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L’irriverente fiorentino. Le suore di Prada, ma chi erano una per una?
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Comunicato di Vincenzo Donvito
22 giugno 2017 12:46
 
 E’ noto che un gruppo di suore in transito a Firenze, per fare merenda passando nel centro storico, si sono fermate ed hanno consumato il frugale pasto per terra, in via de’ Pecori, sul marciapiede e i rialzi di alcune vetrine davanti al negozio Prada. Hanno fatto come la maggior parte dei turisti che, non trovando luogo in cui sedersi e riposarsi, lo fanno dove capita, con eccezione dei gradini del Duomo (che hanno le catene) e quelli della chiesa di Santa Croce che, ogni tanto, vengono bagnati.
E noto che a Firenze non ci sono posti per sedersi in centro, cosi’ come non ci sono sostanzialmente gabinetti.
Colpisce, in questa occasione, il fatto che siano suore. E proprio nei giorni in cui papa Francesco era a Barbiana, loro -poverine- si sono dovute accontentare del selciato bollente del capoluogo toscano e non della poderosa attenzione di tutte le autorita’ per la visita di questo capo di Stato estero nell’entroterra fiorentino. Mancando l’attenzione delle istituzioni per le poverelle tunicate, sono riuscite pero’ ad attirare l’attenzione mediatica. La foto e la notizia, con tanto di crocifisso appoggiato al muro come un qualunque bastone di viandante che passa e si ferma sul ciglio della strada per riposare le stanche membra, ha fatto il giro del mondo, anche perche’ -ci sembra- non fosse una processione dietro il simbolo della croce cattolica, ma semplice gruppo di turismo religioso... anche se in una citta’ che nonostante salambicchi e slinguazzamenti che all’occasione vengono fatti verso le autorita’ di rigore cattolico romano, e’ decisamente mangiapreti ed irriverente; nella storia e nell’oggi.
Noi irriverenti fiorentini abbiamo i nostri agganci in questa citta’, la viviamo e la sopportiamo meglio e piu’ e peggio di tanti altri. Ne soffriamo. Tra i nostri amici giornalisti, ce n'e’ uno, che collabora professionalmente anche con noi e che ci ha fatto una soffiata (1), e siamo in grado di anticipare tutti i nomi di queste suore, si’ che altri colleghi del nostro amico le possano raggiungere e intervistarle su questo loro pellegrinaggio. Eccole:
- Sor Tita che non te l’aspettavi,
- Sor Riso di circostanza ai Giornalisti,
- Sor Presa dal Degrado,
- Sor Betto caduto per terra,
- Sor Volo sugli ultimi anni di mandato,
- Sor Teggio per prossimo sindaco,
- Sor Niona da circolo del Pd,
- Sor Gente che non ti Vota,
- Sor Do alle critiche,
- Sor Prendente in Giro.

1 – Marco Bazzichi, corrispondente Aska
 
 
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