e perfettamente d'accordo sulla sperimentazione sugli
animali. I metodi alternativi sono sempre troppo trascurati
30 giugno 2016 9:10 - sandro minacciolo
mario 6193. Anch'io invidio gli stati dove i cittadini
possono esercitare il diritto di esprimere la propria
opinione e dove questa opinione viene tenuta nel debito
conto. Da noi non è così e a tal proposito si veda la fine
che hanno fatto alcuni referendum come quello sulla
resposabilità dei magistrati e altri ancora. Se il
referendum in questione non è gradito, basta una piccola
modifica, un lieve ritocco della legge perché il referendum
non possa procedere. Questa costituzione è vecchia, va
aggiornata. Perchè il risultato del referendum sia valido,
deve essere raggiunto il quorum, 50% + 1 e allora sotto coi
calcoli per farlo fallire. Via il quorum e fine dei calcoli.
Tutti a votare e chi non ci va, zitto. Referendum sui
trattati internazionali non ammesso. Non mi sta bene, non lo
capisco e, anche se lo capissi, non mi andrebbe bene. Odioso
e intollerabile. I trattati internazionali devono essere
accettati e approvati da tutti noi come qualsiasi altra
legge, non vedo dove stia la differenza, se non quella di
scipparci sempre un po' di libertà con scuse inaccettabili
e anche piuttosto stupide
29 giugno 2016 20:29 - lucillafiaccola1796
ci dobbiamo ricordare che SOLO in italia tutti sono stati
zitti quando i bancarellari, i negozianti, e lo $tato hanno
fatt il LORO cambio 1000 lire 1 euro Se lasciassiomo
ritornare alla lira, farebbero 1 euro 4 mila lire. Se prima
ci hanno dimezzato stipendioe pensionie Noi Tutti Zitti,
oggi ci darebbero 1 quarto della metà...ecco perché
essendo solo una moneta, l'€ ce lo dovremmo tenere.
Altrimenti adottiamo il dollaro, che è quello che USION
vuole e facciamola finita.
29 giugno 2016 19:49 - mario6193
Mi dissocio dai toni offensivi, ma sono d'accordo al 200%
con Mechano.
Quì il sito di Paolo BARNARD per coloro a cui interessasse
(da sopportarne la scontrosità, ma è avanti nel tempo e
perciò inascoltato): http://www.paolobarnard.info/
Purtroppo la MMT sta all'Attuale concezione Monetaria, come
i metodi alternativi alla sperimentazione animale stanno
all'attuale concezione sulla Sperimentazione.
Ovvio che, poi, ognuno è convinto di credere nel giusto.
Io credo nell'inutilità, anzi nella dannosità, della
sperimentazione sugli animali per la cura dell'uomo, così
come credo nella Modern Money Theory e nell'uscita dall'EURO
(così come oggi concepito).
Togliere un dente marcio fa sempre male, ma poi passa e il
marcio non c'è più.
Pur se la Gran Bretagna, per vari altri motivi, mi sta
proprio sulle OO e sono felice che non faccia parte
dell'Unione, per quanto riguarda l'EURO, e fin che questo è
così com'è, invidio l'Inghilterra per la scelta che, a
differenza nostra, ha potuto fare.
L'Autodeterminazione dei Popoli è un principio sacrosanto e
giusto del quale ci riempiamo la bocca quando parliamo di
quella deglia altri, ma calpestato nei fatti anche per mezzo
delle varie Costituzioni Nazionali (l'unico caso che mi
sovviene di un popolo che si è scisso incruentemente è
quello della Slovacchia).
29 giugno 2016 16:20 - Mechano
@Primo Mastrantoni, ancora ignoranza, terrorismo e
disinformazione vero?
Nel 2012 io e altre 3500 persone abbiamo raccolto oltre
100mila euro che abbiamo dato al giornalista Paolo Barnard
che a Rimini ci ha affittato il 105 Stadium ed ha portato i
migliori economisti del mondo per discutere proprio di
questa truffa dell'Euro, e dei trattati europei. E di cosa
succederebbe all'Italia se uscisse dall'Euro e tornasse alla
Lira.
Beh con proiezioni e spiegazioni chiare ci hanno fatto
capire che sarebbe l'unica cosa sensata da fare.
Falsa la svalutazione della liretta. False tutte le cazzate
propinate dagli economisti collusi e in malafede.
La Lira sarebbe moneta sovrana, che lo Stato può creare
FIAT e spendere a deficit fino a ridurre la disoccupazione
in programmi di lavoro garantito come spiegato
dall'economista Matthew Forstater. A quel punto il circuito
non governativo si riattiva, e cresce la domanda aggregata,
e riparte l'economia.
Anche le pensioni si possono garantire.
Orbànin Ungheria passando al Fiorino ha quasi subito
abbattuto la disoccupazione del 12%. Ma non se ne parla da
nessuna parte.
Ancora meglio l'Islanda che ha pure incarcerato molti
banchieri e dichiarato fraudolento il debito con l'UE.
La tassazione può essere usata solo per regolare
l'inflazione, non come adesso che serve per il rispetto di
trattati europei assurdi come il Fiscal Compact e il MES che
ci drenano di oltre 43 miliardi di euro ogni anno.
L'economista francese Alain Parguez, ex consigliere di
Mitterand, ha spiegato bene che l'Europa è solo una
dittatura monetaria, voluta da oligarchie di potere tedesche
e francesi, per poter eliminare la concorrenza di paesi come
l'Italia e conquistarci senza cannoni e carri armati, ma
usando il monetarismo di conquista. Ossia ti impongo salassi
fiscali, ti tolgo la sovranità e la tua moneta e ti faccio
indebitare finché ti possiedo, e devi svendere tutto, come
hanno fatto in Grecia, dopo ridotti in mutande è sceso
prima Shultz che ha detto ai greci di fare zone franche
senza tasse e senza diritti per i lavoratori, e dopo di lui
sono andati gli industriali tedeschi a proporre condizioni
da Albania max 300 euro al mese di salario per riaprire
fabbriche in Grecia.
Cerchi su Youtube i convegni di Rimini sulle Teorie
Monetarie Moderne (MMT). E li segua attentamente.
Primo Mastrantoni, lei è ignorante e disinformato di macro
economia e monetarismo, oltre che un disinformatore.
E le chiedo di andare via da un'associazione che dovrebbe
difendere i diritti dei cittadini e contribuenti.
29 giugno 2016 16:03 - Mechano
@lucillafiaccola1796 l'Euro non è moneta nostra, è una
moneta straniera emessa da una banca privata non italiana
che va presa a prestito e ci vanno pagati gli interessi.
Come si fa ancora a non capire che è proprio la moneta
straniera la rovina dei paesi dell'UE?
La Lira sarebbe nostra, moneta sovrana con cui lo Stato può
spendere a deficit ma senza indebitarsi con nessuno.
La stessa cosa che non ha capito quell'ignorante di Primo
Mastrantoni.
29 giugno 2016 11:58 - sandro minacciolo
repetita iuvant e sia chiaro una volta per tutte. Scontato
che non conviene scappare dall'Europa. Altrettanto scontato
che QUESTA EUROPA va bene per alcuni ( Germania in primis) e
non va bene per altri. Bisognerà trovare un altro punto di
equilibrio che vada bene anche per altri, senza imposizioni
tipo " va bene così perché lo diciamo noi" Il nostro
prodoto alimentare è in grave sofferenza e dovrebbe essere
il nostro punto di forza. Falsificazioni (vedi parmesan),
quote latte che costringono i nostri produttori a chiudere
le stalle, importazione di olive senza dazio, agrumi a
volontà dal nordafrica, tassazione forse e anche senza
forse, più alta d'Europa e entrata in Europa con
l'accettazione di un cambio lira euro insostenibile e che
pertanto non avrebbe dovuto essere accettato. Tutto questo e
altro doveva essere oggetto di trattativa più approfondita,
visto anche la nostra debolezza che non è di oggi e, se
anche fosse di oggi, dovrebbe essere tenuta in debito conto.
Se un cavatore di pietra si prende l'influenza o la
dissenteria, mi sembrerebbe giusto concedergli qualche
giorno di riposo e non rimandarlo comunque a lavorare a
colpi di frusta. Se l'Italia si trova in un momento di
difficoltà, mi sembrerebbe giusto cocederle un po' di
respiro. Per quanto riguarda la costituzione che non ammette
referendum sui trattati internazionali, male ha fatto chi
l'ha imposta su questi principi. Ma cos'è questa
costituzione? Una supposta che te la infilano controvoglia
tenendoti fermo? Se un imbecille costituente ha commesso una
stupidaggine, una volta riconosciuta, che venga corretta.
Quindi in Europa sì, ma rispettando i diritti, senza
strozzarmi e sempre col dovuto rispetto, visto che le tasse
che pago sono da esproprio proletario o ancora non basta?
Finisco qui, ma altre ne avrei da dire. Sono stufo di essere
sfruttato da questo stato di merda, ladro e rapinatore che
dopo avere fatto il pieno, divide la postazione coi
gabellieri europei. Ma alla fine, a noi pensionati cosa
resta? il blocco delle pensioni? Il saccheggio dei
lanzichenecchi?
28 giugno 2016 18:45 - lucillafiaccola1796
ma gli "illuminati" ci sono o ci fanno? E' vero che il mio
amico bancario mi ha detto che più che il giochetto "io
banca mi butto giù per comprarmi a poco e rivendermi a
molto dopo qualche ora-giorno", è scudorosso e satanassi
associati che coi giochi di "borsa" fanno scadere le banche
per comprarsele tutte a UN EURO. Io penso che ha ragione per
la seconda che ho scritto. E poiché hanno i mezzi per
impedire ai Risparmiatori di ritirare i PROPRI soldi, si
cuccano impunemente i nostri risparmi. Lo tollereremo o ci
incazzeremo? In fin dei conti Noi siamo il 99% di oltre
sette miliardi. Se ci vogliono sterminare tutti, devono
sterminare anche se stessi. E poi coi soldi rubati che ci
fanno? Ed il "potere" non si addice ai morticci!
28 giugno 2016 15:58 - francescomangascia
Io, dico, che non ve lo diranno, ci siamo sbagliati. Magari
visto che la sterlina, tale rimarrà ritorna il marco.
28 giugno 2016 15:56 - francescomangascia
Che epoca terribile quella in cui degli idioti governano dei
ciechi.
(Re Lear)
28 giugno 2016 13:22 - Annapaola Laldi
Questo tergiversare così evidente è il segno
inequivocabile che neppure i fautori più accesi del "Leave"
si erano fatti un'idea realistica di ciò a cui andavano
incontro con la loro "vittoria". Neppure Pirro, ai suoi
tempi, fece così tanto!
Eppure sarebbe bastato mettersi al tavolino con l'animo
sgombro da pregiudizi, che è quello che deve fare un
politico che voglia meritare questo nome. Perché, puoi
anche infinocchiarla la gente con promesse che non
manterrai, ma non puoi infinocchiare te stesso anche
nell'ambiente più ristretto del tuo gruppo, pena
l'obbrobrio più osceno.
28 giugno 2016 12:18 - Primo Mastrantoni
Hanno detto: ce ne andiamo! Poi hanno detto: sì, ma non
subito! Ora dicono: cielo, i soldi! Tra un po' diranno: ci
siamo sbagliati.
grazie Annapaola!
28 giugno 2016 10:39 - Annapaola Laldi
Complimenti, Primo, per l'esposizione chiara e sintetica dei
rischi, a cui ci vorrebbero esporre alcuni arruffapopolo
nostrani. Continuiamo nel nostro impegno "illuministico";
non è detto che l'emotività prevalga sempre sulla ragione.
Spesso è l'informazione corretta che manca, e l'esperienza
della Gran Bretagna, con i questi immediati ripensamenti
persino nelle file dei più accaniti fautori della Brexit,
ci può dare ricca materia per riflettere e fare riflettere
su quello che c'è davvero in gioco.
27 giugno 2016 12:41 - lucillafiaccola1796
quello che NON SI VUOLE CAPIRE è che uscire da UE si può,
anzi si deve, rinunciare ad un diritto che abbiamo COMPRATO,
cioè la moneta € NON E' PENSABILE. Si potrebbe adottare
una qualsiasi altra moneta. Ma perché? L'abbiamo già,
l'€, che NON E' DI PROPRIETA' DI MERKEL NE' DI HOLLANDE,
NE' DI NESSUN ALTRO... E' NOSTRA, SOLO NOSTRA, DEI
CONSUMATORI...