babbo natale è troppo occupato a dare le pateni di guida,
non può portare i regali alle bimbonze!
26 dicembre 2012 16:43 - toto200
Mi stupisco sempre quando leggo testi che, anzichè avere lo
scopo di far comprendere ciò che lo scrivente ha in mente,
paiono servire solo a mostrare quanta complicazione ci sia
nella testa delle persone. Dubito persino che i concetti
contrabbandati nei commenti siano chiari a chi li espone.
Soggetto, predicato, complemento, punto: troppo banale,
vero?
Eh no, si rischia di essere capiti. :-)
26 dicembre 2012 15:05 - francesco9244
LE DUE FACCE DELL'INTEGRALISMO: I MISTICI DELL'ANIMA E I
MISTICI DELLA MATERIA-
sorvolo su quale dei due sia + insensato: il negare o
credere irrazionalmente a un imponderabile che non può
essere afferrato dai nostri sensi.
in particolare rifiutare a priori quanto non rientri nel
guscio di lumaca che accoglie il nostro limitato pensiero,
condizionato dall'ambiente, abitudini e dal riflesso della
realtà, che ci viene trasmessa in modo indiretto dai nostri
limitati sensi: l'occhio del gatto che accoglie gli
infrarossi, o l'udito del cane sensibile agli ultrasuoni e
di certo altre facoltà ancora a noi sconosciute, possono
dare una diversa interpretazione della illusione dove ognuno
vive la propria realtà: la grande illusione, la grande Maya
dell'antica sapienza d'Oriente!
Il nostro mondo consiste solo di percezioni del mondo
esterno, riflesse, virtuali, che poi vengono elaborate in
immagini, suoni rappresentazioni, ecc., dal nostro cervello
e che noi ingenuamente prendiamo x realtà assoluta!
Rappresentazione tipica dell'imperante pensiero
materialista, che ha x polarità l'altrettanto pensiero
mistico/psichico che trasferisce gli stessi concetti
materialisti a supposte entità trascendentali che
caratterizzano le varie credenze, ormai decadute in mere
superstioni, ben manipolate, come strumento di potere e
business dai loro rappresentanti.
formando così un concetto del potere divino come riflesso
di quello dispotico terrestre: il dio crudele dispotico che
giudica e al quale dobbiamo prostrarci sottomessi!
ma l'uomo possiede altre facoltà, che traspaiono nelle sue
facoltà creative, morali, individuali che superano l'ambito
delle relative prerogative della materia e della psiche che
si identificano con fattori eterni ed assoluti quali lo
SPIRITO, il pensiero originario o logos dal quale trae
origine il tutto.
ogni manifestazione implica un pensiero che l'ha elaborata
in analogia al + semplice strumento che ci circonda non è
sorto da se o dal nulla ma da un impulso pensante, e così
ogni essere e cosa organizzata che esiste!
Lo SPIRITO è l'UNO che accomuna il TUTTO con il Principio
Universale da cui discende, il principio della fratellanza
universale, incarnatosi nell'uomo Gesù, principio in
contrasto con ogni potere dell'uomo sull'uomo, da farlo
passare x follia e stroncare dall'inizio dalla complicità
del potere civile religioso, anzi quello religioso fu +
implacabile contro quest'uomo che racchiude l'ideale
dell'umanità: potere che vuole il predominio non solo sul
corpo dei sudditi ma su ogni aspetto interiore, il massimo
anticristico!
Così il concetto dello Spirito dovevasi distruggere!- e nel
ottavo Conciglio di Costantinopoli, nel 790, venne decretato
x dogma l'abolizione dello Spirito, impedendo in tal modo
anche la possibilità di conoscere la reale missione del
Cristo!
Ogni potere, è contro l'uomo, ha bisogno di un mito x
legittimarsi, il potere delle gerarchie hanno addotto quello
del Cristo; il quale ci ha preavvertito, "questi falsi
profeti li giudicherete dalle loro opere", non occorre
neppure richiamare gli orrori dell inquisizione, della
"grande meretrice che si prostituisce con tutti i re
(potenti) della terra".
Ora con il Nwo, come auspicato dall'attuale 'pontefice' una
moneta unica mondiale, magari elettronica, il traguardo
delle mafie sioniste massoniche, asservite all'antimessia,
la 'Bestia Selvaggia'!
Pontefice è colui che incorpora potere civile e religioso,
degli imperatori, la romanità, la polarità del principio
cristico della fraternità,; ROMA-AMOR, l'opposto
dell'AMORE: la chiesa di Roma, dell'odio, in
contrapposizione al Cristo!
"SOLO LA CONOSCENZA DELLA VERITA' CI RENDE LIBERI"
parafrasi dl vangelo di Givanni-
26 dicembre 2012 9:42 - SEVERA
Verissimo Sig. Parisi "... paese troppo adagiato nella
porpora vaticana...".
Il Papa ieri ha detto che bisogna aiutare i poveri, io
vorrei tanto che il Vaticano presentasse ai proprii fedeli
un resoconto di quanto ha speso nel 2012 per aiutare questi
poveri dei quali parlano tanto.
26 dicembre 2012 8:50 - Giuseppe Parisi
Probabilmente questa bambina potrebbe essere la stessa
figlia (Alice) dell'autore dell'articolo, che, sicuramente
si è trovato in difficoltà davanti a tale non facilissimo
dilemma.
Personalmente da bimbo, non ebbi mai né Babbi Natali, né
Befane, avevo dei genitori mostruosamente impegnati nel
lavoro, viceversa fortunatamente ebbi dei nonni
meravigliosi, la nonna in particolare, farmacista e chimica,
che, attraverso la scienza vissuta e testimoniata come un
gioco, mi ha cresciuto con l'amore per la scienza e il
rifiuto verso le credenze.
Babbo Natale e Befane, nei bimbi possono essere funzionali
ai giochi, in questa età sono elementi decisivi per la
creatività e la socializzazione di un futuro adulto, ma è
importante, decisivo, fondamentale, che il resto si abbia,
attraverso la frequenza di una scuola matura e avanzata,
dove sia abolita per legge (urgentemente) l'ora di
religione, recuperando il tempo Gian perduto, attraverso dei
piccoli esperimenti per i piccoli bimbi, di fisica e di
chimica, estasiandoli, stimolando la loro intelligenza e la
loro creatività.
Così d'incanto, si finirà di giocare con Babbo Natale e
con le Befane, e il desiderio sarà altro, così come il
futuro di questo Paese troppo adagiato all'agenda della
porpora Vaticana.
Non meravigliamoci, se le risorse intellettuali migliori,
vanno via dall'Italia, un’emorragia di cervelli in fuga,
dall'oscurantismo medievale ritoccato in chiave moderna.
Caro autore, caro Vincenzo, in un Paese normale, e
l’Italia non lo è, questo dilemma, non te lo saresti
nemmeno posto, ma tu vivi in Italia, compresa la tua
meravigliosa Alice.
Scienza e Dio non vanno d’accordo, dobbiamo decidere il
futuro di questo Paese, volgerci verso una società
culturalmente avanzata, oppure, ripiegare indietro nel
tempo.
La decisione è ormai imminente.
25 dicembre 2012 23:49 - minotauro5801
4°: prima di scrivere collegare la mano con il cervello.