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26 ottobre 2016 17:59 - mario6193
D'accordissimo con Mechano.
Ancora un volta consiglio la lettura de "Il Più Grande Crimine", di Paolo Barnard, pubblicato da Chiarelettere; in versione gratuita sul sito dell'Autore ed orale su youtube.
Appartenere all'Euro, così com'é oggi concepito, è come essere su un treno in corsa che prima o poi schianterà.
Lanciarsi fuori fa paura e probabilmente ci si fa male, ma se non lo si fà ....
12 ottobre 2016 18:55 - lucillafiaccola1796
l'€ è solo una moneta su cui l'UE con germania cagna da guardia di $ionusa, spadroneggia perché tutti zitti. Marine Lepen no. Ha avuto una buonissima idea: si riprende l'oro che ha fort knox [noi Contribuenti Italiani ne abbiamo ben 2450 tonnellate-che ci siano realmente o virtualmente poco importa] e si stampa gli € a casa, costringendo tutti ma proprio tutti, inclusi gli anglcazzoni d’oltre oceano a fare lo stesso! E noi che aspettiamo? Allora ci piace il cetriolo in "loco"!!! A frodi siaci!!!! Io la fare pagare a chi [commercianti bancarellari e negozianti] ha fatto il cambio 1000 lire 1 € ! Cara gliela farei pagare ! Ci hanno DIMEZZATO stipendi e pensioni ! La devono pagare. E’ giusto. Non punendo i colpevoli si fa del male agli Innocenti. Fare del bene ai malvagi è fare del male ai probi.
12 ottobre 2016 17:40 - Mechano
L'Euro c'azzecca perché non può essere speso a deficit per fare manovre correttive ed incentivare anche il mercato del lavoro, ma è preso a debito dai mercati finanziari e va restituito con gli interessi.

Inoltre l'Euro non è svalutabile come faceva l'Italia per favorire le esportazioni, così i prodotti italiani non sono più competitivi rispetto a quelli tedeschi.

Inoltre il sistema clientelare e burocratico che cita lei vale per 6 miliardi di euro all'anno.
Invece il rispetto dei trattati MES e Fiscal Compact toglie all'Italia ben 53 miliardi di euro l'anno (erano 43 fino a 2 anni fa). Fonte: Ragioneria di Stato.

Quindi il sistema clientelare che dice lei sono gli spiccioli del caffè rispetto agli interessi sul debito e i trattati europei di stabilità e salvabanche che non avremmo se la moneta fosse sovrana e non avessimo firmato quei trattati.

Inoltre il PIL che ancora cresceva rispetto all'introduzione dell'Euro era pompato dalla liquidità residua nelle casse delle aziende e delle famiglie che continuavano a drenare i risparmi per mantenere il tenore di vita e la domanda aggregata.
Ora quei risparmi sono finiti o si sono ridotti di molto, la gente non spende, non alimenta la domanda aggregata le PMI falliscono, il PIL crolla.

L'unica soluzione è tornare alla Lira, moneta sovrana e spendere a deficit in programmi di piena occupazione. La gente tornerebbe ad avere in tasca soldi da spendere, alimentare la domanda aggregata e le PMI tornare a lavorare.

Sono concetti facili facili, ma lei caro Mastrantoni fa ancora fatica a capirli.

Concludo con una frase famosa:
“Io sono giunto alla conclusione che tutto ciò che di economia mi è stato insegnato alla università dagli esperti della materia si è rivelato totalmente falso!” (F.D.Roosvelt a sir. Halifax, 10.08.1941)
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