====== AVVERTENZE ========================= Newsletter settimanale di Avvertenze http://avvertenze.aduc.it Notizie, riflessioni e guide pratiche per il consumatore: per conoscere ed aver coscienza dei propri diritti, per combattere le arroganze di ogni tipo. NON DARE PER SCONTATA LA NOSTRA ESISTENZA! Senza il sostegno economico di persone come te non saremmo in grado di informarti. 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Pronuncia del Consiglio di Stato: illegittime le richieste di soldi ai parenti http://avvertenze.aduc.it/osservatorio/residenze+sanitarie+assistenziali+pronuncia_18919.php - Vignetta 05-04-2011 09:11 Alimenti radioattivi http://www.aduc.it/vignetta/alimenti+radioattivi_18930.php - Giannino 04-04-2011 09:53 Immigrati e dovere di ospitalia' http://www.aduc.it/giannino/immigrati+dovere+ospitalia_18927.php - Comunicati 30-03-2011 12:03 Nucleare. Fukushima e Lampedusa http://avvertenze.aduc.it/comunicato/nucleare+fukushima+lampedusa_18918.php 31-03-2011 10:29 Mobili da giardino. Consigli per gli acquisti http://avvertenze.aduc.it/comunicato/mobili+giardino+consigli+acquisti_18921.php 01-04-2011 08:27 Viaggi tutto compreso. Vademecum dell'Aduc http://avvertenze.aduc.it/comunicato/viaggi+tutto+compreso+vademecum+dell+aduc_18923.php 04-04-2011 11:51 Fisco. A quando la diminuzione delle tasse? http://avvertenze.aduc.it/comunicato/fisco+quando+diminuzione+tasse_18928.php 05-04-2011 11:39 I deodoranti. come sceglierli http://avvertenze.aduc.it/comunicato/deodoranti+come+sceglierli_18931.php 05-04-2011 12:54 Patentino per guidare i ciclomotori. Scheda pratica dell'Aduc http://avvertenze.aduc.it/comunicato/patentino+guidare+ciclomotori+scheda+pratica+dell_18932.php 05-04-2011 14:36 Aduc osservatorio Lecce – Boschi e pinete comunali: il Comune riveda l’ordinanza http://avvertenze.aduc.it/comunicato/aduc+osservatorio+lecce+boschi+pinete+comunali_18933.php - Articoli 31-03-2011 08:44 Ancora sul reddito universale o di base http://avvertenze.aduc.it/articolo/ancora+sul+reddito+universale+base_18920.php 31-03-2011 11:17 Quando la Scienza è censurata. Lo strano caso del documento del National Cancer Institute sulla Cannabis e i tumori http://avvertenze.aduc.it/articolo/quando+scienza+censurata+strano+caso+documento_18922.php 01-04-2011 17:37 Arrampicarsi sugli specchi: lo strano caso del documento su cannabis e tumori, parte seconda http://avvertenze.aduc.it/articolo/arrampicarsi+sugli+specchi+strano+caso+documento_18926.php 01-04-2011 18:17 Prodotti finanziari e pubblicita' ingannevole. Decalogo Consob http://avvertenze.aduc.it/articolo/prodotti+finanziari+pubblicita+ingannevole+decalogo_18924.php 01-04-2011 19:35 La sofferenza prima o poi deve finire http://avvertenze.aduc.it/articolo/sofferenza+prima+poi+deve+finire_18925.php 04-04-2011 21:02 Fukushima: cambiare i livelli di contaminazione radioattiva per cibi importati http://avvertenze.aduc.it/articolo/fukushima+cambiare+livelli+contaminazione_18929.php 05-04-2011 15:38 Conservazione della natura, si cambia: meglio abbracciare gli stranieri http://avvertenze.aduc.it/articolo/conservazione+della+natura+si+cambia+meglio_18934.php - Notizie 30-03-2011 07:40 ITALIA/Aumentano prezzi di gas e luce http://avvertenze.aduc.it/notizia/aumentano+prezzi+gas+luce_122464.php 30-03-2011 08:34 CINA/Droga. Tre filippini giustiziati http://avvertenze.aduc.it/notizia/droga+tre+filippini+giustiziati_122465.php 30-03-2011 08:37 MALAYSIA/Droga. Tre messicani rischiano la pena di morte http://avvertenze.aduc.it/notizia/droga+tre+messicani+rischiano+pena+morte_122466.php 30-03-2011 08:43 ITALIA/Ex ad di Eutelia a giudizio per bancarotta fraudolenta http://avvertenze.aduc.it/notizia/ex+eutelia+giudizio+bancarotta+fraudolenta_122467.php 30-03-2011 09:35 U.E./Censurati i Simpson che scherzano sull'energia nucleare http://avvertenze.aduc.it/notizia/censurati+simpson+che+scherzano+sull+energia_122461.php 30-03-2011 10:20 MONDO/Dieci Paesi reclamano i brevetti dei geni di origine marina http://avvertenze.aduc.it/notizia/dieci+paesi+reclamano+brevetti+dei+geni+origine_122462.php 30-03-2011 10:40 FINLANDIA/Fronda contro una campagna religiosa omofobica http://avvertenze.aduc.it/notizia/fronda+contro+campagna+religiosa+omofobica_122463.php 30-03-2011 13:00 USA/Staminali iPS contro la degenerazione maculare http://avvertenze.aduc.it/notizia/staminali+ips+contro+degenerazione+maculare_122468.php 30-03-2011 15:03 ITALIA/Aborto. Emergenza fra le immigrate http://avvertenze.aduc.it/notizia/aborto+emergenza+immigrate_122469.php 30-03-2011 19:49 GIAPPONE/Staminali degli addetti alla centrale di Fukushima. Da usare in caso di contaminazione http://avvertenze.aduc.it/notizia/staminali+addetti+alla+centrale+fukushima+usare_122470.php 31-03-2011 11:34 ITALIA/Inflazione in aumento http://avvertenze.aduc.it/notizia/inflazione+aumento_122471.php 31-03-2011 11:38 ITALIA/Emissioni inquinanti impianti industriali. Corte Ue condanna Italia http://avvertenze.aduc.it/notizia/emissioni+inquinanti+impianti+industriali+corte+ue_122472.php 31-03-2011 11:43 ITALIA/Farmaci. maggiori risparmi con distribuzione in ospedali e Asl http://avvertenze.aduc.it/notizia/farmaci+maggiori+risparmi+distribuzione+ospedali_122473.php 31-03-2011 11:47 ITALIA/Censura. Comune Trento contro pubblicita' con immagini ammiccanti http://avvertenze.aduc.it/notizia/censura+comune+trento+contro+pubblicita+immagini_122474.php 31-03-2011 11:52 U.E./Eurozona: inflazione in aumento http://avvertenze.aduc.it/notizia/eurozona+inflazione+aumento_122475.php 31-03-2011 12:17 U.E./Microsoft versus Google per abuso di posizione dominante http://avvertenze.aduc.it/notizia/microsoft+versus+google+abuso+posizione+dominante_122476.php 31-03-2011 12:34 INDIA/Staminali. La prima banca di quelle mestruali http://avvertenze.aduc.it/notizia/staminali+prima+banca+quelle+mestruali_122477.php 31-03-2011 18:14 ITALIA/Ryanair programma voli vietati ai bambini http://avvertenze.aduc.it/notizia/ryanair+programma+voli+vietati+ai+bambini_122479.php 31-03-2011 19:44 GRAN BRETAGNA/Staminali contro il morbo di Crohn http://avvertenze.aduc.it/notizia/staminali+contro+morbo+crohn_122480.php 31-03-2011 19:47 FRANCIA/Staminali embrionali. Passi avanti contro distrofia http://avvertenze.aduc.it/notizia/staminali+embrionali+passi+avanti+contro+distrofia_122478.php 31-03-2011 19:55 ITALIA/Staminali e Duchenne. Parte studio clinico al San Raffaele http://avvertenze.aduc.it/notizia/staminali+duchenne+parte+studio+clinico+al+san_122481.php 31-03-2011 20:01 ITALIA/Diagnosi preimpianto. Fauza: da quelle animali a quelle umane http://avvertenze.aduc.it/notizia/diagnosi+preimpianto+fauza+quelle+animali+quelle_122482.php 01-04-2011 08:34 SPAGNA/Energia. Eolica al primo posto http://avvertenze.aduc.it/notizia/energia+eolica+al+primo+posto_122483.php 01-04-2011 08:42 BRASILE/Costruire automobili con materiale estratto dalla frutta http://avvertenze.aduc.it/notizia/costruire+automobili+materiale+estratto+dalla_122484.php 01-04-2011 14:57 GRAN BRETAGNA/Staminali. Con l'arte per la raccolta dei denti da latte http://avvertenze.aduc.it/notizia/staminali+arte+raccolta+dei+denti+latte_122485.php 01-04-2011 16:03 FRANCIA/Staminali contro la malattia di Steinert http://avvertenze.aduc.it/notizia/staminali+contro+malattia+steinert_122486.php 01-04-2011 17:39 ITALIA/Staminali per ricostruire il muscolo scheletrico http://avvertenze.aduc.it/notizia/staminali+ricostruire+muscolo+scheletrico_122487.php 01-04-2011 17:46 ITALIA/Nasi rifatti dopo danni da uso di cocaina http://avvertenze.aduc.it/notizia/nasi+rifatti+dopo+danni+uso+cocaina_122488.php 01-04-2011 17:49 ITALIA/Droga nelle canne dei fucili degli alpini che tornano dall'Afghanistan http://avvertenze.aduc.it/notizia/droga+nelle+canne+dei+fucili+alpini+che+tornano_122489.php 01-04-2011 19:49 USA/Aclu: no a filtri anti siti gay nelle scuole http://avvertenze.aduc.it/notizia/aclu+no+filtri+anti+siti+gay+nelle+scuole_122490.php 02-04-2011 07:39 SPAGNA/Mercato dell'automobile in crollo http://avvertenze.aduc.it/notizia/mercato+dell+automobile+crollo_122491.php 02-04-2011 07:51 FRANCIA/Si vendono piu' auto grazie all'onda lunga degli incentivi di Stato http://avvertenze.aduc.it/notizia/si+vendono+piu+auto+grazie+all+onda+lunga+incentivi_122492.php 02-04-2011 07:58 ITALIA/Mercato automobili ai minimi da 15 anni http://avvertenze.aduc.it/notizia/mercato+automobili+ai+minimi+15+anni_122493.php 02-04-2011 08:07 FRANCIA/Telefonino in auto, sempre pericoloso anche con l'auricolare http://avvertenze.aduc.it/notizia/telefonino+auto+sempre+pericoloso+anche+auricolare_122494.php 03-04-2011 20:06 MONDO/Esorcismo e Chiesa cattolica. Lo stato dei fatti http://avvertenze.aduc.it/notizia/esorcismo+chiesa+cattolica+stato+dei+fatti_122495.php 03-04-2011 20:11 GRAN BRETAGNA/Pillola giorno dopo. Galles: alle tredicenni gratis e senza ricetta http://avvertenze.aduc.it/notizia/pillola+giorno+dopo+galles+alle+tredicenni+gratis_122496.php 04-04-2011 11:34 U.E./Traffici illeciti. Business da 311 miliardi http://avvertenze.aduc.it/notizia/traffici+illeciti+business+311+miliardi_122497.php 04-04-2011 12:44 USA/Cuore generato da staminali http://avvertenze.aduc.it/notizia/cuore+generato+staminali_122498.php 04-04-2011 12:53 ITALIA/Calano gli incidenti stradali mortali http://avvertenze.aduc.it/notizia/calano+incidenti+stradali+mortali_122499.php 04-04-2011 13:27 GERMANIA/Antibiotici su misura con nanoparticelle http://avvertenze.aduc.it/notizia/antibiotici+misura+nanoparticelle_122500.php 04-04-2011 13:30 GERMANIA/Si vendono piu' automobili http://avvertenze.aduc.it/notizia/si+vendono+piu+automobili_122501.php 04-04-2011 13:31 ITALIA/Informazioni personali online. Nota del Garante Privacy http://avvertenze.aduc.it/notizia/informazioni+personali+online+nota+garante+privacy_122502.php 04-04-2011 17:55 USA/Staminali embrionali. Nuove linee contro malattie ereditarie http://avvertenze.aduc.it/notizia/staminali+embrionali+nuove+linee+contro+malattie_122503.php 04-04-2011 19:08 USA/Antidolorifico da cannabis senza gli effetti dello sballo http://avvertenze.aduc.it/notizia/antidolorifico+cannabis+senza+effetti+dello+sballo_122504.php 04-04-2011 19:18 GRAN BRETAGNA/Eutanasia. Donna va a morire in Svizzera http://avvertenze.aduc.it/notizia/eutanasia+donna+va+morire+svizzera_122505.php 04-04-2011 19:26 U.E./Tlc. Ridurre i costi di accesso scoraggia investimenti. Studio http://avvertenze.aduc.it/notizia/tlc+ridurre+costi+accesso+scoraggia+investimenti_122506.php 04-04-2011 19:36 GIAPPONE/Fukushima. Si temono pesci e alghe radioattive http://avvertenze.aduc.it/notizia/fukushima+si+temono+pesci+alghe+radioattive_122507.php 04-04-2011 20:16 ITALIA/Immigrati clandestini. Cassazione: no a espulsione per malati gravi patologie http://avvertenze.aduc.it/notizia/immigrati+clandestini+cassazione+no+espulsione_122508.php 05-04-2011 07:15 MONDO/Piu' grosso del 40% il buco nell'ozono http://avvertenze.aduc.it/notizia/piu+grosso+40+buco+nell+ozono_122509.php 05-04-2011 07:40 ITALIA/Motorini con targa a partire da luglio http://avvertenze.aduc.it/notizia/motorini+targa+partire+luglio_122510.php 05-04-2011 09:47 ITALIA/Consumi al palo secondo Confcommercio http://avvertenze.aduc.it/notizia/consumi+al+palo+secondo+confcommercio_122511.php 05-04-2011 11:35 ITALIA/Uso e consumo di alcool. Rapporto Istat http://avvertenze.aduc.it/notizia/uso+consumo+alcool+rapporto+istat_122512.php 05-04-2011 11:51 SVIZZERA/Si vendono piu' automobili http://avvertenze.aduc.it/notizia/si+vendono+piu+automobili_122513.php 05-04-2011 11:55 ITALIA/Gdf sequestra cosmetici nocivi http://avvertenze.aduc.it/notizia/gdf+sequestra+cosmetici+nocivi_122514.php 05-04-2011 13:42 MONDO/Sostanza chimica richiama staminali midollo osseo verso ferita http://avvertenze.aduc.it/notizia/sostanza+chimica+richiama+staminali+midollo+osseo_122515.php 05-04-2011 14:41 ITALIA/Comunita' terapeutiche in difficolta' dopo tagli Sanita' http://avvertenze.aduc.it/notizia/comunita+terapeutiche+difficolta+dopo+tagli+sanita_122516.php 05-04-2011 18:32 MESSICO/Narcoguerra. Famoso poeta contro narcos http://avvertenze.aduc.it/notizia/narcoguerra+famoso+poeta+contro+narcos_122517.php 05-04-2011 18:38 ITALIA/Ex-carabiniere arrestato per narcotraffico http://avvertenze.aduc.it/notizia/ex+carabiniere+arrestato+narcotraffico_122518.php 05-04-2011 19:35 VENEZUELA/Narcotraffico. Aerei venezuelani carichi di cocaina verso Mexico e Usa? http://avvertenze.aduc.it/notizia/narcotraffico+aerei+venezuelani+carichi+cocaina_122519.php ------------------------------------------- LE PETIZIONI DELL'ADUC Sono due, e sul sito c'è la documentazione che ne spiega i motivi e vi chiede di firmarle. Vi riportiamo uno stralcio di quanto troverete sul sito. ONU / VATICANO La petizione chiede al Segretario generale delle Nazioni Unite di modificare lo status del Vaticano, da "Stato non membro, Osservatore Permanente" con potere di voto, a Organizzazione non governativa con potere consultivo. http://avvertenze.aduc.it/info/vaticano.php PER L'ABOLIZIONE DEL CANONE RAI La petizione rivolta a Camera e Senato chiede l'abolizione del canone/tassa Rai http://tlc.aduc.it/rai/ ------------------------------------------- Ricordiamo ai lettori che sul portale sono in lettura sei canali tematici e sei sottocanali con informazioni e consigli quotidiani, tutti editi dall'Aduc: - Avvertenze http://avvertenze.aduc.it Per conoscere i propri diritti e combattere le arroganze di ogni tipo Sottocanali: - Rimborso Windows: http://avvertenze.aduc.it/rimborsowindows/ - Censura: http://avvertenze.aduc.it/censura/ - Immobili: http://avvertenze.aduc.it/immobili/ - Investire Informati http://investire.aduc.it Informazione e consulenza finanziaria - Salute http://salute.aduc.it Uno spazio di informazione e discussione basato su un principio essenziale: solo l'individuo può disporre della propria salute. Oltre alla ricerca con le cellule staminali, alla clonazione, all'eutanasia e alla lotta al dolore, ADUC Salute informa su temi come fecondazione assistita, interruzione di gravidanza, tossicodipendenza, contraccezione, sessualità, etc. Sottocanali: - Eutanasia: http://salute.aduc.it/eutanasia/ - Cellule staminali: http://salute.aduc.it/staminali/ - Droghe http://droghe.aduc.it Notizie quotidiane sulle droghe con attenzione alla situazione internazionale, alle diverse realtà, ai traffici, all'andamento della "war on drugs", ai sistemi di produzione e di spaccio delle sostanze stupefacenti. - Telecomunicazioni http://tlc.aduc.it I diritti degli utenti di tv, Internet e telefonia Sottocanali: - Stop al canone Rai: http://tlc.aduc.it/info/specialecanonerai.php - Immigrazione http://immigrazione.aduc.it Diritti degli stranieri in Italia ------------------------------------------- LA SCHEDA PRATICA 05-04-2011 12:32 PATENTINO PER GUIDARE I CICLOMOTORI L’articolo 116 del codice della strada, piu' volte modificato dalle varie riforme che si sono succedute negli anni (d.lgs. 9/2002, legge 214/203, legge 168/2005 e legge 120/2010), prevede che i conducenti dei ciclomotori debbano essere muniti del certificato di idoneita', il cosiddetto patentino. L'obbligo grava sia sui conducenti minorenni non titolari di patente A, sia su quelli maggiorenni non titolari di patente di guida. L'ultima riforma del 2010, diventata operativa dal 1/4/2011, ha introdotto importanti novita' in tema di rilascio del patentino, subordinando lo stesso al superamento di una prova pratica di guida. Le nuove regole sono applicabili alle istanze di richiesta del patentino presentate a partire dal 1/4/2011, anche nel caso in cui sia stato gia' frequentato il corso teorico. PER I MINORENNI: Il rilascio del patentino e' condizionato alla frequentazione di un corso, usufruibile presso le scuole statali o paritarie (secondarie di primo e secondo grado) oppure presso le autoscuole, dietro specifica richiesta firmata dai genitori o da chi ne fa le veci. La frequenza e’ obbligatoria, insieme all’assenso scritto di un genitore o di chi ne fa le veci, e sono consentite assenze per un massimo di tre ore, pena l'obbligo di dover ripetere l'intero corso. Alla fine del corso (al massimo entro un anno) dev'essere sostenuto un esame teorico, per il quale e' necessario il rispetto di determinati requisiti. Nel dettaglio: Dove puo' essere frequentato il corso Ci si puo' rivolgere alle scuole statali o paritarie per l'istruzione secondaria di primo e di secondo grado (medie inferiori e superiori) oppure alle autoscuole. Il corso dura 13 ore ed e' cosi' strutturato; - 4 ore sulle norme di comportamento; - 6 ore sulla segnaletica e norme di circolazione; - 2 ore sull'educazione al rispetto della legge; - 1 ora sulla conoscenza del funzionamento dei ciclomotori in caso di emergenza. Riguardo agli insegnanti, il Ministero dell'Istruzione ha specificato una serie di figure docenti ammesse a rendere i corsi. Possono farlo: - gli insegnanti di autoscuole; - le forze dell’ordine (carabinieri, polizia di Stato, guardia di finanza, polizia locale) e il personale del MIT (Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti) abilitato all’espletamento del servizio di polizia stradale; - i docenti in possesso delle competenze derivanti dall’avere organizzato e realizzato specifiche attivita’ formative di educazione stradale, per almeno un triennio, certificate dal dirigente scolastico; - il personale designato dalle associazioni e dagli enti, pubblici e privati, impegnati in attivita’ collegate alla circolazione stradale e riconosciuti dal MIT, con competenze derivanti dall’aver svolto specifiche attivita’ formative di educazione stradale da almeno tre anni, documentate attraverso dichiarazioni del dirigente scolastico della scuola in cui hanno operato. Contenuti del corso I contenuti del corso, specificati dal Ministero dell'Istruzione, riguardano argomenti sia di natura strettamente tecnica sulla segnaletica stradale e sulle norme di comportamento alla guida, sia di vera e propria educazione al rispetto della legge e alla convivenza civile. In particolare, nei corsi attivati negli istituti scolastici si prevedono otto ore in piu’ dedicate all’"educazione e alla convivenza civile", in linea con il processo di riforma complessivo dei due Ministeri e con l’articolo 230 del Codice della Strada. A tale scopo gli istituti scolastici possono stipulare apposite convenzioni a titolo gratuito con Comuni, autoscuole, istituzioni ed associazioni impegnate in attivita’ collegate alla circolazione stradale. Il ministero dei trasporti ha aggiunto alle materie di corso, dal 1/4/2011, insegnamenti sugli elementi del ciclomotore e loro uso, sul comportamento alla guida del ciclomotore e uso del casco, nonche' almeno un ora di lezione sul funzionamento dei ciclomotori in caso di emergenza. Chi alla data del 1/4 avesse gia' frequentato il corso e presentasse dopo tale data la domanda di rilascio del patentino dovra' integrare la sua formazione con l'ora suddetta, con frequenza certificata. Al termine del corso viene rilasciato un attestato di frequenza che ha validita' di un anno. L'esame teorico e i requisiti per poterlo sostenere Alla fine del corso, al massimo entro un anno, dev'essere sostenuta una prova torica, tenuta da un funzionario del Dipartimento trasporti terrestri (ex Motorizzazione civile) insieme all'operatore responsabile della tenuta dei corsi. Va compilata e presentata, da persona residente in Italia, un'apposita domanda dove deve essere indicata, oltre all’istituto scolastico o all’autoscuola presso cui si e’ frequentato il corso, anche la data in cui questo e’ terminato. L’ammissione all’esame e' subordinata, oltre alla frequentazione del corso: - al compimento del 14simo anno di vita; - al pagamento delle tasse relative alla tariffa per esami per conducenti di veicoli a motore (legge 870 del 01/12/1986) nonche' dei bolli sulla domanda e sul certificato rilasciato dal Dipartimento trasporti terrestri (ex Motorizzazione civile) secondo quanto previsto dal decreto Ministero delle Finanze del 20/09/1992. A tal scopo, presso gli uffici postali sono disponibili dei bollettini prestampati (da 15 euro per i diritti dovuti al Dtt e di 14,62 euro per il bollo), da compilare a cura dell’interessato. - alla produzione di un certificato medico che attesti il possesso dei requisiti fisici e psichici (vista, udito, riflessi) prescritti per la patente di categoria A (motoveicoli di massa complessiva fino a 1,3 tonnellate), ivi compresa quella speciale. L’esame consiste in una prova teorica della durata di 30 minuti, svolta tramite risposte ad un questionario di 10 domande. I candidati devono barrare la lettera V (Vero) o F (Falso) alle tre risposte assegnate ad ognuna delle domande d’esame che possono essere: - tutte e tre vere - due vere ed una falsa - una vera e due false - tutte e tre false. La prova si intende superata con al massimo quattro risposte errate su trenta. Nel caso in cui il candidato abbia sostenuto la prova con esito positivo gli verra’ rilasciata un'autorizzazione per esercitarsi alla guida. Nel caso di esito negativo, la prova potra’ essere ripetuta piu’ volte entro l'anno di scadenza dell'attestato di frequenza del corso teorico. L'esercitazione pratica Una volta superato l'esame teorico viene rilasciata un'autorizzazione, valida per sei mesi, utilizzabile per esercitarsi alla guida di un ciclomotore (una sorta di "foglio rosa"). Le esercitazioni possono avvenire con il possesso della suddetta autorizzazione e di un documento di riconoscimento. Sui ciclomotori a due ruote ci si deve esercitare in luoghi poco frequentati e si puo' non avere un istruttore a bordo, mentre su quelli a piu' di due ruote (come per esempio le minicar) a bordo deve essere presente una persona -di eta' non superiore a 65 anni e titolare di patente almeno di categoria B da non meno di 10 anni- che vigili e sia pronta ad intervenire. Il quadriciclo deve essere munito, durante l'esercitazione, di un contrassegno recante la lettera "P". Se ci si esercita senza autorizzazione possono scattare delle sanzioni, variabili da caso a caso: se si guida un ciclomotore a due ruote varia da 80 a 318 euro, se si guida un ciclomotore a piu' di due ruote varia da 398 a 1.596 euro se e' presente l'accompagnatore , e la sanzione e' applicabile anche a quest'ultimo. Stessa sanzione se invece si guida un ciclomotore a piu' di due ruote con autorizzazione ma senza accompagnatore, con fermo del veicolo per tre mesi. L'esame di guida Nei sei mesi di validita' dell'autorizzazione suddetta e' possibile tentare l'esame di guida pratica per due volte al massimo, a distanza di un mese. La prima prova puo' essere tentata dopo che sia decorso un mese dal rilascio dell'autorizzazione. La prova si svolge su un ciclomotore a duo o tre ruote oppure su un quadriciclo leggero (minicar), a scelta del candidato ed e' divisa in due fasi: la prima si svolge in aree appositamente attrezzate, mentre la seconda, a cui si accede solo col superamento della prima, consiste in una verifica di guida nel traffico. Se viene superata la prova al candidato e' rilasciato il certificato di idoneita' alla guida del ciclomotore (patentino) PER I MAGGIORENNI I soggetti che hanno compiuto la maggiore eta' a partire dal 1/10/2005 e intendono conseguire il patentino sono sottoposti agli stessi obblighi dei soggetti minorenni, con frequentazione dei corsi e sostenimento delle prove teoriche e pratiche. I soggetti che invece al 30/9/2005 avevano gia' compiuto la maggiore eta'  possono ottenere il patentino rivolgendo un'apposita domanda al competente ufficio del Dipartimento dei trasporti terrestri (ex Motorizzazione civile), corredata dalla necessaria certificazione medica (analoga a quella prevista per i minorenni) e dall'attestazione di frequenza di un corso di formazione presso una autoscuola autorizzata. Per questi soggetti non c'e' obbligo di sostenere ne' la prova teorica ne' quella pratica. Ovviamente non potranno fare la domanda coloro che sono gia' muniti di patente di guida, dato che questa gia' consente la possibilita' di guidare un ciclomotore. NOTE VALIDE PER TUTTI: - il certificato di idoneita' (patentino) non e' un documento di identita', ma dev'essere accompagnato da un documento di riconoscimento valido; - il certificato di idoneita' (patentino) dev'essere restituito alla Motorizzazione al momento in cui il soggetto si munisce di una patente di guida; - il fatto di aver conseguito il patentino non libera la persona dalla responsabilita' relativa all'incauto affidamento del ciclomotore a soggetti non muniti di patentino o patente (sanzione minima 398 euro dal 1/1/2011); - chi fosse sorpreso alla guida di un ciclomotore senza patentino o patente e' soggetto ad una multa di minimo 555 euro (dal 1/1/2011); - i titolari di una patente di guida che venga sospesa per il superamento dei limiti di velocita' di oltre 40 km/ora (art. 142 comma 9 del c.d.s.), mantengono il diritto alla guida del ciclomotore (vedi art.116 comma 1 ter). (importo sanzioni aggiornato al 1/1/2011 per effetto del DM 20/12/2010) Inoltre: - al patentino sono applicabili le sanzioni accessorie di ritiro, sospensione e revoca -nonche' decurtazione dei punti- ogni qual volta viene violata una norma che prevede tali sanzioni, in tutti i casi, anche l'infrazione e' commessa guidando un mezzo per il quale il patentino non e' necessario (per esempio una bicicletta); - stessa cosa se il soggetto che viola le norme (col ciclomotore o con la bicicletta) e' in possesso della patente di guida. - se il soggetto che commette la violazione e' un minorenne, e' sempre disposta la revisione del patentino; - il patentino (o la patente) puo' essere oggetto di sospensione anche quando i soggetti titolari dello stesso vengono condannati per importazione/esportazione/acquisto di sostanze stupefacenti. Se il soggetto non ha un patentino (o una patente), puo' scattare il divieto di conseguirlo per massimo tre anni. - il patentino (o la patente) non puo' essere rilasciato a chi non possiede requisiti "morali", ovvero ai delinquenti abituali, professionali o per tendenza e a coloro che sono stati sottoposti a misure di sicurezza personali o a misure di prevenzione o condannate a specifici reati legati alla produzione, al traffico e alla detenzione di sostanze stupefacenti. Se queste condizioni si manifestano dopo aver conseguito il patentino (o la patente), questo puo' essere revocato. (Per approfondimenti si vedano gli art.120 e 219 c.d.s. modificati dalla legge 94/09) NOVITA' IN ARRIVO: la nuova patente europea Il Parlamento europeo ha emesso, il 20/12/06, una direttiva concernente la patente unica europea, un progetto che prevede l'introduzione graduale di un documento unico per tutta l'Europa consistente in una tessera -tipo bancomat- dotata di microchip. Questa direttiva, la n.2006/126/Ce prevede anche l'introduzione di una nuova patente europea per guidare i ciclomotori, ottenibile fin dai 14 anni, di categoria AM. Chi e' in possesso del patentino la otterra' al momento del rinnovo oppure in caso di furto, distruzione o smarrimento. In Italia ad oggi e' in corso il recepimento della direttiva, da completare entro il 2011, con applicazione delle novita'  a partire dal 2013. FONTE NORMATIVA - Art.116 d.lgs.285/92 (c.d.s.), in particolare commi 1bis e 11bis; - Legge 120/2010 (riforma c.d.s.), art.17 che modifica art.116 c.d.s.; - D.l.225/2010 convertito nella legge 10/2011 art.2 comma 1 quater, che ha prorogato l'esecutivita' delle nuove regole dal 19/1/2011 al 31/3/2011; - DM Ministero dei trasporti del 1/3/2011 e del 23/3/2011; - Circolare operativa Ministero dei trasporti del 28/03/2011(Prot. n.10099). LINK UTILI - Informazioni sul sito del Ministero dei trasporti: clicca qui - Sito del Ministero dell'istruzione con guida ai corsi delle scuole: clicca qui - Sito del Ministero dell'istruzione Patentino On Line - Portale dell'automobilista con informazioni e modulistica: clicca qui (Rita Sabelli) ------------------------------------------- OSSERVATORIO LEGALE di: Emmanuela Bertucci, Claudia Moretti 30-03-2011 16:29 Residenze Sanitarie Assistenziali. Pronuncia del Consiglio di Stato: illegittime le richieste di soldi ai parenti Il Consiglio di Stato sembra finalmente aver messo la parola fine alla vicenda Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA). La vicenda e' nota e l'Aduc se ne occupa da anni, denunciando le prassi illegittime di moltissimi comuni d'Italia che, a fronte di ricoveri di soggetti anziani non autosufficienti o disabili gravi, calcolano la quota di retta a carico dell'utente non solo sulla base del suo reddito, come prevede la legge, ma anche del reddito dei suoi familiari, a cui poi viene richiesto il pagamento. Una prassi che spesso mette in ginocchio famiglie intere, costrette a pagare cifre esorbitanti. La legge ISEE prevederebbe, infatti, che le rette di ricovero in Rsa siano pagate per il 50% dal SSN e per il restante 50% dai Comuni con l'eventuale compartecipazione dell'utente. Cio' non accade in molti comuni d'Italia. I Tribunali amministrativi nel corso di questi anni si sono pronunciati in maniera oscillante: il TAR Lombardia da' da sempre ragione agli utenti; il Tar Toscana, dopo una prima sentenza favorevole agli utenti, ha poi cambiato indirizzo dando ragione ai comuni. Dopo anni di alti e bassi, si e' finalmente pronunciato il Consiglio di Stato (n.1607/2011), organo di secondo e ultimo grado della giustizia amministrativa, dando ragione agli utenti: le rette per la degenza in RSA di persone ultrasessantacinquenni non autosufficienti e disabili gravi devono tener conto dei redditi del solo assistito e non anche dei redditi dei parenti. La sentenza sul punto e' chiara, estesamente motivata e sgombra il campo da qualsiasi dubbio: “In precedenza, è già stato evidenziato come il d. lgs. n. 109/98 abbia introdotto l’I.S.E.E. come criterio generale di valutazione della situazione economica delle persone che richiedono prestazioni sociali agevolate e l’applicazione di tale parametro comporta che la condizione economica del richiedente sia definita in relazione ad elementi reddituali e patrimoniali del nucleo familiare cui egli appartiene. Rispetto a particolari situazioni, lo stesso d. lgs. n. 109/98 prevede tuttavia l’utilizzo di un diverso parametro, basato sulla situazione del solo interessato. In particolare, l’art. 3, comma 2-ter [...]. La deroga rispetto alla valutazione dell’intero nucleo familiare è limitata, sotto il profilo soggettivo, alle persone con handicap permanente grave e ai soggetti ultra sessantacinquenni non autosufficienti (con specifico accertamento in entrambi i casi) e, con riguardo all’ambito oggettivo, alle prestazioni inserite in percorsi integrati di natura sociosanitaria, erogate a domicilio o in ambiente residenziale, di tipo diurno oppure continuativo. Ricorrendo tali presupposti, deve essere presa in considerazione la situazione economica del solo assistito. La tesi che esclude l’immediata applicabilità della norma, in virtù dell’attuazione demandata ad un apposito d.p.c.m., benché sostenuta da questo Consiglio di Stato in sede consultiva (sez. III, n. 569/2009) non appare convincente ed è già stata disattesa dalla Sezione in alcuni precedenti cautelari (sez. V, ord. nn. 3065/09, 4582/09 e 2130/10), che hanno trovato conferma in una recente sentenza (sez. V, sent. n. 551/2011, in cui è affermato che la mancata adozione del d.p.c.m. non può paralizzare l’operatività della norma, salve ulteriori considerazioni legate al caso di specie sulla situazione reddituale complessiva). Deve ritenersi che il citato art. 3, comma 2-ter, pur demandando in parte la sua attuazione al successivo decreto, abbia introdotto un principio, immediatamente applicabile, costituito dalla evidenziazione della situazione economica del solo assistito, rispetto alle persone con handicap permanente grave e ai soggetti ultra sessantacinquenni la cui non autosufficienza fisica o psichica sia stata accertata dalle aziende unità sanitarie locali. Tale regola non incontra alcun ostacolo per la sua immediata applicabilità e il citato decreto, pur potendo introdurre innovative misure per favorire la permanenza dell'assistito presso il nucleo familiare di appartenenza, non potrebbe stabilire un principio diverso dalla valutazione della situazione del solo assistito; di conseguenza, anche in attesa dell’adozione del decreto, sia il legislatore regionale sia i regolamenti comunali devono attenersi ad un principio, idoneo a costituire uno dei livelli essenziali delle prestazioni da garantire in modo uniforme sull’intero territorio nazionale, attendendo proprio ad una facilitazione all’accesso ai servizi sociali per le persone più bisognose di assistenza.” Il Consiglio di Stato “ritorna” anche sulla sentenza emessa poco tempo fa, la n. 551/2011 - che i Comuni italiani avevano erroneamente interpretato come una vittoria delle proprie tesi esprimendo “Grande soddisfazione a nome di tutti i Comuni per una sentenza che ristabilisce un principio fondamentale di giustizia” (così Attilio Fontana, Sindaco di Varese e Presidente di Anci Lombardia) – spiegando, come si legge nella parte di sentenza sopra riportata, che anche nel provvedimento 551/2011 i giudici affermano la immediata applicabilita' dell'art. 3 comma 2 ter, d.lgs. 109/98. La pronuncia del Consiglio di Stato e' una importantissima vittoria degli utenti, vessati da anni da richieste illegittime da parte dei Comuni, e da rette spropositato rispetto ai redditi delle persone ricoverate. Crediamo che questa importante sentenza avra' gran peso sui prossimi giudizi innanzi ai Tar regionali, che non potranno non tenerne conto nella decisione dei prossimi ricorsi. Si ringrazia l'avv. Franco Trebeschi per la segnalazione. Qui la sentenza del Consiglio di Stato n. 1607/2011 Qui la sentenza del Consiglio di Stato n. 551/2011 NOTIZIE 30-03-2011 07:40 ITALIA/Aumentano prezzi di gas e luce L'Autorita' per l'energia ha comunicato che dal 1 aprile la luce aumenta del 3,9% e il gas del 2%, con un aggravio complessivo sulle bollette -per la famiglia tipo- di 37,5 euro su base annua. Gli aumenti sono dovuti ad adeguamenti sulla base di indicatori legati alle quotazioni medie sui mercati internazionali di petrolio, oli combustibili e gasolio nei nove mesi precedenti, fatto salvo l'ultimo mese. 30-03-2011 08:34 CINA/Droga. Tre filippini giustiziati Sono state eseguite in Cina le condanne a morte contro tre cittadini filippini giudicati colpevoli di traffico di droga. Lo ha affermato il vicepresidente filippino Jojomar Binay, che ha affermato di aver avuto la notizia da diplomatici del suo Paese in Cina. Pechino aveva confermato ieri la sua intenzione di procedere con le esecuzioni dei tre, nonostante i ripetuti appelli del governo di Manila che, nel tentativo di ottenere clemenza, si era spinto fino ad aderire al boicottaggio della cerimonia di consegna del premio Nobel per la pace al dissidente Liu Xiaobo promosso dal governo cinese. I tre erano stati arrestati separatamente nel 2008 e sono i primi tre filippini ad essere messi a morte in Cina. Due esecuzioni sono avvenute a Xiamen e una a Shenzhen, tutte attraverso iniezione letale, secondo Binay. Il traffico di piu' di 50 grammi di qualsiasi sostanza proibita e' uno dei 55 reati puniti con la pena di morte in Cina, il Paese che, secondo il gruppo umanitario Amnesty International, esegue piu' esecuzioni capitali di tutto il resto del mondo. 30-03-2011 08:37 MALAYSIA/Droga. Tre messicani rischiano la pena di morte In un caso senza precedenti, al centro dei media locali, tre fratelli messicani rischiano la condanna a morte in Malaysia, dove le autorita' locali li hanno accusati di narcotraffico, chiedendo la pena capitale. I tre fratelli - Jose', Luis e Simon Gonzalez Villarreal, dello stato del Sinaloa - si trovano in un carcere di massima sicurezza del paese asiatico, in una localita' non lontana dalla frontiera con Singapore. Il procedimento giudiziario si trascina ormai da tre anni, rilevano i media messicani, per i quali i fratelli Villarreal potrebbero entro qualche giorno essere condannati a morte, visto le severe norme locali contro i trafficanti di droga. 'C'e' il rischio che i miei clienti siano condannati alla pena capitale', ha precisato il loro legale, Kitson Foong, rilevando che i tre sono stati arrestati nel 2008 nella citta' di Johor Bahru, all'interno di quello che le autorita' locali hanno definito 'un megalaboratorio' per la produzione sostanze illecite. I tre sono infatti accusati di essere stati trovati in possesso di 240 chilogrammi di metanfetamine. 30-03-2011 08:43 ITALIA/Ex ad di Eutelia a giudizio per bancarotta fraudolenta Samuele Landi, ex-amministratore delegato dell'azienda di telecomunicazioni, Eutelia, e' stato rinviato a giudizio dal gup di Arezzo, Annamaria Loprete, per bancarotta fraudolenta. Altri quattro imputati sono stati rinviati a giudizio per false fatturazioni. Si tratta di ex dirigenti ed ex amministratori di societa' del gruppo. Prosciolto un sesto dirigente per avvenuta prescrizione mentre un settimo indagato ha patteggiato la pena di un anno e otto mesi per false fatturazioni. Il processo comincera' davanti al collegio del tribunale di Arezzo il prossimo 20 settembre. Inoltre, il giudice Loprete ha fissato per il prossimo 23 maggio un'altra udienza preliminare per decidere sul rinvio a giudizio o meno di Angelo, Isacco, Raimondo, Alessandro e Sauro Landi. Anche per loro il pm Roberto Rossi ha ipotizzato il reato di bancarotta fraudolenta. 30-03-2011 09:35 U.E./Censurati i Simpson che scherzano sull'energia nucleare Con il nucleare non si scherza. Almeno dopo l'incidente -in corso- alla centrale giapponese di Fukushima. Tre catene televisive tedesca, austriaca e svizzera hanno censurato o tagliato alcuni episodi della serie “I Simpson” perche' conteneva allusioni ad incidenti nucleari. Lo fa sapere “The Holliwood Reporter”. Secondo il quotidiano tedesco Tagesspiegel, il canale austriaco Orf ha ritirato alcuni episodi che erano gia' in programma: il numero 66 “Marge ottiene un impiego” che riguardava la morte per radiazioni di Marie e Pierre Curie, e il capitolo 346 “In una giornata limpida non riesco a vedere mia sorella” in cui si scherzava sulla fusione nucleare. Orf ha messo in quarantena otto episodi fino alla fine di aprile, quando riconsiderera' la propria decisione. Le catene Proz (Germania) e SF (Svizzera) hanno fatto sapere che ritireranno tutti gli episodi in cui ci siano riferimenti a disastri nucleari. La disastrata centrale nucleare di Springfield e' una delle piu' presenti nelle trame della serie, una creazione di Matt Groening messa in onda per la prima volta nel “ The Tracey Ullman Show” del 1987, un anno dopo il disastro di Chernobyl. Riguarda il business del signor Burns e del posto di lavoro di Homer Simpson e molti altri abitanti della citta' di Springfield, che non si distingue per meticolosita' e precauzioni in materia. La creazione di Groening e' stata sempre molto critica nei confronti dell'energia nucleare. La serie inizia con Homer Simpson che lancia una barra radioattiva dal finestrino dell'automobile, e nel lago nei pressi della centrale vive Blinky, un pesce mutato con tre occhi. Nella prima diffusione (1990), la serie faceva la parodia con un video promozionale sulla sicurezza dell'energia nucleare. 30-03-2011 10:20 MONDO/Dieci Paesi reclamano i brevetti dei geni di origine marina I mari e gli oceani del pianeta contengono piu' diversita' genetiche rispetto alla terra ferma e questa ricchezza non e' sfuggita alle imprese biotecnologiche che hanno mezzi sufficienti per esplorarli. Cosi' la voglia di brevettare, anche se con la medesima intensita' rispetto all'ambito umano, cresce ogni anno del 12% secondo uno studio. “Dieci Paesi posseggono il 90% dei brevetti che hanno in qualche modo a che fare con i geni marini, e il 70% e' concentrato nei primi tre Paesi della Lista (Usa, Germania e Giappone)”, dicono Sophie Arnaud-Haond, Jesus M.Arrieta y Carlos M. Duarte sulla rivista Science. Paesi che sono presenti su circa il 20% delle coste in tutto il mondo, ma hanno il vantaggio di essere in possesso delle necessarie tecnologie per esplorare le riserve genetiche marine. La lista dei 10 Paesi e' completata da Francia, Regno Unito, Danimarca, Belgio, Olanda, Svizzera (che non ha affacci sul mare) e Norvegia. In totale solo 31 dei 194 Paesi del mondo hanno presentato richieste di brevetti. Parlando della materia, occorre tener presente che si tratta di un ambito vago con non poche denunce e querele. All'inizio erano solo brevettabili le nuove sequenze genetiche conosciute, specificando le produzioni e le funzioni che hanno, sempre e quando possono essere utilizzate per un preciso motivo, cosi' come dice il “Progetto Genoma Umano”. Ed e' stabilito che non si possono brevettare pezzi di genoma la cui funzione sia sconosciuta anche se c'e' una prospettiva d'uso nel futuro. Arnaud-Haond (Ifremer, Francia), Arrieta e Duarte (entrambi del Instituto Mediterráneo de Estudios Avanzados, del CSIC e la Universidad delle Islas Baleares) hanno analizzato i dati delle banche di geni ed hanno riscontrato 677 applicazioni internazionali sui geni marini tra il 1991 e il 2009 (8.648 sequenze di 520 specie). Solo il 2% delle registrazioni presentate all'Organizzazione Mondiale della Proprieta' Internazionale (WIPO) corrisponde a geni marini, mentre quelle in relazione con il genoma umano sono il 35% del totale, seguito dalle sequenze di piante come frumento, riso e orzo. La biodiversita' e' maggiore nei mari e negli oceani rispetto alla terra ferma, con 35 grandi gruppi di animali nell'acqua rispetto a 17. Perche' valgono i suoi geni? I biologi ricercano nella ricchezza genetica facendo ricorso a diverse applicazioni, per molecole utili all'industria alimentare, alle produzioni industriali -per esempio il biocombustibile- o nuovi farmaci antinfiammatori, antitumorali, analgesici, etc., cosi' come fa sapere una nota dell'Unesco su “Ricerche genetiche marine”. Anche se e' da diverso tempo che si fanno queste ricerche, i brevetti sono un fenomeno recente: il 95% delle richieste sono successive al 2000, ma la prospettiva di business e' notevole. Il mercato globale della biotecnologia marina e' stimato in 2.400 milioni di Usd (1.700 milioni di euro) nel 2004, con una crescita annuale del 5,9% tra il 1999 e il 2007. La maggior parte delle applicazioni sono in acque territoriali, ma non bisogna dimenticare ne' la mobilita' di molte specie ne' il fatto che le acque internazionali rappresentano il 65% di tutti gli oceani. Arnaud-Haond, Arrieta e Duarte evidenziano la necessita' di stabilire un accordo internazionale che garantisca l'accesso a questa ricchezza marina anche ai Paesi che non hanno le tecnologie necessarie. Chiedono che sia proclamata patrimonio comune dell'umanita'. 30-03-2011 10:40 FINLANDIA/Fronda contro una campagna religiosa omofobica Diverse migliaia di finlandesi hanno abbandonato nei giorni scorsi la chiesa luterana di Finlandia per protestare contro un'iniziativa omofoba lanciata da sei organizzazioni della medesima chiesa. La campagna online intitolata “Alia alistu!” (tieni duro) si presenta con un video che mostra una giovane donna che si fa chiamare Anni, una anziana bisessuale, non riconoscibile, che spiegano come la preghiera e la condivisione del Vangelo e dei comandamenti di Dio ha permesso loro di abbandonare questa “via del peccato”. La campagna ha provocata un'ondata di protesta in Finlandia. Una cinquantina di persone abbandona ogni giorno la chiesa di Finlandia. Martedi' scorso, il giorno dopo il lancio della campagna, sono stati in 5000 a rinunciare alla loro appartenenza a questa chiesa. Diverse migliaia li hanno seguiti nei giorni scorsi. L'arcivescovo Kari Makinen, la piu' alta autorita' della chiesa luterana di Finlandia, ha manifestato la sua tristezza, e secondo un comunicato della chiesa “egli comprende il dolore e la collera delle persone che sono state ferite da questa campagna”. Gia' lo scorso autunno 40.000 persone avevano abbandonato la chiesa luterana, dopo che un deputato del partito cristiano-democratico aveva espresso le proprie opinioni molto omofobe. Vista la vicinanza delle elezioni legislative (17 aprile) il presidente del partito cristiano-democratico ha fermamente smentito qualunque relazione del suo partito con questa campagna. Alla fine del 2010, il 78,2% dei finlandesi apparteneva alla chiesa luterana. 30-03-2011 13:00 USA/Staminali iPS contro la degenerazione maculare Ricercatori del centro medico dell'Universita' di Georgetown a Washington, sono riusciti a produrre cellule della retina a partire da cellule staminali pluripotenti indotte (iPS) umane. Le cellule prodotte imitano la funzione delle cellule dell'occhio che si distruggono in presenza di una degenerazione maculare legata all'eta'. Lo studio, finanziato dal National Institut of Health e' stato pubblicato sulla rivista Stem Cells del 24 marzo 2011. La degenerazione maculare legata all'eta' e' una delle cause di deficit visivo e di cecita' tra le piu' diffuse al mondo. Distrugge poco a poco l'epitelio pigmentario della retina (EPR) che irriga le cellule visive della retina stessa. E' la prima volta che cellule EPR sono state prodotte a partire da cellule iPS, ottenute a loro volta a partire da una piccola biopsia di pelle umana. “Le cellule della retina che abbiamo generato sono veramente funzionali”, dice Nady Golestaneh, professore aggiunto del dipartimento di biochimica moleculare e cellulare del Georgetown e coautore dello studio. “Questo significa che esse imitano la funzione delle cellule d'origine della retina che giocano un ruolo chiave nell'occhio per l'assorbimento della luce, la nutrizione e la funzione ricettiva”. E le fa diventare “promettenti candidate per trattamenti di rigenerazione della retina”. Il dr Demetrios Vavvas, del Massachusetts Eye and Ear Infirmary, dice che questi risultati sono “un grande passo avanti”. “Ma e' ancora una prima tappa... realizzata solo in vitro. E' un lavoro in laboratorio su culture cellulari. Il problema e' di sapere come funzionera' su dei pazienti perche' ci sono ancora ostacoli da superare”. Allo stato delle attuali conoscenze, saranno necessari un minimo di 3-5 anni prima di dovere passare ad esperimenti clinici. I ricercatori dicono che, in una prospettiva terapeutica, sono necessari altri lavori per mettere in sicurezza le cellule prodotte. Comunque, “quando parliamo di uso potenziale di cellule staminali, non dobbiamo pensare solo al trapianto. Esse potrebbero essere utilizzate come modello in vitro per studiare la malattia stessa in laboratorio... Questo permetterebbe di sviluppare farmaci ad hoc contro la malattia”. 30-03-2011 15:03 ITALIA/Aborto. Emergenza fra le immigrate Cresce l'emergenza aborto tra le donne straniere in Italia: il 33% vi ha fatto ricorso almeno una volta. L'interruzione volontaria di gravidanza viene vissuta come un contraccettivo, come se fosse la pillola, che pure risulta conosciuta ma viene usata solo dalla meta' delle immigrate. Sono alcuni dati emersi da una ricerca pilota del Centro di riferimento regionale per la prevenzione e la cura delle complicazioni delle mutilazioni genitali femminili di Firenze. Lo studio e' stato presentato nel corso di un incontro promosso dalla Societa' Italiana di Ginecologia e Ostetricia (Sigo) sul rapporto tra le immigrate e la contraccezione. 'In Italia, un terzo delle IVG e' compiuto da appena il 3,5% della popolazione ma tra le straniere non manca la conoscenza dei metodi contraccettivi - ha affermato Nicola Surico, presidente della Sigo - quanto la possibilita' di accedere ai servizi. Le difficolta' dipendono al mancato collegamento con le strutture sanitarie, da ostacoli burocratici, dallo scarso collegamento tra il Servizio Sanitario Nazionale e le associazioni di volontariato e dalla carenza di personale formato e mediatori culturali'. Esiste, secondo la Sigo, una strategia per prevenire il peggioramento dello stato attuale: investire sulle giovani donne straniere di seconda generazione presenti in Italia. 'Sono cittadini a tutti gli effetti - ha aggiunto Omar Abdulcadir, responsabile Sigo per questo settore - e fanno da tramite per la traduzione e l'informazione. Sono i veri fattori di cambiamento culturale', anche per contrastare credenze e superstizioni che tuttora esistono sui metodi contraccettivi. 'Secondo alcuni studi, il 75% delle donne egiziane - ha proseguito Abdulcadir - crede che la pillola causi debolezza' 30-03-2011 19:49 GIAPPONE/Staminali degli addetti alla centrale di Fukushima. Da usare in caso di contaminazione Le autorità giapponesi stanno prendendo in considerazione l'ipotesi di raccogliere e congelare cellule staminali degli ingegneri e degli operatori impegnati nella centrale nucleare di Fukushima, da utilizzare in eventuali trapianti in caso di esposizione a pericolosi livelli di radioattività. Stando a quanto scrive oggi il quotidiano britannico The Guardian, la proposta è stata indicata come una misura precauzionale capace di salvare la vita agli operatori. L'esposizione ad alti livelli di radiazioni può infatti causare gravi malattie e portare alla morte per danni al midollo osseo, ma il decesso si può scongiurare grazie a un intervento tempestivo e a un trapianto di cellule staminali ematiche raccolte prima dell'esposizione. La procedura richiede che gli operatori assumano un medicinale per diversi giorni, capace di indurre il midollo osseo a rilasciare cellule staminali nel sangue. I pazienti vengono quindi collegati a un macchinario per consentire la raccolta delle cellule. 31-03-2011 11:34 ITALIA/Inflazione in aumento L'inflazione di fondo stimata da Istat per marzo e' pari all'1,8% (1,7% a febbraio). Sul piano tendenziale, la crescita dei prezzi dei beni sale al 2,8%, con un'accelerazione di due decimi di punto rispetto a febbraio, mentre quella dei prezzi dei servizi si porta al 2% dall'1,9% del mese precedente. In particolare, tra i servizi salgono i prezzi di Trasporti (+1% su mese e +3,2% su anno) Ricreativi, culturali e per la cura della persona (+0,8% e +2,3%, con aumenti particolari per alloggi e pacchetti vacanza). Incrementi significativi anche per Servizi ricettivi e ristorazione (+1% su mese e +2,6% su anno) e Abitazione, acqua, elettricita' e combustibili (+0,4% e +4,4%); in calo Ricreazione, spettacoli e cultura (-0,6% su mese e -0,3% su anno) e Comunicazioni (-0,1% e -0,5%). Gli alimentari aumentano dello 0,3% su mese e del 2,2% tendenziale: i prezzi dei prodotti lavorati rispettivamente dello 0,4% e dell'1,5% (formaggi e latticini +0,6% e +4,1%); i prodotti non lavorati dello 0,3% e del 3,6% (frutta +2,6% e +5,7%). Infine, Istat segnala per il trasporto aereo un rincaro del 12,7% su mese, per Rc Auto +5,8% su anno. 31-03-2011 11:38 ITALIA/Emissioni inquinanti impianti industriali. Corte Ue condanna Italia La Corte europea di giustizia ha condannato l'Italia, con sentenza emessa oggi a Lussemburgo, per la violazione della direttiva sulla prevenzione e riduzione integrate delle emissioni inquinanti dagli impianti industriali (direttiva Ippc, 2008/1/CE). La direttiva impone il rilascio di un'autorizzazione per tutte le attività industriali e agricole con notevole potenziale inquinante: attività energetiche, produzione e trasformazione dei metalli, industria dei prodotti minerali, industria chimica, gestione dei rifiuti e, nel settore agricolo, l'allevamento. L'autorizzazione può essere concessa solo se le imprese stesse si fanno carico della prevenzione, del controllo e della riduzione dell'inquinamento che possono causare. Le imprese devono impegnarsi, in particolare, a usare tutte le misure utili contro l'inquinamento, ricorrendo alle migliori tecniche disponibili (indicate dalla sigla inglese Bat, Best availble technologies), che producono minori quantitativi di rifiuti, utilizzano le sostanze meno pericolose, consentono il recupero e il riciclaggio delle sostanze emesse, sono più energeticamente efficienti. E' previsto, inoltre, l'impegno a bonificare i siti al termine delle attività. Le autorizzazioni fissano i valori limite di emissione delle sostanze inquinanti (esclusi i gas a effetto serra, che sono coperti dalla legislazione Ue pertinente), le eventuali misure per la tutela del suolo, delle acque e dell'aria, le misure per la gestione dei rifiuti e quelle da prendere in caso di circostanze eccezionali (come fughe, guasti, chiusure temporanee o definitive degli impianti), il monitoraggio delle emissioni e degli scarichi. Gli Stati membri dovevano adottare le misure necessarie affinché, entro il 30 ottobre 2007, gli impianti esistenti funzionassero secondo i requisiti della direttiva Ippc. L'Italia ha informato la Commissione europea dell'adozione del decreto legge n. 180/2007, che ha prorogato al 31 marzo 2008 il termine per l'adeguamento degli impianti esistenti alle disposizioni della direttiva, e ha previsto, in caso di inadempienza delle autorità competenti, l'attivazione urgente del potere sostitutivo dello Stato. Successivamente, tuttavia, la Commissione ha constatato che molti degli impianti esistenti erano in funzione senza essere dotati dell'autorizzazione. Al 30 ottobre 2009, nonostante una procedura di infrazione della Commissione che aveva dato tempo all'Italia fino al 2 aprile 2009 per mettersi in regola, risultava che su 5.669 impianti esistenti e in esercizio, solo 4.465 erano dotati di autorizzazione integrata ambientale e per i rimanenti 1.204 impianti erano ancora in corso procedure di rilascio dell'autorizzazione. Da una nota trasmessa dall'Italia il 14 aprile 2009, inoltre, emergeva che le autorità competenti non erano neppure in possesso di tutte le informazioni relative al numero di impianti presenti sul territorio nazionale e alle loro attività. L'Italia si è giustificata adducendo la mancata trasmissione dele informazioni complete da parte di alcune autorità competenti regionali. Secondo la Commissione, poi, l'Italia ha considerato in molti casi le autorizzazioni ambientali preesistenti equivalenti alle nuove autorizzazioni integrate ambientali ai sensi della direttiva Ippc, senza fornire dimostrazioni sulla fondatezza di questa equivalenza. La Corte Ue, a questo proposito, rileva che dalle informazioni comunicate dall'Italia nel 2009 emerge che soltanto una parte delle autorizzazioni preesistenti era stata riesaminata e aggiornata, mentre le autorità competenti non avevano ritenuto necessario riesaminare le autorizzazioni di 608 impianti preesistenti. Il riesame delle autorizzazioni preesistenti consiste, sottolinea la Corte, in una verifica della loro conformità ai requisiti specifici della direttiva Ippc e, quindi, dell'eventuale necessità di un aggiornamento. Pertanto, la verifica delle autorizzazioni preesistenti che è stata condotta dalla autorità competenti italiane, consistente nel valutare solo l'assenza di un evidente contrasto con i requisiti della direttiva Ippc, secondo i giudici comunitari non appare adeguata. 31-03-2011 11:43 ITALIA/Farmaci. maggiori risparmi con distribuzione in ospedali e Asl Razionalizzare la spesa farmaceutica ospedaliera si puo', e si deve a causa dell'arrivo di molecole sempre piu' costose e della cronicizzazione di molte patologie. Uno dei sistemi piu' semplici ed efficaci e' la distribuzione diretta dei medicinali ai pazienti in dimissione e, nel caso di malati cronici, tramite l'Asl e in assistenza domiciliare. Lo sottolinea la Societa' Italiana di Farmacia Ospedaliera e dei Servizi Farmaceutici delle Aziende Sanitarie (SIFO), spiegando che un risparmio ancora maggiore e' realizzabile evitando il canale delle farmacie private: una recente indagine della Guardia di Finanza lo ha quantificato per il quadriennio 2004-2008, per i farmaci del Prontuario ospedaliero per la continuita' terapeutica a pazienti cronici e/o seguiti dalle strutture pubbliche, in poco meno di 900 (892) milioni di euro. "Nonostante da anni i farmacisti ospedalieri e delle Asl pongano l'accento sulla distribuzione diretta dei farmaci - afferma Laura Fabrizio, presidente della Sifo - non molto e' stato fatto, se si eccettuano esperienze di distribuzione a domicilio attuate in alcune Asl di Liguria, Umbria e Calabria e altre lodevoli iniziative purtroppo isolate. E oggi addirittura alcuni propongono l'opposto: portare alcuni medicinali di fascia H anche al di fuori dell'ospedale e delle Asl. Un controsenso, almeno per due motivi: primo, per i mancati risparmi, dato che la distribuzione diretta tramite le farmacie territoriali costa di piu' perche' vi si aggiungono le spese di distribuzione per i farmacisti privati, oneri che variano in base ad accordi regionali fino ad arrivare al 12% sul prezzo al pubblico compreso di IVA; secondo, perche' si tratta di medicinali di uso ospedaliero proprio perche' necessitano di una particolare attenzione per aspetti legati al monitoraggio dell'efficacia e degli effetti collaterali, e quindi alla loro sicurezza e appropriatezza di utilizzo, verificabili mediante il continuo controllo dei rispettivi piani terapeutici depositati presso i servizi farmaceutici del Sistema Sanitario Nazionale e il monitoraggio attraverso il Registro dell'Agenzia italiana del Farmaco (AIFA)". "Al contrario, i farmacisti delle farmacie territoriali, non conoscendo il piano terapeutico - spiega Pietro Finocchiaro, segretario nazionale SIFO - non sono in grado di valutare l'appropriatezza prescrittiva che e' il parametro piu' avanzato e complesso sul quale anche gli studi piu' recenti ci dicono sia necessario agire per diminuire ulteriormente la spesa, in particolare per i farmaci complessi che necessitano di un monitoraggio intensivo come quelli ospedalieri e innovativi". 31-03-2011 11:47 ITALIA/Censura. Comune Trento contro pubblicita' con immagini ammiccanti Tempi duri per la pubblicita' trash a Trento. Il Consiglio comunale ha approvato una mozione che blocca l'uso di immagini ammiccanti o con corpi femminili e slogan a doppio senso, lesive della dignita' della donna. Il documento e' stato presentato dalla consigliera comunale di Italia dei Valori, Giovanna Giugni, in adesione alla moratoria proposta dall'Unione Donne in Italia, scrive il quotidiano L'Adige. Alla mozione l'esponente politico ha allegato una serie di immagini di cartelloni pubblicitari che sono stati criticati per il loro esplicito richiamo al doppio senso sessuale, usando il corpo femminile. 'Amanti della carne' (pubblicita' di ristorante con uomo che abbraccia donna con testa da mucca), 'Ci sono pose e..pose' (con donna nuda in posizione ammiccante, fatta da ditta di posatori), 'Fidati..te la do gratis' (per una marca di occhiali), 'Montami' (donna nuda su pannelli solari): queste alcune delle pubblicita' incriminate, che da oggi sara' difficile vedere a Trento. C'e' chi fra i pubblicitari locali approva le finalita' dell'iniziativa ma anche chi parla di ipocrisia'. 'Abbiamo un presidente del consiglio che si vanta di essere un tombeur di femmes, e se questi sono i valori culturali che si affermano non bisogna stupirsi se poi fa presa l'immagine dei capezzoli di una donna', dice Loris Lombardini. 'Insomma, prima di accettare che la donna possa non essere utilizzata in modo lesivo della sua dignita', bisogna modificare il modello culturale'. 31-03-2011 11:52 U.E./Eurozona: inflazione in aumento Accelera l'inflazione a marzo nell'area euro. In base alla stima preliminare diffusa dall'Eurostat, l'indice dei prezzi al consumo e' salito nell'ultimo mese al 2,6 per cento dal 2,4 per cento del mese precedente. Il dato definitivo verra' diffuso il 15 aprile. 31-03-2011 12:17 U.E./Microsoft versus Google per abuso di posizione dominante Per la prima volta nella sua storia la Microsoft ha presentato oggi alla commissione antitrust Ue un ricorso contro il motore di ricerca Google per abuso di posizione dominante. Secondo Microsoft, Google, che controlla oltre il 90% della pubblicita' sui motori di ricerca in Europa, ha avviato una "serie di azioni" che ostacolano in modo ingiusto la concorrenza. "Non siamo sorpresi del ricorso di Microsoft", replica un portavoce di Google, mentre Amalia Torres, portavoce della commissione Ue assicura che l'antitrust europeo "prende nota del ricorso e, come previsto dalla procedura, informera' Google e le chiedera' il suo punto di vista". Il ricorso di Microsoft si inserisce in un'indagine gia' avviata dalla commissione Ue e il responsabile legale della societa' di Seattle, Brad Smith, fa sapere che la situazione in Europa e' peggiore che negli Usa. "Per questo - spiega - abbiamo focalizzato il nostro ricorso su una serie di azioni che Google ha preso per rafforzare la sua posizione dominante nei motori di ricerca e nella pubblicita' sui motori di ricerca, a scapito dei consumatori europei". Microsoft, in particolare, giudica anticoncorrenziali una serie di azioni di Google tra cui il riuscire a rendere poco visibili su altri motori di ricerca i contenuti di YouTube, il creare difficolta' ai software Microsoft installati sui cellulari la visualizzazione di contenuti provenienti da YouTube, il bloccare l'accesso ai contenuti editoriali che Google ha copiato o immagazzinato, il rendere costoso ai concorrenti di Google inserire pubblicita' online, l'impedire alla concorrenza di creare delle caselle di ricerca che non si rivolgano al motore di ricerca Google. "Apprezzo che Google possa continuare ad innovarsi - spiega Smith - ma non dovrebbe esserle permesso perseguire pratiche che impediscano alla concorrenza di offrire delle alternative. Questo e' cio' che avviene e che ci auguriamo che le autorita' europee blocchino". 31-03-2011 12:34 INDIA/Staminali. La prima banca di quelle mestruali Le cellule staminali del sangue mestruale potra' ora essere facilmente raccolto, trattato e stoccato. A Chennai, capitale dello Stato Tamil Nadu e' stata aperta la prima banca indiana in grado di offrire questo servizio. Fino ad ora il sangue mestruale non e' stato considerato per un uso sanitario, ma si tratta di sangue che contiene un gran numero di cellule staminali in grado di moltiplicarsi rapidamente e differenziarsi in altri tipi di cellule come quelle neurali, cardiache, del midollo spinale, cartilaginose e altre, dimostrando di possedere un grande potenziale per le terapie cellulari, cosi' come hanno dimostrato recenti ricerche 31-03-2011 18:14 ITALIA/Ryanair programma voli vietati ai bambini Ryanair introdurra' voli senza bambini a partire dal prossimo ottobre su rotte ad altafrequenza, ''dopo che un sondaggio condotto tra 1.000 passeggeri in tutta Europa ha mostrato che la meta' di questi pagherebbe tariffe piu' alte pur di evitare i bambini degli altri passeggeri''. Lo rende noto la compagnia aerea low cost spiegando che ''il sondaggio ha rivelato che a un terzo dei passeggeri (36%) e' stato 'rovinato' il volo a causa dei rumorosi bambini degli altri passeggeri e che un passeggero su cinque ha chiesto a Ryanair di limitare il numero di bambini sui voli''. ''Quando si tratta di bambini tutti amiamo i nostri ma chiaramente preferiremmo evitare i piccoli mostri degli altri quando viaggiamo - dice il direttore della comunicazione Stephen McNamara - Anche se meta' dei nostri passeggeri vorrebbero che separassimo le cabine tra aree per 'adulti' e per 'famiglie' questo non e' operativamente possibile a causa della nostra politica sulla scelta libera del posto, con priorita' di imbarco opzionale. Nonostante cio', vista la chiara richiesta di voli' senza bambini', Ryanair introdurra' voli senza bambini su rotte ad alta frequenza a partire dall'inizio del nostro orario invernale in ottobre''. 31-03-2011 19:44 GRAN BRETAGNA/Staminali contro il morbo di Crohn Ricercatori dell'azienda TxCell a Valbonne (Francia) hanno sviluppato una nuova terapia cellulare per patologie infiammatorie croniche come la malattia di Crohn, con risultati promettenti nei primi esperimenti clinici. Il lavoro e' stato reso pubblico durante l'incontro annuale della Rete Nazionale delle Cellule Staminali del Regno Unito, che si tiene a Nottingham. Le cellule sanguigne dei pazienti sono utilizzate per produrre un tipo di cellula, il linfocito regolatore T tipo 1, che puo' ridurre l'estensione della malattia. Cosi' come fa sapere Miguel Forte, responsabile dello studio, “i linfociti regolatori T sono cellule incredibili, producono proteine chiamate citochine che frenano l'eccessiva risposta immune che causa i terribili sintomi di malattie infiammatorie croniche come quella di Crohn. Sappiamo che i trattamenti basati su queste cellule funzionano ma dobbiamo procedere ad uno sviluppo clinico per massimizzare i benefici e minimizzare i rischi. Dobbiamo dimostrare che queste cellule sono ben tollerate e sono funzionali per trattare la malattia”. 31-03-2011 19:47 FRANCIA/Staminali embrionali. Passi avanti contro distrofia Cellule staminali embrionali umane per dare un contributo clinicamente importante alla comprensione della distrofia miotonica di tipo 1 (Dm1). E' la chiave di una ricerca pubblicata on line sulla rivista 'Cell Stem Cell', che mette in evidenza l'incredibile potenziale di queste cellule per aiutare a comprendere i complessi meccanismi molecolari alla base di varie malattie umane. Un lavoro che e' stato preso come esempio nel dibattito sulla limitazione alla ricerca su questo tipo di cellule, allo studio in Francia da parte del Parlamento. La distrofia miotonica di tipo 1 (Dm1) e' la piu' comune distrofia muscolare ereditaria negli adulti. I malati soffrono di una perdita di massa muscolare e di difetti multipli a livello del sistema nervoso centrale. Anche se gli scienziati hanno fatto progressi negli ultimi anni, identificando la mutazione genetica alla radice della Dm1, il meccanismo molecolare alla base del disturbo, e quindi il possibile bersaglio da colpire, era finora poco conosciuto. Un gruppo di ricercatori guidati da Cecile Martinat, dell'Istituto francese per la terapia con cellule staminali (I-Stem) ha progettato uno studio per capire le differenze tra le cellule che trasportano la mutazione Dm1 e le cellule normali. Obiettivo reso possibile proprio grazie a cellule staminali pluripotenti derivate da embrioni umani, che durante la diagnosi genetica preimpianto erano state identificate come portatrici del gene per il Dm1: sono quindi servite per fare concreti passi avanti nella ricerca di una cura contro la distrofia miotonica di tipo 1. "I nostri risultati -commenta Marc Peschanski, direttore dell'I-Stem- evidenziano l'enorme valore delle cellule staminali umane pluripotenti come modello per 'decifrare' gli eventi coinvolti nella patogenesi di una malattia. Questo e' particolarmente rilevante oggi, dato che il Parlamento francese, lo scorso febbraio, ha votato a favore di un disegno di legge di revisione bioetica che limita la ricerca sugli embrioni". 31-03-2011 19:55 ITALIA/Staminali e Duchenne. Parte studio clinico al San Raffaele Guarire dalla distrofia muscolare di Duchenne potrebbe non essere piu' cosi' impossibile. All'ospedale San Raffaele di Milano sta partendo uno studio clinico per verificare se le staminali dei consanguinei possono curare questa malattia: per i risultati definitivi bisognera' attendere alcuni mesi, ma un bimbo gia' curato con la procedura e' tornato a casa in buone condizioni. Si tratta, come spiega lo stesso ospedale, di 'uno studio di fase I-II, volto a stabilire la sicurezza e fattibilita' della procedura'. Nel dettaglio, i medici trapianteranno nei pazienti alcuni mesoangioblasti, ovvero le cellule staminali specializzate nel ricreare i muscoli, che sono state precedentemente ricavate da donatori appartenenti alla sua famiglia. Il trapianto avverra' per via intra-venosa, quindi come se fosse una iniezione. 'Il San Raffaele sta per compiere un altro miracolo della scienza - dice don Luigi Verze', presidente e fondatore del centro -: i bambini nati distrofici muscolari potrebbero guarire. Il primo e' gia' tornato a casa. Per i risultati definitivi e per la conferma di aver sconfitto la malattia bisognera' attendere qualche mese. Grazie ai finanziamenti Telethon, Duchenne Parent Project e della Comunita' Europea, e grazie soprattutto al mio Dio al quale ho giurato di impegnare il San Raffaele affinche' nessun bambino nasca malato, ora, dopo anni e anni di studi di base e pre-clinici e quindi applicativi, possiamo vantare di essere ancora una volta primi nel mondo a tentare la terapia con cellule staminali, ora per la distrofia muscolare'. 'Chiaramente - conclude don Verze' - siamo alle prime prove e ci occorrono anni per consolidarle, ma la strada e' imboccata. Un altro bambino e' sulla stessa strada e un terzo seguira' a breve. Tanto dobbiamo al prof. Giulio Cossu'. Quello che ha preso il via nei giorni scorsi presso il San Raffaele di Milano e' "uno studio clinico di straordinaria importanza, a cui la Fondazione Telethon e l'Unione Italiana lotta alla distrofia muscolare (Uildm), che da anni finanziano la ricerca su questa patologia, guardano con trepidazione e speranza". Ma "e' ancora presto per parlare di cura". E' il commento delle due organizzazioni dopo l'annuncio dell'avvio dello studio con cellule staminali per la distrofia di Duchenne. "Nel rispetto di tutti i pazienti e dei loro familiari - spiegano Telethon e Uildm - e attenendosi alle regole di una corretta comunicazione scientifica, il trial" del professor Giulio Cossu "e' solo all'inizio e, per il momento, e' azzardato parlare di cura". Si tratta infatti di un trial di fase I, che ha come obiettivo principale "la dimostrazione della non tossicita' della terapia cellulare che aveva funzionato nel modello animale". "Dopo l'estate - dichiarano il direttore generale di Telethon, Francesca Pasinelli, e il presidente della Uildm, Alberto Fontana, - quando sara' possibile valutare i risultati della prima fase del trial, non ci si aspetta una cura definitiva della distrofia di Duchenne: si auspica piuttosto che la terapia non dia effetti indesiderati e che porti ad un miglioramento nella forza muscolare dei bambini trattati". 31-03-2011 20:01 ITALIA/Diagnosi preimpianto. Fauza: da quelle animali a quelle umane 'Gli esperimenti di diagnosi prenatale fatti su modelli animali hanno dato ottimi risultati. Ora aspettiamo il via libera scientifico per il clinical trial sull'uomo'. E' quanto ha dichiarato il professor Dario Fauza, uno dei massimi esperti della ricerca mondiale sulle cellule staminali, poco prima della sua lectio magistralis che inaugura il XIV congresso Fimp di medicina perinatale 'I Volti della Maternita' a Firenze da oggi al 2 aprile. Il suo intervento tratta proprio degli studi che sta eseguendo sulle cellule staminali da liquido amniotico presso la Harvard Medical School di Boston e l'azienda italiana BioCell Center con la quale collabora. 'Le mie ricerche - ha spiegato - sono basate sui difetti congeniti del feto rintracciabili con ecografie e esami di diagnosi prenatale. In particolare mi sto occupando dell'agenesia della trachea e l'ernia diaframmatica. Su modelli animali sono gia' stati fatti gli esperimenti. Contiamo quanto prima di ottenere l'autorizzazione all'applicazione della ricerca su esseri umani'. Il professor Fauza ha anche fatto un plauso ai ricercatori italiani: 'Ci sono molti scienziati di alto livello e all'avanguardia in questa materia nel vostro Paese'. 01-04-2011 08:34 SPAGNA/Energia. Eolica al primo posto Durante il mese di marzo, l'energia eolica e' stata la tecnologia che ha prodotto maggiore energia elettrica rispetto alle altre fonti. Lo fa sapere Red Electrica de Espana (REE). Una situazione che ha permesso di ridurre le importazioni di idrocarburi di 250 milioni ed evitare l'immissione di 1,7 milioni di tonnellate di CO2 nell'atmosfera. E' la prima volta che accade. Le tecnologie rinnovabili, nel mese di marzo, hanno coperto il 42,2% del fabbisogno energetico, con un calo rispetto al 48,5% del 2010 quando la produzione idraulica fu maggiore. L'energia nucleare e' la seconda col 19% del totale, l'idraulica e' al 17,3% mentre i cicli combinati sono al 17,2%. La cogenerazione e' al 15%, mentre carbone e solare chiudono la lista con, rispettivamente, 12,9 e 2,6%. 01-04-2011 08:42 BRASILE/Costruire automobili con materiale estratto dalla frutta  Il Brasile si prepara a rivoluzionare il materiale di buona parte dei componenti di un'automobile, sostituendo alluminio ed acero con fibre estratte dalla frutta, come platano e cocco. I primi esperimenti stanno dimostrando che le fibre della frutta sono piu' resistenti, per esempio, il "kevlar", un composto usato nella fabbricazione di giubbotti antiproiettile che, nello stesso tempo, sono molto leggeri. La questione e' allo studio di una équipe dell'Universita' di Stato di Sao Paulo, che lo ha presentato in un incontro della Societa' Americana di Chimica degli Stati Uniti. Secondo il professor Alcides Lopes Leao, queste fibre di frutta possono sembrare piu' fragili, ma una volta trasformate possono essere utilizzate per rafforzare la comune plastica che, quindi, sara' piu' sostenibile. Si tratta di fibre che pesano il 30% meno dei materiali usati oggi e quattro volte piu' resistenti degli stessi. 01-04-2011 14:57 GRAN BRETAGNA/Staminali. Con l'arte per la raccolta dei denti da latte Arte e scienza si sono unite per un progetto che richiede il contributo di migliaia di bambini: sono, infatti, necessari per realizzarlo ben 12.000 denti da latte. I dentini perlati serviranno a decorare un "castello di corallo", progettato per ispirare un dibattito sulle cellule staminali adulte in Gran Bretagna. L'idea e' nata da un incontro tra Sara Rankin, biologo all'Imperial College di Londra, e l'artista Gina Czarnecki. Le due promotrici spiegano che oggi il dibattito sulle cellule 'bambine' si concentra per lo piu' sull'eticita' dell'uso degli embrioni. "Chiedi in una stanza piena di gente da dove arrivano le cellule staminali e ti risponderanno: dagli embrioni - spiega Rankin alla Bbc online - Ma che dire del grasso? Siamo in grado di ottenere un sacco di staminali dalla liposuzione. Insomma, esistono diversi tipi di staminali, e le persone non lo sanno". "Vogliamo promuovere la consapevolezza" dell'esistenza e dell'utilita' "delle staminali adulte, come quelle presenti nel midollo osseo o nel cordone ombelicale, che potrebbero essere utilizzate per sviluppare nuovi trattamenti, senza incappare in problemi etici". La polpa dentale dei denti da latte e' un'altra, seppur piccola, fonte di cellule staminali adulte. Tanto che alcuni scienziati stanno cercando di far crescere nuovi denti con queste cellule. I bambini, dunque, sono invitati a donare i loro dentini appena caduti per il progetto 'Palaces': con i 'piccoli doni' sara' creata una 'magica scultura', promettono le promotrici. Il progetto punta a fare in modo che i bambini generosi non subiranno una perdita finanziaria, donando il dentino: sara' data loro una 'cambiale per un dente di latte', da mettere sotto il cuscino per la fatina o il topolino dei denti. Cosi' la monetina arrivera' lo stesso, assicurano le ideatrici. L'opera d'arte 'pro staminali adulte', una volta finita, sara' alta 2 metri, realizzata in resina di cristallo e poi decorata con dentini da latte. "Il dente - spiega l'artista - e' collegato al mito, alla leggenda e alle fate". E la perdita dei denti da latte "rappresenta anche un rito di passaggio per i bambini e un cambiamento di consapevolezza. Stiamo cercando di esplorare le questioni aperte sul valore dei materiali umani e sul nostro atteggiamento relativo ai corpi, visti come fonti ma anche beneficiari di materiali riciclabili". L'opera sara' in mostra al Bluecoat a Liverpool nel mese di dicembre, per poi passare allo Science Museum di Londra il prossimo anno. 01-04-2011 16:03 FRANCIA/Staminali contro la malattia di Steinert Per la prima volta, grazie alle loro ricerche sulle cellule staminali embrionali, un'équipe dell'Inserm nell'Istituto I-Stem, e' riuscita ad identificare gli sconosciuti meccanismi di una malattia genetica, quella di Steinert. Non esiste al giorno d'oggi nessun trattamento per questa miopatia, molto frequente fra le persone adulte, che riguarda 7-8.000 malati in Francia. Il lavoro, pubblicato sulla rivista Cell Stem Cell, apre la via per una migliore conoscenza di questa malattia, nella speranza di trovare un trattamento. L'équipe di Marc Peschanski e Cécile Martinat ha cominciato a fare test di laboratorio su cellule staminali portatrice della malattia, molecole che potrebbero correggere le anomalie. 01-04-2011 17:39 ITALIA/Staminali per ricostruire il muscolo scheletrico Nuova strategia per ricostruire il muscolo scheletrico sfruttando le potenzialita' delle cellule staminali: a descriverla sulle pagine della prestigiosa rivista The FASEB Journal e' un gruppo multidisciplinare di ricercatori dell'Universita' di Padova, coordinato da Paolo De Coppi, Michela Pozzobon, Libero Vitiello, Nicola Elvassore e finanziato dalla Fondazione Citta' della Speranza e da Telethon. Obiettivo della medicina rigenerativa e' riparare o ricostruire tessuti danneggiati a causa di traumi, incidenti, tumori, oppure di difetti congeniti come nel caso delle distrofie muscolari. Grazie alla commistione di competenze diverse - non solo biologia, ma anche ingegneria e chirurgia - i ricercatori sono riusciti per la prima volta a indurre la rigenerazione di tessuto muscolare scheletrico nel modello animale, grazie a una miscela di cellule staminali e di un particolare biomateriale. La particolarita' della tecnica sta proprio nel fatto che, per aiutare le cellule staminali a promuovere la riparazione del danno muscolare, queste sono state somministrate disciolte in un liquido a base di acido ialuronico, chiamato hydrogel. Componente normale delle cartilagini, l'acido ialuronico e' una sostanza gia' utilizzata in ambito medico ed e' quindi sicura dal punto di vista di possibili reazioni avverse. Illuminato da luce ultravioletta, l'hydrogel diventa un gel semisolido e costituisce quindi un supporto efficiente per le cellule staminali, che hanno cosi' il tempo e l'ambiente adatto per proliferare ed esercitare il proprio ruolo rigenerativo. I ricercatori hanno infatti osservato che i muscoli dell'animale recuperavano non solo la loro massa iniziale e la capacita' di contrarsi, ma anche la corretta presenza di nervi e vasi sanguigni. Questi risultati sono quindi un'incoraggiante premessa allo sviluppo di un nuovo approccio di medicina rigenerativa, applicabile in numerose patologie che portano alla perdita piu' o meno estesa di massa muscolare, sia nei bambini che negli adulti. 01-04-2011 17:46 ITALIA/Nasi rifatti dopo danni da uso di cocaina Aumenta sempre piu' la domanda di interventi chirurgici per la ricostruzione di setti nasali distrutti dall'abuso di cocaina: e' quanto e' emerso dalla presentazione oggi a Milano della campagna 'Nasi puliti- Liberi di respirare la vita'. A lanciare l'allarme e' stato Paolo Gottarelli, chirurgo plastico specialista in chirurgia nasale, che in base a un monitoraggio condotto su 100 suoi pazienti ha ricordato come 'in piu' del 6% dei casi in cui si manifesti l'esigenza di ricorrere a un intervento di rinoplastica, responsabile dei danni e' la cocaina'. L'iniziativa lanciata oggi, promossa da Klaus Davi in collaborazione con il prof. Gottarelli e l'appoggio del Sindacato Italiani Locali da Ballo, ha l'obiettivo di rendere consapevoli i ragazzi dei pericoli per il loro aspetto fisico cui puo' condurre l'abuso di sostanze stupefacenti, coinvolgendo gli avventori di oltre 100 discoteche in tutta Italia. 'Il naso da coca e' una piaga in costante crescita - ha spiegato ancora Gottarelli - che sta diventando una patologia a tutti gli effetti. L'utilizzo di cocaina compromette la circolazione sanguigna, determinando un danneggiamento progressivo dei tessuti interni, fino alla necrosi. Si ha difficolta' a respirare e, in molti casi, l'operazione chirurgica diventa inevitabile'. Secondo i dati forniti dal chirurgo, dei 100 soggetti monitorizzati in un periodo di 4 mesi e operati, 6 evidenziavano danni provocati da cocaina, che in 3 casi hanno causato addirittura 'una vera e propria caduta del naso'. Inoltre, ha aggiunto Gottarelli, 'soprattutto nelle metropoli, l'inquinamento ambientale costituisce un'aggravante che non deve essere trascurata e, anzi, prevenuta'. 01-04-2011 17:49 ITALIA/Droga nelle canne dei fucili degli alpini che tornano dall'Afghanistan Nell'ambito dei controlli condotti dai reparti dell'Esercito al personale e ai materiali al rientro dai teatri operativi, sono emerse delle irregolarita' che sono state immediatamente segnalate all'Autorita' Giudiziaria. Le irregolarita' a cui fa riferimento l'Esercito sarebbe in realta' un certo quantitativo di sostanza stupefacente nascosto nelle canne dei fucili rientrati nelle casse dall'Afghanistan nella caserma Feruglio degli alpini della Julia di Venzone (Udine). "L'Esercito - si legge in una nota - confida che i responsabili di tali gesti, vengano individuati e perseguiti con rigore poiche' e' inaccettabile che azioni tanto deplorevoli compiute da singoli, possano sminuire gli ottimi risultati raggiunti da migliaia di soldati che operano quotidianamente con grande abnegazione e lodevole impegno". 01-04-2011 19:49 USA/Aclu: no a filtri anti siti gay nelle scuole   L'American Civil Liberties Union (ACLU) ha inviato alcune lettere alle scuole pubbliche del Missouri e del Michigan chiedendo loro di interrompere il blocco per l'accesso degli studenti a siti web contenenti informazioni su gay e lesbiche. Oltre a tali lettere l'ACLU ha inviato alcune richieste di informazioni in merito ai programmi di filtraggio del web utilizzati per impedire l'accesso nei distretti scolastici dell'Alabama, Arkansas, California, Nevada, New Yersey, Pennsylvania, South Carolina, Texas e Washington. Il termine massimo per la risposta dei vari istituti all'organizzazione è prevista per il 4 aprile. Qui l'articolo integrale ripreso da Punto Informatico 02-04-2011 07:39 SPAGNA/Mercato dell'automobile in crollo Mentre il consumo delle famiglie tiene, si vendono meno automobili. Le immatricolazioni a marzo sono state 88.396 con un calo del 29,1% rispetto allo stesso mese dell'anno precedente. Il primo trimestre del 2010 si conclude con un calo del 27,3%. C'e' da dire che il confronto e' fatto con quei mesi del 2010 dove c'era un contributo statale di 2.000 euro ad automobile. In particolare, le vendite ai privati per uso non commerciale sono calate del 48,5% nel mese e del 46,4% nel trimestre. 02-04-2011 07:51 FRANCIA/Si vendono piu' auto grazie all'onda lunga degli incentivi di Stato Le immatricolazioni di automobili nuove sono aumentate del 6,1% durante il mese di marzo in rapporto allo stesso mese dell'anno precedente, grazie agli incentivi di Stato, terminati lo scorso 31 dicembre, e al fatto che sono state vendute le auto prenotate entro la fine del 2010.. In valore assoluto si tratta di 257.631 automobili. L'aumento e' stato dell'8,9% nell'insieme del primo trimestre. 02-04-2011 07:58 ITALIA/Mercato automobili ai minimi da 15 anni Le immatricolazioni di vetture nuove sono calate del 27,5% durante il mese di marzo rispetto al medesimo mese del 2010. Lo fa sapere il ministero dei Trasporti. In valori assoluti sono 187.687. Sono livelli di vendita che si registravano nel 1996, 15 anni fa. I costruttori dell'Anfia sono pero' ottimisti per il mese prossimo, perche' il confronto col 2010 e' condizionato dal fatto che nei primi mesi dell'anno scorso c'era ancora l'onda lunga dei contributi di Stato del 2009. L'auto piu' venduta e' la Fiat Punto seguita dalla Fiat Panda. Il gruppo Fiat e' crollato del 31,92%, ma nel suo ambito Alfa Romeo cresce del 51,2%. Tra i costruttori stranieri primeggia Ford, ma con un calo del 44,91%. 02-04-2011 08:07 FRANCIA/Telefonino in auto, sempre pericoloso anche con l'auricolare L'uso dell'auricolare non riduce i rischi di guida. Cosi' uno studio commissionato nel 2009 dalla Delegation interministerielle à la securitè, che ha raccolto tutti gli studi in materia realizzati nel mondo. L'uso dell'auricolare e del bluetooth e' pericolo quanto il cellulare tenuto contro l'orecchio. Il problema e' la perdita di attenzione che causerebbe il 10% del totale degli incidenti. In Europa l'uso dell'auricolare alla guida e' consentito ovunque tranne che in Spagna. Inoltre c'e' il problema della proliferazione di schermi sulle auto: guidare leggendo E-mail o consultato Google puo' facilmente divenire fatale. 03-04-2011 20:06 MONDO/Esorcismo e Chiesa cattolica. Lo stato dei fatti La Chiesa ha bisogno di rafforzare la formazione sia dei sacerdoti sia dei laici nella lotta contro l'influenza del diavolo. È una "chiamata alle armi" - del rosario e della preghiera - quella venuta dal sesto corso Esorcismo e preghiera di liberazione che si è concluso questa mattina a Roma, presso il Pontificio Ateneo "Regina Apostolorum". Non un corso per diventare esorcisti, come spiega l'articolo sull'Osservatore Romano, ma un incontro per offrire "una visione interdisciplinare dell'esorcismo, tema spirituale e teologico, e del fenomeno del satanismo e delle sette, che tocca aspetti sociali, legali e criminologici". Per vincere questa "guerra spirituale", una "guerra rispetto alla quale siamo rimasti indietro e della quale abbiamo perso il concetto", ha spiegato monsignor Marvin Mottet, esorcista della diocesi di Davenport, negli Stati Uniti, occorre una maggiore formazione degli operatori e soprattutto offrire ai sacerdoti strumenti utili per la loro opera pastorale, di informazione e di sostegno per le famiglie. Per padre Francesco Bamonte, esorcista della diocesi di Roma, "è importante che, fin dagli studi teologici, ai futuri sacerdoti si offrano quegli insegnamenti che negli ultimi tempi sono stati troppo spesso trascurati: l'angelologia e la demonologia, l'azione di Cristo e di Satana nel cammino del battezzato e i peccati contro il primo comandamento. Come il medico generico deve essere in grado di indicare ai propri pazienti lo specialista a cui eventualmente ricorrere, così - ha osservato Bamonte - ogni sacerdote dovrebbe possedere quel minimo bagaglio di cognizioni necessarie per capire se una persona ha realmente bisogno di rivolgersi a un esorcista", piuttosto che a uno psichiatra. La lezione inaugurale è stata affidata al vescovo di San Marino-Montefeltro, Luigi Negri, membro della Commissione episcopale per la dottrina della fede, l'annuncio e la catechesi, il quale ha precisato che, statisticamente, sono poche le persone possedute dal demonio, "ma sono tanti ad essere posseduti da una mentalità diabolica". Le tentazioni diaboliche più diffuse sono "l'autosufficienza dell'uomo, la validità della violenza come fattore di risoluzione dei problemi, la giustificazione dell'omicidio, il disprezzo della vita, le forme striscianti di eutanasia, la manipolazione delle masse, l'amore ridotto a mercificazione sessuale". Sono, ha detto monsignor Negri, "un debito pagato alla concezione diabolica della vita", e "la distruzione della famiglia praticata nel mondo civile è uno degli obiettivi che il demonio ha realizzato spesso con la connivenza di cattolici che erano al potere". Il male si configura dunque come un "esercizio malato della libertà". 03-04-2011 20:11 GRAN BRETAGNA/Pillola giorno dopo. Galles: alle tredicenni gratis e senza ricetta In Galles, la regione della Gran Bretagna con la piu' alta percentuale di gravidanze tra teen-ager, da questa settimana la pillola del giorno dopo potra' esser distribuita gratuitamente e senza bisogno di ricetta medica a ragazzine anche di 13 anni. L'iniziativa e' mirata a ridurre gravidanze non desiderate e aborti. Oltre 700 farmacie '- riportano i media britannici - sono state autorizzate a dispensare la pillola come farmaco da banco senza bisogno di parere medico o permesso dei genitori. Bastera' che il farmacista ritenga che ci sono le 'condizioni cliniche appropriate' per la contraccezione di emergenza. Il farmaco, che non va confuso con la pillola per l'aborto, continene ormoni che aiutano a prevenire gravidanze indesiderate se preso entro 72 ore dal rapporto sessuale. Nell'approvare l'iniziativa il parlamento gallese ha sottolineato il ruolo delle farmacie e dei farmacisti nella prevenzione delle gravidanze indesiderate, 'soprattutto se accoppiate con consigli'. Fuori dal Galles la pillola del giorno dopo non viene somministrata a ragazzine sotto i 16 anni se non in 'circostanze eccezionali' e sempre sotto consiglio medico. Usualmente inoltre viene venduta a un prezzo di 25 sterline, non distribuita gratuitamente. L'iniziativa gallese ha provocato polemiche e accuse al servizio sanitario locale di promuovere 'comportamenti irresponsabili e superficiali'. 04-04-2011 11:34 U.E./Traffici illeciti. Business da 311 miliardi Traffici di droga, prostituzione, contraffazione, armi, ma anche tratta di esseri umani e traffico di rifiuti: e' di oltre 311 miliardi di euro il fatturato del business della criminalita' organizzata nei 27 paesi dell'Unione Europea. A redigere la mappa dei traffici miliardari e' il settimanale del Centro di Studi e iniziative culturali 'Pio La Torre', 'A Sud'Europa' che nell'ultimo numero precisa pero' che le stime sul volume d'affari sono inferiori rispetto al reale peso che le mafie hanno nel vecchio continente dato che non si tiene conto, perche' e' pressocche' impossibile quantificarle, delle risorse sottratte comunque all'economia attraverso la corruzione ed il controllo di attivita' legali. Circa l'80 per cento di questi traffici e' concentrato nel cuore produttivo dell'Europa, con una quota maggiore in Spagna (90,1 miliardi), seguita dall'Italia (81,5 miliardi) e dalla Gran Bretagna (45,2 miliardi). Ovviamente non tutti questi traffici sono ascrivibili esclusivamente a Cosa Nostra o alle altre organizzazioni mafiose italiane, ma a gruppi o reti criminali di varia provenienza. Di fronte alla gravita' dell'aggressione che le reti criminali internazionali esercitano sulla sicurezza e sull'economia dei Paesi europei, pero', gli strumenti repressivi disponibili sono molto limitati: non esiste ancora una definizione normativa comune di criminalita' organizzata sicche' accade spesso che quando la Procura di Palermo chiede la collaborazione di Paesi membri per indagare sulle attivita' all'estero di una persona inserita o vicina a Cosa Nostra si sente rispondere che il reato di associazione mafiosa non e' contemplato dalle legislazioni nazionali e quindi, in mancanza di specifici reati da contestare, non e' possibile svolgere atti di indagine come perquisizioni, sequestri, accertamenti bancari ed altro. Le incongruenze non sono pero' soltanto all'estero dato che anche il nostro Paese, che pure vanta una legislazione all'avanguardia che e' stata universalizzata dalla Convenzione ONU sulla criminalita' organizzata transnazionale sottoscritta a Palermo il 12 dicembre 2000, ha ancora oggi seri problemi per confiscare i beni che i mafiosi detengono in un Paese comunitario. L'Italia infatti non ha ancora recepito con una propria legge il contenuto della decisione quadro n. 783 del 2006 del Consiglio Europeo, con il risultato che recentemente le Autorita' giudiziarie tedesche della Bassa Sassonia hanno respinto la richiesta di confiscare due pizzerie, del valore complessivo di 460mila euro, riconducibili a soggetti condannati con sentenza definitiva. Il caso ha destato particolare clamore anche perche' la Germania, dopo i noti fatti di Duisburg del 15 agosto 2007, e' corsa ai ripari per difendere l'integrita' del proprio sistema economico dall'aggressione delle mafie e si e' percio' immediatamente adeguata alla decisione quadro n. 783 recependola con una legge del Parlamento federale del 2 ottobre 2009. Anche la Francia, il Portogallo e a Spagna hanno recepito le disposizioni comunitarie in materia di confisca ed il fatto che il Parlamento italiano, nonostante i tentativi fatti dal Governo di centrosinistra del 2008 e dall'attuale Governo di centrodestra, non riesca a trovare ancora la necessaria coesione per varare la legge di attuazione rende vani gli sforzi di investigatori e magistratura per individuare e confiscare i beni che le organizzazioni mafiose, non a caso, preferiscono tenere all'estero. Ma il caso piu' clamoroso di inottemperanza del nostro Paese alla legislazione comunitaria rimane l'ormai ultradecennale mancato recepimento della Convenzione europea sulla corruzione del 27 gennaio 1999, contenente un apparato organico di disposizioni finalizzate alla prevenzione ( es. anagrafe patrimoniale dei pubblici dipendenti ) ed alla repressione ( es. operazioni sotto copertura ) di un fenomeno criminale che, secondo le piu' recenti analisi della Procura generale della Corte dei Conti, e' talmente rilevante da ' incidere sullo sviluppo economico del Paese'. 04-04-2011 12:44 USA/Cuore generato da staminali Il primo cuore realizzato interamente da cellule staminali potrebbe iniziare a battere tra poche settimane. Lo affermano i ricercatori dell'Universita' del Minnesota, che hanno presentato il 'prototipo' al meeting dell'American College of Cardiologist. Il cuore e' stato realizzato prendendo un organo da un cadavere e togliendo con dei detergenti tutte le cellule escluse quelle che costituiscono lo scheletro in collagene dell'organo, in cui sono state iniettate le cellule staminali prelevate dal paziente. Le cellule sono in grado di differenziarsi nei vari tessuti, ed effettivamente lo fanno come ha spiegato Doris Taylor, che ha guidato la ricerca che ha gia' realizzato organi in grado di battere da maiali e topi. "I cuori stanno crescendo bene, e ci aspettiamo i primi battiti nelle prossime settimane", ha spiegato l'esperta, secondo cui con questi organi si eviterebbe il problema del rigetto, "ci sono ancora ostacoli da superare prima di avere un organo pienamente funzionante, ma credo che un giorno sara' possibile costruire un organo intero pronto per il trapianto". 04-04-2011 12:53 ITALIA/Calano gli incidenti stradali mortali Nei primi tre mesi di quest'anno gli incidenti stradali rilevati da Polizia stradale e carabinieri sono diminuiti dell'11% rispetto allo stesso periodo del 2010. E' uno dei dati resi noti in coincidenza dell'avvio dell'11esima edizione del "Progetto Icaro", la campagna di sicurezza stradale promossa dalla Polizia di Stato, dal ministero dell'Istruzione e dalla Fondazione Ania. In particolare, il bilancio del primo scorcio del 2011 fa registrare una flessione degli incidenti mortali del 18%, pari a 100 vite salvate, e degli incidenti con lesioni dell'11%, con 2.140 feriti in meno. 04-04-2011 13:27 GERMANIA/Antibiotici su misura con nanoparticelle Ricercatori della Ibm stanno realizzando antibiotici su misura, caricati con nanoparticelle che guidano il farmaco verso i batteri e le cellule malate senza intaccare quelle sane. A dare la notizia e' la rivista Nature Chemistry che nella nuova edizione riferisce dei progressi su micro-strutture in grado di 'veicolare' le molecole direttamente sull'area malata. 'Con queste nanostrutture possiamo offrire una soluzione terapeutico valida per il trattamento delle malattie infettive', spiega Yiyan Yang, che guida il gruppo di lavoro dell'Institute of Bioengineering and Nanotechnology coinvolto nel progetto. 04-04-2011 13:30 GERMANIA/Si vendono piu' automobili Le vendite di nuove auto in Germania sono cresciute dell'11% nel mese di marzo, per un totale di 328.100 immatricolazioni. Lo riferisce l'associazione del settore Vda. Nel primo trimestre si e' registrato complessivamente un incremento delle vendite pari al 14%, per oltre 750mila auto immatricolate, e una crescita delle esportazioni pari all'11%, con 1,16 milioni di vetture cedute sui mercati esteri. La Vda ha pero' sottolineato che la crisi giapponese e il rialzo del prezzo del petrolio potrebbero avere conseguenze negative sul settore. 04-04-2011 13:31 ITALIA/Informazioni personali online. Nota del Garante Privacy On line solo informazioni personali indispensabili. Tempi congrui di permanenza in rete. Misure tecnologiche contro manipolazione e duplicazione massiva dei file. Cautele nel consentire la reperibilita' dei dati attraverso motori di ricerca esterni ai siti". Il Garante per la protezione dei dati personali ha fissato le regole in base alle quali le pubbliche amministrazioni possono diffondere on line atti e documenti amministrativi contenenti dati personali senza ledere la riservatezza di cittadini e dipendenti e rispettare i principi stabiliti dalla normativa sulla privacy. Le "Linee guida" appena varate dall'Autorita' definiscono infatti un primo quadro unitario di misure e accorgimenti che la P.A. deve adottare sia nel caso che la pubblicazione on line sia effettuata a fini di trasparenza dell'attivita' amministrativa, di pubblicita' degli atti o di consultazione da parte di singoli soggetti. "Il provvedimento, frutto di un complesso lavoro istruttorio, tiene conto anche delle osservazioni pervenute da diverse amministrazioni pubbliche, enti locali e associazioni di consumatori nell'ambito della consultazione avviata nei mesi scorsi dal Garante", spiega l'Authority in una nota. In base alle linee guida "le amministrazioni pubbliche possono mettere in rete atti o documenti contenenti dati personali solo sulla base di una norma di legge e di regolamento che lo preveda e devono rispettare i principi di necessita', proporzionalita' e pertinenza. Rimane fermo il generale divieto di diffondere dati sulla salute. Contro i rischi di cancellazioni, modifiche, estrapolazioni delle informazioni presenti on line devono essere adottate adeguate misure tecnologiche. La reperibilita' dei documenti deve essere, se possibile, assicurata attraverso motori di ricerca interni al sito della singola amministrazione e limitando l'indicizzazione dei documenti da parte dei motori di ricerca esterni - spiega ancora il Garante -. L'uso di motori di ricerca interni consente infatti di garantire un accesso coerente con la finalita' per la quale i dati sono stati resi pubblici ed evita il rischio di manipolazione e di 'decontestualizzazione' dei dati, cioe' la estrapolazione arbitraria che rende incontrollabile il loro uso. I dati devono comunque rimanere disponibili soltanto per il tempo previsto dalle norme di settore. In mancanza di queste, le pubbliche amministrazioni devono individuare congrui limiti temporali oltre i quali i documenti devono essere rimossi. Infine, contro i rischi di riproduzione e riutilizzo dei file contenenti dati personali, devono essere installati software e sistemi di alert che consentono di riconoscere e segnalare accessi anomali al fine di mettere in atto adeguate contromisure". 04-04-2011 17:55 USA/Staminali embrionali. Nuove linee contro malattie ereditarie Ricercatori dell'Universita' del Michigan hanno creato la prima linea, nello Stato, di cellule staminali embrionali portatrici dei geni responsabili di malattie ereditarie. Una scoperta che consentira' di studiare come iniziano e come progrediscono le patologie genetiche, al fine di individuare nuovi trattamenti. In questo modo l'Universita' del Michigan si aggiunge al piccolo numero di universita' statunitensi che stanno creando linee di cellule staminali embrionali umane. Le due nuove linee sono state indicate come UM9-1 e UM11-1. “Tutti i nostri sforzi sono tesi ad avere risultati”, dice Gary Smith, condirettore del Consorzio per le Terapie di Cellule Staminali, che guida questo progetto. “La creazione di queste linee e' stato l'obiettivo principale da quando, due anni fa, ci siamo costituiti”. La linea UM9-1 e' portatrice del difetto genetico che causa l'emofilia di tipo B, una forma ereditaria grazie alla quale il sangue non si coagula in modo appropriato. La linea UM11-1 e' portatrice dei geni responsabili della malattia Charcot-Marie-Tooth, un disturbo neurologico ereditario che si manifesta con una degenerazione progressiva e lenta dei muscoli del piede, la parte inferiore della gamba e la mano.. 04-04-2011 19:08 USA/Antidolorifico da cannabis senza gli effetti dello sballo Un farmaco con lo stesso effetto antidolorifico della cannabis, ma senza il suo 'sballo': un traguardo non piu' tanto lontano, dopo l'esperimento fatto da alcuni ricercatori del National Institute sull'alcolismo di Bethesda nel Maryland, che in laboratorio hanno riprodotto sia gli effetti analgesici che quelli di alterazione mentale indotti dalla cannabis. A spiegarne i dettagli e' uno studio pubblicato sulla rivista 'Nature chemical biology'. La cannabis infatti e' usata come antidolorifico per alleviare i dolori, ad esempio nel cancro, ma ha anche degli effetti collaterali, come allucinazioni e mobilita' ridotta. Il team di ricercatori, guidato da Li Zhang, ha dimostrato che il tetracannabinolo (thc), il componente attivo della cannabis che da' il senso di sballo e riduce il dolore, si attacca a vari bersagli molecolari sulle cellule per produrre questi due effetti. Da tempo si sa che il thc fa andare su di giri le persone attaccandosi a un'ancora sulle cellule, nota come recettore cannabinoide di tipo 1 (cb1). I ricercatori hanno scoperto pero' che il thc riduce il dolore attaccandosi invece ai recettori di un composto di glicina usato per i segnali cerebrali, aumentandone l'attivita'. Tramite esperimenti sui topi, hanno poi confermato che se manca il recettore della glicina o la sua attivita' e' bloccata da un altro farmaco, gli animali provano dolore anche con il thc sommniistrato, confermando cosi' che l'azione analgesica e quella psicotropa possono essere scollegate l'una dall'altra. 'Abbiamo scoperto che questo recettore della glicina - spiega Lhang - puo' essere un bersaglio primario per lo sviluppo di cannabis non psicoattive ma con effetti analgesici'. 04-04-2011 19:18 GRAN BRETAGNA/Eutanasia. Donna va a morire in Svizzera E' riesploso il dibattito nel Regno Unito sull'eutanasia dopo il caso di una anziana di 84 anni, non malata terminale, che si è recata in Svizzera per mettere fine ai suoi giorni. Nan Maitland soffriva di artrite, una condizione che la costringeva ad una esistenza "più di dolore che di piacere". E lei non è era più disposta a sopportarlo. La donna è stata aiutata da un medico inglese, Michael Irwin, nome noto al capo della Procura generale del regno, Keir Starmer, per aver già assistito in Svizzera, almeno otto persone per lo stesso motivo. Sia il medico che la "paziente" sono stati sempre mobilitati a favore della morte dolce: entrambi militavano nella Society for Old Age Rational Suicide di cui la signora era anche un membro fondatore. Convinta a morire, prima di affrontare il suo ultimo viaggio volando in Svizzera, Nan Maitland ha lasciato un biglietto ai suoi tre figli. "Quando lo avrete letto, io sarò già addormentata, grazie ai buoni svizzeri", ha scritto, citata dal Mail Online. "Mi sento molto sollevata all'idea che non avrò più bisogno di combattere giorno dopo giorno con i miei dolori con la prospettiva di tempi sempre peggiori", ha aggiunto. "Vi prego - scrive ancora la signora ai figli - siate felici per me che sono riuscita a sottrarmi a tutte queste pene". Secondo il tabloid, la Maitland ha fatto un lauto pranzo di tre ore con degli amici in un ristorante di un hotel a cinque stelle prima di recarsi in clinica a bordo di una limousine con tanto di autista. La magistratura britannica fino ad oggi ha sempre evitato di perseguire coloro che aiutano le persone a togliersi la vita nelle cliniche svizzere che praticano l'eutanasia, nella fattispecie la Dignitas e la Ex International. Tuttavia anche il caso della signora Maitland sarà indagato: la giustizia deve assicurarsi che non si sia trattato di un suicidio assistito che nel Regno Unito non è ammesso e i colpevoli rischiano fino a 14 anni di reclusione. 04-04-2011 19:26 U.E./Tlc. Ridurre i costi di accesso scoraggia investimenti. Studio Il prezzo di accesso alle reti di telecomunicazioni in rame ha un impatto diretto sullo sviluppo delle reti di nuova generazione in fibra. E' questo il messaggio di uno studio condotto da Plum Consulting che Etno, l'associazione degli operatori europei di telecomunicazioni, ha presentato oggi nel corso di un workshop a Bruxelles. 'Il prezzo dell'accesso alle reti telecom in rame e' un elemento fondamentale per determinare le condizioni dello sviluppo delle reti ad alta velocita'', ha dichiarato Luigi Gambardella, presidente di Etno, per il quale 'abbassare i prezzi di accesso alla rete in rame scoraggia gli investimenti nelle reti di nuova generazione: innazitutto perche' incoraggia gli operatori a perpetuare le richieste di accesso alla rete in rame, e in secondo luogo poiche' avrebbe un impatto negativo in termini di 'business case' rendendo i livelli di prezzo per la banda larga ultra veloce bassi in modo distorsivo'. Lo studio di Plum Consulting giunge a tre conclusioni principali. Innanzitutto - si spiega in una nota di Etno - 'le condizioni competitive del mercato devono tener conto della fase di transizione dall'accesso tramite reti in rame all'accesso tramite reti in fibra, considerando anche la presenza di tecnologie alternative come il cavo o le tecnologie wireless'. In secondo luogo, 'un approccio alla definizione dei prezzi del rame che supporti la migrazione dei clienti verso le nuove reti'. Infine, 'un approccio alla definizione dei prezzi della rete in fibra flessibile che tenga conto dell'incertezza della risposta della domanda agli investimenti in fibra'. 04-04-2011 19:36 GIAPPONE/Fukushima. Si temono pesci e alghe radioattive Dalle alghe microscopiche ai grandi tonni, tutti gli organismi dell'ecosistema marino sono minacciati dalle radiazioni liberate dalla centrale di Fukushima, e con la decisione delle autorita' giapponesi di rilasciare in mare quantita' di acqua radioattiva l'attenzione degli scienziati si sposta in fondo all'oceano. Anche se la diluizione dovrebbe mettere al riparo le aree lontane dall'impianto, per l'ecosistema della regione la crisi potrebbe sfociare in una vera tragedia, destinata ad avere ripercussioni per molti anni. "Questa - afferma il biologo marino Silvio Greco - è una vera e propria catastrofe, perch‚ i radionuclidi agiscono sul Dna, quindi oltre alla mortalità immediata ci sono effetti a lungo termine. Quantificare il danno è molto difficile, perch‚ gli unici studi scientifici sono stati fatti dopo i test nucleari degli anni '50 e i risultati sono segreti, ma si possono ipotizzare scenari veramente tragici". PER I PESCI MUTAZIONI GENETICHE Il danno principale per l'ecosistema sono le mutazioni nel Dna degli organismi marini: "Il contatto con le sostanze radioattive puó provocare delle 'mutazioni bizzarre' nella progenie dei pesci - spiega al National Geographic Joseph Rachlin, direttore del Lehman Colleges Laboratory for Marine and Estuarine Research di New York - che si riflettono nella loro capacità di riprodursi. Ancora piu' sensibili sono uova e larve dei pesci, che possono sviluppare mutazioni letali". ALGHE E PESCI ACCUMULANO LE SOSTANZE RADIOATTIVE Gli isotopi principali che stanno contaminando l'area sono iodio e cesio, anche se si teme che anche plutonio e altri radionuclidi pesanti possano essere finiti in mare. Il primo non desta particolare preoccupazione perche' ha un'emivita molto breve, mentre il cesio si dimezza in 30 anni, e il plutonio in tempi dell'ordine delle migliaia di anni: "Queste sostanze inoltre si accumulano nei tessuti, come altri inquinanti - spiega Greco - quindi e' possibile trovare negli animali concentrazioni molto maggiori di quelle ambientali". Secondo alcuni studi dell'Aiea un pesce esposto al cesio lo accumula per un fattore 100, mentre le alghe del genere Porphyra hanno un fattore 50 per questo elemento, mentre per il plutonio e' addirittura 4mila. Anche i molluschi ed altri invertebrati come le meduse, per la loro caratteristica di 'filtrare' l'acqua, sono particolarmente a rischio. I RADIONUCLIDI 'INTRAPPOLATI' NEI SEDIMENTI Anche se le correnti e la grande massa d'acqua dell'oceano potrebbero diluire velocemente le sostanze radioattive, queste potrebbero restare intrappolate nei sedimenti sul fondo del mare: "I sedimenti sono la 'memoria storica' del mare - continua Greco - tutto quello che e' presente nella colonna d'acqua prima o poi finisce sul fondo, e li' rimane, entrando a poco a poco nella catena alimentare. Questo vuol dire che gli effetti potrebbero durare anche migliaia di anni, nel caso degli elementi piu' pesanti". IL PRECEDENTE DI CHERNOBYL Nel caso di Chernobyl non ci sono state ripercussioni su ecosistemi marini, tutti troppo lontani dal luogo dell'incidente. In laghi e altri bacini chiusi, pero', uno studio dell'Onu ha trovato tracce di sostanze radioattive nei pesci ancora nel 2000, 14 anni dopo il disastro. 04-04-2011 20:16 ITALIA/Immigrati clandestini. Cassazione: no a espulsione per malati gravi patologie Non puo' essere espulso dal nostro Paese l'immigrato irregolare che sta seguendo in Italia terapie contro gravi patologie, quali l'Aids. Lo si evince da una sentenza con cui la prima sezione civile della Cassazione ha accolto in parte il ricorso di un tunisino contro la decisione del giudice di pace di Milano di confermare il decreto di espulsione disposto nei suoi confronti dal prefetto del capoluogo lombardo. L'extracomunitario, in particolare, aveva documentato, con una cartella clinica redatta nel Carcere di Opera dove era stato detenuto e atti provenienti dall'Ospedale Maggiore, di essere stato sottoposto a terapia antiretrovirale, ed aveva illustrato anche la "assoluta inadeguatezza della terapia somministrata dal servizio sanitario tunisino all'atto del rimpatrio". Per la Suprema Corte, il giudice di pace ha commesso un "errore di diritto" e la sua decisione "appare decisamente carente sia nel non aver esaminato i termini assunti a confronti sia nell'aver accollato a paziente affetto da grave sindrome Hiv l'onere di dimostrare che le terapie di rimpatrio non sarebbero equipollenti a quelle praticate in Italia". Gli ermellini ricordano che "sono coperti dalla garanzia della temporanea inespellibilita' - si legge nella sentenza n.7615 - quegli interventi e solo quelli che, successivi alla somministrazione immediata di farmaci essenziali per la vita, siano indispensabili al completamento dei primi od al conseguimento della loro efficacia, nel mentre restano esclusi quei trattamenti di mantenimento o di controllo che, se pur indispensabili ad assicurare una 'spes vitae' per il paziente, fuoriescono dalla correlazione strumentale con l'efficacia immediata dell'intervento sanitario indifferibile ed urgente". La situazione di inespellibilita' temporanea, prevista dal testo unico sull'immigrazione (dlgs 286/1998) e' "correlata -osservano i giudici di piazza Cavour- ad una condizione di necessita' di un intervento sanitario non limitata all'area del pronto soccorso od a quella della medicina d'urgenza, bensi' estesa, perche' la garanzia normativa sia conforme al dettato costituzionale, alle esigenze di apprestare gli interventi essenziali 'quoad vitam' diretti alla eliminazione della grave patologia che affligge lo straniero". Si tratta quindi di "distinguere -conclude la Cassazione, annullando con rinvio il verdetto del giudice milanese, che dovra' riesaminare il caso- tra interventi indifferibili (anche se di consistenza temporale non irrilevante) che rendono inespellibile lo straniero irregolare che di essi necessiti ed interventi sanitari che qualunque straniero puo' fruire in Italia ove chieda ed ottenga, previa valutazione dell'autorita' amministrativa, il previsto permesso di soggiorno per cure mediche". 05-04-2011 07:15 MONDO/Piu' grosso del 40% il buco nell'ozono Il buco nell'ozono sull'Artico e' cresciuto come non mai questo inverno, grazie all'intenso freddo. Lo fa sapere l'Institut Pierre Simon Laplace. Lo scorso mese di marzo, la cappa di ozono che protegge il pianeta dalle radiazioni ultraviolette che hanno conseguenze negative sulla nostra salute, e' diminuita del 40%, un record dopo la creazione, 18 anni fa, delle unita' di misura. Queste radiazioni, secondo l'Agenzia europea spaziale (ESA), possono provocare cancro alla pelle e cateratte. Il motivo di questo calo e' dovuto all'inverno stratosferico molto freddo e persistente che ha portato alla distruzione fino all'inizio della primavera. 05-04-2011 07:40 ITALIA/Motorini con targa a partire da luglio Obbligo per i ciclomotori di sostituire il contrassegno di identificazione con la targa, e il certificato di identita' con quello di circolazione. Lo prevede un decreto del ministero delle Infrastrutture e Trasporti pubblicato in Gazzetta Ufficiale. A luglio saranno i ciclomotori a cominciare ad adeguarvisi e il tutto si concludera' i primi del prossimo anno. Da febbraio 2012 chi non sara' in regola subira' una multa do 389 euro. 05-04-2011 09:47 ITALIA/Consumi al palo secondo Confcommercio I consumi, secondo Confcommercio, restano al palo anche a febbraio mostrando "nessuna accelerazione". L'Indicatore consumi Confcommercio, al lordo della vendita di automobili, segnala un "contenuto incremento" dello 0,1% su gennaio e un calo dell'1,3% tendenziale, "dato che segue il -2,4% di gennaio. L'Icc di febbraio, spiega una nota, riflette, a livello tendenziale, "una netta contrazione dei volumi acquistati dalle famiglie per i beni (-2,3%) e un aumento della domanda di servizi (+1,4%)". Per i saldi "bene le quantita' vendute, giu' prezzi e margini". I consumi delle famiglie per prodotti alimentari, bevande e tabacchi, stima Confcommercio, segnano "un ulteriore e deciso ridimensionamento (-1,6%). Il quadro congiunturale, secondo la Confederazione, continua ad "essere caratterizzato da una ripresa economica dai toni abbastanza contenuti ed altalenanti, con limitati effetti sul mercato del lavoro: situazione che continua a produrre un elevato grado di incertezza sulle prospettive a breve e medio termine dell'economia italiana e condiziona i comportamenti delle famiglie". 05-04-2011 11:35 ITALIA/Uso e consumo di alcool. Rapporto Istat Un uomo su due consuma alcol anche fuori dal pasto (46,7%). Per le donne la proporzione scende a circa una su quattro (26,9%). E' quanto emerge dal report dell'Istat su "Uso e consumo di alcol " in Italia. Considerando le classi d'eta', le differenze di genere sono minime tra i giovani fino a 24 anni, crescono rapidamente con l'eta' e arrivano al massimo tra i 60-64enni (38% per gli uomini contro 13,8% per le donne). A livello territoriale, la quota maggiore di consumatori fuori pasto e' del 57,8% per gli uomini residenti nel Nord-est, con picchi di circa il 70% in Trentino-Alto Adige e Friuli-Venezia Giulia. Per le donne, la maggiore diffusione si ha sempre nel Nord-est (33,4%), con un picco del 46,7% in Trentino-Alto Adige. Inoltre, il consumo fuori pasto risulta piu' diffuso nei piccoli comuni tra 2 mila e 10 mila abitanti, dove interessa il 52,2% tra gli uomini e il 29,1% tra le donne. La quota di coloro che consumano alcolici fuori dal pasto cresce con il titolo di studio, sia per gli uomini che per le donne, ma per queste ultime il divario e' maggiore: il rapporto tra le meno istruite (10,5%) e le laureate (36,1%) e' quasi di uno a quattro. 05-04-2011 11:51 SVIZZERA/Si vendono piu' automobili In Svizzera nel mese di marzo e' stato registrato un aumento del 5,6%, rispetto all'anno scorso, delle immatricolazioni di vetture. Stando a una nota di Auto-Suisse, nel mese in rassegna sono state consegnate 30.107 automobili contro le 28.521 del medesimo periodo del 2009. Su tre mesi, l'incremento e' stato del 10,4% a 72.853 unita'.Tra i modelli piu' venduti nel primo trimestre figurano le Volkswagen (8687 unita', +21,2%), le Audi (4402, +16,8%) e i modelli Ford (4172, +8,6%). Forte crescita anche per le Mini, la Saab e i modelli a buon mercato prodotti col marchio Dacia. Sensibile flessione invece per Lancia e Smart. 05-04-2011 11:55 ITALIA/Gdf sequestra cosmetici nocivi Oltre 8 mila prodotti cosmetici considerati potenzialmente nocivi per la salute sono stati sequestrati dalla guardia di finanza in dieci profumerie e negozi di abbigliamento di Terni. L'intervento rientra nell'ambito di indagini coordinate dalla procura della Repubblica di Savona che, nelle scorse settimane, hanno permesso di accertare la presenza, su alcune linee di prodotti come fondotinta, burro di cacao aromatizzato, cipria, smalto, matite per labbra, rossetti, commercializzati da una ditta del perugino e verosimilmente provenienti dalla Cina, quantitativi pericolosi di nichel cobalto e cromo. La merce sequestrata a Terni, secondo gli investigatori normalmente venduta a prezzi ben al di sotto di quelli di mercato, ha un valore complessivo di circa 21 mila euro. 05-04-2011 13:42 MONDO/Sostanza chimica richiama staminali midollo osseo verso ferita Ricercatori giapponesi e britannici hanno scoperto una sostanza chimica che 'richiama' le cellule staminali dal midollo osseo fino all'area di una ferita, per favorire la riparazione della pelle. Una sorta di segnale 'Sos' interno al nostro organismo, che scatta solo a precise condizioni. Lo studio, pubblicato su Proceedings of the National Academy of Sciences (Pnas), ha identificato il 'richiamo' in una sostanza: Hmgb1. Secondo i ricercatori questa sostanza chimica puo' essere utilizzata come una sorta di "megafono nel sistema", in grado di migliorare in futuro il trattamento di lesioni come ustioni e ulcere agli arti inferiori. Si pensava gia' che il midollo osseo giocasse un ruolo importante nel riparare la pelle danneggiata, ma il processo legato a questo meccanismo fino ad ora era sconosciuto. Gli scienziati dell'Universita' di Osaka e del King's College di Londra hanno somministrato a dei topolini cellule di midollo osseo colorate di verde e luminose, in modo che potessero essere tracciate mentre si muovevano nel corpo. Gli animali poi sono stati feriti e alcuni sono stati sottoposti a innesti cutanei. Cosi' si e' visto che nei topi senza innesti pochissime staminali hanno viaggiato verso la ferita, mentre negli altri e' accaduto l'opposto. Ma perche'? Secondo John McGrath del King's College di Londra, il tessuto cutaneo innestato non ha vasi sanguigni e quindi non era ossigenato; questo ambiente porta al rilascio di Hmgb1 - una sorta di segnale Sos - che si traduce nel 'viaggio' delle 'cellule staminali' verso la ferita. Una scoperta che "potrebbe avere un grande impatto sulla medicina rigenerativa per il trattamento di persone affette da rare malattie genetiche e problemi piu' comuni, come ustioni e ulcere. Si potrebbe potenzialmente rivoluzionare il trattamento delle ferite", sostiene lo scienziato. Un farmaco simile alla sostanza 'Sos' potrebbe, inoltre, essere iniettato vicino a una lesione per favorire la cicatrizzazione. "Sarebbe - spiega il ricercatore - come mettere un megafono nel sistema". Intanto gli scienziati di Osaka sono gia' al lavoro per sviluppare un farmaco che imiti Hmgb1. E sperano di iniziare la sperimentazione animale entro la fine dell'anno. 05-04-2011 14:41 ITALIA/Comunita' terapeutiche in difficolta' dopo tagli Sanita' La Fict (Federazione Italiana Comunita' terapeutiche) ha scritto una lettera a asco Errani (presidente Conferenza Regioni), Carlo Giovanardi (Sottosegretario Presidenza Consiglio dei Ministri) e Giovanni Serpelloni (Capo Dipartimento Anti Droga). A seguire il testo: Questa Federazione, da sempre impegnata nella lotta alle dipendenze ed all’emarginazione, esprime una seria preoccupazione nei confronti della situazione economica che, inevitabilmente, viene ad investire il settore sanitario. Il Servizio Sanitario Nazionale, gravato da una sensibile riduzione dei fondi disponibili, è costretto a ridurre la spesa nei confronti dei servizi fondamentali su cui si basa il nostro lavoro quotidiano. Le Comunità Terapeutiche che aderiscono alla nostra Federazione – così come le altre aderenti ad altri circuiti, ma ugualmente impegnate – manifestano la disponibilità ad affrontare i sacrifici conseguenti, tuttavia chiedono che il Governo si faccia garante di una particolare attenzione affinché le Regioni operino i tagli previsti tenendo conto dei problemi delle dipendenze e facendo sì che non siano sempre le “fasce più deboli” a pagare. Tale problematica, infatti, continua a rappresentare un’emergenza a carattere nazionale, in considerazione del numero dei soggetti poliassuntori fa si che alcune decurtazioni siano inopportune: le Regioni indirizzano i tagli alle categorie maggiormente svantaggiate attraverso una politica di riduzione degli invii presso le strutture residenziali. Sembra che l’intervento sulle dipendenze perda interesse sociale a discapito delle liste di attesa che si formano per ottenere un trattamento non meramente farmacologico. Nel caso specifico delle Comunità Terapeutiche, nella grande maggioranza dei casi, ridurre il servizio significa negare un livello essenziale di assistenza dal momento che l'interessato non ha strutture pubbliche alle quali rivolgersi per un percorso riabilitativo residenziale. Tuttavia tale operazione pregiudica il controllo sociale che la Magistratura, in considerazione della normativa vigente, delega proprio a quelle strutture che si rivelano maggiormente contenitive, e favorisce l’aumento della spesa sanitaria attraverso forme di ricovero improprio. Ci chiediamo, a questo punto, se il servizio offerto dal privato sociale rivesta – come più volte ribadito – un reale interesse pubblico e se vale quindi la pena di continuare il nostro lavoro di comunità, circondati da tagli e difficoltà economiche e sociali. Sicuri di un vostro interessamento rimaniamo in attesa di un vostro gentile riscontro. Il Presidente FICT Sac. Mimmo Battaglia 05-04-2011 18:32 MESSICO/Narcoguerra. Famoso poeta contro narcos Ad affrontare a viso aperto i cartelli messicani della droga c'e' da qualche giorno un noto poeta nel paese: Javier Sicilia, un figlio ucciso dai sicari dei cartelli della cocaina, sta organizzando via twitter una grande marcia di protesta anti-narcos, in programma domani nella capitale. Il figlio di Sicilia, Juan Francisco - 24 anni, collaboratore del settimanale 'Proceso' - e' stato ucciso giorni fa assieme ad altri sei giovani in una delle tante 'mattanze' dei narcos. Il cadavere del giovane e' apparso lo scorso 28 marzo nella citta' di Temixco. 'Sono tutti morti asfissiati, i loro corpi avevano chiari segni di tortura', hanno precisato gli investigatori nel dare la notizia, che Sicilia - scrittore e collaboratore del quotidiano 'La Jornada' - ha saputo solo due giorni dopo, mentre si trovava in viaggio nelle Filippine. L'inchiesta non e' pero' riuscita a chiarire chi sono i responsabili degli omicidi. Alcune fonti della polizia si limitano a ricordare il fatto che, a quanto pare, uno dei giovani uccisi vendeva droghe. Rientrato nel paese, Sicilia ha subito cercato di capire meglio come sono andate le cose, mettendo sotto pressing sia gli investigatori sia il governo del presidente Felipe Calderon. 'Siamo stufi e addolorati, il governo ha lanciato contro i narcos una guerra impostata, gestita e guidata molto male, che ha portato il paese allo stato di emergenza', afferma Sicilia, che definisce i narcotrafficanti 'esseri demoniaci e vigliacchi, dei nazisti, uccidono bambini, ragazzi, donne'. 'Dobbiamo fermare questa guerra, il che non vuol dire arrendersi, ma vedere quali patti possiamo fare con loro per fermare la violenza', ha aggiunto Sicilia, che ha scritto una poesia per ricordare il figlio, annunciando nel contempo che avrebbe smesso di scrivere. Negli ultimi quattro anni, rilevano i media locali, i killer dei cartelli della droga hanno fatto in Messico circa 35 mila morti. 05-04-2011 18:38 ITALIA/Ex-carabiniere arrestato per narcotraffico Un ex carabiniere del Ros di Brescia e' stato arrestato dai finanzieri del Goa di Napoli con l'accusa di associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale di droga. Nei suoi confronti e' stata eseguita una ordinanza di custodia in carcere emessa su richiesta della Direzione distrettuale antimafia di Napoli. Il militare stato assoldato dai trafficanti per fornire all'organizzazione informazioni riservate riguardanti indagini in corso, eventuali intercettazioni nonche' notizie relative all'emissione di provvedimenti cautelari a carico dei responsabili. L'arresto rappresenta - come spiega in una mota il procuratore aggiunto di Napoli Rosario Cantelmo - l'ultimo sviluppo di una inchiesta denominata Operazione Box su un sodalizio collegato col clan camorristico dei Mazzarella e con basi logistiche in Spagna, sulla Costa del Sol, attivo nell'importazione di ingenti quantitativi di hascish destinati allo spaccio in Campania e nel Lazio. Uno degli elementi di spicco dell'organizzazione e' ritenuto il bergamasco Pasquale Claudio Locatelli, l'uomo che avrebbe reclutato il carabiniere. L'ex-militare, in una fase successiva, avrebbe acquisito un ruolo ancor piu' importante nell'organizzazione gestendo in prima persona il trasporto della droga dalla Spagna. Nel 2008 fu gia' arrestato dai carabinieri nel bergamasco che sequestrarono nella sua abitazione circa 100 chili di hascish. 05-04-2011 19:35 VENEZUELA/Narcotraffico. Aerei venezuelani carichi di cocaina verso Mexico e Usa? Il venezuelano Walis Makled, ricercato negli Usa per reati relazionati al narcotraffico, in una intervista alla catena tv Univision ha detto che lo Stato del Venezuela e' legato al narcotraffico, con zone specifiche da cui partono aerei con carichi di cocaina che si dirigono verso Honduras, Mexico e Usa. Il presunto narcotrafficante quarantaduenne di origine siriana ha evidenziato come nello Stato venezuelano ci siano diversi militari di alto rango implicati in operazioni di traffico di droghe. “Stiamo parlando di quattro o cinque aerei che ogni giorno partono da Apure e gestiti dalle Farc (Fuerzas Armadas Revolucionarias de Colombia) e dall'Esercito venezuelano” ha detto Makled, la cui estradizione e' stata autorizzata lo scorso 25 marzo dalla Corte Suprema di Giustizia della Colombia. Makled, conosciuto anche come “el turco”, e' stato incarcerato lo scorso 19 agosto in Colombia ------------------------------------------- COMUNICATI 30-03-2011 12:03 Nucleare. Fukushima e Lampedusa Primo Mastrantoni  Sembra azzardato collegare l'incidente nucleare di Fukushima (Giappone) con lo sbarco degli immigrati a Lampedusa (Italia), invece il collegamento c'e'. Una nazione, con 60 milioni di abitanti, che si classifica come una delle prime dieci al mondo, quale e' l'Italia, non riesce a sfamare 2000 immigrati sui 6000 sbarcati a Lampedusa. Non solo. Con un minimo, ma proprio un minimo, di capacita' di previsione sulla guerra alla Libia, qualsiasi governo avrebbe dovuto prevedere un forte afflusso di emigranti. Non e' stato fatto, volutamente o per incapacita', non sta a noi fare il processo alle intenzioni, sta di fatto che non si e' riusciti ad affrontare il problema. Il nostro Paese e' sismicamente instabile e ci viene da pensare alle centrali nucleari che questo governo intende costruire. Si pensi ad un incidente, ovviamente non paragonabile a quello di Fukushima, ma di minore gravita'. Cosa succederebbe? Non osiamo immaginarlo. 31-03-2011 10:29 Mobili da giardino. Consigli per gli acquisti Primo Mastrantoni  Con la bella stagione torna la voglia di stare all'aperto e molti si apprestano a sistemare il proprio terrazzo con i mobili da giardino, probabilmente in legno "pregiato". Come al solito non mancano le sorprese perche' le "bellissime" sedie acquistate l'anno precedente hanno perso lo... smalto. Il legno e' diventato grigio e opaco, infestato da funghi, rigonfio d'acqua e con le giunture ridotte cosi' male da renderne pericoloso l'utilizzo. Sotto lo strato di pittura, dal bel color mogano, si scoprono poi legni diversi piu' o meno ben assemblati. E pensare che ci era stato garantito il legno delle foreste tropicali! Appare opportuno qualche consiglio per evitare fregature in futuro. E' evidente che se s' intende acquistare mobili in legno per il giardino, occorre orientarsi verso quelle essenze arboree resistenti all'umidita' oltre che ai raggi solari. Il legno per antonomasia e' il Tek, proveniente dall'Asia tropicale, resistente agli agenti atmosferici, durevole, pregiato, ovviamente costoso e con qualche problema relativo alla deforestazione. Si puo' optare per i mobili in legno di Robinia, pianta diffusa in Europa, che ha piu' o meno gli stessi vantaggi del tek ma e' meno costosa. Nella scelta meglio orientarsi sul legno trattato termicamente (in sostituzione del trattamento chimico, con cromo, rame e arsenico), che lo rende in ugual modo resistente alle tarme, ai funghi e all'umidita'. Nel momento dell'acquisto e' necessario un controllo alle connessioni, che devono essere ben saldate (consigliamo una prova), e alle fessure, avvallamenti e porosita', che non ci devono essere perche' sono la via di penetrazione dell'acqua e dei futuri guai. Un ultimo consiglio: non lasciare i mobili esposti alle intemperie, soprattutto d'inverno. E' il modo migliore per far felici i commercianti! 01-04-2011 08:27 Viaggi tutto compreso. Vademecum dell'Aduc Primo Mastrantoni  Viaggi e vacanze in vista per Pasqua. I viaggi organizzati sono comodi, basta una firma e tutto e' a posto o quasi. Abbiamo predisposto un elenco di consigli per i turisti che si affidano alle agenzie: * Leggere attentamente il depliant: oltre alla pubblicita' ci devono essere scritte le condizioni generali del contratto. Se non ci sono, eliminate quel tour operator o agenzia di viaggi. * Farsi rilasciare copia del contratto con timbro e firma. Se l'agenzia vuole rilasciare solo la ricevuta della caparra, non firmate il contratto. * L'anticipo o caparra non puo' superare il 25% del prezzo totale. Se vi chiedono di piu' lasciate stare. Il saldo va effettuato 30 giorni prima della partenza, non prima. Nei casi invece in cui sia inadempiente il tour operator, il consumatore puo' recedere e pretendere il doppio della cifra. * Controllare le ipotesi di aumenti previste dal contratto o dal depliant (variazioni del costo di trasporto, delle tasse aeroportuali e del cambio). Se non sono scritte, diffidate. In ogni caso gli aumenti non possono superare il 10% del valore del viaggio. * Se improvvisamente non si puo' partire e' possibile essere sostituiti, almeno quattro giorni prima del viaggio, o si puo' pagare la penalita'. La penalita' per i voli di linea e' diversa dai voli speciali. * L'agenzia o il tour operator devono avere un'assicurazione per la responsabilita' civile verso l'utente, che deve essere indicata nel contratto. * Se, prima del viaggio, ci sono delle variazioni significative della vacanza (es: cambio della categoria dell'albergo, slittamento di piu' giorni della partenza, ecc.), il contratto puo' essere annullato dal turista o si puo' scegliere una altra vacanza, anche piu' costosa, senza che questo comporti un aumento di prezzo. Se le variazioni avvengono durante il viaggio il tour operator deve rifondere la differenza di costo. * In caso di contestazione documentare tutto e, al ritorno, inviare all'agenzia e al tour operator, entro 10 giorni, una lettera di protesta (raccomandata con ricevuta di ritorno), chiedendo il rimborso o il risarcimento dei danni. In caso di risposta insoddisfacente si puo' ricorrere al giudice di pace. Nella sezione SOSonline del nostro web c'e' un modulo predisposto per la richiesta di rimborso e risarcimento. Per ulteriori informazioni si veda la scheda di approfondimento 04-04-2011 11:51 Fisco. A quando la diminuzione delle tasse? Primo Mastrantoni  Aumentano le entrate della lotta all’evasione ma non diminuiscono le tasse. Questa la sintesi di quanto e’ successo nel 2010 e che succedera’ nel 2011. Nel 2010 sono entrate ben 25,4 miliardi di euro in piu’ ad opera di Agenzia delle Entrate, Equitalia e Inps, piu’ della manovra fiscale biennale. Ci si potrebbe aspettare una dichiarazione del governo che annunci una diminuzione della pressione fiscale, che attualmente si attesta sul 43% del Pil, ma che in effetti e’ maggiore ed arriva al 52%, come dichiarato dal governatore della Banca d’Italia, Mario Draghi. Ancora di piu’ si potrebbe fare razionalizzando la spesa pubblica ma questo governo non sembra ne abbia l’intenzione, visti i recenti accordi sul pubblico impiego che, di fatto, hanno vanificato i tentativi di riforma del ministro Brunetta. Ricordiamo, per color che hanno memoria corta, che nel 2001 Berlusconi promise solo due aliquote fiscali, 23% fino a 100mila euro e 33% oltre tale cifra. Siamo nel 2011, dieci anni dopo, e nulla e’ cambiato: le solite promesse da marinaio! 05-04-2011 11:39 I deodoranti. come sceglierli Primo Mastrantoni  E' arrivato il caldo e con esso il sudore. Vedere una macchia di sudore sulle camice in corrispondenza delle ascelle non e' proprio il massimo dell'estetica. Di sudore ne produciamo circa mezzo litro al giorno, purtroppo al sudore si abbina il cattivo odore. Non e' il sudore in se che puzza ma i prodotti di eliminazione dei batteri (7 milioni per centimetro quadrato!). I batteri utilizzano il sudore per le proprie necessita' nutrizionali e, come prodotti di risulta, eliminano maleodoranti acidi grassi liberi. Che fare? Oltre alla pulizia accurata della zona si possono utilizzare i deodoranti che limitano... i danni. Vediamo, anche, di capirne la composizione e la funzione. * Prodotti ad azione antienzimatica batterica: a base di trietil citrato; bloccano l'attivita' degli enzimi utilizzati dai batteri per scomporre il sudore. Consigliabile. * Battericidi e batteriostatici: sono il triclosan; l'octoxyglycerin e il farnesol o il fenossietanolo e il farnesol in dosi minori. Impediscono o limitano la crescita batterica. Possono essere allergizzanti e aumentare la flora batterica patogena. * Alcool etilico: e' batteriostatico e limita la decomposizione del sudore. Puo' provocare irritazione delle cute. * Assorbenti: sono i derivati dello zinco. Assorbono i prodotti della degradazione del sudore ma non ne impediscono la produzione. Da utilizzare insieme ai composti precedenti. * Antitraspiranti: a base di idrossicloruri di alluminio e zirconio. Inibiscono l'emissione del sudore bloccando i pori. Da usare per sudorazioni abbondante. * Sostanze odorose: a base di profumi. Coprono il cattivo odore ma non lo impediscono. Da usare con i prodotti precedenti. Insomma, prima di comperare un deodorante occorre leggere l'etichetta e scegliere il prodotto piu' idoneo alle proprie esigenze. Particolarmente efficaci sono i deodoranti sotto forma di creme o emulsioni che contengono anche sostanze emollienti. 05-04-2011 12:54 Patentino per guidare i ciclomotori. Scheda pratica dell'Aduc  L’articolo 116 del codice della strada, piu' volte modificato dalle varie riforme che si sono succedute negli anni (d.lgs. 9/2002, legge 214/203, legge 168/2005 e legge 120/2010), prevede che i conducenti dei ciclomotori debbano essere muniti del certificato di idoneita', il cosiddetto patentino. L'obbligo grava sia sui conducenti minorenni non titolari di patente A, sia su quelli maggiorenni non titolari di patente di guida. L'ultima riforma del 2010, diventata operativa dal 1/4/2011, ha introdotto importanti novita' in tema di rilascio del patentino, subordinando lo stesso al superamento di una prova pratica di guida. Sul sito web dell'Aduc e' consultabile una scheda pratica redatta da Rita Sabelli, responsabile dell'associazione per l'aggiornamento normativo, con tutti i passaggi necessari per l'ottenimento di questo documento A seguire l'indice: PER I MINORENNI Dove puo' essere frequentato il corso Contenuti del corso L'esame teorico e i requisiti per poterlo sostenere L'esercitazione pratica L'esame di guida PER I MAGGIORENNI NOTE VALIDE PER TUTTI NOVITA' IN ARRIVO: la nuova patente europea FONTE NORMATIVA LINK UTILI 05-04-2011 14:36 Aduc osservatorio Lecce – Boschi e pinete comunali: il Comune riveda l’ordinanza Alessandro Gallucci  Apprendiamo dalla stampa che il Comune di Lecce, con l’approssimarsi delle vacanze pasquali e per tutto il periodo estivo, ha emesso un’ordinanza che sostanzialmente vieta l’uso dei boschi e delle pinete. Scopo del provvedimento sarebbe quello di ridurre il rischio di danni al patrimonio ambientale, spesso oggetto di danneggiamenti da parte di vandali ed incivili. Se l’intento e’ indubbiamente apprezzabile, il mezzo per realizzarlo e’ eccessivamente restrittivo. E’ comprensibile vietare l’accensione di barbecue cosi’ come il divieto di parcheggiare auto, ma impedire genericamente qualsiasi attivita’ che possa creare danno ai boschi ed alle pinete e’ cosa obiettivamente troppo generica. Giocare a pallone sara’ da considerasi attivita’ vietata? Un pic-nic e’ potenzialmente pericoloso per la pulizia del bosco, visto che i rifiuti potrebbero essere gettati per terra? Una discrezionalita’ fin troppo ampia che rischia di generare incertezza ed ingiustizie, lasciando il cittadino in balia della pignoleria del pubblico ufficiale di turno. Il pericolo concreto a questo punto e’ quello di allontanare definitivamente la gente da quei luoghi di svago. Al solito si fa confusione tra tutela dell’ambiente e responsabilita’ personale, facendo di tutta l’erba un fascio e vietando ogni cosa con l’unico risultato di creare ulteriori dubbi ed illegalita’. Chiediamo all’amministrazione comunale di rivedere l’ordinanza specificando meglio divieti e norme da osservare. ------------------------------------------- ARTICOLI 31-03-2011 08:44 Ancora sul reddito universale o di base Rosa a Marca Approfondiamo il tema trattato il 15 marzo. Nessuno deve lavorare, ma chi vuole lo può fare. E' la prima visione di società per il 21esimo secolo che il bimensile svizzero Beobachter ha proposto ai suoi lettori il 6 gennaio 2011, poi ripreso da altri. Quello che può sembrare il Paese del bengodi è invece un'idea che trova adepti a destra come a sinistra. Anziché spingere i disoccupati in un mondo del lavoro che non ha bisogno di loro, essi disporrebbero di una somma per poter vivere. Se poi trovassero un lavoro retribuito, se la passerebbero meglio. Tutto qui. A quel punto non ci sarebbero più persone a carico della società e nessuna invidia sarebbe giustificata, giacché il reddito di base spetterebbe a tutti. Certo, anche i dubbi albergano in ambedue gli schieramenti. Comunismo dolce o liberalismo puro? Ma già il discuterne può indurre a cambiamenti. Quest'anno in Svizzera ci saranno le elezioni politiche e non è il momento giusto per una proposta di legge d'iniziativa popolare. Meglio aspettare il 2012, quando i cittadini si saranno liberati dalle promesse elettorali. Nel frattempo il tema può essere trattato da pubblicazioni, film, incontri, forum in Rete. E non mancano personalità importanti che si dicono d'accordo con questa visione. "Chi è contrario cerca motivazioni, chi è favorevole trova le strade", dice Daniel Haeni (44 anni), responsabile di una struttura polifunzionale ricavata da un'ex banca a Basilea. Il reddito incondizionato è un impulso culturale, dice. "Nessuno deve temere che sarà introdotto già domani. Ma appena l'idea dovesse trovare una maggioranza diventerà ovvia come il voto alle donne". La domanda che Haeni si pone da vent'anni è: che cosa fanno le persone quando non sono costrette a fare qualcosa? Lui, ad esempio, ha usato il reddito incondizionato per un anno, avuto da una fondazione, per gettare le basi della sua attività -l'ex banca ristrutturata e affittata ad artisti, ricercatori, architetti, Ong, e con un caffè dove le consumazioni non sono obbligatorie (sorprendente quanto la gente consumi se non è tenuta a farlo). Che cosa farebbero le persone se disponessero di un reddito "a prescindere" se l'è chiesto anche la rivista economica tedesca brand eins, con questi risultati: il 90% degli intervistati ha risposto che continuerebbe a lavorare, ma l'80% pensa che gli altri smetterebbero subito. Qui i conti non tornano. Forse perché le persone non sono sincere con se stesse? Oppure ingiuste verso gli altri? "E' corretta l'ultima risposta", dice Haeni. "Abbiamo in mente due immagini dell'uomo: una vale per me e i miei amici, la seconda per tutti gli altri". E perché agli altri tocca l'immagine peggiore? "Molte persone si sentono sempre sotto minaccia anche se viviamo nella sovrabbondanza economica. Pensano che gli altri abusino della nostra fiducia, quando invece -se fossimo sinceri- vedremmo che succede molto di rado. Tutta la nostra vita si costruisce sulla fiducia". Purtroppo, i mezzi di comunicazione e i politici alimentano le paure, ed è un freno per gli individui. "Il reddito di base potrebbe togliere la paura di fondo ed essere uno stimolo per liberare la creatività". Haegi ne è convinto. Già il confrontarsi con l'idea aiuta. Con lui c'è Daniel Straub, che un anno fa ha creato insieme a un amico l'Agenzia del reddito di base, per la ricerca e l'introduzione di questo strumento. I tre portano avanti la proposta di legge d'iniziativa popolare. Straub è convinto che i disoccupati siano un grave danno umano ed economico per tutti. Parla di una burocrazia abnorme dedita a individuare, controllare, gestire chi non lavora; di una crescita insensata di operatori sociali molto ben pagati, di medici e legali che altro non fanno se non cercare di capire quali disoccupati, e per quale motivo, sono a carico di un ente assicurativo o sociale anziché di un altro. Ecco perché l'idea piace anche a persone di cultura liberista. Per quanto i motivi del reddito universale possano essere diversi, la soluzione è la stessa. Semmai si litiga sulla somma e su chi dovrebbe finanziarla. C'è chi vorrebbe tenerla bassa per mantenere alta la motivazione al lavoro. Haeni e Straub invece la vorrebbero più alta, in modo che le persone s'impegnino socialmente senza dover rincorrere un impiego retribuito. Una dozzina di persone al mondo s'è occupata di quest'aspetto. Nella pubblicazione di Basic Income Earth Network sul finanziamento del reddito universale, ci sono anche i calcoli relativi alla Svizzera. Vi si legge che oggi è possibile dare alla popolazione 1500 franchi (1150 euro) a testa (inclusi i bambini) senza dover aumentare la quota delle prestazioni sociali -che rappresentano un quarto del Pil. 1500 franchi sono 1000 in meno del minimo esistenziale calcolato dalla Conferenza svizzera per l'aiuto sociale (SKOS). Ma con un reddito da lavoro, la maggioranza dei cittadini disporrebbe di una somma superiore all'attuale. Il reddito di base potrebbe così raggiungere una cifra consona a una vita dignitosa, garantita dalle imposte sui patrimoni e i redditi più alti. Per Haeni questa sarebbe una pessima soluzione. "Tutte le imposte e i contributi che oggi vengono prelevati nel corso del processo produttivo dovrebbero essere presi al momento della vendita del prodotto, attraverso l'imposta sul valore aggiunto (Iva). Oggi, chi produce paga imposte e contributi per il personale, che poi riversa sul prodotto finale, perciò è sempre il consumatore a pagare". Ecco perché Haeni vorrebbe l'adeguamento continuo dell'Iva, che considera un'imposta più trasparente e più onesta, che non intralcia il processo produttivo, che non scappa, ed è anche globalmente la più giusta. Questa sua teoria è condivisa da Goetz Werner, proprietario della catena tedesca di drogherie DM (33000 dipendenti e un fatturato di 5,2 mld di euro), da tempo favorevole al reddito universale da finanziare attraverso una riforma radicale dell'Iva. E'  un argomento che va a colpire un tabù della sinistra, ossia l'uguaglianza sociale tramite la progressività delle imposte. L'imposta sul valore aggiunto è uguale per tutti, ma chi consuma di più paga anche più Iva -ecco il risvolto di giustizia sociale. Pulire per continuare a viaggiare in Porsche Daniel Haeni pensa che sia giunto il momento di dire addio alla tradizionale lotta per il lavoro. Il lavoro retribuito non è più un buon criterio per la redistribuzione della ricchezza e qualche sindacato comincia ad accorgersene. Resta la domanda di chi dovrebbe fare i lavori meno gratificanti. "Le aziende dovranno proporre offerte appetibili e concorrenziali. Può darsi che in futuro la donna delle pulizie viaggi in Porsche". Poi si corregge: "Gli uomini andranno a fare le pulizie per poter continuare a viaggiare in Porsche". Da un'intervista di Beobachter a Oswald Sigg, ex portavoce del Governo svizzero "Da tempo rifletto sul reddito universale. Al momento m'interessa capire come far maturare l'idea nella nostra cultura politica. L'unico modo è una legge d'iniziativa popolare. Basterebbe un testo breve: La Confederazione introduce un reddito di base per tutti gli abitanti. I particolari sono stabiliti da una legge. Dopo ci sarà buriana, l'iniziativa verrà bocciata, così come quella successiva, ma forse in 20, 30 o 50 anni l'obiettivo sarà raggiunto. La democrazia diretta può essere un indicatore insperato di nuove visioni del mondo. Anche quando non centra il bersaglio, porta a dei risultati, magari parziali". Incontro pubblico a Zurigo Il 19 marzo si è tenuto un incontro su questo tema al Kongresshaus di Zurigo. Se per Roger Koeppel, redattore capo del settimanale Weltwoche, il reddito universale è un errore in quanto toglie alle persone la spinta alla produttività, per l'ex direttore economico della banca UBS, Klaus Wellershoff, è un'opportunità per potenziare le capacità operative. Il primo è convinto che un reddito garantito indebolisca la produttività e impoverisca la società; il secondo crede che un tale cambiamento di paradigma favorisca la competitività di un Paese. L'unico punto su cui i due si sono trovati d'accordo è che l'attuale sistema sociale ha davanti a sé enormi problemi e dev'essere cambiato. Quello che è apparso chiaro dal duello tra i due è che l'idea del reddito universale non rientra negli schemi classici sinistra-destra. Sia gli oppositori sia i favorevoli portano in campo l'argomento Stato. I primi sostengono che per realizzare quest'idea ci vuole più Stato; i secondi dicono che il potere dello Stato verrebbe ridotto. Sarà perciò interessante osservare quali forze politiche sosterranno l'iniziativa -qualora vada in porto- e da dove soffierà il vento contrario. 31-03-2011 11:17 Quando la Scienza è censurata. Lo strano caso del documento del National Cancer Institute sulla Cannabis e i tumori Francesco Crestani * Il 17 marzo scorso il prestigioso National Cancer Institute americano, agenzia ufficiale che conduce e sostiene la ricerca e l'informazione sulle cause, la prevenzione, la diagnosi e la terapia del cancro, ha diffuso  un documento sulla Cannabis e i Cannabinoidi nei tumori. Tale documento risulta estremamente interessante in quanto chiarisce molte potenzialità di utilizzo di queste sostanze. Ma la cosa che ha stupito è stata la variazione del testo che si è avuta dopo pochi giorni dalla pubblicazione. La prima versione, infatti, ammetteva la possibilità di un utilizzo non solo sintomatico, ma anche realmente terapeutico dei Cannabinoidi, ovvero che la Cannabis non solo riduce la nausea e il dolore, ma che può anche far regredire la malattia. La prima versione infatti riportava:   I potenziali benefici della Cannabis medicinale per le persone affette da cancro includono gli effetti antiemetici [antivomito, n.d.r.], la stimolazione dell'appetito, la riduzione del dolore e il miglioramento del sonno. Nella pratica della oncologia integrativa [cioè basata anche su medicine complementari] il professionista della salute può raccomandare la Cannabis terapeutica non solo per la gestione dei sintomi ma anche per i suoi possibili effetti direttamente antitumorali.  La versione emendata recita:  I potenziali benefici della Cannabis medicinale per le persone affette da cancro includono gli effetti antiemetici, la stimolazione dell'appetito, la riduzione del dolore e il miglioramento del sonno. Sebbene non esistano indagini rilevanti sulle modalità di applicazione pratica, sembra che i medici che curano i pazienti affetti da tumore e che prescrivono la Cannabis medicinale lo facciano soprattutto per la gestione dei sintomi. Sappiamo che gli articoli scientifici, specialmente se si tratta di documenti ufficiali, sono ponderati letteralmente parola per parola prima di essere pubblicati. In questo caso, poi, è presumibile che l'articolo sia stato redatto da scienziati di primo livello, tra i massimi esperti nel campo. Dobbiamo quindi pensare che questi ricercatori abbiano commesso un madornale errore? O forse qualcuno è intervenuto a posteriori per "ammorbidire" il documento? In ogni caso la rassegna riporta molte informazioni interessanti, e le conclusioni sono tutte meritevoli di essere approfondite. Ne parleremo in un prossimo articolo. Qui la versione originale del documento E questa la versione "ammorbidita" * Presidente Associazione Cannabis Terapeutica 01-04-2011 17:37 Arrampicarsi sugli specchi: lo strano caso del documento su cannabis e tumori, parte seconda Francesco Crestani * Avevamo dato notizia alcuni giorni orsono di un documento del National Cancer Istitute (NCI), organo ufficiale americano di ricerca ed informazione sul cancro, riguardante Cannabis e tumori. Tale rapporto evidenziava l'attività di Cannabis e cannabinoidi sui sintomi della malattia, ma in più si spingeva ad ammettere anche un possibile ruolo curativo sul tumore. Dopo solo pochi giorni il documento veniva "alleggerito" da queste ultime affermazioni. Naturalmente la cosa non è passata inosservata, tanto che il NCI ha dovuto diffondere un comunicato per spiegare i cambiamenti effettuati. La spiegazione è la seguente: "Le rassegne informative sul cancro sono regolarmente riviste e aggiornate appena nuove informazioni sono disponibili. Questa sezione descrive gli ultimi cambiamenti fatti a tutt'oggi alla rassegna. Nello scrivere le Rassegne di Informazione sul Cancro, i membri del Comitato Editoriale fanno una rassegna dell'evidenza corrente. Non si fanno raccomandazioni. Il loro lavoro è indipendente dal punto di vista editoriale dal NCI. La rassegna sulla Cannabis e i cannabinoidi non rappresenta la politica del NCI o del NIH [National Institute of Health]. .La rassegna rappresenta una revisione indipendente della letteratura; la rassegna non è influenzata dal NCI o da qualche altra agenzia federale. Alla luce dell'attenzione suscitata dalla rassegna, i revisori del Comitato Editoriale per la Medicina Complementare ed Alternativa (CAM) hanno riesaminato la rassegna pubblicata recentemente e hanno deciso di cambiare il testo per chiarire il significato che il Comitato aveva originariamente inteso attribuire e per correggere varie possibili cattive interpretazioni. I cambiamenti effettuati e il razionale sottostante sono: - Nella sezione Informazioni Generali, il testo è stato rivisto per rendere chiaro che la Cannabis non è approvata dalla Food and Drug Administration [istituto federale americano che controlla i farmaci] per alcun uso medico. - Nella sezione Informazioni Generali, una frase è stata rimpiazzata per chiarire maggiormente.  I revisori capi del CAM hanno realizzato che le frasi precedenti avrebbero potuto essere mal interpretate come una raccomandazione a prescrivere la Cannabis, cosa che non era intenzione del Comitato. Inoltre l'evidenza corrente sulle proprietà antitumorali della Cannabis è discussa solo nel contesto di studi di laboratorio e non in ricerche sull'uomo. Se ne discute solo nella sezione Studi di Laboratorio/su Animali/Preclinici. - Nell'ultima frase della sezione Effetti Avversi del paragrafo Cannabinoidi, sono state aggiunte le parole "severa e rapida" per chiarimento. [Tale precisazione merita ulteriore chiarimento. La frase precedente, senza quelle due parole, suonava così: "A differenza di altre droghe comunemente usate, i cannabinoidi si accumulano nel tessuto adiposo e sono escreti lentamente (emivita di 1-3 giorni), cosicché anche la cessazione improvvisa dell'assunzione di cannabinoidi non è associata con rapido declino delle concentrazioni plasmatiche che potrebbe precipitare sintomi di astinenza o di "drug craving". Naturalmente la frase viene molto smorzata aggiungendo quelle due parole: "..la cessazione improvvisa dell'assunzione di cannabinoidi non è associata con rapido declino delle concentrazioni plasmatiche che potrebbe precipitare sintomi severi e improvvisi di astinenza.". Nel primo caso suona come se i sintomi di astinenza non possano accadere, nel secondo come se non possano accadere sintomi severi e improvvisi, n.d.r]. I lettori del sommario su Cannabis e Cannabinoidi dovrebbero notare che non sono stati fatti cambiamenti nella sezione Livelli di Evidenza per la Cannabis e i Cannabinoidi.." Mentre non abbiamo notizia che negli ultimi giorni siano stati pubblicati studi negativi sui cannabinoidi, tali da far cambiare il livello di evidenza in materia (anzi, a dir la verità è stata pubblicata una rassegna su Cannabis e dolore che ne dimostra l'efficacia), tutto il documento suona come un tardivo tentativo di correggere una gaffe. Questo in quanto la sua pubblicazione avrebbe potuto avere un impatto sulla classificazione della Cannabis, che negli USA si trova in tabella I, cioè tra le sostanze senza alcuna riconosciuta utilità medica (come l'eroina, l'Ecstasy o l'Lsd). Nel 2008 l'American College of Physicians ha pubblicato un documento che chiede la riclassificazione della Cannabis: "data l'evidenza scientifica riguardante la sicurezza e l'efficacia della marijuana in alcune condizioni cliniche". Lo stesso ha fatto successivamente l'American Medical Association "al fine di facilitare la ricerca clinica e lo sviluppo di nuovi farmaci". Il potente Dipartimento delle droghe americano (NIDA, National Institute on Drug Abuse), si è sempre opposto a tale riclassificazione. * Presidente Associazione Cannabis Terapeutica profilo facebook: associazione cannabis terapeutica 01-04-2011 18:17 Prodotti finanziari e pubblicita' ingannevole. Decalogo Consob Marianna D'Alessandro  A molti lettori sarà capitato di leggere brochure o vedere spot pubblicitari finalizzati a promuovere l'acquisto e la sottoscrizione di prodotti finanziari contenenti i termini “investimento semplice”, “investimento sicuro”, “cedole elevate”. Questa terminologia induce in errore il risparmiatore circa le caratteristiche, la natura e i rischi dei prodotti stessi. A tutela degli investitori la Consob a gennaio ha avviato una consultazione col mercato che si è conclusa con la pubblicazione di una raccomandazione, recante data 24 marzo 2011, in cui vengono definite le linee guida che devono essere poste in atto nella promozione di obbligazioni e prodotti finanziari non azionari. In detto documento si afferma che non sono in linea con la normativa (art 34 Regolamento Emittenti) i seguenti comportamenti: 1) l'uso di espressioni non pienamente conformi alle effettive caratteristiche dell'investimento, come ad esempio, l'uso di espressioni quali “investimento semplice”, “sicuro” o “senza rischio” 2) il ricorso a termini che enfatizzino i vantaggi connessi con l'investimento, omettendo gli eventuali rischi. Ad esempio: l'indicazione del tasso cedolare senza specificare l'esistenza di un rischio cambio; la mancata indicazione della natura subordinata del titolo... 3) l'utilizzo di modalità grafiche difformi per enfatizzare i vantaggi rispetto ai rischi; 4) nel caso si pubblicizzano più prodotti finanziari diversi, l'enfatizzare i vantaggi di alcuni di questi ingenerando così la convinzione che gli stessi siano applicabili a tutti; 5) l'evidenziare, anche con diverse modalità grafiche, i soli tassi cedolari massimi conseguibili quando la misura delle altre cedole è aleatoria; 6) l'utilizzo di denominazioni che possano risultare imprecise e potenzialmente idonee a indurre in errore gli investitori in merito alle principali caratteristiche del prodotto finanziario; 7) l'omessa indicazione, quando gli strumenti finanziari sono collocati direttamente sul mercato, della circostanza che il rendimento può variare in funzione del prezzo di negoziazione sul mercato; 8) l'omessa indicazione che il prodotto pubblicizzato non è destinato alla negoziazione in nessun mercato; 9) l'omessa menzione, nel caso si riporti il rendimento del titolo, che questo è a scadenza e se si configura al netto o al lordo di costi e/o oneri espliciti a carico dell'investitore 10) l'inserimento di informazioni, espressioni o termini che possano contraddire o integrare le informazioni riportare nel prospetto. Per evitare di fare scelte inconsapevoli è buona norma sempre e comunque leggere attentamente il prospetto informativo e non farsi attirare dagli specchietti per le allodole. 01-04-2011 19:35 La sofferenza prima o poi deve finire redazione Chi lo vuole, dovrebbe poter porre fine alla propria vita: Markus Reutlinger, 65 anni, assiste coloro che decidono di compiere quel passo; ed è un compito che lo assorbe molto. Qui di seguito racconta: La spina dorsale di una donna affetta da osteoporosi nel giro di un anno si ruppe otto volte, e alla fine i medici versarono del gesso in alcune vertebre; a lei non rimasero altro che dolori insopportabili, giorno e notte. In un uomo con un cancro allo stomaco e all'intestino, l'intestino si svuotava solo attraverso la bocca e il naso poiché tutte le altre vie erano ostruite da ulcere. Queste due persone si auguravano un'unica cosa: poter concludere la vita con dignità. Da maestro e psicologo mi sono sempre sforzato di ascoltare le richieste delle persone e di contribuire a trovare soluzioni alle crisi. Per dieci anni mi sono occupato del trattamento delle tossicodipendenze e mi sono interrogato sulla vita e la morte fino al limite del sopportabile; ho sperimentato come muore gente giovane. In una fase successiva mi sono dedicato alla terapia famigliare e alla formazione scolastica. Con la morte mi sono nuovamente confrontato quando sono morti mia madre e i miei suoceri a breve distanza. Quattro domande stringenti nella fase preparatoria Sono membro di Exit Svizzera da tanto tempo. C'è scritto anche nel mio testamento biologico -sono un appassionato motociclista e voglio impedire che mi si tenga in vita in stato d'incoscienza con i macchinari. Alcuni anni fa lavoravo per Exit come responsabile di un seminario, e un membro del consiglio direttivo mi chiese se volessi impegnarmi nell'assistenza a chi sceglie di morire. Nel periodo di formazione ho accompagnato per un anno soci esperti di Exit nel loro compito, alla fine ho superato un esame d'idoneità all'Università di Basilea. Dall'ottobre scorso sono accompagnatore abilitato al suicidio assistito; lavoro, così come i miei colleghi, a titolo onorifico. Ogni episodio è preceduto da una procedura intensa che può durare settimane o mesi. In quel lasso di tempo discuto di alternative con chi desidera morire, e cerco di chiarire bene quattro punti: è una persona con capacità di giudizio? il desiderio di morire è stato ben ponderato? il desiderio di morire è costante? c'è qualcuno che fa pressione? Nei casi dubbi coinvolgo esperti in psichiatria, medicina o altre specialità. La famiglia e gli amici, così come il medico di famiglia, sono comunque coinvolti nei chiarimenti. Al termine redigo un rapporto per Exit. Accompagnare qualcuno a morire è un continuo confrontarsi. In un dibattito televisivo, l'abate Martin Werlen diceva che dietro a ogni dolore legato al morire c'è una benedizione. Io penso che in una sofferenza grave e senza prospettive arriva un momento dove non c'è più nessuna benedizione. Una fine deve pur esserci. Eppure, fin dalla mia prima esperienza di assistente al suicidio, c'è da sopportare l'intensa emozione di quel momento e imparare a gestirla. Esiste un pensiero che m'accompagna ogni giorno come un mantra: non si tratta di me, si tratta di un mio simile sofferente che desidera morire. Io lo assisto e accetto la sua decisione. L'elaborazione è importante per mantenermi sano. Esprimo temi intimi e immagini in forma di plastici di ferro. Si tratta di costruire e di staccarsi -ho già esposto delle sculture che poi ho buttato via. Comunque alcune sono rimaste, come quelle alla stazione di Huentwangen. L'altra cosa importante sono le passeggiate con il mio cane. Ho scritto un libro che è una parte della mia elaborazione del vissuto. Descrivo l'accompagnamento alla morte nell'anno della mia formazione, le crisi che ne sono scaturite, rifletto sulle diverse storie, penso alla dignità, alla vita, al morire, alla morte. Dovremmo occuparci di più della morte, poiché è parte della vita. Volevo mostrare che cosa significhi, nel concreto, l'assistenza alla morte scelta. Non nuoce alla discussione sulla libera morte, che è stata sollevata ed è in corso. Il manoscritto è finito, ora cerco un editore. Molti parenti dopo sono grati Se dopo tutti i colloqui preparatori e i chiarimenti qualcuno si decide definitivamente a compiere quel passo, l'interessato stesso telefona a Exit: "Ecco, ora vorrei una data". Il servizio predispone due fascicoli, uno per l'ufficiale sanitario e uno per la polizia. Dopo andiamo dall'interessato. Come per tutta la procedura eseguita prima, lavoriamo con un registro su cui si riporta minuziosamente come si svolge nella realtà l'assistenza al suicidio. Di solito ci sono anche i parenti, c'è un'atmosfera familiare. La persona che sta per morire prende congedo e, a seconda del proprio temperamento, compie l'ultimo passo agitandosi oppure serenamente -ma la lotta e gli interrogativi sul morire sono già alle spalle da un pezzo. Prende un calmante per lo stomaco e dopo poco la medicina per morire; a ogni passaggio le si chiede prima se ne sia sempre ancora convinta. Poco prima dell'assunzione del farmaco letale l'individuo avverte una grande stanchezza, e dopo un po' s'addormenta. Un mese più tardi, se i parenti lo hanno desiderato, m'informo su come stanno. Spesso ricevo lettere piene di gratitudine, magari proprio da coloro che inizialmente avevano più remore. La libera morte è preceduta da un lungo processo e da una lunga sofferenza. Dopo il decesso c'è riconoscenza e dolore. Alla fine il lutto viene elaborato nonostante tutta la disperazione e tutta la rabbia che ci possono essere state. Si arriva al completamento di una vita, a prendere respiro. Il tempo del dolore è terminato. Il quadro è compiuto. (racconto curato da Christoph Haemmann per Beobachter del 23-03-2011. Traduzione di Rosa a Marca) 04-04-2011 21:02 Fukushima: cambiare i livelli di contaminazione radioattiva per cibi importati redazione Confusione alle stelle. Dopo il disastro nucleare di Fukushima, l'Ue alza la soglia di contaminazione radioattiva per alcuni cibi provenienti dal Giappone. Il fatto è che supera quella fissata dopo l'incidente di Chernobyl. Per tutto questo, il Governo tedesco esige chiarezza. Grande lo sdegno tra consumatori e loro associazioni. Nel fine settimana è entrata in vigore un'Ordinanza Ue, con carattere d'urgenza, che fissa i livelli massimi di radioattività per certi prodotti importati dal Giappone. Immediate le critiche dell'Organizzazione per i consumatori Foodwatch: inammissibile che gli standard di sicurezza siano stati abbassati dopo la catastrofe di Fukushima. Conseguenza dell'annuncio Ue: sgomento. Soprattutto quando la Commissione ha ribattuto di non aver affatto allentato le misure di sicurezza, ma di averle rafforzate. E di aver solo attivato una norma che giaceva nei cassetti fin dal 1987. Wolfram Koenig, presidente dell'Ufficio federale per la tutela dalle radiazioni, vorrebbe dare subito un taglio alla discussione, proponendo l'armonizzazione/unificazione Ue dei limiti di radioattività degli alimenti. Non è facile orientarsi in questa giungla. Il punto di partenza è il disastro di Chernobyl. Quando la nube radioattiva si era già estesa sull'Europa, nel maggio 1986 furono introdotti i valori massimi di contaminazione da cesio 134 e 137, per impedire certe importazioni dai Paesi colpiti dal disastro, come Russia o Ucraina. Questi limiti sono ancora validi e vincolanti per tutti gli alimenti provenienti dagli Stati Ue toccati da quell'incidente. E infatti in Germania capita ancora che funghi o carne di cinghiale vengano ritirati dal commercio per questo motivo. Ordinanza tirata fuori dal cassetto Il problema è che questi livelli valgono solo per le contaminazioni causate dal disastro di Chernobyl, e non se ne tiene conto invece per le importazioni dal Giappone dopo il disastro di Fukushima. In altre parole: finora non esisteva una base vincolante che potesse regolare il controllo delle importazioni da quel Paese. Così Bruxelles ha fatto scattare il provvedimento d'urgenza. La norma era stata concepita nel 1987, subito dopo Chernobyl, e sarebbe dovuta entrare in vigore in caso di un nuovo incidente nucleare. Di positivo l'Ordinanza ha che per la prima volta viene regolamentato il livello massimo di iodio 131 -parametro finora ignorato. In compenso alza la soglia di cesio 134 e 137 rispetto a Chernobyl. Così, se Bruxelles sostiene d'aver agito per il bene dei consumatori, Foodwatch parla di una formula furbesca. Difficile da spiegare Anche per Wolfram Koenig non è proponibile una soglia superiore a quella di Chernobyl, e il Governo preme affinché quella soglia nell'Ue sia abbassata ai livelli allora stabiliti. Il portavoce della ministra per i Consumatori, Ilse Aigner, ha detto che la tutela dei consumatori passa per la prevenzione, sicchè si deve tornare a livelli inferiori e più sicuri. Sebbene Foodwatch e l'Ufficio per le radiazioni ammettano che la nuova soglia non dovrebbe costituire un rischio concreto per la salute, ritengono però che la normativa sia difficilmente comprensibile ai consumatori. E' previsto che resti in vigore fino a fine giugno 2011 e rivedibile mensilmente sulla base delle rilevazioni sui cibi importati. Per Greenpeace la nuova soglia è "illegale". Non può definirsi provvedimento di tutela preventiva della salute una norma che, dopo il disastro di Fukushima, fissi dei multipli del livello di cesio. Su un chilo di pesce importato dal Giappone il limite massimo passa infatti da 600 becquerel a 1250 per cesio-134; sui prodotti caseari, da 370 a 1000. Greenpeace sostiene che una modifica dei livelli di contaminazione radioattiva sia legittima solo se migliora la tutela dei consumatori, e non è questo il caso dell'ultima decisione di Bruxelles. Critica anche la presidente dei Verdi, Claudia Roth. E' scandaloso, dice, che si tiri fuori dal cassetto un provvedimento dei tempi di Chernobyl per alzare i livelli di contaminazione radioattiva. Senza nemmeno prevedere di rilevare la contaminazione da plutonio, che è il veleno più pericoloso per l'uomo e l'ambiente. Essa sollecita la ministra Aigner a tutelare meglio i consumatori. (articolo di  Cinthia Briseno per Der Spiegel dell' 01-04-2011. Traduzione di Rosa a Marca) 05-04-2011 15:38 Conservazione della natura, si cambia: meglio abbracciare gli stranieri redazione Nelle isole Galapagos anziché lottare contro i "bioinvasori" si prova a integrarli. "Dichiarata la guerra ai ratti!", "Lotta all'albero della Cina!", "Santiago liberata dalle capre!". Quando in Rete si cerca la parola bioinvasori si legge che sono forme di vita portate dall'uomo in zone dove prima non c'erano, in grado di causarne la rovina. A Guam (arcipelago delle Marianne) non si sente quasi più cantare un uccello da quando, nella Seconda guerra mondiale, con le Forze aeree Usa arrivarono anche certi passeggeri clandestini: i serpenti. Prima hanno decimato gli uccelli; poi a soffrirne sono stati gli alberi, giacché i loro semi non venivano più propagati (dalle defecazioni degli uccelli, ndr). Immagini ancora più desolanti arrivano dall'icona della natura incontaminata, ossia le isole Galapagos. Nel 1970 sull'isola Isabella sono state introdotte le capre; alcune di queste si sono inselvatichite, e nel 1997 centocinquantamila di loro l'hanno resa completamente brulla, tanto che le tartarughe sono rimaste senza più cibo. Allora i custodi della natura hanno fatto l'impossibile per correre ai ripari -dall'impiego degli elicotteri al ricorso alle "capre Giuda", ossia capre femmine imbottite di ormoni al punto da essere sempre in calore per attirare a sé, e a tiro di fucile, gli ultimi maschi selvatici. Nel 2009 Santiago era liberata dalle capre. Ma con altre forme di vita le cose sono meno semplici. Difficile liberarsi da certe piante, e di alcune -soprattutto da un tipo di mora- ci sono regioni come l'Isola Santa Cruz così infestate che non cresce praticamente altro. "Su una superficie di 30.000 ettari, le more hanno ridotto la biodiversità di almeno il 50 per cento", calcola Mark Gardener, responsabile da vent'anni della Charles Darwin Research Station (CDRS) per l'integrità degli ecosistemi. "Le isole Galapagos non diventeranno mai più primitive" Gardener ne ha abbastanza e vuole cambiare rotta: "Come ricercatori e protettori della natura dobbiamo riconoscere di non essere riusciti nell'intento: le isole Galapagos non saranno mai più natura incontaminata. E' arrivata l'ora di abbracciare gli stranieri. Per me, la mora è da considerare ormai come una delle piante locali delle isole Galapagos" (Science, 331, p1383). Non la si dovrebbe più estirpare, ma solo cercare di contenerla entro certi limiti. Questa posizione crea sangue amaro all'interno del CDRS. In primo luogo ci sono troppi invasori -quando l'uomo si  insediò alle Galapagos le specie vegetali erano 500, da allora se ne sono aggiunte 640; in secondo luogo non se ne viene a capo: contro 24 specie si sono utilizzate la zappa, i pesticidi e un milione di dollari, con il risultato d'averne debellate quattro. E in terzo luogo, non è affatto detto che sia un bene sconfiggere gli invasori; forse è meglio accoglierli. Dal 2006 è in corso un dibattito dai toni piuttosto accesi sul significato di "natura originaria". Allora, i ricercatori del gruppo di Richard Hobbs (University of Western Australia) si spesero molto per far passare l'idea di "nuovi ecosistemi" che includessero gli immigrati. Essi sostenevano che nelle foreste di Panama la biodiversità aumentava con l'arrivo dei nuovi. E qualcosa di simile era successo anche in Nuova Zelanda: ai 2068 alberi autoctoni, con l'arrivo dell'uomo se ne erano aggiunti 2069 nuovi, e solo tre erano stati scacciati. Dave Cox (Brown University) li ha valutati e ha concluso che il nesso esotico=male non ha significato scientifico (Pnas, 105, p11490). La corrente contraria frena: "Chi si è rassegnato a gestire nuovi ecosistemi, altro non fa che omogeneizzare il mondo vegetale sulla Terra", spiega William Laurence (James Cook University). "Ciò porterà a un'era terrestre del tutto inedita: l'omogocene". (articolo di Juergen Langenbach per Die Presse, 01-04-2011. Traduzione di Rosa a Marca) ------------------------------------------- AVVERTENZE è un quotidiano dell'Aduc registrato al n. 5761/10 del Tribunale di Firenze. Direttore Domenico Murrone. Edito da Aduc, Associazione per i Diritti degli Utenti e Consumatori Redazione: Via Cavour 68, 50129 Firenze Tel: 055.290606 Fax: 055.2302452 URL: http://avvertenze.aduc.it ------------------------------------------- NON DARE PER SCONTATA LA NOSTRA ESISTENZA! Senza il sostegno economico di persone come te non saremmo in grado di informarti. 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