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16 giugno 2016 20:13 - lucillafiaccola1796
se tutti facessimo come Sandro, questi "........"
non oserebbero più zazzare tanto. E' una persecuzione. A me è arrivata una notificazione atti amministrativi per smaltimento rifiuti di una seconda casa in provicia che non uso per motivi personali, per cui non usufruisco di smaltimento rifiuti che non vengono prodotti né da consumo acqua. Interessi raddoppiati rispetto a dovuto per 2010. Intanto pago onde evitare complicazioni tipo "pena di morte" in base a REGIO DECRETO 14.4.MILLENOVECENTO D I E C I !!!!!, poi scrivo una lettera fax magari RRR per lamentare l'esosità di quanto richiesto, seguita da altra RRR stavolta scritta dal mio Avvocato che sarà indisponibile per un po'causa matrimonio. Tamponare poi attaccare! Anch'io non ci sto darglierla vinta.
Io non porto la cravatta, né la porta Mio Marito. Quindi cravattari kaputt ani!
16 giugno 2016 18:33 - ragno96
Bravo, veramente.....molti come te e le cose cambierebbero !
15 giugno 2016 9:55 - sandro minacciolo
quando incominceraqnno i licenziamenti? In caso contrario questo stato ladro e rapinatore dovrebbe togliere la licenza e impedire di operare a queste aziende. Naturalmente non succederà perché questo stato rapinatore è complice, percepisce una congrua percentuale sulla rapina. A proposito. Ricevuto da Enel, L'Enel, quella classica, a regime di maggior tutela, una bolletta di conguaglio nel 2009 (oltre 7 anni) per mancate letture, malgrado da oltre 2 anni fosse stato installato il contatore elettronico di ultima generazione, bolletta pari a 3200 euro, chiesta la rateizzazione in 8 rate, comincio il pagamento e, contemporaneamente, inizio ricorso presso l'autorità per l'energia. Continuo a pagare le rate perché non venga messa in dubbio la mia onestà e buona fede e, arrivato all'ottava e ultima rata, pari a 423 euro, sospendo il pagamento in attesa della pronuncia dell'Autorità per l'energia, che condanna l'Enel al pagamento di oltre 2 milioni di Euro. A questo punto mi rifiuto di pagare l'ultima rata. Arriva una prima agenzia di recupero crediti, che, preso atto della storia, se ne va. Finito? No, Seconda agenzia di recupero crediti. Anche questa se ne va. Finito? No. Terza agenzia di recupero crediti e questa non se ne vuole andare. mette in atto tutte le procedure anche violente come messaggi preregistrati in orari non consoni e, per ultimo, affida la faccenda ad uno studio legale, studio che, messo al corrente dei motivi della mia opposizione a saldare il residuo, scompare. Finito? No a dicembre del 2014 ricevo una richiesta scritta da una società che ha acquistato il credito dall'Enel, e dopo contatto telefonico, spiegato che fra i tanti crediti acquistati, questo era un credito deteriorato, mi sento dare ragione. Dopo un anno circa, vengo ricontattato telefonicamente da un'altra signorina della stessa società per la richiesta di pagamento. Fatte presenti le solite motivazioni, penso che la faccenda sia chiusa. Dopo un mese altra telefonata da parte della stessa società. Faccio presente che non avrei pagato neanche sotto tortura e che, comunque, in caso di ignoranza da parte della richiedente, ormai, dopo oltre 7 anni, è abbndantemente intervenuta la prescrizione. non so se sarà finita. Certo che si farebbe meno fatica, pagare e chiudere la questione, come dicono in tanti, ma io non ci sto
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