Sono fondamentalmente d'accordo con Luxnews, ma non con il
pezzo che cita. Infatti trovo per esempio frasi come:
*Insomma personalmente non sono convinto neanche delle
cosiddette range-extended. Il motore elettrico con
range-extender è dotato di un aiuto generico necessario per
ricaricare le batterie a bordo. *
Il signore non ha capito niente dell'ibrido plug in, non si
usa il motore per caricare la batteria, sarebbe il modo più
stupido e meno efficiente, bisogna caricare alla spina,
altrimenti non ha senso.
Poi dice cose più corrette, come:
*Considerato che la trazione in questi veicoli è solo
elettrico, se il secondo motore fosse rotativo ad alta
efficienza, senza cambi/eccessivi meccanismi e funzionamento
ad alchool/carburanti ecologici e senza marmitte
catalitiche.. forse ci potrei pensare, altrimenti a cosa
serve?*
ma motori del genere sono in sviluppo, e non è semplice né
economico sostituire un motore prodotto in centinaia di
migliaia di esemplari, anche se non perfettamente adattato
all'uso come range estender, con uno nuovo per cui bisogna
costruire nuove fabbriche e fare investimenti enormi in
nuove catene di produzione (BMW usa un motore da
motocicletta, per esempio, che ha in casa, FIAT o Renault
non sono proprietarie di case motociclistiche e dovrebbero
iniziare da zero).
21 gennaio 2016 16:27 - LuxNews
In effetti ci sarebbe tanto da dire. Ho una smart elettrica
da quasi 3 anni e nonostante tutti i problemi, non tornerò
mai indietro ad un auto benzina/diesel.
Il problema è solo politico. Basta leggere qui:
http://www.thinkitbetter.com/veicolielettrici/
Tutto il sistema economico attuale gira intorno alle 7
sorelle e quindi al petrolio. Smantellare questo sistema di
potere non sarà facile. L'importante è iniziare.
La politica seria (ancora la devo vedere) dovrebbe
incentivare l'auto elettrica invece incentivano le ibride
che inquinano appena meno. Non ha senso. L'unica cosa seria
è l'elettrico/idrogeno-elettrico.
La produzione di energia elettrica in Italia è il doppio di
quella necessaria, non ci sarebbero ricadute se non positive
nell'uso dell'elettrica pura, salvo forse lo smaltimento
delle batterie al litio.
Per chi consigliava l'ibrida lo pregherei di leggere qui:
http://www.thinkitbetter.com/tibj/index.php/2-uncategorised/
162-l-auto-ibrida-solo-costi-in-piu
Saluti a tutti e speriamo che smettano di incentivare i
combustibili fossili, carbone compreso come tutt'ora stiamo
facendo (vedi Carlo Martelli del Mov 5 st. sulla bolletta
energetica sul sito del movimento).
L.
Saluti.
20 gennaio 2016 23:47 - fly101
Da euro 0 siamo passati a euro 6! Le auto euro 5 emettono il
6% (LEGGASI SEI!!!!!) di quanto emette una euro 0....
Ma lei in che grotta ha vissuto negli ultimi sei mesi???? O
non ha capito minimamente di cosa parla l'articolo che sta
commentando e cosa sia stato lo scandalo VW???? Le emissioni
INQUINANTI dei diesel (la CO2 non c'entra, quindi) e in
particolare gli ossidi di azoto, sono rimaste le stesse in
guida reale da dieci anni a questa parte,e grazie agli
americani si è capito perché: truccavano i test di
certificazione (in cui si ottenevano le mirabolanti
riduzioni di cui parla) ma poi in realtà facevano altro.
Solo le particelle sono realmente diminuite (ma solo per gli
Euro 4 muniti di filtri e per gli Euro 5 e 6.
I limiti di velocità sono efficaci, perché l'inquinamento
non è proporzionale al consumo, ma cresce molto più
rapidamente. Poi se uno guida come un disgraziato,
accelerando e frenando continuamente, non c'è limite che
tenda, le sue emissioni saranno alte, bisogna guidare con
calma se si vuole inquinare e consumare poco.
Quanto all'elettricità, primo, anche se prodotta da gas o
carbone, essendo una produzione centralizzata è più facile
pulirla che in ogni auto; secondo, una bella quota
dell'energia italiana (e il 100% di quella francese, per
esempio) è prodotta senza emissioni o con emissioni
bassissime (centrali a metano). Infine a pari percorso, un
veicolo elettrico è più efficiente, e quindi consuma meno
energia.
20 gennaio 2016 11:07 - Fanzines
A meno che gli esimi colleghi dei commenti precedenti non
siano ricercatori o ingegneri in campo energetico, mi fa
sorridere la facilità con la quale commentano l'auto
elettrica ed il suo impatto sul sistema energetico
italiano.
A volte, prima di cliccare "inserire un commento", è
necessario collegare le sinapsi, aprire google (è gratis),
fare delle ricerche e usare il senso critico (è gratis, ma
occorre averlo sviluppato prima).
Ad esempio un giro sul sito di un istituto di ricerca
attendibili, magari RSE (Ricerca Sistema Energetico) che
mette a disposizione di chiunque, in Italiano semplice, le
ricerche effettuate si da ricercatori ed ingegneri in campo
energetico.
Se prima di cliccare "inserire un commento" lo aveste fatto,
avreste poi avuto l'accortezza di cominciare a scrivere con
un minimo di conoscenza.
Spendete il vostro tempo per informarvi: la vostra opinione
non cambia il mondo, la conoscenza si.
Link per ripassare un po di ingegneria energetica:
http://www.rse-web.it/applications/webwork/site_rse/local/do
c-rse/RSE_Monografia_Veicolo_Elettrico/index.html#p=10
20 gennaio 2016 10:22 - dario2013
Scusate ma l'energia elettrica con cosa viene prodotta? Con
il carbone come a Vado Ligure (Sorgenia)?
20 gennaio 2016 8:31 - samuele1137
Ma io direi anche di finirla con questa storia delle auto
che inquinano!
Da euro 0 siamo passati a euro 6! Le auto euro 5 emettono il
6% (LEGGASI SEI!!!!!) di quanto emette una euro 0....
Polveri sottili a manette, provvediamo con blocchi totali
del traffico e il risultato è che le polveri sottili
aumentano?????
Signori, forse è il caso di smetterla di nascondersi dietro
un dito, la causa di inquinamento non ce la vogliono
dire.
Anzi, per cercare di ridurre l'inquinamento qualche genio
pensa di ridurre i limiti di velocità, con il prevedibile e
scontato risultato che le auto rimarranno accese per più
tempo, consumando più carburante e inquinando di più...
Per ridurre l'inquinamento, trovare prima di tutto le vere
cause, alzare i limiti di velocità (abbiamo ancora gli
stessi di quando le auto erano le 500 con freni a tamburo e
senza sistemi di sicurezza?!?!?!? Davvero?!?!?!), rendere
DAVVERO efficienti i mezzi di trasporto pubblico facendo
delle piazzole in aree extraurbane con parcheggi gratuiti e
navette economiche costanti e frequenti con i centri
urbanizzati.
20 gennaio 2016 8:15 - alberto6354
In merito all'uso di automobili elettriche il mio parere è
il seguente: al momento la tecnologia non ne permette l'uso
in modo capillare, sostituendo completamente il motore a
derivati del petrolio. tuttavia ci sono delle priorità. La
salute nelle grandi città. La funzione di moderazione nel
costo dei carburanti. Non è necessario, in questa fase
storica, che tutte le auto siano elettriche ma è
sufficiente che una certa parte della mobilità sia
elettrica. Si eviterebbe possibili aumenti del carburante in
quanto ci sarebbe una minore domanda. Inoltre ci sarebbe una
maggiore incentivazione alla ricerca tecnico scientifica. la
difficoltà maggiore nel acquisire una parte di mobilità
elettrica è costituito dagli attuali costi sia di acquisto
che di gestione degli accumulatori. Bisognerebbe dunque
agire sia a livello politico che commerciale riducendoli.
Per questo potrebbero essere sfruttati i risparmi correlati
al minor utilizzo di derivati del petrolio, alla minore
spesa sanitaria, e alla maggiore efficienza del motore
elettrico.
16 gennaio 2016 18:46 - lucillafiaccola1796
questi stanno ancora all'inizio 900 quindi all'800
La trascineranno fin quando il petrolio e quindi la benza si
esaurirà...pensate a quanto è sorpassato il motore delle
auto...col cambio a manovella ecc ecc
Se va via la corrente ti spariscono anche i soldi in
banca...che neanche sanno più scrivere a mano!!!
Facebookkando twittando whatsappando moriranno
cacando...vediamo di difenderci con tutti i mezzi a
disposizione dell'intelligenza Noi Animali Consapevoli!!!
16 gennaio 2016 8:37 - ennius4531
Va bene puntare sull'auto elettrica, però ci si deve porre
alcune domande riguardo i costi e l'inquinamento
complessivo.
Se tutti avessimo l'auto elettrica, ci sarebbe un salto nei
consumi e quindi dovremmo produrne di piú.
Quindi le centrali a carbone, petrolio,gas dovrebbero
funzionare più a lungo con relative emissioni .
L'energia rinnovabile va bene, solo che ha un difetto : ci
costa l'ira di dio !
Per sostenerle, in bolletta elettrica attualmente
sopportiamo un maggior costo di almeno 11/12 miliardi di
euro l'anno in quanto garantiamo prezzi che sono almeno 5
volte superiori a quelli di mercato (borsa elettrica).
Speriamo in un Einstein che ci proponga una... genialata
per sfruttare in modo meno costoso sole e vento ....
15 gennaio 2016 16:49 - akiro
Per prima cosa spingere le ibride anche per favorire il
passaggio successivo, cioè la conversione da ibrida a
plug-in (praticamente un auto elettrica) e magari spingere
per le fonti rinnovabili per la ricarica delle auto.
Proprio quello che stanno facendo al governo... insomma. :(