Domande inquietanti, senza risposta. Perché le banche
nazionali ed internazionali sono piene di liquidità, ma la
gente s’impoverisce? Un fenomeno analogo avvenne
nell’Ottocento. In particolare, in Inghilterra, Francia,
Germania, Italia e Spagna il popolo era poverissimo, ma i
forzieri dei regnanti stracolmi di oro. Al presente, cosa
c’è che non funziona nella finanza mondiale?
Nell’impoverimento generale della popolazione, ne fanno le
spese (come sempre) i giovani e gli anziani. A molti, il
sistema economico e politico appare truccato a vantaggio di
chi è al vertice. Nel mondo occidentale, oltre che in
Russia ed in Cina, la dimensione dell’economia è
raddoppiata negli ultimi decenni, ma il reddito dei ceti
medi è rimasto fermo. Che fare dunque?
4 settembre 2015 21:22 - ennius4531
Dubito degli economisti specie quando, essendo
all'opposizione, vantano di avere la soluzione di tutti i
problemi in mano .
Mi limito a porre qualche osservazione ...
D. Lei spiega nella sua opera che le inegualita' sono
all'origine della crisi del 2007. Perche' oggi frenano la
ripresa?
R. Soprattutto perche' esse sono spesso il risultato di
monopoli che paralizzano l'economia. ( ndr. quali sarebbero
? Non lo spiega)
Ma soprattutto perche' le inegualita' formano una terribile
trappola. Per gli Americani delle classi popolari che hanno
una cattiva copertura sanitaria e che hanno difficolta' ad
accedere all'educazione, l'ascensore sociale non funziona
piu'. ( ndr questo avverrebbe in caso di forte
disoccupazione, cosa che attualmente non c'é )
Essi hanno poche possibilita' di vedere aumentare il
proprio reddito. ( ndr perché , se siamo in presenza di una
forte occupazione ? )
Per cui, senza aumento dei redditi, non ci sono aumenti dei
consumi, e questo debilita la crescita. ( ndr siamo in
presenza di percentuali di occupazioni tra le massime in
questi ultimi 30 anni , perché non ci dovrebbero essere in
prospettiva anche l'aumento dei consumi ? ) .
Prima della crisi dei subprimes, le spese delle famiglie
americane erano artificialmente -e drammaticamente- gonfiate
dal credito. ( ndr il credito é stato dati anche a chi
offriva pochissime garanzie e quindi alla scala bassa della
società . Questo sarebbe dovuto servire per dare
un'opportunità in più agli ineguali . Purtroppo, questo
non é avvenuto. Per i motivi, ognuno dica la sua .) .
Ora che questa leva non c'e' piu', noi prendiamo atto delle
devastazioni fatte dalle ineguaglianze.( ndr quindi si
doveva, fin dall'inizio , non fare credito agli ineguali da
parte dei privati e dare loro invece qualche buono scuola o
sanitario a carico della finanza pubblica ? ).
-----------
Tralasciando Marx, altro soggetto che predicava il paradiso
in terra, noi , facendo le debiti proporzioni, avevamo un
altro economista nostrano che ci diceva da anni come ci si
doveva comportare per risollevare l'Italia e cioè Monti.
Abbiamo visti i risultati ....
Comunque, facciamo contento Bista: tutto il potere a
Stiglitz.
4 settembre 2015 19:19 - Bista
Stighlitz è un economista d'eccezione, argomenta di
economia politica in grande, senza numeri del lotto e
percentuali che non possiamo controllare; vuole convincere,
non vincere. E tutti lo capiamo.
Potrebbe insegnare un po' di vera economia, razionale, come
quella che si addice all'essere umano, ai sedicenti esperti
che, appestando tutti i siti, annunciano la brutta novella
dell'economia evanescente e della finanza speculativa,
imprevedibile, instabile e piena di bollicine come la coca
cola e a quelle teste di rapa che mettiamo a governarci, che
nulla capiscono di economia e finanza.
Lei, candidato ad essere onorato, ha frequentato il corso e
superato l'esame di Stighlitz? No? E allora si candidi ad
altro.
Un sogno.
2 settembre 2015 16:30 - lucillafiaccola1796
Inutile lamentarsi, o si agisce, tutti insieme nella
categoria degli "sfruttati" o si tace, e si risparmia il
fiato per correre verso il baratro. E vince chi arriva Primo
!