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Aduc – Osservatorio Firenze. Assessorato alle Infrastrutture o al menefreghismo?
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Comunicato 
24 aprile 2014 15:16
 
 Un noto ristoratore del centro citta', zona Santa Maria Novella, si e' lamentato perche' la piccola strada in cui si affaccia il suo esercizio commerciale, per la quarta volta in un anno e mezzo e' stata messa sottosopra per lavori -di Toscana Energia nella fattispecie- che hanno di fatto consentito l'accesso solo a pedoni molto desiderosi e motivati di gustare le prelibatezze della sua cucina. In questo periodo di ponti pasquali e di maggio, in cui la nostra citta' e' piena di turisti, oltre al danno economico per lo specifico ristoratore e alle altre attivita' economiche della medesima strada, a nostro avviso non ne guadagna neppure l'immagine complessiva della citta'.
Il ristoratore, a nostro avviso, ha sollevato una saggia contestazione quando sostiene, nella cronaca locale di un quotidiano fiorentino “... non era meglio fare un solo cantiere e risolvere tutti i problemi?”. (1)
Ma, al di la' dell'increscioso episodio in se', cio che ci preme rilevare e' la reazione dell'assessore alle Infrastrutture, Filippo Bonaccorsi, cosi' come riportato dal medesimo quotidiano: “Questi non sono nostri lavori. Noi diamo semplicemente l'autorizzazione. I commercianti, comunque, devono cambiare la loro mentalita'” (1).
Da qui ci e' sorta spontanea la domanda: ma si tratta dell'assessorato alle Infrastrutture o al menefreghismo? Cosi' come non ci sembra lunare la richiesta del ristoratore, nel contempo ci sembra inopportuna e strabiliante la reazione di Bonaccorsi.
Il problema non e' nuovo (a Firenze e anche in altre citta'): perche' sventrare una medesima strada -come nel nostro caso- quattro volte in un anno e mezzo e non concentrare i lavori tutti nel medesimo sventramento? Decisione che, a differenza di quanto sostiene il nostro assessore, dovrebbe spettare ed essere coordinata proprio dall'amministrazione comunale. Decisione che avrebbe la doppia funzione:
- far costare meno i lavori a chi deve eseguirli;
- ridurre drasticamente i disagi per residenti e attivita' economiche.
E' proprio cosi' difficile far si' che l'amministrazione di una citta' sia vicina ai problemi dei propri amministrati, semplificandogli la vita e facendo loro risparmiare soldi e tempi?
La risposta dell'assessore Bonaccorsi, non ci sembra proprio che vada nella direzione da noi auspicata... anzi.

(1) La Nazione, cronaca di Firenze del 24/04/2014
 
 
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