Conclusione del pensiero donvitiano.
Che i vescovi contribuiscano pure all'europeismo ( dal
momento che coincide con il mio pensiero), ma sia chiaro
che il loro contributo non deve contaminare quello laicista
che nega ogni dimensione che sia spirituale del pensiero
umano e quindi rifiuta che questa Europa abbia mai avuto
“radici giudaico-cristiane" .
Il provincialismo di tale laicismo mondialista é tale da
negare secoli di storia tanto da eguagliarsi a quello
dell'Unesco che ha stabilito che i luoghi sacri di
Gerusalemme nulla hanno a che fare con l'ebraismo.
Il grazie di Donvito ai vescovi é alquanto .... peloso ...