le asserzioni vanno corroborate da dati per avere un minimo
di credibilità.
Sul ...
"Chi governa deve guidare lui non farsi dire come si fa dai
passeggeri."
ne convengo.
Peccato che la Grecia abbia fatto l'inverso......
18 luglio 2015 7:26 - Bista
Ciao, Ennio.
La situzione dell'Irlanda non è paragonabile con quella
greca: le condizioni al contorno sono completamente
diverse.
Chi governa deve guidare lui non farsi dire come si fa dai
passeggeri.
16 luglio 2015 14:31 - ennius4531
Per un ulteriore contributo alla riflessione .
Quando scoppiano le crisi, occorre cercare il colpevole o,
in questo caso, il 'cattivo ' di turno identificato nel
ministro delle finanze tedesco Wolfgang Schaeuble che
insiste nell'ignorare il risultato del referendum greco .
Dal momento che Schaeuble è stato eletto dai tedeschi,
sarebbe interessante conoscere cosa ne pensa l'elettorato
tedesco della questione. Pare che questo ministro interpreti
al meglio le intenzioni della maggioranza degli elettori
teutonici se è vero quanto pubblica Bild sulle intenzioni
di voto.
"Nuovo credito alla Grecia? Solo due tedeschi su dieci
dicono sì.
Il dato emerge da un sondaggio del quotidiano tedesco Bild
alla vigilia del voto del Bundestag, chiamato a vagliare il
cambiamento di linea del Paese all'interno dell'Eurogruppo,
dopo la decisione di concedere una moratoria sui debiti alla
Grecia".
Se per ipotesi si dovesse indire un referendum in Germania e
l'80% rispondesse negando nuovi crediti alla Grecia, quale
sarebbe il commento di chi ci invita a ... lasciarci rapire
?
L'Irlanda, anni fa, si è trovata in una situazione
altrettanto difficile.
Non ho letto richiami né a Solone né a cambiare
prospettiva all'Europa.
Mancava, forse, agli Irlandesi il passato civil-culturale
dei Greci o un partito di sinistra che chiedesse .. lo
sconto ?
16 luglio 2015 9:26 - Annapaola Laldi
Bista, concordo pienamente.
15 luglio 2015 23:31 - Bista
Pericle aveva il cuore tenero, sembra.
Torto o ragione io sto con i greci.
Ma giuro che, in separata sede, li prenderei a ceffoni, uno
per uno.
Vorrei sapere cosa racconta oggi ai suoi bambini delle
elementari il popolo che ci ha regalato anche Esopo e la
favola della cicala e della formica.
15 luglio 2015 7:56 - Annapaola Laldi
Per un'ulteriore contributo alla riflessione:
http://www.repubblica.it/economia/2015/07/14/news/policy_pet
rini_solone_tsipras-119045461/?ref=HRLV-4
13 luglio 2015 11:14 - ennius4531
Sì, deve essere cosa gioiosa e dolce farsi rapire dalla
generosità per spiccare voli pindarici verso un passato di
un popolo così pregno di storia e cultura da pervadere
l'intera Europa, ma , camminando su questa terra, dobbiamo
dare ascolto anche agli antipatici 'ragionieri' che ci
indicano che stiamo calpestando le bucce di banana o peggio
.
Tralasciamo di citare le numerose responsabilità dei greci
non solo politiche, ma anche quelle diffusissime nella
societá ellenica che da almeno un decennio ha ritenuto di
porsi a carico degli altri paesi , cosa che a molti
europei, tedeschi in testa , piú che farsi 'rapire dalla
generosità ' pare invece di stare per essere rapinati nei
portafogli.
E l'uso furbesco della democrazia usata a mó di ricatto
per farsi ridurre i debiti buttandosi a sinistra, lascia
intuire che ..' pensano di voler fare i socialisti, ma con i
soldi degli altri. ' .