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7 dicembre 2016 11:27 - dario2013
lucillafiaccola1796, perfettamente d'accordo, purtroppo! E questo paese non cambierà mai non per cattiva volontà dei Cittadini ma perchè lo stato e le istituzioni tutte sono rappresentate da persone non elette, che si tramandano il posto pubblico da generazioni, con stipendi pazzeschi e benefit assurdi. Tutta gente che non ha nessun interesse a fare in modo che qualcosa cambi a favore dei Cittadini che, nolenti, li mantengono al pari dei vecchi "nobili". Le proposte che hai indicato le ritengo indispensabili, ed il minimo attuabile, pur essendo io per interventi drastici: 1) spoil system, 2) Federalismo, 3) spending review da subito! Invece le proposte del governo attuale sono: 1) mercato delle vacche, 2) centralizzazione centralista, 3) promesse e mance per tutti! Poveri noi....
30 novembre 2016 18:45 - lucillafiaccola1796
il prof melis è un po' tanto di "destra", però quando il "destro" ha ragione, ha ragione!
Io per farla mooolto breve ripeto che l'attuale articolo 70 Cost. ha 9 parole, il proposto 483 accozzaglie di vocaboli!
blog del prof. pietro melis
OCCORRE UN BICAMERALISMO PARITARIO. VOTARE NO martedì 29 novembre 2016
Contro tutte le menzogne dei sostenitori del sì che continuano con la cantilena della necessità di abbreviare i tempi nell'approvazione di una legge facendo praticamente fuori il Senato ridotto ad un ectoplasma perché privato del potere di sfiduciare il governo bisogna osservare che è meglio conservare l'attuale Senato con la facoltà di sfiduciare il governo soprattutto se al Senato non risultasse la stessa maggioranza della Camera. Solo così una legge avrebbe l'approvazione sia della maggioranza della Camera sia della diversa maggioranza del Senato. Vi sarebbe la migliore presenza di contrappesi. Una legge in tal modo avrebbe l'approvazione di due diverse maggioranze, che si identificherebbe con la quasi unanimità dell'elettorato evitando i colpi di testa di una identica maggioranza alla Camera e al Senato. Con la schiforma della Costituzione si arriverebbe al peggio del peggio. Alla dittatura della maggioranza della sola Camera. Per di più ottenuta con una legge elettorale (italicum) che darebbe la maggioranza assoluta del 55% al partito che risultasse primo pur essendo un partito di minoranza. E i disonesti del sì hanno il vomitevole coraggio di chiamare democrazia questo sistema. Il mio odio contro questi disonesti sostenitori del sì a favore della governabilità ad ogni costo, pur contro il principio della rappresentatività della volontà della maggioranza dell'elettorato, non ha confini. In questa situazione ci troviamo a causa di molti di quelli che ora si dichiarano per il NO. E' stato infatti il centro destra del NO (Berlusconi, Alleanza nazionale, Lega nord) a volere il porcellum (dichiarato anticostituzionale) che ha permesso la formazione di questa falsa maggioranza piena di transfughi traditori che ha avuto la pretesa di cambiare la Costituzione. Può un chirurgo operare se stesso? Assurdo. E tuttavia si è giunti a questa situazione. Che un parlamento illegittimo pretenda di cambiare la Costituzione. Ma se ne rende conto la gent... che voterà sì? Ho paura di tutti quegli .... che non si rendono conto che con il sì si va verso la dittatura di una minoranza. Ho paura degli ignoranti che non sanno che purtroppo gli insipienti costituenti del 1946 non hanno introdotto nell'art. 138 il quorum del 50% più uno come invece nell'art. 75 che prevede il referendum abrogativo, con la conseguenza che il referendum per l'abolizione di una legge ordinaria richiede che si presenti al voto la maggioranza degli aventi diritto al voto mentre questa presenza non è necessaria per la modifica della Costituzione. Basta che vadano a votare tre gatti e due votino sì perché il referendum sia valido. ASSURDO. Perché questo assurdo non diventi realtà bisogna votare NO. E poi andare a nuove elezioni con il proporzionale (senza il bisogno di votare una nuova legge elettorale dopo la sentenza della Corte Costituzionale nel 2014) e procedere alla riforma dei soli artt. 67, 75 e 138, come spiegato in altro articolo, e come qui riassumo. Introdurre il vincolo di mandato nell'art. 67 perché non venga più tradito il voto dell'elettore e non si formino più maggioranze false in parlamento, come quella attuale su cui poggia questo sgoverno e su cui si è preteso di stravolgere la Costituzione. Introdurre il referendum propositivo nell'art. 75 senza passare per il parlamento. Introdurre nell'art. 138 il quorum della maggioranza assoluta degli aventi diritto al voto come previsto nell'art. 75 per il referendum abrogativo. L'Italia si libererebbe per sempre di un ridicolo despota aspirante dittatore facendolo scomparire per sempre dalla scena politica con la sua .... purtroppo solo politica con la vittoria del NO. Uno che continua a cercare di comprarsi il voto con le mance elettorali. Ultima la mancia che va da 30 a 50 euro per i pensionati che abbiano meno di mille euro al mese. CHE SCHIFO! Dovrebbe essere incriminato per voto di scambio. Nulla ha fatto per migliorare il settore del lavoro, peggiorato con il jobs act, che ha introdotto il licenziamento abolendo la giusta causa, ha peggiorato la scuola con "la buona scuola", ha peggiorato la giustizia con la diminuzione del numero dei giudici non sostituendo coloro che vanno in pensione, con il conseguente sfacelo della giustizia sopratttutto civile. Per ridurre gli stipendi dei parlamentari, dei consiglieri regionali e dei sindaci bastava una legge ordinaria senza che fosse necessario scomodare la Costituzione stravolgendola. Liberiamoci del BOMBA, una vera sciagura nazionale, facendogli scoppiare sotto il culo la bomba del NO.
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