'amministratore ha disatteso completamente la delibera
assembleare che gli imponeva di emettere le bollette
pro-quota a partire da Aprile 2012, per cui la cosa sta
andando a puttane.
La scusa "tanto non pagano" è una scusa assurda, in quanto
altro primario compito di un amministratore è quello di far
pagare, e non solo di tenere la contabilità del
condominio.
Stando così le cose, con una portatrice di handicap in
casa, mi attacco e tiro forte!!!!!!
24 novembre 2012 0:26 - condomani
La riforma è una rivoluzione, lo è ancora di più il
social network per il condominio.
Questo è Condomani.
Infatti su http://www.condomani.it è possibile creare il
sito web condominiale e avere il bilancio trasparente, come
prevede la riforma.
Condomani è il social network per la gestione del
condominio rivolto a tre figure:
1. condòmini
2. amministratori
3. fornitori e professionisti della manutenzione
Condomani è la soluzione completa per tutto il
condominio.
Il nostro obiettivo? Migliorare sensibilmente la vita
condominiale dei cittadini.
Sito web condominiale, Snellimento delle pratiche e della
tempistica, trasparenza di bilancio, disciplina sugli
interventi dei professionisti e gestione efficiente
dell’anagrafica sono solo alcune delle parole chiave della
riforma condominiale che Condomani mette già pratica.
23 novembre 2012 22:58 - Indicazioni
Il diritto di proprietà è sacro ed intangibile. Invece nel
condominio tale diritto viene leso da tutti: condomini,
amministratore. Difatti, acquistare un appartamento in un
condominio non è mai un buon affare. Adesso a ledere tale
diritto , ci si mette anche il Parlamento. Le bestie hanno
più considerazione delle persone. Perciò tale riforma
creerà tanto di quel contenzioso che riceverà infinita
gratitudine dagli avvocati. Evviva alla riforma!!