Caro Ennio,nasciamo liberi,madre terra ci ha messo a
disposizione mille sostanze vegetali,tu chi ti credi di
essere per imporre il divieto di ciò che la natura a
sancito ? si può vietare l'industrializzazione la
lavorazione,la pubblicità,ma se vieti la possibilità ai
singoli di potersi crescere,una pianta di coca,di canapa,di
papavero,di vite,sei tu,la prima causa,del sistema
odierno... per colpa della tua mentalità,milioni di persone
sono state avvelenate con farmaci zeppi di effetti
collaterali,e spesso di nessuna utilità,ed altri milioni
incarcerati,mentre oggi negli statti dove hanno legalizzato
a scopo medico e ludico,non esistono più i disastri
generati dalle mentalità come la tua .
8 marzo 2016 18:44 - anandamide1972
Il valore solo finanziario del prodotto droga, dato dalla
legge. UNA COSA CHE VARREBBE QUANTO I CAVOLINI DI BRUXELLES,
LA SI FA VALERE QUANTO l'ORO.
Qualsiasi droga.
Addirittura anche altri prodotti, che droga non sono, come
canapa e derivati.
Per il consumatore, in mancanza di meglio, lo spacciatore
è l'esercente dove acquistare un prodotto e quelli che ho
incontrato in vita mia, quando hanno avuto cose buone e
senza tagli schifosi percepibili ( vedi polvere di silice
per simulare i cristalli sulla cima di cannabis o, anni
addietro, l'ammoniaca che gli albanesi spruzzavano sulle
piante prima di portarle in Italia, in quanto, non capendo
niente di coltivazione, le toglievano presto, le essiccavano
poco e quindi veniva la muffa, per questo ammoniaca...mmmhh
buona; per non parlare degli amici drogati, quelli veri, che
adoperano polveri o pastiglie dove in Italia non si ha idea
di cosa ci mettano; in paesi più civili, fuori dalle disco,
c'è la possibilità di far analizzare un briciolo della
sostanza, per essere sicuri, riduzione del danno, si chiama,
in Italia o in Grecia e in tanti altri paesi invece, il
danno lo fanno le leggi CraxiGiovanFiniane, con cui sono
tagliate tutte le sostanze circolanti), dicevo che quando
hanno avuto cose buone li ho sempre ringraziati e tutelati.
Ora arriverà, correggo, è infatti arrivato, il commento
del troll, che consiglio di non leggere o non considerare
come attendibile, per quanto appaia ragionevole.
8 marzo 2016 8:34 - ennius4531
..la solita manfrina....
Ci si fa scudo delle malattie per giustificare canna per
tutti con la scusante della... ' libertà di cura' con
sostanze ' .. potenzialmente terapeutiche' .
I pifferai hanno suonato ancora ......
8 marzo 2016 8:11 - anandamide1972
Gli spacciatori, con queste leggi e in questo modello di
società, a mio avviso sono dei benefattori perché
consentono, a chi ha cervello per farlo, di accedere a
sostanze potenzialmente terapeutiche ( la famosa libertà di
cura...ricordate ? ); purtroppo il proibizionismo fa si che
questi spacciatori, per quanto encomiabili, lo fanno per il
vil denaro ( di un valore aggiunto dato solo ed
esclusivamente dalle leggi proibizioniste, pezzi di
imbecilli) e dunque tagliano i prodotti con sostanze innocue
o porcherie, in ogni caso, nel caso migliore, diluendone la
potenza.
Insomma, o si legalizzano le sostanze o non ci si può
lamentare che esistano spacciatori più o meno scrupolosi,
che guadagnano su un valore solo finanziario del prodotto
droga, dato dalla legge. Per il consumatore, in mancanza di
meglio, lo spacciatore è l'esercente dove acquistare un
prodotto e quelli che ho incontrato in vita mia, li ho
sempre ringraziati e tutelati. Ora arriverà il commento
del troll, che consiglio di non leggere o non considerare
come attendibile, per quanto appaia ragionevole.