lucillafiaccola1796, perfettamente d'accordo, purtroppo! E
questo paese non cambierà mai non per cattiva volontà dei
Cittadini ma perchè lo stato e le istituzioni tutte sono
rappresentate da persone non elette, che si tramandano il
posto pubblico da generazioni, con stipendi pazzeschi e
benefit assurdi. Tutta gente che non ha nessun interesse a
fare in modo che qualcosa cambi a favore dei Cittadini che,
nolenti, li mantengono al pari dei vecchi "nobili". Le
proposte che hai indicato le ritengo indispensabili, ed il
minimo attuabile, pur essendo io per interventi drastici: 1)
spoil system, 2) Federalismo, 3) spending review da subito!
Invece le proposte del governo attuale sono: 1) mercato
delle vacche, 2) centralizzazione centralista, 3) promesse e
mance per tutti! Poveri noi....
30 novembre 2016 18:45 - lucillafiaccola1796
il prof melis è un po' tanto di "destra", però quando il
"destro" ha ragione, ha ragione!
Io per farla mooolto breve ripeto che l'attuale articolo 70
Cost. ha 9 parole, il proposto 483 accozzaglie di vocaboli!
blog del prof. pietro melis
OCCORRE UN BICAMERALISMO PARITARIO. VOTARE NO martedì 29
novembre 2016
Contro tutte le menzogne dei sostenitori del sì che
continuano con la cantilena della necessità di abbreviare i
tempi nell'approvazione di una legge facendo praticamente
fuori il Senato ridotto ad un ectoplasma perché privato del
potere di sfiduciare il governo bisogna osservare che è
meglio conservare l'attuale Senato con la facoltà di
sfiduciare il governo soprattutto se al Senato non
risultasse la stessa maggioranza della Camera. Solo così
una legge avrebbe l'approvazione sia della maggioranza della
Camera sia della diversa maggioranza del Senato. Vi sarebbe
la migliore presenza di contrappesi. Una legge in tal modo
avrebbe l'approvazione di due diverse maggioranze, che si
identificherebbe con la quasi unanimità dell'elettorato
evitando i colpi di testa di una identica maggioranza alla
Camera e al Senato. Con la schiforma della Costituzione si
arriverebbe al peggio del peggio. Alla dittatura della
maggioranza della sola Camera. Per di più ottenuta con una
legge elettorale (italicum) che darebbe la maggioranza
assoluta del 55% al partito che risultasse primo pur essendo
un partito di minoranza. E i disonesti del sì hanno il
vomitevole coraggio di chiamare democrazia questo sistema.
Il mio odio contro questi disonesti sostenitori del sì a
favore della governabilità ad ogni costo, pur contro il
principio della rappresentatività della volontà della
maggioranza dell'elettorato, non ha confini. In questa
situazione ci troviamo a causa di molti di quelli che ora si
dichiarano per il NO. E' stato infatti il centro destra del
NO (Berlusconi, Alleanza nazionale, Lega nord) a volere il
porcellum (dichiarato anticostituzionale) che ha permesso la
formazione di questa falsa maggioranza piena di transfughi
traditori che ha avuto la pretesa di cambiare la
Costituzione. Può un chirurgo operare se stesso? Assurdo. E
tuttavia si è giunti a questa situazione. Che un parlamento
illegittimo pretenda di cambiare la Costituzione. Ma se ne
rende conto la gent... che voterà sì? Ho paura di tutti
quegli .... che non si rendono conto che con il sì si va
verso la dittatura di una minoranza. Ho paura degli
ignoranti che non sanno che purtroppo gli insipienti
costituenti del 1946 non hanno introdotto nell'art. 138 il
quorum del 50% più uno come invece nell'art. 75 che prevede
il referendum abrogativo, con la conseguenza che il
referendum per l'abolizione di una legge ordinaria richiede
che si presenti al voto la maggioranza degli aventi diritto
al voto mentre questa presenza non è necessaria per la
modifica della Costituzione. Basta che vadano a votare tre
gatti e due votino sì perché il referendum sia valido.
ASSURDO. Perché questo assurdo non diventi realtà bisogna
votare NO. E poi andare a nuove elezioni con il
proporzionale (senza il bisogno di votare una nuova legge
elettorale dopo la sentenza della Corte Costituzionale nel
2014) e procedere alla riforma dei soli artt. 67, 75 e 138,
come spiegato in altro articolo, e come qui riassumo.
Introdurre il vincolo di mandato nell'art. 67 perché non
venga più tradito il voto dell'elettore e non si formino
più maggioranze false in parlamento, come quella attuale su
cui poggia questo sgoverno e su cui si è preteso di
stravolgere la Costituzione. Introdurre il referendum
propositivo nell'art. 75 senza passare per il parlamento.
Introdurre nell'art. 138 il quorum della maggioranza
assoluta degli aventi diritto al voto come previsto
nell'art. 75 per il referendum abrogativo. L'Italia si
libererebbe per sempre di un ridicolo despota aspirante
dittatore facendolo scomparire per sempre dalla scena
politica con la sua .... purtroppo solo politica con la
vittoria del NO. Uno che continua a cercare di comprarsi il
voto con le mance elettorali. Ultima la mancia che va da 30
a 50 euro per i pensionati che abbiano meno di mille euro al
mese. CHE SCHIFO! Dovrebbe essere incriminato per voto di
scambio. Nulla ha fatto per migliorare il settore del
lavoro, peggiorato con il jobs act, che ha introdotto il
licenziamento abolendo la giusta causa, ha peggiorato la
scuola con "la buona scuola", ha peggiorato la giustizia con
la diminuzione del numero dei giudici non sostituendo coloro
che vanno in pensione, con il conseguente sfacelo della
giustizia sopratttutto civile. Per ridurre gli stipendi dei
parlamentari, dei consiglieri regionali e dei sindaci
bastava una legge ordinaria senza che fosse necessario
scomodare la Costituzione stravolgendola. Liberiamoci del
BOMBA, una vera sciagura nazionale, facendogli scoppiare
sotto il culo la bomba del NO.