(scusate il ritardo...) Solo oggi sono arrivato sul vostro
Sito e desidererei un chiarimento:
Il Cnf scrive: l’attivita’ di amministratore di
condominio si riduce, alla fine, all’esercizio di un
mandato con rappresentanza conferito da persone fisiche, in
nome e per conto delle quali egli agisce e l’esecuzione di
mandati, consistenti - "nel compimento di attivita’
giuridica" - per conto ed (eventualmente) in nome altrui
e’ esattamente uno dei possibili modi di svolgimento
dell’attivita’ professionale forense sicche’ la
circostanza che essa sia svolta con continuita’ non
aggiunge ne’ toglie nulla alla sua legittimita’ di fondo
quale espressione, appunto, di esercizio della professione.
Ma il mandato ricevuto non è amministrativo???
Tant'è che può rappresentare il Condominio solo se
autorizzato dall'assemblea, o sbaglio?
Grazie.
15 aprile 2013 20:38 - lucillafiaccola1796
per fare l'amministrat* di qualsiasi cosa... occorre fare il
CONTO DELLA SERVA...NON DOVREMMO ACCETTARE ALTRO...tutto il
resto è inutile burocrazia utile solo ai burocrati che
magnacciano sui guazzabugli intricati elaborati dalla loro
"menti" oscuranti a nostro s'capito CAPITOOOOOO?
15 aprile 2013 14:21 - fidobau
Concordo pienamnet con il tuo commento.
Ho anche esperienza personale con un amministratore che,
sembra, farebbe anche l'avvocato. Ho scritto "sembra"
perchè le poche assemblee che ha convocato e verbalizzato
sono alcune nulle ed altre annullabili.
Dire che sono perplesso è poco.
6 marzo 2013 9:34 - george1958
A me sembra abbastanza assurdo che un'avvocato possa fare
l'amministratore condominiale, soprattutto alla luce delle
nuove normative che entreranno in vigore mi sembra a giugno
di quest'anno.
Capisco che in questo momento ci sia poco lavoro per tutti
ma "sconfinare" in altri lavori (complessi) col rischio di
farlo tanto per fare qualcosa mi sembra molto poco
professionale.