Intanto è importante leggere soprattutto i commenti
negativi e poi... come sempre... bisogna usare un po' di
testa e questi strumenti diventano utilissimi!
9 aprile 2014 10:03 - carlo8102
Anche per Tripadvisor, come per tutte le cose della viota,
c'è il rischio che qualcuno usi il sistema per scopi
fraudolenti. Però da quando esiste Tripadvisor io riesco a
organizzare molto meglio i miei viaggi (sono in pensione e
viaggio molto).
Quando cerco alberghi e ristoranti uso siti come booking.
com e SEMPRE tripadvisor, per vedere le valutazioni che
altri hanno dati delle strutture che penso di scegliere.
Finora ho sempre trovato corrette le valutazioni; e mando
sempre la mia valutazione per aiutare gli altri.
Convengo che è più sicuro il suggerimento degli amici, ma
è difficile trovare duecento amici che hanno mangiato in un
ristorante di Chicago; qui Tripadvisor è imbattibile.
8 aprile 2014 18:53 - savpg8801
Nessuna meraviglia. Il popolo bue e pecora ha sempre
imparato dal passaparola e quasi mai dall'esperienza
personale. E per forza, perchè per fare esperienza diretta
su tutto ciò che ci importa nella vita arriveremmo a
cent'anni conoscendo un milionesimo di quanto ci hanno
insegnato gli altri.
Non sarebbe neppure necessario affidarsi al marketing per
avere la conoscenza delle cose se fossimo nati
"imparati"(bella parola non certo mutuata dal turco).
I mass-media, i social-network, le conferenze, i raduni, le
socializzazioni protratte, le confessioni di amici o
colleghi, le anticamere dei medici, i forum, i sondaggi
conoscitivi, le interviste, le feste onnipresenti, i raduni
sindacali,ecc. sono necessari per sviluppare
l'"intelligenza" umana, alla stessa stregua (ma senza
parole), della bestiola che apprende dai genitori come fare
per sfamarsi.
I miliardi di frasette buttate là sul Facebook o su
twitter, tanto per citare i più popolari raccoglitori di
cuori solitari protratti a bocca aperta sui loro schermi e
sulle loro tastierine torturate per comunicare "" ho detto
anch'io la mia" adesso sono un "grande comunicatore" e
qualcuno mi ascolterà di sicuro come io ascolto(leggo)(?)
gli altri evangelisti.
Anch'io faccio così, adesso che mi sono viziato con la
comunicazione.
Come farei a sapere che un tizio è crepato con il tal
vaccino o che la tizia vende abitini usati a poco prezzo e
me li manda a scatoloni?
Lo disse Dante e l'affermò Caputo che....(non proseguo
perchè la censura poterebbe farmi qualche piva) ma lo
leggevo nei cessi delle superiori....ai miei tempi. Grande
metodo antico di comunicazione.