Non conosco bene le cose di cui parla nello specifico. Io
ritengo che il volontariato sia nobile soltanto ove e quando
rivolto a sostenere situazioni di disagio e di emarginazione
sociale che per stereotipo culturale non godono della
considerazione della società .
Ho visto invece forme di volontariato che mi fanno
imbestialire: nella croce rossa, in certe aziende pubbliche
(vedo volontari che eseguono prelievi in un laboratorio
analisi quando l'infermiera è in ferie, giustificando e
fomentando così l'avarizia di risorse della dirigenza), in
certe cooperative (botteghe del mondo, mercato solidale
ecc). Ho visto perfino casi di volontari paganti, ma
lasciamo perdere. Altro che eroi...
11 marzo 2015 13:22 - GPaolo
A parte lo sfruttamento del volontariato che ormai e'
evidente, occorre fare una importante considerazione:
Quando esiste il volontariato cosi importante come in
italia, significa solo una cosa: l'INESISTENZA dello Stato,
il quale oltre a tutto sperpera le risorse del Popolo (le
nostre enormi tasse) a favore degli amici degli amici e
secondo me trattasi di rapporti mafiosi, quindi CRIMINALI
!
Questo e' quindi uno stato CRIMINALE e per di piu' e' anche
una Company iscritta al data base americano chiamato S.E.C.
(Security Exchange Commission- (US) come una azienda,con il
suo specifico numero, e pertanto, non è una "res pubblica"
ma un'azienda privata !
11 marzo 2015 6:25 - tadiottof
il volontariato per lucrare e come centro di potere e'
frutto del Celeste Formigoni e della sua Compagnia delle
Opere che associa 40 mila ONLUSper un giro di affari di 30
mila e piu' miliardi