ma scusa vorresti farci credere che in CROCE CRISTO E' MORTO
DI FREDDO ?
è pur vero che i migranti che vengono in ITALIA, vengono
per cercare condizioni umane che al loro paese NON hanno, ma
NON fanno ASSOLUTAMENTE nulla, per adeguarsi alle NOSTRE
leggi.
al di là del problema della lingua che potrebbe essere un
fattore trasurabile TEMPORANEAMENTE, questa gente viene in
ITALIA, apre ESERCIZI COMMERCIALI, paga MENO TASSE di un
ITALIANO, prende i SOVVENZIONAMENTI dallo STATO, tiene
APERTO e NON chiude MAI, NON paga i CONTRIBUITI o comunque
ne paga una PICCOLA parte, quando costretti a chiudere
un'attività la GIRANO ad un loro amico, ed il GIOCO
continua così all'INFINITO.
Perché a loro debbono essere date agevolazioni ed a chi è
NATO in ITALIA, è cittadino ITALIANO NO ?
Tra l'altro un cittadino ITALIANO può offrire almeno delle
GARANZIE, che GARANZIE possono mai offrire cittadini
EXTRAEUROPEI che NON hanno NULLA se NON la FORZAA LAVORO
?
E secondo VOI, un ITALIANO non ha voglia di LAVORARE ?
Perché si continua a dire che un ITALIANO non farebbe i
lavori che fa un immigrato ?
Perché si dicono queste stronzate ?
il fatto è che il NERO, RENDE centinaia di Milioni di Euro
l'anno, mentre chi vuole lavorare in BIANCO, dunque vuole
che il datore di lavoro paghi il giusto, si vede messo alla
porta.
Dunque questa studentessa, ha detto solo che la triste
realtà dei fatti, e se fossi stato io l'insegnante l'avrei
promossa e mandata direttamente all'UNIVERSITA'.
2 gennaio 2015 11:17 - SaNteilBaNDITo
hai proprio ragione IVAN, io ci sono cascato in pieno e mi
sono lasciato trascinare, ma nn pensavo fosse così
immaturo, addirittura ora per dispetto sta postando
"sull'altro forum", ilqualunquista* il confronto manco sa
che cosa è, pxchè i fascisti nn fanno confronti, ma
impongono e basta.
2 gennaio 2015 0:48 - IVAN.
.
[OT]
Bohf, Franka, cosa vuoi che ti dica...Niente di nuovo sotto
il sole. Ormai la disonestà intellettuale dell'Asteriscato*
è nota a tutti, su questo forum (non a caso gli utenti più
ragionevoli lo hanno già mandato a quel paese da diversi
anni).
Le sue “argomentazioni” sono già state confutate decine
di volte, persino presentandogli dei riscontri oggettivi...E
qual'è stata la sua puntuale reazione? Vomitare offese
sugli utenti che lo contraddivano, in modo da indurli ad
abbandonare la discussione per manifesta immaturità del
loro interlocutore.
Le “attendibili fonti” di questo bel figuro? Siti per
razzistelli esagitati come STORMFRONT, e altri siti che
mistificano le informazioni esattamente come fanno i siti
mainstream che lui condanna sul fronte OPPOSTO (in entrambi
i casi, la loro attendibilità è pari a ZERO. L'esercizio
del Senso Critico non ha nulla a che vedere con una
“fonte”.)
Quindi non farti incantare dalla sua parlantina
pseudo-erudita; l'attendibilità di un utente sta (anche)
nella sua predisposizione al Confronto civile e ragionevole,
non nel fatto di azzeccare i congiuntivi nel comporre
sofismi deliranti.
(Ma di tutto questo ti accorgerai anche da sola; io non ho
proprio voglia di perdere tempo a parlare di individui così
bassi e disonesti. Buon anno.)
.
1 gennaio 2015 17:47 - franka91
Ciao Ivan, hai espresso l'ovvio.. Solo che la discussione si
era sviluppata e non so se hai letto alcuni commenti
veramente da merde! Hai ragione non bisogna temere i
serpenti che vedi ma questi sono quelli che, nel momento in
cui vieni morso da quelli che non vedi, fanno massa! E
sappiamo tutti cosa può fare una massa ben addomesticata!
31 dicembre 2014 19:45 - IVAN.
.
LE SERPI CHE NON VEDI
******
Scusate, ma a furia di dar corda agli spandimerda* qui si
sta perdendo di vista il tema centrale della discussione.
Infatti l'articolo del topic non tratta affatto della
questione “Immigrazione”, bensì del comportamento di un
insergnante (o se vogliamo, del sistema scolastico) di
fronte ad una dichiarazione xenofoba da parte di un
alunno.
Andiamo con ordine analizzando i fatti:
1) L'alunno ha fatto una dichiarazione che in linguaggio
corrente potrebbe essere definita “razzista”. Okay.
2) L'insegnante si è sentito in dovere di espellere
l'alunno con il chiaro intento di “fargli capire”(?) che
un simile modo di pensare è “sbagliato”.
Una prima osservazione:
Quell'alunno NON POTEVA, obiettivamente, essere consapevole
del significato delle sue parole. E' evidente che le ha
ripetute a pappagallo riprendendole da discorsi sentiti in
famiglia o sui media.
Già questo fatto la esentava dal poter venire
colpevolizzata per le sue affermazioni, QUALUNQUE ESSE
SIANO.
Il motivo è semplice: a quell'età un giovane non può
possedere né l'ESPERIENZA DIRETTA né il SENSO CRITICO per
assumersi la responsabilità delle proprie opinioni su temi
cosi complessi.
La reazione di un insegnante degno di questa nomina, avrebbe
potuto essere - ad esempio - di chiedergli:
• «Okay, tu sugli immigrati la pensi in questo modo.
Bene, che prove hai a sostegno della tua tesi?»
In tal caso la giovane avrebbe dovuto riconoscere che la sua
era un'opinione impersonale, e allora l'insegnante avrebbe
potuto aggiungere:
• «Ritieni corretto che uno si faccia un'idea su una data
questione solo in base al “sentito dire” da amici o
familiari?»
Et voilà. Questo, ad esempio, era un modo costruttivo per
attivare il SENSO CRITICO dell'alunno, e permettergli di
capire DA SOLO se un determinato modo di vedere le cose è
“giusto” oppure “sbagliato”.
Invece, la repressione punitiva che è stata adottata non ha
proprio NULLA di “educativo”; infatti quell'alunno non
metterà affatto in discussione la correttezza della propria
opinione, bensì starà solo più ATTENTO a non manifestarla
in presenza di autorità permalose.
Nel comportarsi come ha fatto, quell'insegnante ha peccato
di OTTUSITÀ - e ciò è molto grave, per uno che di lavoro
dovrebbe fare l'Educatore.
Il fatto che la Legge Mancino vieti le dichiarazioni
xenofobe è una scusa che non regge: era suo preciso dovere
mettere l'alunno in condizioni di riflettere sulla
coscienziosità della sua dichiarazione, indipendentemente
dal contenuto della medesima. E non lo ha fatto. Perciò
ritengo sia LUI che andrebbe sospeso in attesa di
accertamenti sulla sua idoneità a ricoprire il ruolo di
“insegnante”.
-----
By the way, vorrei aggiungere che secondo me la Legge
Mancino è una solenne porcata. Ed è pure in opposizione a
se stessa. Infatti pensiamoci bene: Per impedire che si
faccia apologia del fascismo, si ricorre ad una legge
repressiva...di perfetta matrice fascista! (Una palese
contraddizione in termini, non c'è che dire.)
Per quel che mi riguarda, uno dovrebbe essere libero di dire
tutte le sharmanate* che vuole, giusto per rilevare CHI e
QUANTI gli prestano credito.
Viceversa, una persona ragionevole rischierebbe di trovarsi
senza saperlo in mezzo a dei razzisti xenofobi, poiché
costoro non si farebbero riconoscere come tali per timore di
venire perseguiti.
Un antico proverbio recita: «NON È MAI LA SERPE CHE VEDI,
QUELLA CHE DEVI TEMERE.»
Infatti dalle serpi che vedi ti tieni in guardia. Le serpi
davvero pericolose sono quelle che invece NON vedi, quelle
che non si fanno riconoscere come tali finché non ti
mordono. Quindi perché impedirgli - e pure per legge! - di
farsi riconoscere come serpi?
.
31 dicembre 2014 14:41 - SaNteilBaNDITo
ehh si franka sharmy è un caso perso
31 dicembre 2014 13:24 - franka91
Sono troppo ottimista eh!?!
31 dicembre 2014 13:03 - franka91
Sante bisogna sempre cercare di rispettare il pensiero
altrui anche se non si condivide.. In questo caso è molto
difficile ma bisogna impegnarsi.. Può darsi che FORSE sono
solo incomprensioni.. Forse sharman parla della
clandestinità che effettivamente può essere un problema
sia di sicurezza che di eguaglianza, E qui si possono
cercare soluzioni diverse che per me sono solo
amministrative/organizzative.. Però sharman spero che ti
rendi conto delle affermazioni "volteriane" (razziste) sui
"negri" che sono veramente di basso basso basso livello
espressione di una subcultura veramente arretrata.. Siamo
tutti uomini e in quanto tali uguali! Altrimenti il tuo
discorso andrà (se preso in assoluto) innestato a tutti i
soggetti che per forza di cose sono un costo per la società
(disabili, persone meno abbienti..ecc..ecc..). Ripeto la
crisi non deve distoglierci da principi generali che vanno
oltre l'interesse collettivo.. Altrimenti non cresceremo
mai! La globalizzazione porta sicuramente nuove sfide come
l'integrazione di diverse culture e l'intolleranza guarda al
passato e non al futuro..
31 dicembre 2014 12:08 - SaNteilBaNDITo
nooooooooo ma che nel mondo mica ci sono guerre e carestie,
mica c'è gente che muore di fame nono è tutta un
invenzione......aspè com'è....a si i cattocomunisti
(????!!!!!). mica ci sono multinazionali del petrolio che
hanno inquinato mari e monti e costretto migliaia di persone
alla fame noooooooo, o una certa coca-cola che ha ridotto
alla sete intere popolazioni xchè deviava i corsi d'acqua
per le sue fabbriche......
31 dicembre 2014 12:02 - SaNteilBaNDITo
Paesi di provenienza dei migranti
che sbarcano sulle coste italiane
Ogni anno migliaia di persone arrivano in Italia dopo lunghi
viaggi in mare. Nei primi mesi del
Paesi di provenienza dei migranti che sbarcano sulle coste
italianeUn gruppo di migranti nordafricani sbarcano
sull'isola di Lampedusa
ROMA - Fuggono dalle guerre, dalle dittature e dalla
povertà. Donne, uomini e bambini affrontano lunghi viaggi
in mare alla ricerca di un futuro. Nel 2013 a Lampedusa e
Pantelleria ne sono arrivati 11.686. Altri sono sbarcati in
altre regioni come la Calabria e la Puglia. Scappano nella
maggior parte dei casi da dittature o da conflitti. Nei
primi mesi del 2013 i migranti sbarcati in Italia sono
arrivati in gran parte da Siria, Eritrea, Somalia ed Egitto.
Ecco i dati sul numero di persone e sulla situazione
politica dei paesi dai quali provengono.
Siria
7500 siriani sbarcati in Italia
Da gennaio 2013, 7.500 siriani hanno lasciato un paese
dilaniato dalla guerra fra le forze di opposizione e i
sostenitori del regime del presidente al-Assad
Eritrea
7651
Il 30 settembre erano 7500 gli eritrei sbarcati in Italia. A
questi si aggiungono i 151 tratti in salvo ieri. Il paese è
governato da un regime dove sono stati registrati numerosi
episodi di violazione dei diritti umani. La libertà di
espressione e di associazione è fortemente limitata. Il
servizio militare è obbligatorio e spesso esteso a tempo
indeterminato
Somalia
3000
Tremila somali sono sbarcati in Italia da gennaio. In
Somalia è in atto un conflitto tra forze filo governative e
il gruppo armato islamista al-Shabab. Il paese soffre anche
per una carestia, considerata una delle peggiori degli
ultimi 25 anni
Egitto
2500
Le tensioni fra i sostenitori del presidente deposto
Mohammed Morsi e i suoi oppositori. Gli scontri hanno spinto
2500 egiziani a lasciare il paese e ad affrontare il lungo
viaggio in mare per arrivare in Italia.
Nigeria
1700
Circa 1.700 nigeriani sono sbarcati in Italia. La Nigeria si
divide tra un nord a maggioranza musulmana e un sud a
maggioranza cristiana. Fra i problemi quello della
discriminazione religiosa. Negli ultimi tre anni numerose le
vittime fra i civili degli estremisti islamici di Boko
Haram
Pakistan
1300
In tutto 1300 pachistani sono approdati sulle coste italiane
da gennaio alla fine di settembre. Il Pakistan è un paese
con forti restrizioni in ambito politico e civile. Limitata
anche la libertà di stampa
Gambia
1200
Numerose anche le persone arrivate dalla Gambia: 1200. Una
fuga dovuta alla situazione politica nel paese e alle
violazioni dei diritti umani nei confronti delle opposizioni
e dei giornalisti. Circa il 56% della popolazione vive al di
sotto della soglia di povertà
Mali
800
In Mali è in corso una guerra a seguito del colpo di stato
del marzo 2012 e dell'offensiva del Movimento Nazionale di
Liberazione dell'Azawad e degli islamisti. Da gennaio a
settembre 2013 circa 800 persone hanno scelto l'Italia come
meta
Afghanistan
800
Ottocento afghani sono sbarcati in Italia dall'inizio
dell'anno. Il paese vive in un clima di tensione da anni
anche per i numerosi gli attacchi ai civili da parte dei
talebani. Nei primi otto mesi del 2013 le vittime civili in
sono aumentate del 16% a 2.533 unità rispetto allo stesso
periodo dell'anno scorso
Senegal
800
Ottocento senegalesi sono arrivati in Italia da gennaio a
settembre. In Senegal quest’anno, soprattutto nel periodo
pre elettorale a gennaio e febbraio, si sono registrate
diverse violazioni dei diritti umani. Un eccessivo uso della
forza ha portato alla morte di alcuni manifestanti
Sudan
200
Il paese è travolto da ondate di protesta contro il
presidente Omar Hassan al-Bashir Numerosi i casi di
violazioni della libertà di espressione. Bashir è
ricercato dalla Corte penale internazionale per crimini di
guerra in Darfur
31 dicembre 2014 11:55 - SaNteilBaNDITo
26 novembre 2014 0:10 - Sharman*
"Le nazionalità con i maggiori immigrati in Italia è la
Romania – con 1 milione, 1MILIONE di immigrati!! Guerra in
Romania, carestia in Romania??? Ma di che cosa stiamo
parlando???"
Seguono poi altre nazioni notoriamente devastate da GUERRE E
CARESTIE... booom!!! AHAHAHAHAA!!! in ordine dopo la
Romania
Albania, (negri?)
Marocco (negri?)
Cina (negri?)
Ucraina (negri?)
Filippine (negri?)
Moldova (negri?)
India (negri?)
Polonia (negri?)
Tunisia (negri?)
Perù (negri?)
Ecuador (negri?)
Egitto (negri?)
Macedonia (negri?)
e poi:
Sharman*
29 dicembre 2014 20:27.
".... ed è rivolto principalmente a invasori negri, o cmq
meticci. Si sa benissimo che l'uomo negro non ha la
intelligenza di quello bianco, e che mai si alzerà dai
gradini più bassi della società, salvo per sport o
spettacolo. Piaccia o non piaccia la melanina è
inversamente proporzionale all'intelligenza. E' così,
facciamocene una ragione.
Non vogliono solo l'immigrazione di milioni di persone, li
vogliono per di più negri. "
mi sa che hai le idee un pò confuse.....
31 dicembre 2014 11:45 - SaNteilBaNDITo
Ecco chi è sharmylaqualunque tutti........
Sharman*
29 dicembre 2014 20:27.
".... ed è rivolto principalmente a invasori negri, o cmq
meticci. Si sa benissimo che l'uomo negro non ha la
intelligenza di quello bianco, e che mai si alzerà dai
gradini più bassi della società, salvo per sport o
spettacolo. Piaccia o non piaccia la melanina è
inversamente proporzionale all'intelligenza. E' così,
facciamocene una ragione.
Non vogliono solo l'immigrazione di milioni di persone, li
vogliono per di più negri. "
31 dicembre 2014 11:32 - SaNteilBaNDITo
farnka ma veramente vuoi parlare con uno che nel 2015
sostiene che i "negri" (no cioè, rendiamoci conto) sono
inferiori ai bianchi????!!!! AHAHAHAHHAHAH io sto implorando
attenzione????
quelli come te quando andavo ancora a scuola cercavano
attenzione parlando di mussolini, il fascismo e blablabla,e
la superiorità dei bianchi: infatti erano dei pobvei
sfigati, che quando incontravano me, o tornavano a casa
pieni di lividi, o finivano addirittura all'ospedale con
un'(A) stampata sulla fronte......
31 dicembre 2014 11:26 - SaNteilBaNDITo
ma la bestia sei tu razzista di merda vergognati, anzi
paragonarti alle bestie è un'offesa per loro tu sei solo un
povero mentecatto nazista qualunquista di merda: da oggi
sarai sharmylaqualunque
31 dicembre 2014 1:31 - Sharman*
Franka91,scusa se non ho risposto. Ma non avevo più aperto
questo forum per non dovere rompermi coglioni con la
scimmietta. Se ci lascia in pace ne possimo parlare, su
questo o su altri fora. Ma ne dubito, perchè è un povero
sfigato lasciato solo da tutti e sta implorando
attenzione.
Vedremo se troveremo modo di scambiare due parole con
calma.
(sembra che non abbiano più soldi per i canili e per le
bestie abbandonate... che ci vuoi fare...)
10 dicembre 2014 12:52 - franka91
Io credo tanto nella multietnicita perché implica anche il
confronto di più culture, il mettersi in discussione,
criticare essere criticati..ecc..ecc.. E da tutto cio non si
puo che uscire rafforzati..Io Studio in una città dove
l'integrazione è attuata in maniera efficace (ovviamente si
può sempre migliorare) tant'è che un amico di colore da 2
anni si trova qui e già ha imparato l'italiano, ha preso la
terza media ed ha molta cura e voglia di integrarsi.. Detto
ciò volevo sottolineare solo il fatto che di fronte a
problemi amministrativi/organizzativi la migliore soluzione
non è certamente quella dell'esclusione altrimenti ne
usciremo sconfitti 2 volte..
10 dicembre 2014 12:19 - franka91
Non tutti capiscono la differenza fra interesse collettivo e
interesse generale il quale è sovraordinato al primo..
Forse perche amanti o nostalgici di quel vecchio periodo in
cui l'interesse collettivo (interesse della maggioranza che
è viziato da particolarismi e interessi individuali) ha
sopraffatto gli interessi generali (quegli interessi
generalmente riconosciuti e tutelati i quali sono
inalienabili!) portando ad una dittatura della maggioranza
ostile alle garanzie e al controllo..
10 dicembre 2014 10:24 - SaNteilBaNDITo
senti sharman forse mi sono lasciato andare ad uno sbrocco
feroce (e hanno censurato i post meglio così), però mi hai
offeso e provocato, se si continuava a discutere in
tranquillità non sarebbe successo. Porta rispetto, e sarai
rispettato.
9 dicembre 2014 22:53 - SaNteilBaNDITo
FASCISTI-CAROGNE-TORNATE-NELLE-FOGNE (e mo censurati
quèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèè)
8 dicembre 2014 15:34 - franka91
Ed è pure vero che la maggior parte degli immigrati
provengono, come dice sharam, da paesi non in guerra ma allo
stesso tempo dimentica di dire che i motivi sono basati su
legami familiari.. Come non si può negare che la maggior
parte degli sbarchi nelle nostre coste nel 2013 sono
effettuati da persone che sono fuggite dalla Siria, Libia,
Eritrea, Egitto, Somalia, ghambia..ecc..ecc.. Poi mi fa
sorridere la faccenda dell'interesse collettivo e la
contraddizione del "fai del male per fare del bene" quando
noi abbiamo sempre approfittato delle ricchezze delle terre
africane non permettendo una loro piena crescita facendo il
nostro interesse collettivo e poi a causa di questo la
soluzione migliore in difesa della nostra "nazione" sarebbe
quella di espellere persone che per colpa del "nostro
interesse collettivo" si trovano a dover emigrare in altri
stati che se accolgono fanno del " male per fare del bene"
non guardando l'interesse collettivo.. Una vera e propria
supercazzola. È proprio vero la fortuna è un fattore di
geografia..
8 dicembre 2014 14:58 - franka91
Chi ha detto che i romeni sono immigrati?? Non fanno parte
della comunità europea e quindi hanno la libertà di
circolazione in tutto il territorio UE?? In secondo luogo
capisco che in un paese nazionalista come il nostro il
diverso possa "infastidire" ma l'accoglienza di chi ha
diritto d'asilo è un dovere. In terzo luogo mi fa sorridere
che si dica che gli immigrati prendano soldi da noi quando i
soldi dati vengono completamente gestiti da cooperative
ITALIANE e da ITALIANI che hanno tutti gli interessi a
lucrare sui poveracci ( da ultimo mafia capitale). Cercare
di distogliere il problema crisi economica addossandolo agli
immigrati è da veri vigliacchi perché sappiamo tutti che i
nostri problemi derivano da tutt'altri vettori quali
corruzione, mafie, conflitti d'interessi, leggi ad
personam..ecc..ecc.. Poi cadere nel solito qualunquismo di
dire che gli immigrati svolgono attivita in nero e senza
regole è assurdo.. Come dire che in Italia non esiste la
mafia.. Tra l'altro in Italia la legge sui clandestini fu
proprio creata da chi è insofferente nei confronti del
diverso col paradosso di aumentare la clandestinità!
26 novembre 2014 11:58 - Sharman*
Purtroppo è vero: la Storia difficilmente cambia senza
violenza. Adesso nella Terza Fase della Crisi la
conflittualità sarà massima, gli Stati tenteranno di
dirigerla all'esterno; personalmente credo che si
scaricherà più all'interno.
Però non si vedono segni di una elaborazione che possa
fare da riferimento per il risentimento popolare. Anche i
“partiti alternativi” spesso sono creazioni o comunque
infiltrati dal Sistema: esempio massimo è il “Mo' vi
mento 5 stalle”, creato apposta come camera vuota di
rimbombo, oppure in maniera minore l'Ukip o il Front
National che , come si diceva nell'altro forum, assumono
inquietanti posizioni filosemite.
Movimenti di contrapposizione vera con il Sistema sono per
esempio Alba Dorata in Grecia, che è stata appunto
sottoposta a violenta persecuzione giudiziaria, oppure
Jobbik in Ungheria, demonizzato dai massmedia occidentali;
ma ambedue stentano ad uscire dalla dicotomia
destra/sinistra.
26 novembre 2014 10:44 - daniele2895
Quoto Sharman. Finalmente sento enunciare qualcosa di
pragmatico, senza il paraocchi ideologico degli indottrinati
di partito o dalle esternazioni del papa, che farebbe meglio
a guardare le magagne di casa sua. In Italia si è ormai
instaurato un establishement di "buonisti" chiamiamolo così
per semplificazione, i quali come gli ignavi danteschi vanno
dietro la corrente senza soffermarsi a ragionare su quali
siano i rischi e gli effetti del loro comportamento. Così,
a causa di una minoranza di ideologi pelosi, non si sa se
più interessati o più ottusi, dobbiamo tutti subirne le
conseguenze nefaste. Ha pienamente ragione Sharman quando
dice che non ci daranno mai la possibilità di votare un
referendum sulla questione, noi siamo governati dai
"democratici" perdio, altro che nella vicina Svizzera, dove
ogni singola legge viene sottoposta al giudizio popolare,
forse che la siano veramente democratici di fatto e non a
parole ? Comunque sia, la colpa è sempre di noi popolo,
finchè non acquisiremo la capacità di capire e ribellarci,
anche in maniera cruenta contro questi soprusi, rimarremo
sempre un popolo schiavo.
26 novembre 2014 0:10 - Sharman*
No, una cazzata così non te la faccio passare per
rigurgito. Non volevo intervenire più ma lo schifo mi fa
prorompere in un post di rigurgito. Va bene abboccare alla
stampa di regime se uno non ha molta conoscenza di certe
cose, ma sull'immigrazione no! Come si fa ad abboccare?
Tutti li vediamo gli immigrati... altro che paesi con
GUERRE E CARESTIE!!
MA STAI PRENDENDO PER IL CULO TE O ME? Ti piace prenderti
per il culo da solo...???
NO! sta cazzata cattocomunista da regime è troppo....E non
ci credo che non la riesci a vedere!!
Le nazionalità con i maggiori immigrati in Italia è la
Romania – con 1 milione, 1MILIONE di immigrati!! Guerra
in Romania, carestia in Romania??? Ma di che cosa stiamo
parlando???
QUESTA E' UNA COSA CHE NON SOPPORTO, LA SVERGOGNATEZZA DEGLI
ITALIANI DI DIRE CAZZZATE COSI' SENZA SENSO DELLA LORO
DIGNITA', SENZA RISPETTO PER SE STESSI.
Seguono poi altre nazioni notoriamente devastate da GUERRE E
CARESTIE... booom!!! AHAHAHAHAA!!! in ordine dopo la
Romania
Albania,
Marocco
Cina
Ucraina
Filippine
Moldova
India
Polonia
Tunisia
Perù
Ecuador
Egitto
Macedonia
Tutti nazioni evidentemente in guerra continua e
colpite da carestie continue negli ultimi 25 anni...
Come diceva quel grande “ SE NON HAI RISPETTO PER LA TUA
INTELLIGENZA ABBINE AL MENO PER QUELLA DI CHI TI
ASCOLTA”
no, impossibile ogni conversazione, impossibile che gli
italiani siano devastati a tal punto da credere a cose così
palesemente false...
24 novembre 2014 1:26 - SaNteilBaNDITo
la gente fugge da guerre e carestie!! le mafie e le
organizzazioni sfruttano tutto ciò! il ricatto morale non
centra proprio niente.porcheria non è l'immigrazione,
ovvero la fuga di queste persone verso un futuro possibile,
ma la porcheria è sia chi li sfrutta per profitto, sia chi
ne coglie l'occasione per fare i propri porci comodi ai
piani alti attuando politiche razziste per mettere i poveri
contro i poveri.
23 novembre 2014 19:47 - Sharman*
Ciao Sante. Ti lascio con la tua "ottusità", che poi
ottusità probabilmente non è, forse. E' solo la paura di
uscire dal branco e buttarsi , con tutte le conseguenze
pratiche , nel mare magnum del libero pensiero. Smettila di
fare il "buono contro i cattivi". E' solo puerilità. E'
così che ti inculano. Ciao.
23 novembre 2014 19:44 - Sharman*
Mi spiace ma non voto, mai.
Se sei riuscito a capire che la politica dell'immigrazione
è quella del divide et impera allora sei sulla buona
strada.
Ripeto: non ce la prendiamo con gli immigrati ma con chi li
fa entrare apposta e con il buonismo pietista che sostiene
questa operazione delle Mafie Internazionali.
Ma pensavo di essere già stato chiaro, perché devo
ripeterlo?
Se si capisce che la immigrazione è funzionale alla
pauperizzazione e alla conseguente guerra tra i poveri
perchè allora non dire chiaro e tondo che l'immigrazione è
solo una porcheria? Lo è! Punto. E i ricatti morali li
facciano con i deboli.
Mi spiace ma io non mi faccio ricattare, nemmeno moralmente,
anzi.
23 novembre 2014 19:35 - SaNteilBaNDITo
lo stato non mi garantisce la casa popolare ? mica me la
prendo con lo stato o con chi ha governato rubando soldi no,
me la prendo con gli immigrati, perchè infatti ogni singolo
immigrato ha la casa popolare. come se non ci fossero gli
immigrati, ogni italiano bisognoso avrebbe la casa
popolare......vedete quanto siete ottusi.....
23 novembre 2014 19:29 - SaNteilBaNDITo
semti....non sono ne cattolico ne comunista, anzi casomai
ATEO E ANARCHICO APOLITICO DALLA SUOLA DELLE SCARPE FINO
ALLA PUNTA DEI CAPELLI. che le mafie lucrano sulle vite di
queste persone è un dato difatto. MA QUESTO FENOMENO E'
ANCHE SFRUTTATO DAI POLITICANTI DI OGNI COLORE PER
GIUSTIFICARE POLITICHE RAZZISTE CHE NON FANNO ALTRO CHE DARE
SFOGO ALLA GUERRA FRA POVERI: DIVIDI ET IMPERA TI DICE
NIENTE? OCCUPAZIONI ABUSIVE? PERCHE' CREDI CHE SOLO GLI
STRANIERI OCCUPANO? MI DISPIACE SEI MALE INFORMATO...La casa
è un diritto di tutti, se vivi in un paese che si è
grattato i coglioni fino adesso e si è mangiato tutti i
soldi prenditela con chi hai votato fino ad adesso e non con
chi ha meno di noi, e te lo dice uno che ricco non è, che
non mami e papi che gli passano da mangiare e gli tengono il
culetto caldo? understand??
23 novembre 2014 13:08 - Sharman*
Prima o poi lo si capisce: la morale individuale è diversa
dal diritto collettivo. O forse non tutti lo capiscono.
Pur troppo esistono poi movimenti di degrado dell'anima che
tentano di mantenere gli uomini al livello infantile o
addirittura dei più stolidi animali, come il
“cristianesimo” da mille e settecento anni: “dovete
essere come bambini per entrare nel regno”, siate
“pecorelle che seguono il pastore”, il “passero non
si preoccupa del domani ma confida in dio” (in fatti il
50/80% crepa di inverno, ma lasciamo perdere...). Il
“comunismo” non è che una declinazione moderna e
immanente del cristianesimo.
Le tecniche di induzione nell'incapacità e
nell'irresponsabilità sono sempre le stesse e si possono
compendiare nel generalistico “fare il Male nel nome del
Bene”: purché ci sia un Bene superiore qualsiasi effetto
malvagio è giustificato, qualsiasi azione ammessa,
qualsiasi conseguenza accettata come irreversibile. Si
sfruttano sempre i buoni sentimenti e la generosità della
gente per indurla a compiere azioni dalle conseguenze
malvagie, per convincerla della giustezza del
“principio” al di là della malvagità degli effetti.
Agire per “principii” è facile, valutarne le
conseguenze è difficile e laborioso, e ciò non è cosa
“popolare”.
Più in particolare una tecnica per mantenere il popolo
nell'idiozia in senso etimologico è quella di continuare a
confondere la morale individuale con quella collettivo:
individualmente purché non danneggi altri vado dove voglio
e vivo dove voglio; collettivamente istituisco regole di
viabilità, parchi nazionali, piani regolatori etc.
Per esemplificare al massimo: chiunque ha diritto di andare
al Museo della Scienza e della Tecnica, non ci possiamo
però andare il centomila la volta. Chi e quando lo capisca
esce dall'adolescenza e dall'idiozia (incapacità di
gestione pubblica) ed entra nella maturità individuale e
nella responsabilità pubblica ( e lì sono cazzi che non
tutti hanno voglia di sobbarcarsi, meglio attenersi a “i
sani vecchi principii”....)
La immigrazione in italia è stata decretata dalla Sinarchie
alla fine degli anni '80 per chiari intenti di macelleria
sociale: il modello sociologico è ovviamente la società
americana. Non c'è nessun bisogno di fare entrare milioni
di persone in italia, ma pur di farlo spendono ogni anno
miliardi di euro.
In Milano, per esempio , una casa popolare su due è
assegnata a stranieri, senza contare le occupazioni abusive.
Ovviamente ciò non è computato nei costi che la società
deve sopportare pur di creare la società multietnica, che
è molto più manovrabile e gestibile dal Sistema.
In Milano ci sarebbero il doppio di case popolari
disponibili se non fossero assegnate a chi non ha mai
contribuito a costruirle. Nessuna casa popolare dovrebbe
essere assegnata agli stranieri se non dopo un congruo lungo
periodo di contribuzione fiscale da parte degli stessi.
Perché mai si deve dare soldi a chi è appena arrivato?
Non mi si dica per bontà, perché con gli stessi soldi si
aiuterebbero dieci volte più persone nei paesi di origine.
Perché si fa così tanto per mantenerle qui?
L'immigrazione è uno dei capisaldi delle Mafie
Internazionali. In fatti non vi faranno mai votare su queste
tematiche. Dovete subire e stare felici , “siete buoni”.
Nessun referendum vi sarò concesso. Sanno che lo
perderebbero, l'immigrazione è qualcosa di antidemocratico.
Ma per il cattocomunista la democrazia va bene solo quando
serve alle sue mafie.
http://www.ilgiornale.it/news/milano/record-delle-case-popol
ari-su-due-va-agli-stranieri-955180.html
qui la graduatoria aggiornata
http://sepaweb.comune.milano.it/(S(oexxoijz42uwvv555szgdx55)
)/Public/GraduatoriaERP.pdf
E qui il grande Gaber ne: Il Potere dei Più Buoni -
Un'Idiozia Conquistata a Fatica