L'olio di olive non proviene tutto dalla stessa damigiana.
Chiariamo bene che si parla in generale e definire l'olio
alimentare un olio lubrificante significa generalizzare e
apologizzare le proprie scelte che può fare una persona su
centomila e questo non va bene.
Quando vedo una cassa di pomodori o di carote non posso
asserire minimamente da dove provengano anche se i
commercianti ne esaltano (senza possibilità di riprova) le
provenienze che possono essere le più disparate; stessa
cosa l'olio. Vergine, puttano, extravergine, ultradoc,
sansa, ecc. sono definizioni di interesse, più che di
spinta sanitario-qualitativa anche se di caratteristiche
differenti.
Quando leggete sulle famose etichette che l'olio proviene da
zone dell'Europa, ma anche l'Italia proviene da lì. E che
noi italici siamo sempre i migliori è da vedersi ed è
sostenuta, la qualifica, da politiche propagandistiche
interessate.
Vi porto esempi che, da me sperimentati, se chiudete gli
occhi a persone che si spacciano per intenditori e scambiate
contenuti nelle bottiglie (esempio whisky, olio, o
altro)...all'assaggio sbagliano e fanno pessima figura.
19 novembre 2014 15:18 - mauropon
Si può dire quello che si vuole: da quando l'olio me lo
faccio da me (coltivazione e raccolta delle olive,
frangitura a freddo sotto la mia supervisione) non riesco
più a tollerare l'olio commerciale (sembra olio
lubrificante) nè riesco a capire come lo si possa vendere
anche a meno di 2 euro/litro, quando a me viene (tutto
compreso) dai 9 agli 11 euro/litro, a seconda delle annate.
Stupido anche farsi imbrogliare da chi vende commercialmente
l'olio a oltre 10-11 fino a oltre 20 euro/litro (come sta
avvenendo ora, per la cattiva annata, soprattutto in Umbria
e Toscana) perchè è un vero furto che andrebbe denunciato
19 novembre 2014 9:24 - m7teverde8154
Ops... il commento è poi risultato essere... QUA SOTTO!
19 novembre 2014 9:23 - m7teverde8154
Proprio per sottoscrivere con ASSOLUTA CONVINZIONE quanto
esposto molto kiaramente dal commento di savpg8801 postato
qua sopra! PAROLE esemplari... quindi attenti agli acquisti
truffaldini...
12 novembre 2014 20:45 - savpg8801
Le solite apoteosi di un grasso al 99,9%. Il resto è sapore
e colore.E se anche vi fosse un po' di acidità neppure
avvertibile o altre fregnaccine varie, non è mai morto
nessuno a consumare olio di oliva o anche di sansa.
Se poi si parla di sofisticazioni, siamo nel campo delle
truffe che sono altra cosa.
Pagare un olio, per quanto divino possa essere, a 15/20
euro al lt. (e anche molto di più quando imbonitori da
baraccone lucrano sulle crapule della gente) è da
interpretarsi con il costo della mano d'opera e della
lavorazione, nonchè delle pubblicizzazioni e delle costose
pratiche di inserimenti sulle denominazioni di origine e
altre diavolerie per far salire i prezzi.
Ma il vezzo di fregiarsi abili e attenti consumatori solo
perchè si è pagato il doppio del valore, è pratica
promossa per spacciare cose normali per sublimi e di cui
solo l'imbecille si priva. Un'altra sorta di "griffe" che
richiama scarpe di plastica fatte in Cina per alleluia di
marca vendute dai furbi a prezzi decuplicati. E la gente
abbocca.