Poche parole per commentare, soltanto queste: IL MONDO
E' SEMPRE STATO UN CESSO, ORA S'E' COMPLETAMENTE
INTASATO. TIRIAMO LA CATENA!...
18 marzo 2007 0:00 - Reset
Ci risiamo. Leggere frasi come queste: "a noi
non interessano discorsi ideologici di pro e contro..."
"...sta di fato che gli aborti fra le minorenni sono in
aumento..." ci riporta, di netto, in un modo di
intendere la vita e la società, tipici di persone NON
VIVENTI o che, più semplicemente, FANNO VIVERE GLI ALTRI e
si limitano solo a GUARDARE E A REGISTRARE. E',
questo, il modo più...antipolitico di vivere che si possa
mai pensare e credere. Mi meraviglio, caro articolista,
di questa sua posizione di uomo colto ed impegnato, appunto,
ideologicamente e politicamente (politicamente e non
partiticamente, se vuole). Cosa significa ciò che
dico: semplice. La vita la fanno gli altri; le minori
abortiscono, i minori s'impasticcano o bevono o hanno
rapporti sessuali in classe o nelle ore di assemblea o,
ancora, le persone vogliono morire se gravemente malate o i
giovani s'ubriacano e si ammazzano sulle strade, i
delinquenti uccidono, i politici rubano...e l'elenco
potrebbe continuare all'infinito. E gli altri?
Guardano e registrano, senza dare giudizi, senza intervenire
perchè...la vita è questa, la politica è questa, la
gioventù è questa, la società è questa, la Chisa è
questa, lo Stato è questo, la Polizia è questa,
ecc.ecc. Di questo passo, seguendo cioè la filosofia
del "se è così, che così sia", un bel domani se
gli studenti, in classe, vorranno suicidarsi od uccidersi
fra loro, sarà normale mettere un distributore automatico
di pistole e munizioni o di coltelli a lama congrua.
Iperbole? Parlate di questa storia dei distributori di
pillole del giorno dopo o di preservativi ad una persona di
età superiore ai 60 anni. L'effeto di sorpresa
sarà lo stesso del vostro di oggi se in una scuola
mettessero il distributore di pistole. Non cambierebbe
niente. Vi invito semplicemente a riflettere su
questo.
Credo, invece, che sia il caso, sia
sacrosantemente il caso di dare giudizi etici e morali su
questo, d'intervenire ideologicamente e praticamente su
queste "devianze" della cosiddetta
"società" moderna, affinchè, per lo meno, non ci
si renda "complici "idealisticamente parlando, di
tante e tante...porcherie.
17 marzo 2007 0:00 - Isaia Kwick
Anche noi qua, nel campo nomadi del Ponte
all'Indiano Isaia