testata ADUC
Aduc osservatorio Lecce – Nuova chiusura dei postamat in Puglia: si chiudano anche i conti correnti presso Poste Italiane
Scarica e stampa il PDF
Comunicato di Alessandro Gallucci
14 novembre 2016 9:12
 
Postamat in Puglia atto secondo. Il laconico comunicato stampa con il quale Poste Italiane, lo scorso 11 novembre, ha avvisato i clienti pugliesi che a partire dal giorno precedente (10 novembre) gli sportelli bancomat “vengono disattivati e privati del contante. Gli sportelli sono riforniti e resi nuovamente disponibili alla successiva riapertura degli uffici postali” avrebbe dell’incredibile; avrebbe perché trattandosi di Poste Italiane non c’è da meravigliarsi. Motivo di questa scelta? La delinquenza. Come dire: siccome ci sono state molte rapine in banca chiudiamo per sempre gli sportelli. Poste Italiane ha uno strano concetto dell’utenza: non ritiene di avere a che fare con persone con diritti contrattualmente previsti, ma con dei pacchi di cui disporre a proprio piacimento. Desolante deformazione professionale: ed è la seconda volta che accade in meno di un anno! Per lo meno rispetto al primo episodio va bene agli utenti materani, non interessati dal provvedimento.
Poste Italiane ha la nostra piena solidarietà per i reati e danni che subisce e che si spera vengano prevenuti, perseguiti e puniti da chi di dovere nel più breve tempo possibile, ma la sua reazione al problema è nuovamente fuori luogo, eccessiva, scomposta, irrispettosa dell’utenza e soprattutto illegittima. La condotta commerciale di questo operatore potrebbe essere contraria al codice del consumo: pende davanti all’Antitrust un procedimento per valutare se la precedente identica pratica commerciale fosse vietata. Se questo operatore non riesce a garantire un servizio ormai basilare perché lasciare i propri risparmi nelle loro mani? Per gli utenti non rimane altra soluzione: se Poste Italiane chiude i suoi distributori automatici, è bene chiudere i conti correnti presso di loro e affidarsi a qualcun altro, senza dimenticare di segnalare la condotta di Poste Italiane a Antitrust ed Arbitro finanziario, anche per gli eventuali danni subiti. Un ringraziamento, infine, a Poste italiane va comunque rivolto: il ripetersi dei suoi comportamenti ci aiuta nei comunicati stampa che sull’argomento sono pressoché ciclostilati.
 
 
COMUNICATI IN EVIDENZA
 
AVVERTENZE. Quotidiano dell'Aduc registrato al Tribunale di Firenze n. 5761/10.
Direttore Domenico Murrone
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS