se tutti facessimo come Sandro, questi "........"
non oserebbero più zazzare tanto. E' una persecuzione. A me
è arrivata una notificazione atti amministrativi per
smaltimento rifiuti di una seconda casa in provicia che non
uso per motivi personali, per cui non usufruisco di
smaltimento rifiuti che non vengono prodotti né da consumo
acqua. Interessi raddoppiati rispetto a dovuto per 2010.
Intanto pago onde evitare complicazioni tipo "pena di morte"
in base a REGIO DECRETO 14.4.MILLENOVECENTO D I E C I !!!!!,
poi scrivo una lettera fax magari RRR per lamentare
l'esosità di quanto richiesto, seguita da altra RRR
stavolta scritta dal mio Avvocato che sarà indisponibile
per un po'causa matrimonio. Tamponare poi attaccare! Anch'io
non ci sto darglierla vinta.
Io non porto la cravatta, né la porta Mio Marito. Quindi
cravattari kaputt ani!
16 giugno 2016 18:33 - ragno96
Bravo, veramente.....molti come te e le cose cambierebbero !
15 giugno 2016 9:55 - sandro minacciolo
quando incominceraqnno i licenziamenti? In caso contrario
questo stato ladro e rapinatore dovrebbe togliere la licenza
e impedire di operare a queste aziende. Naturalmente non
succederà perché questo stato rapinatore è complice,
percepisce una congrua percentuale sulla rapina. A
proposito. Ricevuto da Enel, L'Enel, quella classica, a
regime di maggior tutela, una bolletta di conguaglio nel
2009 (oltre 7 anni) per mancate letture, malgrado da oltre 2
anni fosse stato installato il contatore elettronico di
ultima generazione, bolletta pari a 3200 euro, chiesta la
rateizzazione in 8 rate, comincio il pagamento e,
contemporaneamente, inizio ricorso presso l'autorità per
l'energia. Continuo a pagare le rate perché non venga messa
in dubbio la mia onestà e buona fede e, arrivato all'ottava
e ultima rata, pari a 423 euro, sospendo il pagamento in
attesa della pronuncia dell'Autorità per l'energia, che
condanna l'Enel al pagamento di oltre 2 milioni di Euro. A
questo punto mi rifiuto di pagare l'ultima rata. Arriva una
prima agenzia di recupero crediti, che, preso atto della
storia, se ne va. Finito? No, Seconda agenzia di recupero
crediti. Anche questa se ne va. Finito? No. Terza agenzia di
recupero crediti e questa non se ne vuole andare. mette in
atto tutte le procedure anche violente come messaggi
preregistrati in orari non consoni e, per ultimo, affida la
faccenda ad uno studio legale, studio che, messo al corrente
dei motivi della mia opposizione a saldare il residuo,
scompare. Finito? No a dicembre del 2014 ricevo una
richiesta scritta da una società che ha acquistato il
credito dall'Enel, e dopo contatto telefonico, spiegato che
fra i tanti crediti acquistati, questo era un credito
deteriorato, mi sento dare ragione. Dopo un anno circa,
vengo ricontattato telefonicamente da un'altra signorina
della stessa società per la richiesta di pagamento. Fatte
presenti le solite motivazioni, penso che la faccenda sia
chiusa. Dopo un mese altra telefonata da parte della stessa
società. Faccio presente che non avrei pagato neanche sotto
tortura e che, comunque, in caso di ignoranza da parte della
richiedente, ormai, dopo oltre 7 anni, è abbndantemente
intervenuta la prescrizione. non so se sarà finita. Certo
che si farebbe meno fatica, pagare e chiudere la questione,
come dicono in tanti, ma io non ci sto