"Le tasse sono bellissime" secondo un noto scomparso
politico ed anche da un punto di vista etico lo sono!
Purtroppo, il peggior nemico delle tasse sono esse stesse, o
meglio l'applicazione che ne viene fatta da questo "stato",
apparentemente votato (si fa per dire, quando si parla
dell'attuale parlamento!) alla distruzione dei propri stessi
cittadini.
Un esempio pratico? l'IVA.
Io sono un dipendente (per di più, ora, in cassa
integrazione) e pago le tasse sui ricavi all'origine ovvero
trattenute direttamente dal datore di lavoro, riscossore,
obtorto collo, per conto dello stato.
Mi spiega, Sig. Primo, secondo quale equità, di quello che
mi rimane in tasca devo poi pagare un altro 22 (al momento)%
quando lo spendo?
Sarà anche vero che quello che i politici intascano, che si
sono assegnati in regime di autodichia, non sia dopotutto
molto (anche su questo ho i miei dubbi).
Ma rimane una questione di principio!
E' un simbolo!
Oltre che un lato, fra i tanti, da cui iniziare; ognuno dei
quali, ci può scommettere, si difenderà con ragioni di
"benaltrismo", esattamente come in sostanza fa lei nel suo
articolo.
14 marzo 2017 10:49 - Mechano
@Mastrantoni
Venga a questo convegno il prossimo 29 aprile.
Così le viene spiegato meglio come funzionano i soldi e i
sistemi monetari per non dover scrivere tutte le inesattezze
che scrive su tasse, denaro ed economia.
Ripeto: legga il testo, cioe' il comunicato stampa cui
faccio riferimento.
Se non lo comprende, vada a scuola. Non e' mai troppo
tardi.
E, soprattutto, non mi faccia perdere tempo.
14 marzo 2017 10:12 - Mechano
@Mastrantoni di che testo parla, il suo?
È pieno di inesattezze sul ruolo delle tasse ed anche
l'ipotesi assurda che se tutti le pagano queste
diminuiranno.
Il carico fiscale in questo periodo storico ha uno scopo
diverso.
Riuscire a distruggere quel risparmio dei cittadini che era
il quarto al mondo per quantità.
E che sta ritardando il fallimento dell'Italia e la sua
riduzione ad una Grecia da depredare.
Lei continua a stare lontano dallo spiegare cosa sono MES e
Fiscal Compact e cosa comportano per i cittadini
italiani.
Nel suo vecchio articolo sul Fiscal Compact dice che nel
2015 si prevedeva una crescita economica che avrebbe
compensato i costi di questo patto.
C'è stata quella crescita economica?
Ed anche ci fosse stata rispetto a -9% dal 2006, un
rallentamento di -0,4% le sembra una crescita
significativa?
Perché prende in giro gli italiani da queste pagine,
Mastrantoni?
14 marzo 2017 9:25 - Primo Mastrantoni
Sosteneva Tullio De Mauro che il 70% degli italiani non
comprende o ha difficolta' di comprensione di un semplice
testo.
Non e' mai troppo tardi per imparare. Provi.
14 marzo 2017 9:03 - Mechano
@Mastrantoni
ci vado già a scuola dato che voglio prendermi una seconda
laurea in neuroscienze cognitive.
Lei continua a glissare sui trattati MES e Fiscal Compact.
Come se non esistessero.
Eppure tutto l'apparato statale costa €6 miliardi l'anno
contro i €43 miliardi annui di quei trattati.
Se si pagano le tasse non ne pagheremo tutti di meno. Dato
che il denaro finisce in quel buco nero di quei trattati,
che i nostri politici hanno firmato senza neppure
leggere.
"Nessuno ce la può fare con un carico fiscale che arriva al
70%".
E' proprio questo il motivo! I furbi non pagano le tasse,
sicche' gli altri si devono far carico delle tasse non
pagate dai furbi.
"Mastrantoni lei non ci arriva o è troppo limitato. O
piuttosto è in malafede."
Queste sono le motivazioni di chi non accetta le opinioni
altrui e nel caso, non capisce il senso del comunicato.
Vada a scuola. Non e' mai troppo tardi.
13 marzo 2017 19:05 - Mechano
@Mastrantoni
Ascolti Paragone alla trasmissione La Gabbia: "Il nero fatto
in questo paese serve per sopravvivere".
Ascolti l'appello del giornalista Paolo Barnard alla Guardia
di Finanza di disobbedire e smettere di tartassare gente che
cerca di sopravvivere:
https://www.youtube.com/watch?v=jAEaoCVUNsk
Nessuno ce la può fare con un carico fiscale che arriva al
70%.
Mastrantoni lei non ci arriva o è troppo limitato. O
piuttosto è in malafede.
13 marzo 2017 18:08 - lucillafiaccola1796
Io sono per l'autarchia, ma non intendo rinunciare all'euro
e tornare alla lira per avere un valore di 1 € Lit 250.
Non capisco perché, avendo comprato e pagato questa moneta,
che come tutte le monete è una CONVENZIONE, non la posso
usare solo perché la germania nella personaccia della
merdel ha preso posesso esclusivo dell'€ e ne vuole
disporre a suo piacimento. Hanno fatto un calcolo sbagliato?
Sono cazzi loro. Chi sbaglia paga, specialmente se è la
germania che sbaglia un secolo si ed un secolo pure. Fuck !
Ci hanno rotto. Ognuno a casa sua sia PADRONE ! Se a Napoli
non ci voglio salvini, sono padrona di non farlo entrare in
casa mia. Della demoNIOcrazia me ne stropicCIO !
13 marzo 2017 17:29 - Primo Mastrantoni
L'evasione favorisce la ricchezza di tutti?
Lo dobbiamo ribadire a imprese, lavoratori e pensionati che
pagano per intero le tasse.
Grandi economisti scrivono sul nostro portale per esercitare
le dita sulla tastiera.
13 marzo 2017 14:51 - Mechano
Semplice regola di macroeconomica: se si evadono le tasse,
l'evasore quei soldi li spende per lo più per mantenere il
proprio tenore di vita.
Quindi quei soldi evasi e spesi alimentano la domanda
aggregata e di fatto muovo l'economia locale. Favorendo la
ricchezza di tutti.
Gli Euro per le pensioni lo Stato li può chiedere benissimo
ai mercati finanziari indebitandosi.
Se invece avesse la Lira li creerebbe dal nulla per darli
all'INPS, quindi ascrivendoli a deficit.
Ma debito e deficit di bilancio sono due cose diverse, che
però in tanti come lei Mastrantoni, confondete...
Se la gente pagasse tutte quelle tasse il denaro finirebbe
nei 43 (oggi credo siano 53) miliardi di euro che ci
impongono i due trattati MES e Fiscal Compact. Lei li ha
letti e capiti quei due trattati caro Mastrantoni?
Quindi non penso proprio che andrebbero alle pensioni quei
soldi.
Quindi con l'Euro bisogna evadere il più possibile.
E paradossalmente l'Italia è tenuta in piedi ed ha evitato
la fine della Grecia proprio grazie all'evasione fiscale che
ha alimentato la domanda aggregata.
Mastrantoni sapesse quanto è diversa la macroeconomia dalle
nozioni di economia spiccia per l'uomo della strada che date
qui all'ADUC.
Sie viti la tiritera che se non si pagano le tasse non
avremmo servizi, sanità, scuole ecc.
Perché non è vero, non è mai stato vero, e lo potrebbe
dimostrare qualsiasi economista non rincoglionito o in
malafede.