====== AVVERTENZE ========================= Newsletter settimanale di Avvertenze http://avvertenze.aduc.it Notizie, riflessioni e guide pratiche per il consumatore: per conoscere ed aver coscienza dei propri diritti, per combattere le arroganze di ogni tipo. NON DARE PER SCONTATA LA NOSTRA ESISTENZA! Senza il sostegno economico di persone come te non saremmo in grado di informarti. 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L'abbiamo provata http://avvertenze.aduc.it/comunicato/roma+metro+b1+abbiamo+provata_20430.php 14-06-2012 11:47 Roma. Mandare i rifiuti all'estero? E chi paga? Il fallimento della classe politica http://avvertenze.aduc.it/comunicato/roma+mandare+rifiuti+all+estero+chi+paga+fallimento_20436.php 15-06-2012 13:25 Roma. Metropolitana. Alemanno come Cimabue: fa una cosa ne sbaglia due http://avvertenze.aduc.it/comunicato/roma+metropolitana+alemanno+come+cimabue+fa+cosa+ne_20438.php 16-06-2012 19:11 Incendio a Padova centro riciclo di Acegas Aps, sicurezza ambientale precaria http://avvertenze.aduc.it/comunicato/incendio+padova+centro+riciclo+acegas+aps+sicurezza_20442.php 17-06-2012 13:56 Non pagare l'IMU? ... per pagare dopo di piu': propaganda politica sulla pelle dei contribuenti http://avvertenze.aduc.it/comunicato/non+pagare+imu+pagare+dopo+piu+propaganda+politica_20443.php 17-06-2012 14:17 Carburanti ENI scontati. Successo!! Cosa aspettano gli altri? La concorrenza e' utile a commercianti e consumatori http://avvertenze.aduc.it/comunicato/carburanti+eni+scontati+successo+cosa+aspettano_20444.php 18-06-2012 12:11 Condizionatori d'aria e ventilatori. Consigli per gli acquisti http://avvertenze.aduc.it/comunicato/condizionatori+aria+ventilatori+consigli+acquisti_20445.php 18-06-2012 12:47 Sconti Carburanti. Italiani, imprenditori da mercato sovietico.. http://avvertenze.aduc.it/comunicato/sconti+carburanti+italiani+imprenditori+mercato_20446.php 18-06-2012 13:33 Norme a difesa degli animali. Guida pratica dell'Aduc http://avvertenze.aduc.it/comunicato/norme+difesa+animali+guida+pratica+dell+aduc_20447.php 19-06-2012 10:08 Prezzi distributori benzina. A quando il monitoraggio? http://avvertenze.aduc.it/comunicato/prezzi+distributori+benzina+quando+monitoraggio_20449.php 19-06-2012 12:00 TAC. Rischio per i bambini http://avvertenze.aduc.it/comunicato/tac+rischio+bambini_20451.php - Articoli 13-06-2012 10:35 Google Street View: ultima sentenza http://avvertenze.aduc.it/articolo/google+street+view+ultima+sentenza_20428.php 13-06-2012 12:29 Assegno invalidita' civile anche a stranieri senza carta di soggiorno. Cassazione http://avvertenze.aduc.it/articolo/assegno+invalidita+civile+anche+stranieri+senza_20431.php 14-06-2012 11:14 Un centro benessere per cellule staminali http://avvertenze.aduc.it/articolo/centro+benessere+cellule+staminali_20433.php 14-06-2012 11:56 Un'altra moneta è possibile, un'altra finanza è possibile, un'altra banca esiste! http://avvertenze.aduc.it/articolo/altra+moneta+possibile+altra+finanza+possibile_20434.php 14-06-2012 18:01 Prodotti alimentari alla conquista dei medici http://avvertenze.aduc.it/articolo/prodotti+alimentari+alla+conquista+dei+medici_20437.php 19-06-2012 11:54 Conti deposito - aggiornamento giugno 2012 http://avvertenze.aduc.it/articolo/conti+deposito+aggiornamento+giugno+2012_20450.php - Notizie 13-06-2012 11:20 MONDO/Summit mondiale a Roma contro le droghe http://avvertenze.aduc.it/notizia/summit+mondiale+roma+contro+droghe_125576.php 13-06-2012 11:21 MESSICO/Narcoguerra. Come Los Zetas riciclano i soldi in Usa http://avvertenze.aduc.it/notizia/narcoguerra+come+los+zetas+riciclano+soldi+usa_125577.php 13-06-2012 11:23 GRAN BRETAGNA/Droga. Leggi proibitive danneggiano neuroscienze http://avvertenze.aduc.it/notizia/droga+leggi+proibitive+danneggiano+neuroscienze_125578.php 13-06-2012 11:27 MESSICO/Narcoguerra. 14 cadaveri ritrovati in Veracruz http://avvertenze.aduc.it/notizia/narcoguerra+14+cadaveri+ritrovati+veracruz_125579.php 13-06-2012 12:26 MAROCCO/800 aborti clandestini al giorno. Chiesta legalizzazione http://avvertenze.aduc.it/notizia/800+aborti+clandestini+al+giorno+chiesta_125580.php 13-06-2012 13:57 ITALIA/Prestazioni sanitarie in Internet. Un milione gli acquirenti italiani. Censis http://avvertenze.aduc.it/notizia/prestazioni+sanitarie+internet+milione+acquirenti_125581.php 13-06-2012 14:10 ITALIA/Inflazione ferma. Meno caro carrrello spesa. Istat http://avvertenze.aduc.it/notizia/inflazione+ferma+meno+caro+carrrello+spesa+istat_125582.php 13-06-2012 14:13 FRANCIA/Staminali sopravvivono in cadavere umano http://avvertenze.aduc.it/notizia/staminali+sopravvivono+cadavere+umano_125583.php 13-06-2012 14:37 USA/Vendite al dettaglio in calo a maggio http://avvertenze.aduc.it/notizia/vendite+al+dettaglio+calo+maggio_125584.php 13-06-2012 23:40 SVEZIA/Staminali. Successo per il trapianto di una vena http://avvertenze.aduc.it/notizia/staminali+successo+trapianto+vena_125585.php 14-06-2012 12:01 ITALIA/Polizia penitenziaria sventa traffico droga in carcere Cassino http://avvertenze.aduc.it/notizia/polizia+penitenziaria+sventa+traffico+droga+carcere_125586.php 14-06-2012 12:19 ITALIA/Il senso del dovere civico. L'Imu http://avvertenze.aduc.it/notizia/senso+dovere+civico+imu_125587.php 14-06-2012 14:07 GRAN BRETAGNA/Eutanasia. British Medical Journal invita i medici alla neutralita' http://avvertenze.aduc.it/notizia/eutanasia+british+medical+journal+invita+medici_125588.php 14-06-2012 14:22 GRAN BRETAGNA/Fecondazione artificiale. No a problemi etici per manipolazione ovociti. Rapporto http://avvertenze.aduc.it/notizia/fecondazione+artificiale+no+problemi+etici_125589.php 14-06-2012 14:39 ITALIA/Mercato elettrico. Antitrust sanziona gestori in Campania per intesa restrittiva http://avvertenze.aduc.it/notizia/mercato+elettrico+antitrust+sanziona+gestori_125590.php 15-06-2012 15:47 MESSICO/Narcoguerra. 'Esperienza' colombiana per il prossimo presidente della repubblica? http://avvertenze.aduc.it/notizia/narcoguerra+esperienza+colombiana+prossimo_125591.php 15-06-2012 16:17 USA/Fiducia dei consumatori in calo http://avvertenze.aduc.it/notizia/fiducia+dei+consumatori+calo_125592.php 15-06-2012 17:05 ITALIA/Sciopero taxi. Arriva sanzione del Garante http://avvertenze.aduc.it/notizia/sciopero+taxi+arriva+sanzione+garante_125593.php 15-06-2012 19:36 ITALIA/Diritto a morte dignitosa. Silvio Viale da Zurigo http://avvertenze.aduc.it/notizia/diritto+morte+dignitosa+silvio+viale+zurigo_125594.php 15-06-2012 19:40 SVIZZERA/Suicidio assistito. Il congresso mondiale http://avvertenze.aduc.it/notizia/suicidio+assistito+congresso+mondiale_125595.php 15-06-2012 19:45 USA/Immigrati. Basta rimpatri forzati per illegali con meno di 16 anni http://avvertenze.aduc.it/notizia/immigrati+basta+rimpatri+forzati+illegali+meno+16_125596.php 15-06-2012 19:49 ITALIA/Tlc. Agcom: crescono Wind e Telecom, cala Vodafone http://avvertenze.aduc.it/notizia/tlc+agcom+crescono+wind+telecom+cala+vodafone_125597.php 15-06-2012 19:53 ITALIA/Telefonia fissa. Telecom scende a 66,2%. Agcom http://avvertenze.aduc.it/notizia/telefonia+fissa+telecom+scende+66+agcom_125598.php 15-06-2012 19:55 ITALIA/Banda larga. In crescita gli accessi. Agcom http://avvertenze.aduc.it/notizia/banda+larga+crescita+accessi+agcom_125599.php 16-06-2012 09:47 GRAN BRETAGNA/Anoressia. Giudice ordina alimentazione, anche forzata http://avvertenze.aduc.it/notizia/anoressia+giudice+ordina+alimentazione+anche_125600.php 16-06-2012 10:04 SPAGNA/Aborto. 62% lo fa perche' non vuole essere madre http://avvertenze.aduc.it/notizia/aborto+62+fa+perche+non+vuole+essere+madre_125601.php 16-06-2012 10:49 USA/Liberalizzazione droghe: Oliver Stone: staremmo tutti meglio http://avvertenze.aduc.it/notizia/liberalizzazione+droghe+oliver+stone+staremmo+tutti_125602.php 16-06-2012 10:54 USA/Narcoguerra. Usa preoccupati per possibile cambio strategia in Mexico http://avvertenze.aduc.it/notizia/narcoguerra+usa+preoccupati+possibile+cambio_125603.php 16-06-2012 11:00 ITALIA/Terapia dolore. Cresce in Toscana uso oppioidi http://avvertenze.aduc.it/notizia/terapia+dolore+cresce+toscana+uso+oppioidi_125604.php 16-06-2012 11:15 ITALIA/81% vive in casa di proprieta'. Censis http://avvertenze.aduc.it/notizia/81+vive+casa+proprieta+censis_125605.php 16-06-2012 13:29 ITALIA/165 giorni di lavoro per il tax freedom day. Cgia Mestre http://avvertenze.aduc.it/notizia/165+giorni+lavoro+tax+freedom+day+cgia+mestre_125606.php 16-06-2012 13:56 ITALIA/Stagione turistica. Previsioni n calo http://avvertenze.aduc.it/notizia/stagione+turistica+previsioni+calo_125607.php 16-06-2012 18:11 ITALIA/Esperimenti scientifici con animali. Radicali: non c'e' alternativa http://avvertenze.aduc.it/notizia/esperimenti+scientifici+animali+radicali+non_125608.php 17-06-2012 11:42 MESSICO/Il G20 nella terra preferita dai narcos http://avvertenze.aduc.it/notizia/g20+nella+terra+preferita+dai+narcos_125609.php 17-06-2012 13:33 ITALIA/Trattamento sanitario obbligatorio. Impedisce cure a sua ragazza suicida. Denunciato http://avvertenze.aduc.it/notizia/trattamento+sanitario+obbligatorio+impedisce+cure_125610.php 18-06-2012 10:21 MONDO/Rapporto UNHCR rifugiati. 4/5 ospitati nel Sud del mondo http://avvertenze.aduc.it/notizia/rapporto+unhcr+rifugiati+ospitati+nel+sud+mondo_125611.php 18-06-2012 11:56 ITALIA/Carburanti. Anche Q8 fa sconti.. anche se e' recalcitrante http://avvertenze.aduc.it/notizia/carburanti+anche+q8+fa+sconti+anche+se_125612.php 18-06-2012 12:53 ITALIA/Mortalita' materna tra le piu' alte in Ue. ISS http://avvertenze.aduc.it/notizia/mortalita+materna+piu+alte+ue+iss_125613.php 18-06-2012 13:40 ITALIA/Cannabis terapeutica. Conferenza stampa dei Radicali http://avvertenze.aduc.it/notizia/cannabis+terapeutica+conferenza+stampa+dei+radicali_125614.php 18-06-2012 16:54 SVIZZERA/Regolamentata l'assistenza al suicidio nelle strutture pubbliche http://avvertenze.aduc.it/notizia/regolamentata+assistenza+al+suicidio+nelle_125615.php 18-06-2012 16:57 SVIZZERA/Diritto a morire con dignita' http://avvertenze.aduc.it/notizia/diritto+morire+dignita_125616.php 19-06-2012 10:27 AFRICA/Marocco denuncia alleanza narcos con al-Qaeda http://avvertenze.aduc.it/notizia/marocco+denuncia+alleanza+narcos+al+qaeda_125617.php 19-06-2012 10:32 USA/Sceriffo Arizona arresta bimba sei anni immigrata clandestina http://avvertenze.aduc.it/notizia/sceriffo+arizona+arresta+bimba+sei+anni+immigrata_125618.php 19-06-2012 10:39 ITALIA/Cabine telefoniche. Sono ancora 97 mila http://avvertenze.aduc.it/notizia/cabine+telefoniche+sono+ancora+97+mila_125619.php 19-06-2012 13:42 ITALIA/Crollano le compravendite immobiliari http://avvertenze.aduc.it/notizia/crollano+compravendite+immobiliari_125621.php ------------------------------------------- LE PETIZIONI DELL'ADUC Sono due, e sul sito c'è la documentazione che ne spiega i motivi e vi chiede di firmarle. Vi riportiamo uno stralcio di quanto troverete sul sito. ONU / VATICANO La petizione chiede al Segretario generale delle Nazioni Unite di modificare lo status del Vaticano, da "Stato non membro, Osservatore Permanente" con potere di voto, a Organizzazione non governativa con potere consultivo. http://avvertenze.aduc.it/info/vaticano.php PER L'ABOLIZIONE DEL CANONE RAI La petizione rivolta a Camera e Senato chiede l'abolizione del canone/tassa Rai http://tlc.aduc.it/rai/ ------------------------------------------- Ricordiamo ai lettori che sul portale sono in lettura sei canali tematici e sei sottocanali con informazioni e consigli quotidiani, tutti editi dall'Aduc: - Avvertenze http://avvertenze.aduc.it Per conoscere i propri diritti e combattere le arroganze di ogni tipo Sottocanali: - Rimborso Windows: http://avvertenze.aduc.it/rimborsowindows/ - Censura: http://avvertenze.aduc.it/censura/ - Immobili: http://avvertenze.aduc.it/immobili/ - Investire Informati http://investire.aduc.it Informazione e consulenza finanziaria - Salute http://salute.aduc.it Uno spazio di informazione e discussione basato su un principio essenziale: solo l'individuo può disporre della propria salute. Oltre alla ricerca con le cellule staminali, alla clonazione, all'eutanasia e alla lotta al dolore, ADUC Salute informa su temi come fecondazione assistita, interruzione di gravidanza, tossicodipendenza, contraccezione, sessualità, etc. Sottocanali: - Eutanasia: http://salute.aduc.it/eutanasia/ - Cellule staminali: http://salute.aduc.it/staminali/ - Droghe http://droghe.aduc.it Notizie quotidiane sulle droghe con attenzione alla situazione internazionale, alle diverse realtà, ai traffici, all'andamento della "war on drugs", ai sistemi di produzione e di spaccio delle sostanze stupefacenti. - Telecomunicazioni http://tlc.aduc.it I diritti degli utenti di tv, Internet e telefonia Sottocanali: - Stop al canone Rai: http://tlc.aduc.it/info/specialecanonerai.php - Immigrazione http://immigrazione.aduc.it Diritti degli stranieri in Italia ------------------ LA SCHEDA PRATICA 13-06-2012 12:54 LE NORME A DIFESA DEGLI ANIMALI Gia' dal 2004 il codice penale prevede delle pene e sanzioni pecuniarie per chi uccide o maltratta gli animali. La legge 201/2010 ha poi finalmente reso esecutiva la Convenzione di Strasburgo del 13/11/1987 inerente le norme di protezione degli animali domestici. La convenzione e' entrata in vigore in Italia il 1/11/2011, dopo vari iter burocratici di ratifica. Vediamo un riassunto delle norme attualmente vigenti in Italia a difesa degli animali, norme a nostro parere ancora insufficienti, discriminanti ed eccessivamente derogabili e che speriamo presto vengano riconsiderate tenendo conto, tra l'altro, dei principi sanciti dall'Unione Europea che riportiamo: "Nella formulazione e nell’attuazione delle politiche dell'Unione nei settori dell’agricoltura, della pesca, dei trasporti, del mercato interno, della ricerca e sviluppo tecnologico e dello spazio, l'Unione e gli Stati membri tengono pienamente conto delle esigenze in materia di benessere degli animali in  quanto esseri senzienti, rispettando nel contempo le disposizioni legislative o amministrative e le consuetudini degli Stati membri per quanto riguarda, in particolare, i riti religiosi, le tradizioni culturali e il patrimonio regionale." (art.13 del Trattato sul funzionamento dell'Unione Europea" modificato dal Trattato di Lisbona del 13/12/2007 in vigore dal 1/12/2009). Su questo fronte stanno lottando molte associazioni animaliste, le cui iniziative possono essere seguite, e partecipate, informandosi (in primo luogo) e contattandole. In calce alla scheda si trovano i link ai siti di alcune di esse. PRIMO CHIARIMENTO: il concetto di animale "da compagnia" e di animale "domestico" L'animale da compagnia (o "da affezione") e', per la legge italiana, "ogni animale tenuto, o destinato ad essere tenuto, dall'uomo, per compagnia o affezione senza fini riproduttivi od alimentari, compresi quelli che svolgono attivita' utili all'uomo, come il cane per disabili, gli animali da pet-therapy, da riabilitazione, e impiegati nella pubblicita'." (vedi DPCM 6/2/2003). Anche a livello europeo c'e' una definizione, piu' specifica, che fa riferimento all'animale "domestico" includendo nella categoria "ogni animale tenuto, o destinato ad essere tenuto dall’uomo, in particolare presso il suo alloggio domestico, per suo diletto e compagnia." (vedi Convenzione di Strasburgo del 13/11/87). Entrambe escludono dalla categoria gli animali selvatici o comunque quelli che non possono adattarsi alla cattivita'. La distinzione tra animali in genere ed animali domestici e' importante perche' alcune norme di protezione sono riservate a quest'ultima categoria -come la Convenzione stessa- mentre per fortuna molte altre -tra cui quelle a rilevanza penale riguardanti uccisione, maltrattamento ed abbandono- valgono per tutti, con deroghe (e qui chi scrive si prende la licenza aggiunge la parola purtroppo) che riguardano non il tipo di animale ma il tipo di attivita' (con annessi interessi economici) come la caccia. la sperimentazione scientifica, l'attivita' circense, le manifestazioni "culturali", etc. etc. In questa scheda viene precisato quando la regola vale per gli animali domestici. Se non ci sono riferimenti specifici la regola vale per tutti. TENUTA DEGLI ANIMALI DOMESTICI Queste le regole basilari a cui deve attenersi chi convive con un animale: - non causargli inutilmente dolore, sofferenza o angosce (in breve, non maltrattarlo); - non abbandonarlo; - occuparsi della sua salute e benessere fornendogli cure ed attenzioni tenendo conto dei suoi bisogni e della sua razza e specie (tutte precise responsabilita' del possessore dell'animale); - rifornirlo di quantita' sufficienti di cibo ed acqua; - procurargli adeguate possibilita' di esercizio; - prendere tutti i ragionevoli provvedimenti per impedire che fugga. Se un animale da compagnia viene selezionato per la riproduzione, si deve tener conto delle sue caratteristiche che potrebbero mettere a repentaglio la progenitura o l'animale femmina. L'eventuale addestramento dell'animale da compagnia deve esser fatto adottando metodi che NON danneggino o compromettano la sua salute e il suo benessere, in particolare e' vietato costringere l'animale a superare le proprie capacita' di forza naturale ed utilizzare mezzi artificiali che causino ferite, dolori o sofferenze inutili. L'animale da compagnia non puo' essere venduto ad un soggetto minore di 16 anni senza il consenso dei genitori o di chi ne fa le veci. Le Regioni dovrebbero anche promuovere programmi rivolti a scoraggiare, in generale, il dono di animali da compagnia ai minori di 16 anni se non vi e' il consenso dei genitori o comunque il dono di animali da compagnia come premio o ricompensa. Da sapere anche che per chi possiede un cane c'e' l'obbligo, dal 2005, di registrarlo all'anagrafe canina nel secondo mese di vita, tramite l'applicazione di un microchip. Si puo' provvedere rivolgendosi alla Asl o ad un veterinario. Per approfondimenti sul punto si veda qui. UCCISIONE O MALTRATTAMENTO DI ANIMALI L'uccisione di un animale e' reato punibile con la reclusione da quattro mesi a due anni, se avviene per crudelta' e senza necessita'. Se vengono uccisi o danneggiati animali che appartengono ad altri puo' scattare, a querela della persona offesa, la reclusione fino ad un anno o una multa di 309 euro. Se il fatto e' commesso su tre o piu' capi di bestiame raccolti in gregge o mandria, ovvero su bovini od equini (anche non raccolti in mandria) la reclusione varia da sei mesi a quattro anni. Fa eccezione in caso di chi colpisca volatili sorpresi nel proprio fondo che gli rechino danno. E' prevista la reclusione da tre a diciotto mesi oppure una multa di importo variabile da 5.000 a 30.000 euro, invece, per chi: - cagione lesioni ad un animale; - sevizia un animale o lo sottopone a comportamenti, fatiche o lavori non sopportabili per le sue caratteristiche; - somministra ad un animale sostanze stupefacenti o vietate o lo sottopone a trattamenti che procurano danni alla salute; Se da tali fatti deriva la morte dell'animale la pena e' aumentata della meta'. Secondo la legge italiana costituiscono deroga alle regole di cui sopra (purtroppo) le attivita' regolate da leggi speciali, come la caccia, la pesca, l'allevamento trasporto e macellazione di animali, la sperimentazione scientifica, l'attivita' circense, i giardini zoologici, etc., nonche' le manifestazioni storiche e culturali autorizzate dalle Regioni. Si ricorda anche che il divieto di maltrattare ed uccidere riguarda anche gli animali randagi (cani, gatti).. Animali domestici Le normative penali di cui sopra riguardano anche gli animali domestici, ovviamente. Ci sono tuttavia dei casi in cui l'uccisione e' consentita, se decisa da un veterinario o necessaria per porre fine alle sofferenze dell'animale dovute a malattie o lesioni incurabili. La soppressione in generale puo' avvenire solo per mano di un veterinario o di altra persona competente, tranne i casi di urgenza nei quali si rende necessario porre fine alle sofferenze dell'animale e non si puo' ottenere rapidamente l'assistenza di un veterinario. L'uccisione deve avvenire con la minima sofferenza fisica e morale dell'animale, con un metodo che ne garantisca la certezza applicato dopo aver provocato la perdita di coscienza e un'anestesia. NON si puo' procedere con metodi "sacrificali" come l'annegamento, l'asfissia, l'utilizzazione di un veleno o droga di cui non sia possibile controllare il dosaggio, nonche' l'elettrocuzione (a meno che non eseguita dopo aver provocato la perdita di coscienza). ABBANDONO DI ANIMALI Dal 2004 anche l'abbandono di animali e' reato. Chiunque abbandoni animali domestici o animali che abbiano acquisito abitudini della cattivita' e' punibile con l'arresto fino ad un anno o con il pagamento di un'ammenda di importo variabile da 1.000 a 10.000 euro. Stesse pene per chi tiene gli animali in condizioni di sofferenza o comunque non compatibili con la loro natura (vi rientra il caso di utilizzo del collare elettrico sui cani). L'abbandono di animali domestici (tenuti nella propria abitazione) e' punibile anche col pagamento di una sanzione amministrativa di importo variabile da 154,94 a 516,46 euro. L'abbandono, quindi, e' perseguibile sia civilmente che penalmente. UTILIZZO DI ANIMALI DOMESTICI AI FINI COMMERCIALI DI PELLI E PELLICCE E' vietato l'utilizzo di cani e gatti per produrre o confezionare pelli, pellicce, capi di abbigliamento di pelletteria, cosi' come e' vietato il commercio di tali pelli o pellicce. La pena e' l'arresto da tre mesi ad un anno con pagamento di un'ammenda variabile da 5.000 a 100.000 euro. Anche la foca e' protetta in tal senso, perche' le stesse pene sono previste anche per chi produce commercializza, esporta o introduce in Italia qualunque prodotto derivato dalla foca. A tali pene sono collegate anche la confisca della merce ed alcune pene accessorie come la sospensione dell'attivita' SPETTACOLI, MANIFESTAZIONI E' vietato organizzare o promuovere spettacoli o manifestazioni che comportino sevizie o strazio per gli animali. Chi lo fa e' punibile con la reclusione da quattro mesi a due anni e con una multa di importo variabile da 3.000 a 15.000 euro. Se l'evento ha il fine di trarre profitto (per se' o per altri) oppure se e' collegato ad attivita' di scommesse clandestine la pena e' aumentata da un terzo alla meta'. Stessa cosa se dall'evento ne deriva la morte dell'animale. E' anche vietato promuovere od organizzare combattimenti o competizioni non autorizzate tra animali che possano metterne in pericolo l'integrita' fisica. Chi lo fa e' punibile con la reclusione da uno a tre anni e con una multa di importo variabile tra 50.000 e 160.000 euro. La pena e' aumentata da un terzo alla meta' se: - le attivita' sono compiute con il coinvolgimento di minorenni o di persone armate; - le attivita' sono promosse utilizzando videoriproduzioni o materiale di qualsiasi tipo contenente scene od immagini dell'evento; - il promotore od organizzatore riprende o registra in qualsiasi modo l'evento. Chiunque alleva od addestra animali con lo scopo di destinarli, anche tramite terzi, ai suddetti eventi (combattimenti o competizioni) e' punito con la reclusione da tre mesi a due anni e con una multa di importo variabile da 5.000 a 30.000 euro. La stessa pena colpisce anche i proprietari degli animali che partecipano ai suddetti eventi, se consenzienti. Chi, invece, organizza o effettua scommesse collegate ai combattimenti e alle competizioni e' punibile con la reclusione da tre mesi a due anni e con una multa di importo variabile da 5.000 a 30.000 euro. In caso di condanna l'animale viene confiscato, salvo che appartenga a persona estranea al reato. Secondo la legge italiana costituiscono deroga alle regole di cui sopra, purtroppo, le attivita' regolate da leggi speciali, come la caccia, la pesca, l'allevamento trasporto e macellazione di animali, la sperimentazione scientifica, l'attivita' circense, i giardini zoologici, etc. nonche' le manifestazioni storiche e culturali autorizzate dalle Regioni. Animali domestici Oltre a quanto sopra, per gli animali domestici sono previste particolari norme protettive. Possono essere utilizzati per pubblicita', spettacoli, esposizioni, competizioni SOLO se adeguatamente tenuti (curati, nutriti, mantenuti in esercizio, etc.) con attenzione alla loro salute, al loro benessere e alla loro sicurezza. In particolare e' vietato somministrare loro sostanze o trattamenti per aumentare o diminuire il livello naturale delle sue prestazioni. TRAFFICO ILLECITO DI ANIMALI DOMESTICI Chiunque introduce in Italia, a fini di profitto proprio od altrui, animali da compagnia privi di sistemi di identificazione individuale e di certificazione sanitaria nonche' -quando richiesto- di passaporto, e' punibile con la reclusione da tre mesi ad un anno e con una ammenda di importo variabile da 3.000 a 15.000 euro. Stessa pena e' prevista per chi, con gli stessi scopi, trasporta cede o riceve a qualsiasi titolo animali da compagnia. Le pene di cui sopra sono aumentate se gli animali hanno un'eta' accertata inferiore a 12 settimane o se provengono da zone sottoposte a misure restrittive di polizia veterinaria adottate per contrastare la diffusione di malattie. In caso di condanna l'animale viene confiscato, salvo che appartenga a persona estranea al reato. Si ricorda anche che il commercio illecito di cani e gatti ai fini di sperimentazione e' punibile col pagamento di una sanzione amministrativa di importo variabile da 2.528,28 a 5.164,57 euro. INTRODUZIONE ILLECITA DI ANIMALI DOMESTICI E' colpito da pene anche chi introduce in Italia animali da compagnia privi di sistemi di identificazione individuale. In questo caso puo' scattare la sanzione amministrativa variabile da 100 a 1.000 euro. Chi invece introduce animali in Italia violando i requisiti di legge puo' essere colpito da una sanzione di importo variabile tra i 500 ed i 1.000 euro per ogni animale introdotto, a meno che la violazione non venga regolarizzata. Stesse sanzioni colpiscono chi si occupa del trasporto -o della cessione- degli animali. Se gli animali in questione hanno eta' inferiore a 12 settimane o se provengono da zone sottoposte a misure restrittive di polizia veterinaria adottate per contrastare la diffusione di malattie, la sanzione applicabile sale e puo' variare dai 1.000 ai 2.000 euro. Per le aziende di trasporto e/o di vendita colpite dalle pene suddette sono previste anche sanzioni accessorie quali la sospensione dell'attivita' INTERVENTI CHIRURGICI su animali domestici Sono vietati gli interventi chirurgici sugli animali da compagnia che siano finalizzati a modificare il loro aspetto o ad altri scopi NON curativi. In particolare e' vietato: - il taglio della coda; - il taglio delle orecchie; - la recisione delle corde vocali; - l'esportazione delle unghie e dei denti. Uniche eccezioni sono: - gli interventi, anche se non prettamente curativi, ritenuti necessari dal veterinario nell'interesse dell'animale; - gli interventi volti ad impedire la riproduzione. In ogni caso, se l'intervento e' doloroso dovra' essere effettuato sotto anestesia, da un veterinario o sotto il suo controllo. COSA PUO' FARE IL CITTADINO CHE RILEVA UNA VIOLAZIONE? Un cittadino che rilevi la violazione di norme penali relativamente agli animali (quindi uccisione, maltrattamento, violenza, etc.) puo' senz'altro denunciare il fatto ad un organo di polizia giudiziaria, quindi ai Vigili urbani, alla Polizia, ai Carabinieri, il Corpo forestale, etc. In caso di urgenza puo' bastare una telefonata, altrimenti occorre redigere una segnalazione scritta, raccontando i fatti, specificando i propri dati e sottoscrivendo il tutto. Si ricorda che in alternativa -e se non vi sono particolari urgenze- puo' esser fatta una segnalazione scritta (esposto) direttamente alla locale Procura della Repubblica, consegnata di persona o inviata per raccomandata a/r. Svolgono funzioni di polizia giudiziaria, in questo ambito, anche le guardie zoofile delle associazioni protezionistiche e zoofile riconosciute, come l'OIPA italia , l'ENPA, l'ANPANA, la LAV, la LAC. Per denunce o segnalazioni ci si puo' rivolgere anche a loro. Per segnalazioni di abbandoni e per approfondire le problematiche e le iniziative inerenti la tutela degli animali ci si puo' rivolgere ad una delle tante associazioni impegnate sul tema.  Sul territorio ve ne sono tante, e tutte bisognose di attenzioni e di aiuti. Ne riportiamo alcune, che si aggiungono a quelle gia' dette: - Campagne per gli animali - Vita da cani  - Italian horse protection - Ippoasi  - Progetto vivere vegan  - Animalisti italiani  - Animal Equality  etc, etc...... RIFERIMENTI NORMATIVI - Codice penale art.dal 544 bis al 544sexies, e art.638 e 727 introdotti o modificati dalla Legge 189/2004 e dalla Legge 201/2010. - Legge 281/1991 "Legge quadro in materia di animali di affezione e prevenzione del randagismo" - DPCM 28/2/2003 "Recepimento dell'accordo recante disposizioni in materia di benessere degli animali da compagnia e pet-therapy "stipulato il 6/2/2003 tra il Ministero della salute, le Regioni e le province autonome di Trento e Bolzano - Legge 189/2004 "Disposizioni concernenti il divieto di maltrattamento degli animali, nonche' di impiego degli stessi in combattimenti clandestini o competizioni non autorizzate. " - Legge 201/2010 "Ratifica ed esecuzione della Convenzione europea per la protezione degli animali da compagnia, fatta a Strasburgo il 13 novembre 1987, nonche' norme di adeguamento dell'ordinamento interno" Normative europee ratificate - Convenzione di Strasburgo del 13/11/1987 in vigore in Italia dal 1/11/2011 grazie alla Legge 201/2010 QUI il testo originale e lo schema dell'entrata in vigore in Europa - Art.13 Trattato sul funzionamento dell'Unione Europea modificato dal Trattato di Lisbona del 13/12/2007 in vigore dal 1/12/2009. LINK UTILI - Sito del Ministero della Salute con informazioni ed approfondimenti: clicca qui - Sito Federazione italiana associazioni diritti animali e ambiente: clicca qui Schede collegate: Convivere con un cane in citta'. Diritti, doveri e piaceri: clicca qui (Rita Sabelli) ------------------------------------------- NOTIZIE 13-06-2012 11:20 MONDO/Summit mondiale a Roma contro le droghe Il Gruppo Pompidou, organo del Consiglio d'Europa che combatte l'uso e il traffico di droghe, assieme al dipartimento antidroghe della Presidenza del Consiglio e alla FAO, organizza la prossima settimana a Roma un lungo convegno internazionale con la partecipazione dei Paesi che costituiscono la rete del Mediterraneo contro la droga. Egitto, Giordania, Libano, Marocco, Tunisia, Algeria, Francia, Grecia, Malta e Portogallo porteranno il rispettivo contributo di esperienze, attraverso scienziati, giuristi e operatori del settore. Il Consiglio d'Europa sara' rappresentato da Patrick Penninkx e Florence Mabileau, l'Italia da Giovanni Sterpelloni e Elisabetta Simeoni. Il Ministro per la Cooperazione e l'Integrazione Andrea Riccardi portera' il saluto del Governo. La prima parte della Conferenza si svolgera' nei giorni 18 e 19 giugno nella sala polifunzionale della Presidenza del Consiglio, in via Santa Maria in Via. La seconda parte - dedicata al problema dell'alcolismo e dell'assunzione di droghe da parte delle donne - si svolgera' il 20 e il 21 giugno alla FAO col sostegno dell'UNICRI, il dipartimento del crimine e della giustizia delle Nazioni Unite. Per quattro giorni Roma ospitera' i piu' famosi studiosi ed esperti del mondo nel campo delle droghe. Molti i Paesi - Stati Uniti, Ucraina, Qatar, Emirati Arabi, Somalia, Sudan, Kwait, Yemen, Turchia, Palestina, Arabia Saudita e Lega Araba - che hanno chiesto di potere seguire i lavori della conferenza inviando osservatori. 13-06-2012 11:21 MESSICO/Narcoguerra. Come Los Zetas riciclano i soldi in Usa Le corse dei cavalli per il riciclaggio di denaro sporco. Con questa accusa il potente cartello messicano degli Zetas è finito nel mirino degli inquirenti degli Stati uniti, che hanno arrestato sei persone ed emesso 14 mandati di cattura nei confronti di alcuni esponenti di spicco dei narcos. Tra le persone finite in manette c'è anche José Trevino Morales, fratello di uno dei leader degli Zetas, Miguel angel Trevino, attualmente latitante. Morales è stato arrestato assieme alla moglie in Oklahoma. "Questa vicenda dimostra fino a quale punto i cartelli della droga sono capaci di afre affari negli Stati uniti e sottolinea la minaccia che il riciclaggio di denaro sporco fa pesare sul nostro sistema finanziario", ha dichiarato Richard Weber, che ha guidato le indagini. "Questo attacco compiuto contro uno dei sistemi di riciclaggio più proficui degli Zetas rappresenta un punto essenziale della guerra contro la droga, colpisce (il cartello, ndr) da un punto di vista finanziario e contribuisce a smantellare questa violenta organizzazione criminale", ha aggiunto Weber in un comunicato. Alcuni dei cavalli di proprietà dei trafficanti hanno vinto le gare più importanti, come "Mr Piloto" che ha vinto un premio di 1 milione di dollari nel 2010. E non si può dire che gli accusati abbiano fatto di tutto per nascondere i loro affari: alcuni dei cavalli correvano con il nome ufficiale di "Cartello numero uno" o "Corona Coronita Cartel". 13-06-2012 11:23 GRAN BRETAGNA/Droga. Leggi proibitive danneggiano neuroscienze Le leggi che 'criminalizzano le droghe, come l'ectasy, stanno danneggiando le neuroscienze'. E' questa la tesi di David Nutt, neuropsicofarmacologo ed ex consulente del governo inglese, licenziato dopo aver paragonato i rischi di andare a cavallo con quelli dell'ectasy. Lo spiega lo stesso Nutt in un'intervista sulla rivista 'New Scientist'. 'Una delle cose che trovo inquietanti sull'attuale approccio alle droghe - osserva - che e' semplice proibizione senza una piena comprensione dei danni, e' che perdiamo di vista il fatto che queste droghe ci danno delle intuizioni su alcune aree della scienza che devono essere ancora esplorate e nuove opportunita' di terapia. E questo perche' quasi tutte le droghe interessanti per la comprensione di fenomeni cerebrali come coscienza, percezione, umore e psicosi, sono illegali'. Secondo Nutt gli effetti delle leggi anti-droga sulla ricerca sono maggiori di quelli causati ad esempio dagli ostacoli posti dal governo Usa alla ricerca sulle cellule staminali. 'Nessuno ha mai fatti uno studio di neuroscienze con immagini sul fumo da cannabis - continua - ma ce ne sono almeno 150 su come il cervello reagisce ad un viso arrabbiato'. Tra le opportunita' perse, Nutt ricorda ad esempio che c'erano sei studi sull'lsd come trattamento per l'alcolismo, l'ultimo dei quali risale al 1965: 'La prova che sia efficace ce l'abbiamo - conclude - ma nessuno usa l'lsd a questo scopo. Mi domando quante altre opportunita' siano state perse negli ultimi 40 anni con droghe come l'ectasy o la cannabis, e gli usi di quest'ultima contro ad esempio la schizofrenia, per l'impossibilita' di lavorare con una droga quando e' illegale'. 13-06-2012 11:27 MESSICO/Narcoguerra. 14 cadaveri ritrovati in Veracruz I cadaveri di 14 persone sono stati ritrovati ieri in un pickup abbandonato nello stato di Veracruz, nell'est del Messico, teatro di violenti scontri tra i cartelli della droga. Allertate da una chiamata anonima, le autorità locali hanno scoperto i corpi in un veicolo parcheggiato su una strada della città di Tuxpan, vicino al confine con lo stato di Tamaulipas. "Alle 7 di ieri mattina gli esperti di medicina legale hanno accertato che i resti erano quelli di 14 persone", si legge in un comunicato dell'ufficio del procuratore generale. Lo stato di Tamaulipas è una roccaforte del potente cartello degli Zetas, da tempo in conflitto con i cartelli del Golfo e di Sinaloa per il controllo del traffico di droga in tutto il paese. Il 4 maggio scorso in questo stesso stato furono scoperti altri 14 cadaveri mutilati; simili ritrovamenti hanno avuto luogo nelle settimane successive anche in altre aree del paese. 13-06-2012 12:26 MAROCCO/800 aborti clandestini al giorno. Chiesta legalizzazione Un appello per la legalizzazione dell'aborto in Marocco e' stato lanciato oggi da una conferenza a Rabat per metter fine a una 'vera tragedia' in corso nel Paese. 'L'aborto clandestino e' un tabu' e una vera tragedia', ha detto Chafik Chraibi, ginecologo e presidente dell'Associazione marocchina per la lotta contro l'aborto clandestino. 'Stimiamo in 600 gli aborti compiuti dai medici ogni giorno e circa 200 quelli fatti da personale non medico', ha detto Chraibi sottolineando i rischi che corrono le donne, soprattutto quelle costrette a vivere in poverta'. L'Associzaione, ha proseguito il suo presidente, 'non incoraggia l'aborto, ma vuole garantire che venga fatto in buone condizioni, evitando il piu' possibile le gravidanze indesiderate'. Alla conferenza hanno partecipato medici, membri della societa' civile e deputati, ma nessuno del Partito islamico di Giustizia e Sviluppo. Questa assenza e' stata critica dal vice presidente del Parlamento Khadija Rouissi, avvocato per i diritti umani ed esponente dell'opposizione. 'Dobbiamo portare il dibattuto in Parlamento. Come possiamo ignorare una simle realta'?', si e' chiesta. 'L'aborto e' la quarta causa di morte per le donne', ha detto Alaoui Belghiti, medico del ministero della Salute. 'Criminalizzare l'aborto non impedisce l'aumento della sua pratica', ha sostenuto Driss El Yazami, presidente del Consiglio nazionale per i diritti umani. Chraibi ha fatto notare che il tasso di aborto quotidiano nella vicina Tunisia, dove e' stato legalizzato nel 1973, e' di circa 40 al giorno. 13-06-2012 13:57 ITALIA/Prestazioni sanitarie in Internet. Un milione gli acquirenti italiani. Censis Un milione di italiani ha acquistato prestazioni sanitarie su Internet: 600mila persone lo hanno fatto una sola volta, 280mila tra due e quattro volte, 120mila piu' di cinque volte. Lo riferisce la ricerca del Censis contenuta nel Rapporto 2012 'Il Sistema Sanitario in controluce' della Fondazione Farmafactoring. Il 74%, spiega il dossier, lo ha fatto perche' e' un'operazione semplice e veloce, il 26% perche' i prezzi sono vantaggiosi e conviene, il 59% per acquistare prestazioni di odontoiatria (pulizia o sbiancatura dei denti, apparecchi ortodontici), il 36% servizi legati alla prevenzione (analisi del sangue e delle urine, mammografia, mappatura dei nei), il 23% visite con un nutrizionista (test delle intolleranze alimentari, diete personalizzate), il 9% interventi di chirurgia estetica. Il 65% degli intervistati inoltre ritiene importante, quando si reca in una struttura sanitaria, le relazioni con le altre persone, dai pazienti ai familiari in attesa, perche' scambiarsi informazioni ed esperienze aiuta ad affrontare meglio la situazione. Se la sanita' e' in difficolta', almeno di alcuni aspetti strutturali gli italiani sono contenti. Pensando all'ultima esperienza in una struttura sanitaria (ospedale, laboratorio di analisi, istituto di riabilitazione), l'87% ha definito l'accesso all'edificio comodo e facile, per il 75% la sala in cui si e' svolta la prestazione sanitaria era adeguata per dimensione, gradevolezza, capacita' di accoglienza, per il 72% i luoghi di attesa hanno facilitato le relazioni tra le persone (erano ampi, ventilati, dotati di sedie), per il 69% la struttura sanitaria era situata in un edificio esteticamente gradevole, il 64% ha definito la struttura pensata e progettata per accogliere in modo adeguato il numero di persone presenti. 13-06-2012 14:10 ITALIA/Inflazione ferma. Meno caro carrrello spesa. Istat Frena l'inflazione nel mese di maggio, con benefici soprattutto per il "carrello della spesa". L'indice nazionale dei prezzi al consumo ha registrato una variazione nulla su base congiunturale e un aumento del 3,2 per cento nei confronti di maggio 2011 (era +3,3 per cento ad aprile). Lo rende noto l'Istat. L'inflazione acquisita per il 2012 resta al 2,7 per cento. L'inflazione di fondo, calcolata al netto dei beni energetici e degli alimentari freschi, scende al 2,2 per cento dal 2,3 per cento di aprile. Al netto dei soli beni energetici, il tasso di crescita tendenziale dell'indice dei prezzi al consumo scende al 2,1 per cento (era +2,2 per cento nel mese precedente). Rispetto a un anno prima il tasso di crescita dei prezzi dei beni scende al 4,0 per cento dal 4,2 per cento del mese precedente e quello dei prezzi dei servizi si porta al 2,1 per cento (era +2,2 per cento ad aprile). Di conseguenza, il differenziale inflazionistico tra beni e servizi diminuisce di un decimo di punto rispetto al mese di aprile. Il rallentamento dell'inflazione risente principalmente della flessione congiunturale dei prezzi dei Beni energetici non regolamentati (-1,6 per cento). Per contro, un rilevante effetto di sostegno alla dinamica dell'indice generale deriva dall'aumento su base mensile dei prezzi dei Beni energetici regolamentati (+1,7 per cento), interamente spiegato dal rialzo del prezzo dell'Energia elettrica (+4,7 per cento rispetto ad aprile). I prezzi dei prodotti acquistati con maggiore frequenza dai consumatori - prosegue l'Istat - diminuiscono dello 0,1 per cento su base mensile e il tasso di crescita tendenziale scende al 4,2 per cento, con una decelerazione di cinque decimi di punto percentuale rispetto ad aprile 2012 (+4,7 per cento). L'indice armonizzato dei prezzi al consumo (IPCA) risulta invariato sul mese precedente e registra un aumento del 3,5 per cento su quello corrispondente del 2011 (era +3,7 per cento ad aprile). Anche in questo caso sono confermate le stime preliminari. L'indice IPCA a tassazione costante (IPCA-TC) registra una variazione nulla su base mensile e un aumento del 2,5 per cento in termini tendenziali. L'indice nazionale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (FOI), al netto dei tabacchi, registra una diminuzione dello 0,1 per cento sul piano congiunturale e una crescita del 3,0 per cento su quello tendenziale 13-06-2012 14:13 FRANCIA/Staminali sopravvivono in cadavere umano Scoperto in un cadavere umano un tipo di cellule staminali che sopravvive per (almeno) 17 giorni. Lo studio degli scienziati dell'Istituto Pasteur di Parigi e' stato pubblicato sulla rivista 'Nature Comunications'. Gli scienziati hanno scoperto che i mioblasti, cellule staminali legati ai muscoli scheletrici, possono sopravvivere dopo che sia sopraggiunta la morte per un lungo periodo di tempo e in un ambiente con condizioni molto sfavorevoli: assenza di flusso di sangue, di ossigeno e di nutrienti. Precedenti ricerche avevano mostrato che le cellule staminali potevano resistere un paio di giorni dopo la morte. Le cellule in questione sono state scoperte in uno stato 'dormiente', ossia con una attivita' metabolica straordinariamente ridotta. Secondo gli scienziati, questo tipo di fenomeno potrebbe essere dovuto al rilascio, in seguito al decesso, di alcune sostanze chimiche che consentono alle cellule di sopravvivere come in letargo per un certo periodo di tempo. 13-06-2012 14:37 USA/Vendite al dettaglio in calo a maggio Le vendite al dettaglio negli Usa in maggio si sono attestate a 404,6 mld di dollari, in calo dello 0,2% rispetto al mese precedente e in aumento del 5,3% rispetto a maggio 2011. Lo comunica lo Us Census Bureau, sul suo sito. Il dato e' peggiore delle attese. 13-06-2012 23:40 SVEZIA/Staminali. Successo per il trapianto di una vena E' stato un successo il primo trapianto di una vena fatta crescere in laboratorio a partire dalle staminali della paziente che l'ha poi ricevuta. Lo afferma un articolo pubblicato su Lancet, il primo a descrivere la procedura nel dettaglio, secondo cui il vaso ha curato una bambina di dieci anni affetta da ostruzione della vena porta, una delle piu' importanti dell'organismo. La vena 'di ricambio' e' stata ottenuta dai ricercatori dell'universita' di Goteborg a partire da una porzione di vena iliaca prelevata dall'inguine di un cadavere. Il vaso e' stato 'lavato' di tutto il materiale vivente, finche' e' rimasta solo una struttura proteica. In questa matrice sono state iniettate le cellule staminali della paziente, prelevate dal midollo osseo, che in due settimane hanno formato una nuova vena pronta per essere trapiantata: "Nell'anno successivo all'intervento la bambina e' cresciuta di sei centimetri e di cinque chili - spiegano gli autori - grazie alla procedura e' migliorata molto la qualita' della vita della paziente". La vena porta connette l'intestino e la milza con il fegato, ed e' una di quelle piu' difficili da sostituire o 'riparare' in caso di ostruzione: "Il problema principale - spiega Luca Revelli, chirurgo del Policlinico Gemelli di Roma - e' che la vena porta ha delle dimensioni tali per cui e' molto difficile utilizzare una vena prelevata dal paziente, come si fa in altri casi, e anche l'uso di vasi 'sintetici' non ha molto successo". 14-06-2012 12:01 ITALIA/Polizia penitenziaria sventa traffico droga in carcere Cassino La polizia penitenziaria di Cassino ha sventato un tentativo di introduzione di droga all'interno del carcere. Lo rende noto, in un comunicato, il segretario generale del Sappe, Donato Capece. Durante un controllo di routine dall'agente addetto ai pacchi, all'interno dell'accappatoio un uomo aveva nascosto 24 bussolotti di eroina, circa 20 gr., in un sacchetto portaocchiali e infilato in una delle tasche. 'Questi episodi -commenta ancora Capece- oltre a confermare il grado di maturita' raggiunto e le elevate doti professionali del personale di polizia penitenziaria in servizio nel carcere di Cassino, ci ricordano che il primo compito della penitenziaria e' quello di garantire la sicurezza dei luoghi di pena e impongono oggi piu' che mai una seria riflessione sul bilanciamento tra necessita' di sicurezza e bisogno di trattamento dei detenuti". Capece ricorda che la percentuale di tossicodipendenti tra i detenuti e' oggi si attesta al 25% delle presenze: uno su quattro, dunque ha problemi di droga. 14-06-2012 12:19 ITALIA/Il senso del dovere civico. L'Imu Ubriaco, ha picchiato la moglie con un bastone. Poi, passata la sbornia, ha chiesto ai carabinieri di non arrestarlo perche' altrimenti non avrebbe potuto pagare l'Imu. La vicenda si e' svolta a Chieri (Torino) e ha avuto come protagonista un agricoltore di 54 anni, finito in carcere con l'accusa di maltrattamenti in famiglia, resistenza e violenza a pubblico ufficiale in quanto si e' anche scagliato contro i militari chiamati dalla figlia della coppia. 14-06-2012 14:07 GRAN BRETAGNA/Eutanasia. British Medical Journal invita i medici alla neutralita' Basta opporsi alla morte assistita per i malati terminali: la societa' e' cambiata e i medici dovrebbero passare da una posizione di opposizione ad una di 'neutralita''. E' questo l'invito lanciato dal British Medical Journal (Bmj), tramite un editoriale di Fiona Godlee, alla British Medical Association e ai collegi dei medici. 'La legalizzazione e' una decisione che spetta alla societa', non ai medici - scrive Fiona Godlee -. Lo stesso e' avvenuto con l'aborto negli anni '60, quando le organizzazioni mediche erano contrarie'. Una modifica legislativa, con tutte le necessarie tutele 'e' una conseguenza quasi inevitabile del movimento della societa' verso una maggiore autonomia individuale e la scelta del paziente. Ma ci vuole del tempo e puo' non accadere finche' non valutiamo la morte come uno degli eventi centrali della vita - continua - e non impariamo a vedere una brutta morte sotto la stessa luce di un aborto fatto male o clandestino'. Ma Iona Heath, presidente del Collegio reale dei medici di famiglia, aveva scritto sul numero precedente del Bmj che 'l'apparente crescente entusiasmo per la morte assistita sembra sorprendente data la storia recente. Sarebbe impossibile preparare una legge forte abbastanza da proteggere malati e disabili. Sono veramente poche le persone che agiscono sempre nell'interesse degli altri, e legalizzare la morte assistita - aveva affermato - puo' rendere molto vulnerabili i malati'. La British medical association (Bma) si e' dichiarata 'fermamente contraria' alla legalizzazione della morte assistita: 'Se accadesse - rileva il portavoce - le tutele efficaci non potrebbero essere implementate senza il coinvolgimento dei medici. Percio' e' appropriato che i medici esprimano la loro posizione su questo argomento'. Proprio questo mese, al suo meeting annuale, la Bma discutera' diverse mozioni che chiedono la neutralita' sulla morte assistita. 14-06-2012 14:22 GRAN BRETAGNA/Fecondazione artificiale. No a problemi etici per manipolazione ovociti. Rapporto Nessun problema etico nella manipolazione degli ovociti della fecondazione in vitro per sfuggire al pericolo della malattia mitocondriale. A sostenerlo e' un rapporto del Nuffield Council of Bioethics nel Regno Unito. Il report evidenzia che la procedura applicata e' scevra di pericoli. Le disfunzioni mitocondriali vengono passate al bimbo attraverso la madre e riguardano lo sviluppo di malattie gravi come la sclerosi multipla e il morbo di Parkinson, derivanti da difetti del Dna mitocondriale. La procedura interviene sugli ovociti che trasferiscono un nucleo dalle uova della madre in una cellula donata che contiene mitocondri sani, sia prima sia dopo la fecondazione. Il processo porta alla nascita di un bambino che possiede caratteristiche genetiche della madre e del donatore, elemento che solleverebbe questioni bioetiche adesso ridimensionante oltremanica dal rapporto del Nuffield che spera cosi' di influenzare il parere del governo britannico sul passaggio della legge che permette di utilizzare la tecnica, secondo quanto riportato da The Scientist. 14-06-2012 14:39 ITALIA/Mercato elettrico. Antitrust sanziona gestori in Campania per intesa restrittiva L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, nella riunione del 30 maggio 2012, ha deliberato che le società Repower Italia, Egl Italia e Tirreno Power hanno messo in atto un’intesa restrittiva della concorrenza nel mercato rilevante costituito dal servizio di accensione al minimo tecnico, richiesto da Terna nei giorni festivi agli impianti che ‘servono’ la Campania. Le sanzioni sono pari a 106.156 euro per Repower Italia, 116.097 euro per Tirreno Power, 80.389 euro per EGL Italia. Secondo l’Antitrust le tre società, che rappresentano il 100% del mercato di riferimento, si sono ripartite gli avviamenti a programma sul mercato dei servizi di dispacciamento ex-ante nei giorni festivi, attraverso l’adesione ad un insieme di regole per la formulazione delle offerte: in particolare le imprese hanno assunto comportamenti volti ad assicurare la turnazione degli avviamenti dei loro impianti sulla base di cicli di tre giorni festivi. L’intesa è stata realizzata a fronte della necessità di Terna di avere una unità del gruppo di impianti campani in servizio per risolvere i problemi di tensione che affliggono l’area nei giorni festivi: un’esigenza che rendeva stabile la domanda di servizi di accensione al minimo tecnico. L’intesa, durata dalla prima metà di aprile agli inizi di agosto 2010, ha prodotto effetti sulla spesa sostenuta da Terna per l’acquisto dei servizi di dispacciamento, stimabili in un maggior aggravio pari a oltre 900.000 euro, cioè il 5% della spesa sostenuta da Terna nel periodo interessato nel mercato rilevante e, di conseguenza, sul prezzo pagato da tutti i consumatori nazionali di energia. Nel corso dell’istruttoria gli uffici Antitrust hanno rinvenuto prova di contatti diretti tra due delle parti del procedimento, EGL e Repower, in un periodo immediatamente precedente all’avvio del parallelismo di comportamento. Tirreno Power è stata invece coinvolta nell’intesa solo successivamente: per questo motivo la società ha beneficiato di una riduzione della sanzione del 15%. 15-06-2012 15:47 MESSICO/Narcoguerra. 'Esperienza' colombiana per il prossimo presidente della repubblica? Il candidato del Partido Revolucionario Institucional (PRI), Enrique Pena Nieto, ha fatto sapere che se fosse scelto come presidente del Mexico il prossimo 1 luglio, scegliera' il generale colombiano Oscar Nananjo come consulente esterno alla sicurezza. Il generale Nananjo ha un'ampia esperienza di lotta contro il narcotraffico. Durante i suoi 36 anni di carriera ha partecipato allo smantellamento delle principali organizzazioni di narcotraffico in Colombia, incluso l'assassinio di Pablo Escobar e la distruzione dei cartelli di Medellin e Cali. Nel 2007 era direttore della Policia Nacional della Colombia durante la presidenza di Alvaro Uribe, incarico che ha ricoperto fino allo scorso 12 giugno. Ora vive tra Washington e Mexico DF. 15-06-2012 16:17 USA/Fiducia dei consumatori in calo La fiducia dei consumatori Usa scende ai minimi da sei mesi a giugno, sulla scia della crisi europa e della debolezza del mercato del lavoro statunitense. L'indice Michigan arretra a 74,1 punti a giugno, dai 79,3 punti di maggio e al di sotto degli attesi 77,5 punti. E' il livello piu' basso dal dicembre scorso. 15-06-2012 17:05 ITALIA/Sciopero taxi. Arriva sanzione del Garante La Commissione di garanzia sugli scioperi ha deciso di sanzionare con una multa le 19 associazione di categoria dei taxi che hanno scioperato lo scorso gennaio. La multa - si legge in una nota - e' di 15.000 euro per ogni organizzazione per un totale di 285.000 euro. La legge prevede che l'incasso delle sanzioni irrogate sia devoluto all'Inps, Gestione dell'assicurazione obbligatoria per la disoccupazione involontaria - e che, avverso le decisioni dell'Autorita', sia ammesso ricorso al giudice del lavoro. 15-06-2012 19:36 ITALIA/Diritto a morte dignitosa. Silvio Viale da Zurigo Il diritto a una morte dignitosa e' ineludibile e l'Italia deve decidersi ad affrontare questo tema in Parlamento. Lo sostiene il ginecologo Silvio Viale, presidente dei Radicali italiani e membro della direzione nazionale dell'Associazione Luca Coscioni, che sta partecipando a Zurigo alla Conferenza delle associazioni per l'eutanasia (World Federation Right-to-Die Societies), con la delegazione di Exit-Italia. "In attesa che Hollande mantenga la promessa", afferma riferendosi all'apertura del neo presidente francese sull'argomento, "oggi abbiamo saputo che 26 persone hanno potuto avere il suicidio assistito in Germania ad Amburgo. Abbiamo anche saputo che sempre piu' cittadini di altri Paesi si recano in Svizzera per porre fine alle proprie sofferenze". "Dal dibattito e dalle esperienze di Olanda, Belgio, Lussemburgo, Svizzera e, ora, Germania - incalza Viale - si ha la conferma che non c'e' alcuna contraddizione tra le cure palliative, l'eutanasia e il suicidio assistito. E' ora che il Parlamento Italiano si assuma le proprie responsabilita', perche' il diritto a morire con dignita' e' un tema non piu' eludibile". Secondo il medico radicale, "qualunque sia l'esito del disegno di legge che vuole impedire perfino il solo testamento biologico, mi auguro che il Parlamento lo discuta, perche' la liberta' di scelta non e' negoziabile". Viale - riferisce una nota - sara' presente alla celebrazione per il trentennale di Exit-Switzerland e annuncia con soddisfazione un appuntamento internazionale sul tema, che sara' ospitato l'anno prossimo dal nostro Paese: "Exit-Italia saluta positivamente la decisione di tenere in Italia, a Roma, nel giugno del 2013, l'Assemblea europea delle associazioni per il diritto a morire". 15-06-2012 19:40 SVIZZERA/Suicidio assistito. Il congresso mondiale Rompere il tabù della morte e parlare apertamente della morte con i propri cari può essere di grande aiuto per tutti. Questo in sostanza l'invito lanciato dal congresso mondiale di Zurigo sul suicidio assistito, dove per cinque giorni si sono riuniti centinaia di esperti del settore proveniente da 45 Paesi. "E' tempo di riportare la morte nella vita", ha spiegato lo scrittore svizzero Ueli Oswald, autore del libro "Mio padre è morto con Exit". "Non bisogna aspettare all'infinito per parlare con i vostri cari della morte. Fa bene parlarne. Mio padre voleva scomparire in silenzio e discretamente ma noi non volevami che se ne andasse in punta di piedi", ha raccontato Oswald davanti a una platea di 200 persone. Il Congresso, che si conclude domani, si è svolto prevalentemente a porte chiuse ma la giornata di oggi è stata dedicata al grande pubblico, con conferenze, tavole rotonde e testimonianze. Exit e Dignitas sono le due associazioni che assicurano il suicidio assistito in Svizzera; Dignitas è l'unica che sostiene anche gli stranieri che vanno appositamente a Zurigo. Tra il 1998 e il 2011 l'associazione Dignitas ha accompagnato 1.169 stranieri al suicidio, di cui la metà provenienti dalla Germania (664), seguita dalla Gran Bretagna (182) e dalla Francia (117). Secondo Ludwig Minelli, fondatore di Dignitas, alcuni sondaggi internazionali rivelano che tra il 75% e l'85% delle persone nel mondo sono favorevoli all'introduzione di una forma controllata di suicidio assistito. 15-06-2012 19:45 USA/Immigrati. Basta rimpatri forzati per illegali con meno di 16 anni Niente piu' rimpatri forzati per gli immigrati illegali arrivati negli Stati Uniti prima del compimento dei 16 anni. A stabilirlo un nuovo piano varato dall'amministrazione Obama e destinato a suscitare nuove polemiche con i repubblicani, nel pieno della campagna elettorale per le presidenziali di novembre. Il provvedimento, tiene a precisare il segretario alla Sicurezza nazionale Janet Napolitano, "non e' ne' un'amnistia ne' un'immunita'" ma consente a circa 800mila giovani - secondo stime diffuse dalla Casa Bianca - di avviare le pratiche per ottenere il permesso di lavoro. Coinvolti gli immigrati sotto i 30 anni che hanno vissuto negli States per almeno cinque anni consecutivi, senza precedenti penali, iscritti a scuola, in possesso del diploma di scuola superiore o che hanno svolto servizio nelle Forze armate. In crisi di consensi, Obama sembra voler puntare sul voto degli immigrati, ed in particolare degli ispanici, per riconquistare la Casa Bianca. 15-06-2012 19:49 ITALIA/Tlc. Agcom: crescono Wind e Telecom, cala Vodafone Continua la crescita delle sim complessive, che nel primo trimestre del 2012 segnano un aumento di 1,7 milioni su base annua. Lo rileva l'Agcom nell'Osservatorio trimestrale sulle comunicazioni, aggiungendo che comunque si nota un rallentamento dell'espansione rispetto allo stesso periodo del 2011 (+2,4 milioni). Tra gli operatori le quota di mercato in volume detenute da Telecom Italia e Wind si allargano (rispettivamente +0,8% e +0,5%) a scapito di Vodafone (-1,2%). Quindi nel primo trimestre del 2012 Telecom possiede il 34,9%, Vodafone il 32,3%, Wind il 22,8% e 3 Italia il 9,9%. Il traffico telefonico (oltre 34 miliardi di minuti a inizio anno) risulta in aumento del 7,5% su base annua. E anche gli sms inviati (circa 23 miliardi da inizio anno) continuano a crescere (+7%) rispetto al 2011. 15-06-2012 19:53 ITALIA/Telefonia fissa. Telecom scende a 66,2%. Agcom La quota di Telecom Italia nella telefonia fissa continua a scendere. E' quanto emerge dell'Osservatorio sulle telecomunicazioni dell'Agcom relativo al primo trimestre del 2012. La quota di Telecom negli ultimi dodici mesi risulta, infatti, in ribasso di 1,5 punti percentuali, attestandosi al 66,2%. Mentre rimane stabile la quota di Vodafone al 9,6% (era al 9,7% nel primo trimestre del 2011). Wind consolida ulteriormente il suo ruolo di secondo operatore di rete fissa ed arriva a sfiorare i 3 milioni di clienti, la sua quota passa al 13,7% dal 12,6% dell'anno prima. Cresce anche Fastweb, che ora ha il 7,6%. 15-06-2012 19:55 ITALIA/Banda larga. In crescita gli accessi. Agcom Nel primo trimestre 2012, rispetto a un anno prima, crescono gli accessi alla larga banda di circa 240mila unita', raggiungendo a fine marzo i 13,5 milioni. Lo afferma l'Agcom nel suo osservatorio trimestrale. La quota di mercato di Telecom Italia (52,7%) scende in un anno del 1,6%, a vantaggio sostanzialmente di Wind (+1%) e Fastweb (+0,7%). Vodafone vede, seppure in misura marginale, ridursi i propri abbonati, con una conseguentemente flessione della quota di mercato rispetto a dicembre 2011, mentre rimane sostanzialmente stabile su base annua. Aumenta, inoltre, la velocita' media delle connessioni ad internet. Negli ultimi dodici mesi gli accessi con velocita' nominale superiore a due megabit al secondo sono passati dall'80 all'87% circa. 16-06-2012 09:47 GRAN BRETAGNA/Anoressia. Giudice ordina alimentazione, anche forzata E' un'ex-studentessa di medicina di 32 anni che vive nel Galles, il nome non e' stato diffuso per rispetto della privacy. Non ha esplicitamente espresso la propria volonta' di morire ma e' al centro di un caso estremo di anoressia: ha un “pensiero isso di perder peso” da piu' di un anno, negandosi a qualunque alimento solido e quasi del tutto all'acqua. Pesa 33 chili ed e' alta m.1,70. Un giudice del Tribunale di Protezione ha sentenziato che deve essere alimentata “anche con la forza se necessario”. Istituito nel 2007, il Tribunale di Protezione ha l'incarico di “prendere decisioni in nome delle persone che sono incapaci di badare a se stesse”. Il tribunale puo' decidere se una persona e' o meno in condizione di prendere una decisione, sia per questioni finanziarie che per la sua salute, includendovi persone che agiscono per suo conto e, quindi, impedire, che lo facciano.  16-06-2012 10:04 SPAGNA/Aborto. 62% lo fa perche' non vuole essere madre Il 62% delle donne che decidono di abortire lo fanno per motivi che hanno poco a che fare con quelli economici, personali o affettivi, ma solo perche' non vuole diventare madre. Infatti, quasi la metà delle donne che hanno interrotto la gravidanza, lo avrebbe comunque fatto in tutte le circostanze: anche guadagnando di più, avendo un lavoro migliore o un partner stabile. Sono i dati della Asociación de Clínicas Acreditadas para la Interrupción del Embarazo (Acai), che raggruppa una trentina di cliniche di tutta la Spagna, elaborando i dati di un anno di piu' di 5.000 donne. L'8,7% abortisce per l'eta' (troppo giovane o troppo anziana), e il 5,08% per una patologia propria o fetale.  16-06-2012 10:49 USA/Liberalizzazione droghe: Oliver Stone: staremmo tutti meglio Oliver Stone torna nei cinema, in Usa il 6 luglio, in Italia il 19 ottobre, con 'Savages', storia di crimine e droga 'alla messicana', e, in un'intervista a 'la Repubblica' dice la sua proprio sulla droga ma anche sulla crisi dell'euro: "In Grecia, Spagna e altri Paesi il settore pubblico deve intervenire, le banche hanno fatto fortuna contraendo crediti con i governi. Forse gli Stati dovrebbero stampare soldi propri per aggirare il giogo delle banche. E la speculazione dovrebbe essere tassata di piu'. Servirebbero investimenti, occupazione. Se facessero cosi', e liberalizzassero le droghe, staremmo tutti meglio". 16-06-2012 10:54 USA/Narcoguerra. Usa preoccupati per possibile cambio strategia in Mexico Preoccupa, negli Stati Uniti, un eventuale cambio di strategia del Messico nella lotta alla criminalita' e al traffico di droga. Il New York Times interviene sul tema segnalando che i tre candidati alla presidenza - attesi al voto del prossimo 1 luglio - non escludono di ritirare l'esercito dalla lotta quotidiana contro il narcotraffico. Una scelta varata cinque anni fa dal capo di Stato uscente Felipe Calderon e sulla quale i tre aspiranti alla guida del Paese - visti soprattutto i risultati in termini di aumento dei morti - sembrano tradire perplessita'. Del candidato di centrosinistra del Partido revolucionario institucional (Pri), il superfavorito Enrique Peña Nieto, si ricorda l'auspicio di combattere la criminalita' d'intesa con Washington ma di non subordinare "il Messico alle strategie di altri Paesi". Del candidato delle sinistre Andres Manuel Lopez Obrador si sottolinea lo slogan "abbracci, non pistolettate" e l'appello agli Usa perche' invece di inviare in Messico elicotteri, concedano crediti a condizioni favorevoli. Non si salva neanche la candiata del Pan (Partido de accion nacinal), il partito di attuale maggioranza: Josefina Vazquez Mota segnalata per aver detto che il successo nella lotta anticrimine non e' dato dal numero di arresti ma dalla sicurezza ottenuta nelle citta'. Secondo il Nyt, l'establishment Usa non vuole esporre i propri timori per paura di mostrarsi ingerente negli affari interni del Messico. Ma la speranza, fanno sapere le fonti governative citate dalla testata, e' che il Paese non ritiri l'esercito dalle strade e non dimentichi di coordinare le proprie politiche con la Casa Bianca. 16-06-2012 11:00 ITALIA/Terapia dolore. Cresce in Toscana uso oppioidi Negli ultimi dieci anni in Toscana l'uso di oppioidi per la terapia del dolore e' cresciuto piu' che nel resto d'Italia, e nella regione 'in questi anni si e' fatto molto, ma molto resta ancora da fare, per una cosa che sembrerebbe cosi' scontata come eliminare il dolore'. Lo ha detto l'assessore toscano al diritto alla salute Luigi Marroni intervenendo a un convegno su 'Il dolore inutile dieci anni dopo. 2003-2012'. Il convegno, al quale il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha fatto pervenire una targa commemorativa destinata al Tribunale per i diritti del malato, ha riunito medici, studiosi, esperti di terapia antalgica, rappresentanti delle istituzioni e del volontariato. L'Italia, e' stato detto nel corso dell'appuntamento, e' da sempre agli ultimi posti nella prescrizione dei farmaci oppioidi, anche se negli ultimi anni qualcosa si e' mosso e nel primo semestre del 2011 l'aumento e' stato del 30% rispetto allo stesso periodo del 2010, passando da 3,6 milioni di dosi a 4,7 milioni. Marroni ha ripercorso tutte le iniziative messe in atto dalla Regione in tema di lotta al dolore: tra questi la creazione, nel 2003-2004, della Commissione regionale per il coordinamento delle azioni per la lotta al dolore, l'inserimento in cartella clinica della misurazione del dolore, e ancora l'offerta dell'analgesia del parto, l'utilizzo delle medicine complementari, fino alla legge da poco approvata sull'uso dei farmaci cannabinoidi. Per Marroni 'e' un approccio multiforme, una strategia complessiva, una questione di tipo non solo organizzativo, ma culturale'. L'utilizzo dei farmaci oppioidi nelle varie regioni e' molto disomogeneo, e' stato ricordato, ne fanno uso solo il 6% degli ospedali del sud e il 26% di quelli del centro, contro il 63% del nord. Inoltre la legge nazionale 38/2010, sull'utilizzo degli oppiodi nella terapia del dolore, che ha posto l'Italia all'avanguardia rispetto all'Europa, e' ancora sconosciuta al 50% dei medici. La maggioranza delle Regioni poi non ha ancora deliberato strumenti attuativi della legge 38 per quanto riguarda la costituzione delle reti di terapia del dolore e delle cure palliative. 16-06-2012 11:15 ITALIA/81% vive in casa di proprieta'. Censis Nonostante la nuova imposta Imu, niente lascia pensare che gli italiani venderanno la propria casa per tornare in affitto come trent'anni fa. Nel 1981 gli italiani che vivevano in una casa di proprieta' erano il 64%, una percentuale che oggi e' salita all'81. Un dato, quello evidenziato dal rapporto Censis-Abi, tanto significativo se confrontato con quello degli altri Paesi europei: ad esempio, solo il 46% dei tedeschi e il 61% dei francesi vive in una casa di proprieta'. Solo la Spagna conferma il trend dell'Italia (con l'83%). Eppure, la grande fase di patrimonializzazione delle famiglie mediante l'acquisto di un immobile sta per conoscere la sua parabola discendente. Difficile pensare, si legge nel rapporto Censis-Abi, che questo dato possa crescere ancora. Negli ultimi trent'anni il numero totale di abitazioni e' aumentato del 32%, esattamente come il numero delle famiglie, malgrado la popolazione sia aumentata appena del 5%. Cio' e' avvenuto a causa della drastica diminuzione del numero medio di componenti per famiglia, sceso da 3 a 2,4. Il sistema e' quindi in sostanziale equilibrio per quanto riguarda il numero totale delle abitazioni. 16-06-2012 13:29 ITALIA/165 giorni di lavoro per il tax freedom day. Cgia Mestre Rispetto a dieci anni fa i contribuenti italiani lavorano 17 giorni in piu' per pagare imposte, tasse e contributi. Lo calcola la Cgia di Mestre: causa di questo allungamento dei giorni necessari per assolvere gli obblighi fiscali e contributivi, segnala la Cgia, e' il progressivo incremento della tassazione. Se nel 2002 la pressione fiscale era pari al 40,5%, quest'anno si attestera' al 45,1%. In virtu' di questa impennata, i contribuenti hanno subito un forte aumento dei giorni lavorativi necessari per soddisfare le richieste del fisco. Se 10 anni fa ne occorrevano 148 per raggiungere il Tax freedom day, nel 2012 ne sono necessari 165. L'Ufficio studi della Cgia ha preso in esame il dato di previsione del Pil nazionale e lo ha suddiviso per i 365 giorni dell'anno, ottenendo cosi' un dato medio giornaliero. Dopodiche', ha considerato il gettito di imposte, tasse e contributi che i contribuenti versano allo Stato e lo ha diviso per il Pil giornaliero, ottenendo il cosiddetto Tax freedom day che per il 2012 e' "scoccato" lo scorso 14 giugno. Rispetto al 2011, fa notare la Cgia, i giorni lavorativi richiesti quest'anno per assolvere gli obblighi fiscali e contributivi sono aumentati di 10 giorni: tre di questi sono addebitabili all'introduzione dell'Imu. "Lavorare 165 giorni all'anno per lo Stato - dichiara Giuseppe Bortolussi, segretario della Cgia - ci da' l'idea di quanto sia eccessivo il nostro fisco. Ormai sui contribuenti onesti grava una pressione fiscale reale che arriva a superare il 54%, un carico che non ha eguali in quasi tutta Europa. Ormai solo alcuni Paesi scandinavi presentano un livello di tassazione superiore al nostro". 16-06-2012 13:56 ITALIA/Stagione turistica. Previsioni n calo Arrivano cattive notizie per gli operatori turistici nell'estate ormai arrivata: si prevede infatti una riduzione delle presenze di italiani in Italia di una quota variabile tra il 6% ed il 9% rispetto alla passata stagione estiva e calera' ancora di piu' il fatturato, che scendera' mediamente del 12/15% ed, in alcune destinazioni, raggiungerà il -28%. E' quanto emerge dal report 'Mode, tendenze e previsioni della vacanza al mare 2012' elaborata da Panorama turismo - Mare Italia, centro di ricerca specializzato sul turismo balneare di Jfc. Ma l'estate 2012 - secondo il rapporto che parla di 'vacanza liofilizzata', ovvero concentrata - non sarà uguale per tutte le aree/destinazioni balneari Italiane: le maggiori difficoltà si segnalano per la Costa Smeralda e per il Sulcis Iglesiente in Sardegna, per il Ponente ma anche per il Levante ligure, per l'area nord della costa toscana (Viareggio, Forte dei Marmi, etc.), per l'area sud e nord del Lazio e nord della Campania (località balneari delle province di Latina, Viterbo e Caserta), per le destinazioni sud dell'Abruzzo e per il Molise e, infine, per le destinazioni che si affacciano sul Mar Ionio, dal golfo di Taranto sino a Crotone. Sempre negativi, ma con decrementi piú leggeri in termini di presenze e fatturati, sono gli indici di tutta la fascia Adriatica, dalle destinazioni del Friuli Venezia Giulia sino alle destinazioni nord dell'Abruzzo, con una situazione piú negativa per l'area nord delle Marche. Sullo stesso livello anche le destinazioni balneari dell'area sud della Campania (dalla Costiera Amalfitana sino al Golfo di Policastro) e nord della Calabria, come pure le zone sud della Toscana (provincia di Grosseto) e l'area balneare dell'oristanese e dell'area di Alghero. Leggermente peggiore, sempre in Sardegna, l'andamento per la zona che va da Villasimius alla Costa Rei, dall'Ogliastra al Golfo di Orosei. In controtendenza - con indici stabili o positivi - solo le destinazioni adriatiche della Puglia, della Sicilia (ad eccezione delle destinazioni sul Mar Ionio) e delle zone balneari delle province calabresi di Vibo Valentia, Catanzaro e Reggio Calabria. 16-06-2012 18:11 ITALIA/Esperimenti scientifici con animali. Radicali: non c'e' alternativa "Chi manifesta oggi contro la sperimentazione animale abbia l'onesta' di riconoscere che si batte per un Medioevo fatto di ignoranza e oscurantismo, caratteristica di ogni inquisizione". Lo afferma in una nota Maria Antonietta Farina Coscioni, deputata radicale, presidente onorario dell'Associazione Luca Coscioni. "L'Associazione Luca Coscioni per la liberta di ricerca scientifica - promette - si opporra' con tutte le sue energie" al disegno di legge che recepirebbe con nuovi vincoli la normativa europea. "Ricordo a quanti, piu' o meno in buona fede, si battono contro la sperimentazione animale, gabellandola per vivisezione - scrive Farina Coscioni - che l'alternativa e' la rinuncia pura e semplice alla ricerca scientifica, l'ulteriore conseguente 'esilio' di scienziati e ricercatori, la fuga di 'sapere' e capitali verso altre nazioni, la condanna per migliaia di persone che grazie alla sperimentazione sul modello animale possono sperare che un giorno siano scoperti e prodotti farmaci in grado di curarli". "La sperimentazione sull'animale e' indispensabile in certi settori della ricerca - aggiunge - ed e' complementare a quella che viene fatta con sempre piu' frequenza su colture di cellule in vitro". Farina Coscioni ricorda che "in Italia sono in vigore regole precise, e la situazione e' costantemente monitorata attraverso continui e rigorosi controlli. I timori e i 'fantasmi' evocati a proposito di Green Hill sono dunque completamente infondati". "Se le regole non sono rispettate, le si denuncino alla magistratura. E se le denunce risulteranno fondate, si puniscano i colpevoli. Purtroppo assistiamo sempre piu' spesso ad atti di violenza nei confronti di strutture legali che praticano, sotto il controllo di una rigida legge, sperimentazione su modelli animali. Questa violenza viene giustificata con il fatto che l'animale non puo' difendersi ed e' la stessa giustificazione che si danno gli antiabortisti", osserva la deputata radicale. "Con il risultato evidente che i medici che rispettano le leggi sono additati come criminali e chi le viola o ne impedisce l'applicazione ritiene di fare il bene di tutti. Si conoscono casi di medici abortisti perseguitati, picchiati o ammazzati, allevamenti di animali colpiti, intimidazioni a centri di ricerca. Violenza che non ha mai colpito medici antiabortisti o ricercatori su modelli di ricerca alternativi a quello animale". 17-06-2012 11:42 MESSICO/Il G20 nella terra preferita dai narcos Los Cabos, rinomata localita' turistica sulla punta della Baja California, si prepara ad ospitare un vertice del G20 blindato proprio nel mezzo di quello che e' diventato una sorta di 'buen retiro' dei capi delle bande di narcotrafficanti che stanno insanguinando il Messico. Non a caso Francisco Javier Aureliano Felix, capo del cartello di Tijuana, e' stato arrestato dalla guardia costiera americana nel 2006 mentre era in crociera sul suo yatch a largo di La Paz, cittadina a 180 chilometri di distanza da San Jose' del Cabo. Mentre, secondo quanto hanno rivelato recentemente i procuratori messicani, quattro mesi fa il capo del cartello di Sinaloa, Joaquin 'El Chapo' Guzman, stava per essere arrestato in una villa che aveva affittato a Los Cabos per incontrarsi con una prostituta. Il capo del piu' efferrato e sanguinoso cartello e' riuscito a scappare all'ultimo minuto. Le autorita' messicane hanno schierato oltre 4600 poliziotti e militari a protezione del Centro Internacional de Convenciones, edificio costruito in tutta fretta in sei mesi per ospitare l'evento,dove si svolgeranno i lavori, e gli alberghi dove saranno ospitate le delegazioni. 17-06-2012 13:33 ITALIA/Trattamento sanitario obbligatorio. Impedisce cure a sua ragazza suicida. Denunciato Un ventinovenne iraniano e' stato denunciato ieri sera a Bologna per interruzione di pubblico servizio e per resistenze. La polizia e' stata chiamata dal personale del pronto soccorso dell'ospedale Sant'Orsola per allontanare l'uomo che impediva le cure alla fidanzata. La donna, trentunenne anche lei iraniana, era arrivata in ospedale in seguito a un tentato suicidio. Pare che il fidanzato volesse impedire il trattamento sanitario obbligatorio nei confronti della donna. Gli agenti intervenuti sono stati aggrediti. La donna non voleva che il fidanzato fosse allontanato. 18-06-2012 10:21 MONDO/Rapporto UNHCR rifugiati. 4/5 ospitati nel Sud del mondo Nel 2011, l'Italia ha registrato un record delle richieste d'asilo (34mila) ma, in generale, i 4/5 dei 10,4 milioni di rifugiati sotto protezione dell'Unhcr e' ospitato da Paesi del Sud del mondo a causa del trend che emerge tra chi e' costretto ad abbandonare la propria casa: restare all'interno della propria macroarea d'origine. A sottolinearlo e' il rapporto annuale dell'Alto Commissariato dell'Onu per i Rifugiati in cui si sottolinea come, i 48 Paesi meno sviluppati al mondo abbiano finora dato asilo a 2,3 milioni di rifugiati. Il Paese che ospita il maggior numero di rifugiati e' il Pakistan (1,7 milioni, in larga parte afghani), seguito da Iran (886.500, anche in questo caso in maggioranza afghani) e Siria (750mila, in gran parte iracheni). Al quarto posto la Germania, con 571mila rifugiati (-4% rispetto al 2010), seguita dal Kenya (566.500) dove il campo di Dadaab, investito nel 2011 da migliaia di somali in fuga, si presenta, in pratica, come la terza citta' del Paese e negli ultimi mesi ha visto deteriorarsi le proprie condizioni di sicurezza. L'Italia presenta invece cifre piuttosto contenute - 58mila i rifugiati - in rapporto anche ad altri Paesi europei. Se in Francia, Olanda e Regno Unito i rifugiati sono tra i 3 e i 4 ogni 1000 abitanti, in Germania 7 e in Svezia oltre 9, in Italia sono meno di 1 ogni 1000 abitanti. Nel 2011, complici la primavera araba e la guerra in Libia, la penisola ha registrato pero' 34mila richieste d'asilo, il 240% in piu' rispetto al 2010. Cifre che collocano l'Italia al 5/o posto tra i Paesi destinatari dei richiedenti asilo, in una classifica guidata dal Sud Africa, seguito da Usa, Francia e Germania. 18-06-2012 11:56 ITALIA/Carburanti. Anche Q8 fa sconti.. anche se e' recalcitrante 'Siamo stati costretti nostro malgrado a reagire a difesa dei volumi di vendita, dei nostri ingenti investimenti e dei nostri asset, della stessa presenza della nostra azienda sul mercato. Anzi la Kupit si aspetta che l'Antitrust valuti tempestivamente la legittimita' dell'iniziativa di Eni offrendo sin d'ora ogni piu' ampia collaborazione al riguardo'. Ad affermarlo, a margine dell'assemblea di Upi, e' il presidente e ad di Q8, Alessandro Gilotti in merito alle misure decise dalla compagnia petrolifera per far fronte allo scontone di Eni che nel week-end ha deciso di abbassare i prezzi dei carburanti di 20 centesimi al litro fino al 2 settembre. Per far fronte all'iniziativa del gruppo petrolifero italiano, Q8 ha deciso sconti superiori per durata ed entita' a quelli dell'Eni. Infatti, 'l'iniziativa prevede sconti di entita' diversa offerti su 500 impianti. In questi il consumatore puo' fare rifornimento da solo e risparmiare sempre, 24 ore su 24, 7 giorni su 7. In particolare nel week-end appena concluso la benzina e' stata venduta a 1,595 euro al litro e il gasolio a 1,495 euro al litro con sconti superiori a 20 centesimi al litro'. L'Eni, dal canto suo offriva dal sabato alle 13 fino alla domenica alla mezzanotte una benzina al prezzo di 1,6 euro al litro e un gasolio 1,5 euro al litro. Gilotti non si sbilancia sulla durata effettiva dell'iniziativa Q8. 'Valuteremo week-end per week-end'. 18-06-2012 12:53 ITALIA/Mortalita' materna tra le piu' alte in Ue. ISS Non e' vero che l'Italia ha il tasso di mortalita' materna legata al parto piu' basso al mondo. Se si uniscono infatti i dati dei certificati di morte Istat con quelli delle schede di dimissione ospedaliere, non si ha piu' infatti un valore di 4 morti ogni 100mila nati vivi, ma di 11,8 morti, cioe' il 63% in piu', piu' elevato rispetto alla media dell'Europa occidentale (7-8). E' quanto emerge da uno studio condotto dal Reparto salute della donna e dell'eta' evolutiva del Cnesps-Iss (Istituto superiore sanita'), pubblicato sul rapporto Istisan. Dall'indagine, che ha raccolto i dati dal 2000 al 2007 di Piemonte, Emilia Romagna, Toscana, Lazio, Campania e Sicilia (anche se quelli della Campania sono stati scartati per criticita' nel registro di mortalita' regionale) e' emerso che la mortalita' materna e' 3 volte piu' alta in Sicilia (24,1) rispetto a Toscana ed Emilia Romagna (7,6), che c'e' un rischio doppio di mortalita' per le donne che hanno una gravidanza oltre i 35 anni, e tre volte maggiore tra le donne sottoposte a taglio cesareo. In totale, tra il 2000 e il 2007 in queste Regioni sono stati registrati 1.001.292 nati vivi e 260 morti materne con un'eta' media di 33 anni. Anche il basso livello di istruzione e la cittadinanza non italiana sono risultati associati ad un maggior rischio di mortalita' materna. Le cause piu' frequenti di mortalita' materna sono le emorragie e i disordini ipertensivi in gravidanza in caso di morte diretta (cioe' causata da complicazioni legate al parto), e neoplasie, patologie cardiovascolari e i suicidi tra le cause indirette (cioe' malattie preesistenti o insorte durante la gestazione e da essa aggravate). 18-06-2012 13:40 ITALIA/Cannabis terapeutica. Conferenza stampa dei Radicali Il Parlamento "affronti il problema della legalizzazione ad uso terapeutico dei derivati della cannabis, regolamentando la materia a favore dei pazienti in un contesto di legalita' e sicurezza". Lo hanno chiesto oggi i Radicali che, durante una conferenza stampa a Montecitorio nella quale con un'azione dimostrativa hanno anche piantato alcuni semi di cannabis in dei vasetti, hanno sottolineato la necessita' del riconoscimento del diritto dei malati di curarsi con i derivati della cannabis. In Italia, invece, ha detto la deputata radicale Rita Bernardini, "il cammino dei malati affetti da patologie che possono essere curate con la cannabis, dalla Sclerosi multipla all'Aids, e' invece un percorso ad ostacoli che a volte diviene un vero calvario e che trova ragione solo nella follia proibizionista". Ad oggi, hanno ricordato i Radicali, solo la Regione Toscana, la Provincia di Bolzano ed alcune Asl consentono ai malati di accedere a farmaci a base di cannabinoidi, ma spesso con enormi difficolta' e iter procedurali molto lunghi. Alla conferenza stampa e' intervenuto anche il leader Radicale, Marco Pannella, che ha sottolineato la necessita' che il governo affronti questa tematica al piu' presto: "La sostanza di questo Regime - ha commentato - e' invece purtroppo quella di impedire strutturalmente qualsiasi forma di dibattito che possa raggiungere effettivamente l'opinione pubblica". Al Senato giace da anni un progetto di legge presentato proprio dai Radicali che introduce la possibilita' per persone affette da alcune gravi patologie di accedere sia alla cannabis in forma naturale sia ai farmaci derivati da estratti di cannabis, mentre alla Camera e' stata da poco calendarizzata la proposta di legge (a prima firma Bernardini) che propone di depenalizzare la coltivazione domestica della marijuana. 'Chiediamo - ha detto Bernardini - un rapido iter parlamentare di questi progetti di legge, approvando misure concrete che non costringano, come oggi accade, i cittadini ed i pazienti, spesso affetti da gravissime patologie, a rivolgersi al mercato nero delle mafie e delle camorre'. Infatti, hanno spiegato i Radicali, oggi in Italia il medico puo' prescrivere alcuni farmaci cannabinoidi sulla base del decreto ministeriale del 18 aprile 2007, ma la realta' 'e' che vi e' una grande ignoranza in materia, e comunque anche con la prescrizione i tempi per ottenere tali farmaci sono lunghissimi'. Anche perche', sottolinea Bernardini, 'noi importiamo tali farmaci dall'Olanda e non facciamo ricerca in questo settore'. Per questo, in una lettera inviata a tutti i parlamentari e che ha gia' raccolto varie adesioni, i Radicali ed Emma Bonino si appellano al governo perche', tra l'altro, si consideri l'opportunita' di 'una produzione in Italia di medicinali a base di cannabis tramite il centro di ricerca per le colture industriali di Rovigo e lo stabilimento farmaceutico militare di Firenze'. Malati e con le manette. La colpa e' quella di essersi 'fabbricati' in casa il farmaco che li avrebbe aiutati a soffrire di meno, ovvero la cannabis. Perche', se e' vero che alcuni farmaci cannabinoidi sono riconosciuti per legge e dunque prescrivibili dal medico, e' anche vero che ottenerli, per iter burocratici e tempi 'infiniti', e' il piu' delle volte un vero e proprio 'calvario'. Sono le storie di Andrea Trisciuoglio, membro dell'associazione Coscioni e affetto da sclerosi multipla (Sla), Lucia Aspurti, anche lei da 12 anni malata di Sla e Fabrizio Pellegrini, colpito da una rara sindrome (fibromialgia). In coro, in occasione di questa conferenza stampa, hanno denunciato quella che ritengono una vera ingiustizia: l'impossibilita' di accedere a farmaci fondamentali solo per una questione 'ideologica'. 'Ho la sla e uso i farmaci a base di cannabis che l'ospedale mi da' - racconta Andrea - ma le difficolta' sono tante e i tempi lunghi. Non si puo' criminalizzare una persona perche' si coltiva in casa la canapa che rappresenta per lui un farmaco. Anch'io l'ho fatto e nel 2010 i carabinieri sono venuti a casa mia la mattina presto. Hanno cercato dappertutto, anche nel cuscino di mio figlio di 8 mesi. Hanno trovato delle piantine che coltivavo e mi hanno portato in caserma, mentre mio figlio mi chiamava spaventato. Questo non deve accadere mai piu', a nessun malato'. E poi: 'Che l'ex ministro Giovanardi parafichi tutte le droghe e dica che la mia cannabis terapeutica e' come l'eroina e' assurdo, e' terrorismo psicologico. Cosi' si costringono i pazienti al mercato nero'. Anche Lucia racconta le sue difficolta' e parla dei pregiudizi della gente: 'Mi hanno definita 'tossica' e drogata perche' mi curo con i cannabinoidi... e' assurdo'. E poi c'e' Fabrizio, 'habitue' delle patrie galere per coltivazione domestica di cannabis: 'Sono stato arrestato cinque volte, l'ultima volta sono rimasto in cella per un mese a Chieti. Ho fatto ufficialmente richieste dei farmaci cannabinoidi ma ottenerli e' difficile ed ora, con la Giunta Polverini a Roma - dice - la situazione e' anche peggiorata'. Cosi', fanno presente Andrea, Lucia e Fabrizio, a fronte di un centinaio di malati in cura con cannabinoidi ufficialmente, 'sono migliaia quelli costretti a procurarsi la cannabis illegalmente per uso terapeutico'. 18-06-2012 16:54 SVIZZERA/Regolamentata l'assistenza al suicidio nelle strutture pubbliche Il Canton Vaud (capoluogo Losanna) è il primo Cantone svizzero ad autorizzare l'assistenza al suicidio nelle case per anziani e negli ospedali di pertinenza pubblica. Le organizzazioni preposte potranno agire nel rispetto di due condizioni: la persona che rivendica il diritto a morire dovrà avere una malattia inguaribile ed essere nel pieno possesso delle facoltà mentali -condizioni verificabili da un medico interno alla struttura. Inoltre, al paziente dovranno essere state proposte le cure palliative. La novità scaturisce dalla votazione popolare del 17 giugno con cui il 61,6% dei votanti ha approvato il progetto presentato dalle autorità, in contrapposizione alla proposta di Exit. L'associazione d'aiuto al suicidio voleva che il diritto fosse meno restrittivo, inserito nella legge sanitaria cantonale ed esercitabile dal medico curante o da un'associazione ad hoc. La sua iniziativa ha comunque ottenuto il 39% dei consensi. 18-06-2012 16:57 SVIZZERA/Diritto a morire con dignita' Lo Stato deve far sì che ogni cittadino possa morire in maniera dignitosa; il significato di dignità al termine della vita lo può stabilire solo l'individuo. Lo ha sostenuto la Consigliera federale Simonetta Sommaruga intervenendo il 15 giugno al congresso della Federazione mondiale delle associazioni per il diritto a morire in corso a Zurigo, organizzato quest'anno dalla sezione svizzera di Exit. 19-06-2012 10:27 AFRICA/Marocco denuncia alleanza narcos con al-Qaeda Il Marocco denuncia "la pericolosa alleanza riscontrata nella regione del Sahel africano tra i trafficanti di droga e al-Qaeda nel Maghreb islamico". A lanciare l'allarme e' l'ambasciatore marocchino e rappresentante permanente presso l'ufficio dell'Onu a Gineva, Omar Hilale, citato dal sito locale 'Aufait Maroc'. "Siamo preoccupati per questa strana alleanza - spiega - che riguarda non solo i terroristi islamici e i trafficanti di droga, ma anche il gruppo separatista del Polisario. Questa situazione ha gia' generato gravi violazioni dei diritti umani, in particolare nel nord del Mali". L'ambasciatore, che ha confermato la disponibilita' di Rabat a finanziare piani di aiuto per le aree del Sahara ora in mano ai gruppi ribelli islamici in modo da tutelare i diritti umani della popolazione locale, ricorda che "questa regione, che per secoli è stata un rifugio di tolleranza, apertura, conoscenza e cultura, sta diventando una zona buia per la popolazione locale e destabilizzante per tutta la regione". 19-06-2012 10:32 USA/Sceriffo Arizona arresta bimba sei anni immigrata clandestina L'ufficio di Joe Arpaio, lo sceriffo dell'Arizona noto come il 'piu' duro d'America', ha arrestato la settimana scorsa una bimba di sei anni sospettata di essere entrata illegalmente negli Stati Uniti. Lo riferisce oggi l'Huffington Post, sottolineando che l'arresto e' stato eseguito venerdi', lo stesso giorno in cui il presidente Barack Obama ha annunciato una sorta di sanatoria che mettera' in regola circa 800 mila giovani immigrati, concedendo il permesso di soggiorno a chi e' entrato illegalmente negli Usa quando era molto piccolo, e pur vivendo tutta la vita in uno stato di clandestinita' non ha commesso alcun crimine. La bimba, secondo un portavoce dello sceriffo citato da fonti di stampa, ha affermato di essere di El Salvador ed era assieme ad altre 15 presunti immigrati clandestini in viaggio verso il centro e in Nord Est degli Usa. Lo stesso Arpaio ha poi fatto capire che sulla vicenda e' stata avviata un'indagine per verificare che non sia parte di un traffico di essere umani. 'Dove andava la bimba, che cosa volevano fare di lei, su questo stiamo attualmente cercando di arrivare fino in fondo'. Tuttavia, la scorsa settimana Arpaio ha anche affermato in un'intervista tv che, nonostante la nuova politica in termini di immigrazione adottata dalla Casa Bianca, lui intende continuare ad arrestare chi entra illegalmente nel Paese, e ha affermato di avere 'il sospetto' che la decisione di Obama e' stata presa per corteggiare il voto degli ispanici alle presidenziali del prossimo 6 novembre. 19-06-2012 10:39 ITALIA/Cabine telefoniche. Sono ancora 97 mila Alla fine dello scorso anno erano ancora 97.376 le postazioni di telefoni pubblici in funzione in Italia, in pratica le vecchie cabine telefoniche o comunque i vecchi telefoni a gettone o scheda. Lo spiega il sottosegretario allo Sviluppo economico Massimo Vari, rispondendo ad un'interrogazione dei deputati Radicali, i quali ricordano che "l'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni ha autorizzato Telecom Italia a rimuovere i telefoni pubblici, risparmiando solo quelli presenti in ospedali, scuole e caserme" e chiedono al governo "di quali elementi disponga in merito all'attuale mappatura geografica delle postazioni telefoniche pubbliche sull'intero territorio nazionale, con riferimento alle installazioni necessarie a garantire gli obblighi del servizio universale". "La modifica dei criteri di distribuzione delle ptp operata dall'Agcom -ricorda il sottosegretario Vari nella risposta- discende da una drastica riduzione dell'utilizzazione delle ptp in Italia in conseguenza del mutamento delle abitudini degli utenti, che ricorrono sempre piu' alla telefonia cellulare, e dalla constatazione di un oggettivo sovrannumero delle postazione telefoniche pubbliche sul territorio se rapportato alla popolazione e confrontato con quello degli altri Paesi della Comunita'". E' previsto che "i risparmi di gestione, ottenuti tramite la rimozione delle ptp non utilizzate, saranno in parte reinvestiti nelle attivita' di manutenzione delle postazioni che restano attive sul territorio, a vantaggio degli utenti". "Si segnala -afferma ancora il sottosegretario- che al 31 dicembre 2011 la consistenza degli impianti di telefonia pubblica risulta pari a 97.376. Il ministero dello Sviluppo economico, nell'ambito delle proprie competenze, non manchera' di verificare il rispetto, da parte della societa' Telecom Italia, degli obblighi derivanti dallo svolgimento del servizio universale, soprattutto con riguardo a quelle aree non coperte dal servizio di telefonia mobile e territorialmente disagiate". 19-06-2012 13:42 ITALIA/Crollano le compravendite immobiliari Crolla il mercato delle case nel primo trimestre del 2012: le compravendite del settore residenziale hanno registrato una flessione del 19,6% rispetto al primo trimestre del 2011 passando da 136.780 a 110.021. Lo rende noto l'Agenzia del Territorio nella nota sull'andamento del mercato immobiliare, precisando che si tratta per le case della piu' brusca caduta tendenziale dall'inizio del monitoraggio trimestrale (2004). Il settore residenziale con 110.021 transazioni registrate nei primi tre mesi dell'anno rappresenta il 45% circa dell'intero mercato immobiliare per numero di compravendite e il calo del 19,6% subito interrompe il trend di crescita rilevato negli ultimi due trimestri del 2011. Altrettanto significativa e' la flessione registrata nel settore delle pertinenze (box e cantine), pari a -17,4%: le compravendite passano da 107.593 a 88.894. Continua la contrazione degli scambi anche nei settori non residenziali con il terziario che perde il 19,6% delle transazioni (da 3.259 a 2.618), seguito dal commerciale (-17,6%; da 7.916 a 6.521). Diminuzioni piu' contenute si rilevano bnel settore produttivo (-7,9%) con le compravendite che passano da 2.474 a 2.279. Secondo l'Agenzia del Territorio, "non e' ravvisabile una correlazione" tra i dati di riduzione del mercato immobiliare nel primo trimestre 2012 e l'introduzione dell'Imu, la nuova tassazione sugli immobili, decisa con il salva Italia, "praticamente nell'ultimo trimestre 2011". Il crollo del mercato immobiliare registrato nei primi tre mesi del 2012 a livello nazionale non lascia immuni le otto principali citta' italiane: il calo piu' consistente rispetto al primo trimestre 2011 si e' registrato a Palermo (-26,5%) e a Genova (-21,8%). A Roma e Firenze le transazioni sono diminuite rispettivamente del 20,6 e del 21,1 per cento, molto elevati i cali anche a Bologna (-18,4%) e Torino (-18,1%). Piu' contenuta la flessione delle compravendite a Milano (-10,7%) e a Napoli (-9,8%). ------------------------------------------- COMUNICATI 13-06-2012 12:17 Roma. Metro B1. L'abbiamo provata Primo Mastrantoni  Dopo le polemiche dei mesi scorsi, finalmente apre la metro B1. Questa mattina l'abbiamo provata. Alcune scale mobili non hanno pensilina. Cosa succedera' quando ci saranno i temporali (a Roma si chiamano, non si sa perche', nubifragi)? Sono anfibie, ci ha risposto il personale. Vedremo. Attesi gli 8 minuti di rito (non si possono diminuire?), arriva il treno e ci si stringe il cuore: i vagoni sembra che provengano dal terzo mondo, sono letteralmente impiastricciati dai soliti imbrattatori, sia all'interno che all'esterno. Al tutto si aggiunge la sporcizia: sotto le sedie regna il "concallato" (sporcizia stratificata nel tempo). Chi fa le pulizie e chi controlla? Facciamo una fermata e scendiamo alla stazione Annibaliano, con le solite scale mobili all'aperto e una cavea di accoglienza. Pensiamo sempre ai temporali romani e speriamo che non si trasformi in una piscina. Il parcheggio annesso e' ancora di la' da venire, il che non va bene perche' le stazioni dovrebbero avere i famosi parcheggi di scambio contestualmente all'apertura della metro. Ci domandiamo quali sono stati i problemi visto che i cantieri sono stati aperti 7 anni fa e il tempo per fare il parcheggio c'era tutto. 4 fermate di metro B1 sono costate 733 milioni di euro. Roma avra' cosi' 41 km di metropolitana, mentre Londra ne ha 460, Madrid 293 e Parigi 215. Certo e' che i nostri governanti hanno ben governato la capitale d'Italia! 14-06-2012 11:47 Roma. Mandare i rifiuti all'estero? E chi paga? Il fallimento della classe politica Primo Mastrantoni  Mandare i rifiuti di Roma all'estero o in altre regioni? Gia', ma chi paga? Il collocamento dei rifiuti costera' di piu' e' il cerino acceso, cioe' l'aumento della tassa/tariffa dei rifiuti, aumentera', di conseguenza i romani dovranno mettere mani, ancora una volta, al portafoglio. E' il risultato della incapacita' della classe dirigente politica di affrontare e risolvere un problema che in molte parti dell'Europa e' stato risolto. Fin dal 1993 (14 anni fa!) si sapeva che la discarica di Malagrotta andava ad esaurirsi. C'era tutto il tempo, quindi, per predisporre le misure per evitare l'emergenza attuale. In 14 anni si sono succedute, a livello regionale, provinciale e comunale, giunte di colore opposte ma di egual segno: l'incapacita'. Ognuno scarica la responsabilita' sull'altro ma tutti sono pronti a tagliare i nastri delle inaugurazioni. Il dramma e' che il fallimento della classe politica la pagano i cittadini. 15-06-2012 13:25 Roma. Metropolitana. Alemanno come Cimabue: fa una cosa ne sbaglia due Primo Mastrantoni  Ricordate la canzone? Cimabue, Cimabue, fai una cosa e ne sbagli due. Bene, potremmo cambiare il nome e sostituire Cimabue con Alemanno, il sindaco di Roma Capitale (cosi' si chiama il comune di Roma). Cosa e' successo? Che dopo il taglio del nastro dell'altro ieri, della nuova linea B1 della metropolitana, ad opera del nostro Alemanno, sorgono i primi problemi. Le corse si interrompono per "problemi di infrastruttura", il che lascerebbe pensare a seri guai, cade un pezzo di intonaco dalla stazione di Conca d'Oro e le scale mobili della stazione Libia cigolano. Eppure hanno avuto ben 5 mesi per effettuare il rodaggio. Ci aggiungiamo che non e' pronto il parcheggio della stazione Annibaliano (dopo sette anni dall'apertura dei cantieri metro!). Ieri, il nostro Alemanno inaugurava Eataly, il piu' grande centro enogastronomico d'Europa, sito nei pressi della stazione ferroviaria Ostiense. Per arrivare a Eataly o per raggiungere i binari ferroviari nazionali, dalla stazione della metro Piramide, occorre percorrere circa 500 metri di corridoi sotterranei. Non si puo' immaginare come sono ridotti: pannelli del soffitto mancanti, scale mobili e tapis roulant fermi da non sappiamo quanti "secoli" e igiene scarsa. Ecco, questo e' il sindaco della Capitale d'Italia. Ma dove vive?   16-06-2012 19:11 Incendio a Padova centro riciclo di Acegas Aps, sicurezza ambientale precaria Maria Grazia Lucchiari  L'incendio al centro riciclo di Acegas Aps ci ricorda quanto precaria sia la sicurezza ambientale della nostra città. In un'area a ridosso di un quartiere densamente popolato ci sono cinque aziende a rischio Seveso; un inceneritore che dal 2010 ha raddoppiato la capacità di smaltimento rifiuti; un'acciaieria. Chiediamo al sindaco se sono mai stati effettuati piani di evacuazione da parte della protezione civile a tutela della popolazione del quartiere tre. Ricordiamo che nel 1999 al CNR, proprio adiacente alla Torre della Ricerca sui tumori infantili, si sprigionò un violento incendio che distribuì nell'aria una grande quantitá di mercurio. Domandiamo al sindaco se in quest'area, definita "cancer risk" dall'istituto Mario Negri di Milano per la diossina e il mercurio al suolo, se nel frattempo ha provveduto alle indagini sanitarie del caso. 17-06-2012 13:56 Non pagare l'IMU? ... per pagare dopo di piu': propaganda politica sulla pelle dei contribuenti Vincenzo Donvito  Sono diversi gli appelli a non pagare l'IMU. In genere sono appelli di esponenti politici che, ritenendo ingiusta l'imposta (soprattutto per i possessori di prima casa) invitano, in base alla credibiita' che avrebbero nell'essere piu' o meno popolari, a non versare il dovuto. E' bene ricordarsi che si tratterebbe di evasione fiscale. Certamente esistono forme di lotta anche con la disobbedienza fiscale, ma andrebbero organizzate per evitare che a farne le spese sia solo il contribuente sconosciuto: cioe' comitati, consulenti, avvocati, ricorsi pronti, etc. Qualcuno ha visto un'organizzazione del genere? Noi no. Ma abbiamo visto solo alcuni politici che, per fare propaganda ai propri convincimenti, propongono di farsi pagare da contribuenti sprovveduti che, senza tanta informazione sulle conseguenze, si fanno prendere dall'entusiasmo e aderiscono all'invito. Adesione che comportera' iniziativa della Pubblica Amministrazione per il recupero del dovuto, fino alla riscossione coattiva. E chi paghera' per questo? Il comune cittadino contribuente, lasciato da solo. Il nostro invito e' di non ascoltare queste sirene e di versare il dovuto al Fisco. Se poi qualcosa cambiera' nella normativa, ognuno fara' quanto necessario per recuperare il recuperabile, magari e comunque rimettendoci qualcosa, ma sempre meno delle conseguenze che -comunque- avrebbe nel non versare l'imposta nei termini. Ovviamente invitiamo anche ognuno a fare le proprie valutazioni su chi fa certi appelli e a farne tesoro nei momenti opportuni della propria vita e partecipazione civica. Qui una nostra scheda pratica su questa imposta Qui il nostro servizio di consulenza specifico 17-06-2012 14:17 Carburanti ENI scontati. Successo!! Cosa aspettano gli altri? La concorrenza e' utile a commercianti e consumatori Vincenzo Donvito  Ci sono le file da ieri ai circa 3.000 distributori di carburanti dell'Eni/Agip. E' il risultato dell'iniziativa “Riparti con Eni”, lo sconto di circa 20 centesimi al litro (10 euro su un pieno da 50 litri), per i servizi self-service. E' l'uovo di colombo! Che dimostra come la concorrenza sia utile a commercianti e consumatori. Cosa aspettano gli altri gestori a farsi avanti e a proporre anche sconti piu' consistenti? Certamente tutti hanno l'abitudine ad un mercato che, sul fronte prezzi, e' sempre stato molto omologo, ma dopo i primi segnali gia' da alcuni anni da parte dei distributori (pochi) no-label, ora che il big dei big, Eni/Agip, ha rotto il muro, e i consumatori li stanno ripagando, ci aspetteremmo quantomeno proposte simili, magari non solo per i week-end come quella di Eni/Agip. 18-06-2012 12:11 Condizionatori d'aria e ventilatori. Consigli per gli acquisti Primo Mastrantoni  Arriva il caldo "africano" ed e' subito corsa all'acquisto dei condizionatori e dei ventilatori. Come sceglierli? Occorre, come sempre, dare uno sguardo al portafoglio, alle dimensioni della casa e al razionale utilizzo del condizionatore. Sostanzialmente i condizionatori si dividono in due categorie: fissi e mobili. I primi sono costituiti da due parti (una interna e una esterna), necessitano di lavori di installazione, sono piu' cari, piu' efficienti e meno rumorosi di quelli mobili; possono essere dotati di una pompa di calore che consente anche di riscaldare nei periodi freddi. I condizionatori mobili non hanno spese di installazione, sono piu' rumorosi, costano meno e possono essere trasportati nelle stanze in relazione all'uso. Com'e' noto la sensazione di disagio e' data dalla temperatura ma soprattutto dall'umidita' che limita la traspirazione, per questo e' opportuno che i condizionatori siano dotati di un deumidificatore. Chi desidera purificare l'aria da smog, polline, polvere e quanto altro e' bene che aggiunga un apposito purificatore e comunque tenga puliti i filtri in dotazione. Per evitare inutili consumi di energia e' necessario che non vi siano barriere (tende, poltrone, mobili) che impediscano il flusso di aria; e' consigliato inoltre l'uso di persiane, tapparelle e tende durante le ore piu' calde (sembra ovvio, ma...). Da tener presente che la capacita' refrigerante del condizionatore e' in relazione alle dimensioni delle stanze, alla loro esposizione e al piano di abitazione. Consiglio per non prendere i famigerati raffreddori o bronchiti da condizionatore: la differenza fra la temperatura esterna e quell'interna deve essere di 5-7 gradi centigradi, oltre si rischia. Anche i ventilatori elettrici possono dare qualche sollievo e oltretutto costano poco. Si possono scegliere quelli da mobile o a piantana (la capacita' di muovere l'aria dipende dalle dimensioni delle pale e dalla loro velocita'), fissi o ruotanti su se stessi e con inclinazione rispetto all'asse verticale. Ovviamente maggiori e' la possibilita' di utilizzo migliore e' la capacita' di dare sollievo, evitando le pericolose contratture muscolari (il "torcicollo" e' sempre in agguato). Attenzione alle grate protettive: devono essere a maglie strette, per evitare che i bambini possano infilarci le dita. 18-06-2012 12:47 Sconti Carburanti. Italiani, imprenditori da mercato sovietico.. Vincenzo Donvito  'Siamo stati costretti nostro malgrado a reagire a difesa dei volumi di vendita, dei nostri ingenti investimenti e dei nostri asset, della stessa presenza della nostra azienda sul mercato. Anzi la Kupit si aspetta che l'Antitrust valuti tempestivamente la legittimita' dell'iniziativa di Eni offrendo sin d'ora ogni piu' ampia collaborazione al riguardo'. Cosi' si e' espresso oggi il presidente di Q8 per spiegare il motivo per cui hanno anche loro abbassato i prezzi alla pompa del carburante, in misura anche piu' ampia rispetto ad Eni/Agip . Questo e' il capitalismo italiano!! Con imprenditori da mercato sovietico che, quando un loro concorrente intraprende un'iniziativa tipica di un mercato concorrenziale, si sentono legittimati a ricorrere all'Antitrust -immaginiamo- per presunta concorrenza sleale del loro concorrente. Il nostro Governo, che formalmente dice di essere impegnato per la liberalizzazione del mercato, ha davanti a se' un lavoro gigantesco, quasi impossibile, visti gli attori che oggi sono in scena e la considerazione che essi hanno del mercato come una propria privata prateria. Viene spontaneo il parallelo del nostro capitalismo con la politica. Quest'ultima dicono che vogliono riformarla a partire dai cambiamenti rispetto ai virus che l'hanno inquinata. E quindi ecco che confermano il finanziamento pubblico ai partiti, ecco che le caste istituzionali sono sempre remunerate e inamovibili come prima, ecco la riforma del sistema elettorale che non si fara' (siamo fuori tempo massimo). Per il capitalismo le caste sono sempre caste anche li'. Ed ecco, nel nostro caso, l'Antitrust (soldi e lavoro pubblico) chiamato per difendere la propria prateria da una delle forme piu' elementari del liberismo economico, la concorrenza. Ci dobbiamo rassegnare? Non ancora. Prima di tutto perche' speriamo che l'Antitrust valuti irricevibile per infondatezza la richiesta di Q8 e perche' magari, gli azionisti di questa azienda sovietica, mandino a casa il loro attuale direttore e amministratore delegato. Qui un nostro comunicato precedente sulla medesima vicenda 18-06-2012 13:33 Norme a difesa degli animali. Guida pratica dell'Aduc Redazione  Gia' dal 2004 il codice penale prevede delle pene e sanzioni pecuniarie per chi uccide o maltratta gli animali. La legge 201/2010 ha poi finalmente reso esecutiva la Convenzione di Strasburgo del 13/11/1987 inerente le norme di protezione degli animali domestici. La convenzione e' entrata in vigore in Italia il 1/11/2011, dopo vari iter burocratici di ratifica. Questo il punto di partenza della scheda pratica dell'Aduc, redatta da Rita Sabelli, responsabile per l'associazione dell'aggiornamento normativo. Sostanzialmente un riassunto delle norme attualmente vigenti in Italia a difesa degli animali, norme a nostro parere ancora insufficienti, discriminanti ed eccessivamente derogabili e che speriamo presto vengano riconsiderate tenendo conto, tra l'altro, dei principi sanciti dall'Unione Europea che riportiamo: "Nella formulazione e nell’attuazione delle politiche dell'Unione nei settori dell’agricoltura, della pesca, dei trasporti, del mercato interno, della ricerca e sviluppo tecnologico e dello spazio, l'Unione e gli Stati membri tengono pienamente conto delle esigenze in materia di benessere degli animali in quanto esseri senzienti, rispettando nel contempo le disposizioni legislative o amministrative e le consuetudini degli Stati membri per quanto riguarda, in particolare, i riti religiosi, le tradizioni culturali e il patrimonio regionale." (art.13 del Trattato sul funzionamento dell'Unione Europea" modificato dal Trattato di Lisbona del 13/12/2007 in vigore dal 1/12/2009). Su questo fronte stanno lottando molte associazioni animaliste, le cui iniziative possono essere seguite, e partecipate, informandosi (in primo luogo) e contattandole. Qui il link alla scheda completa A seguire i titoli dei vari capitoli: - PRIMO CHIARIMENTO: il concetto di animale "da compagnia" e di animale "domestico" - TENUTA DEGLI ANIMALI DOMESTICI - UCCISIONE O MALTRATTAMENTO DI ANIMALI - ABBANDONO DI ANIMALI - UTILIZZO DI ANIMALI DOMESTICI AI FINI COMMERCIALI DI PELLI E PELLICCE - SPETTACOLI, MANIFESTAZIONI - TRAFFICO ILLECITO DI ANIMALI DOMESTICI - INTRODUZIONE ILLECITA DI ANIMALI DOMESTICI - INTERVENTI CHIRURGICI su animali domestici - COSA PUO' FARE IL CITTADINO CHE RILEVA UNA VIOLAZIONE? - RIFERIMENTI NORMATIVI - Normative europee ratificate - LINK UTILI - Schede collegate: Convivere con un cane in citta'. Diritti, doveri e piaceri 19-06-2012 10:08 Prezzi distributori benzina. A quando il monitoraggio? Antonello Polito  Già l'art. 55 della L. n. 99/2009 prevedeva l'istituzione di un servizio di raccolta e pubblicizzazione dei prezzi praticati dai singoli distributori di carburante, ma tale attività, sino ad oggi, non è stata mai realizzata. Tale ritardo è stato opportunamente sottolineato dall'Autorità Antitrust con una comunicazione al Presidente del Consiglio ed al Ministero dello Sviluppo Economico del 1° giugno scorso, in cui si sottolinea l'importanza di un monitoraggio che costituirebbe un “elemento di forte stimolo concorrenziale nel settore della distribuzione del carburante”. Come ulteriormente sottolineato dal Garante del Mercato, infatti, contrariamente a quanto succede negli Stati Uniti d'America, in Francia o in Spagna, dove sono stati aperti siti istituzionali in cui sono raccolti e pubblicizzati tali dati raccolti con diverse modalità, “la mancata realizzazione di una banca dati istituzionale, che raccolga e pubblicizzi i prezzi praticati da tutti gli impianti presenti sul territorio, rappresenta un elemento di ostacolo ad un maggiore sviluppo delle dinamiche concorrenziali [in un] settore”, oltretutto, dove “per anni era radicata la convinzione di un'estrema rigidità della domanda al prezzo” e dove, sin dal 2007, “non esistono più prezzi consigliati unici a livello nazionale”. Ai consumatori, peraltro, sottolinea infine il Garante, potrebbe essere riservata una parte importante di tale monitoraggio, nel momento in cui potrebbero verificare e segnalare direttamente all'Autorità l'autenticità dei dati che i gestori sarebbero obbligati a comunicare. Del resto, né più né meno di ciò che i singoli utenti già fanno per far funzionare 'apps' come 'Prezzibenzina': perché dunque non ottimizzare, socializzandolo, tale impegno? 19-06-2012 12:00 TAC. Rischio per i bambini Primo Mastrantoni  L'utilizzo della tomografia computerizzata in dosi cumulative di 50 mGy puo' triplicare nei bambini il rischio di leucemia e intorno ai 60 mGy puo' aumentare di tre volte anche il rischio di tumori cerebrali. Lo si apprende da un recente articolo comparso su The Lancet, finanziato dal National Cancer Institute degli Stati Uniti e dal Department of Health britannico. Il Gray (Gy) e' l'unita' di misura di cessione di energia ai tessuti. In genere si usa usa il milli Gy (mGy). Un esame radiografico da', in media, circa 1 mGy, la TAC anche 6-8 mGy, un esame medico nucleare, in media, 4-5 mGy. Nel sintetizzare e commentare i risultati delle analisi statistiche, gli autori ricordano che, trattandosi di neoplasie piuttosto rare, l'aumento di rischio relativo, per i bambini e gli adolescenti, sottoposti alle radiazioni da Tc non corrisponde a un rischio assoluto elevato. Tuttavia, concludono i ricercatori, anche se i benefici di questi esami superano i rischi complessivi, e' necessario fare il possibile per mantenere le radiazioni al livello piu' basso possibile e prendere in considerazione procedure alternative che non comportino l'assorbimento di radiazioni ionizzanti. Insomma, cautela si impone, soprattutto nella richiesta che viene dai cittadini (sembra che farsi un Tac sia di moda) e anche nel sottoscrivere il consenso informato ad indagini mediche. Meglio essere ben informati sui potenziali rischi di taluni accertamenti diagnostici. ------------------------------------------- ARTICOLI 13-06-2012 10:35 Google Street View: ultima sentenza Redazione Sia Google sia il garante svizzero per la riservatezza dei dati personali festeggiano la sentenza del Tribunale Federale come una vittoria, anche se parziale. Ma il garante dovrà fidarsi delle modalità operative dei tecnici. Negli uffici di Google il clima è disteso: siamo soddisfatti che il Tribunale Federale Svizzero ci abbia dato ragione in un punto importante, riconoscendo che abbiamo adottato misure adeguate per tutelare la riservatezza, vale a dire l'anonimizzazione automatica dei volti e delle targhe automobilistiche; la sentenza ora verrà letta con attenzione e discussa con il garante dei dati. Ma il responsabile di Google per la Svizzera un anno fa aveva fatto notare che è impossibile cancellare il 100% dei volti e delle targhe fotografate; per farlo bisognerebbe assumere tanta gente da impiegare nella ricerca di milioni di immagini, al prezzo di costi insostenibili. Ora i giudici hanno deciso che è sufficiente che Google renda irriconoscibile il 99% dei visi e delle targhe. Viceversa, non transigono su altri punti: Google dovrà rendere del tutto irriconoscibili le persone riprese vicino a strutture sensibili come case per le donne o carceri, ciò che include gli abiti, il colore della pelle e i supporti per disabili; le immagini riprese nella sfera privata come giardini e cortili potranno apparire solo previa autorizzazione degli interessati e purché le foto siano state scattate a un'altezza di videocamera di circa due metri. Inoltre, Google dovrà mettere sulla sua pagina iniziale un link ben visibile con l'indicazione "richiesta di anonimizzazione" e un indirizzo postale per eventuali reclami. Infine, l'operatore dovrà informare di riprese e pubblicazione di nuove immagini anche attraverso i media locali. Durante il contenzioso, l'azienda ha più volte avvertito che Street View rischiava di essere depennata dal territorio elvetico. Ma per dimostrare la popolarità del servizio c'erano i sondaggi, secondo cui un anno fa la metà degli svizzeri diceva di utilizzarlo (nel frattempo si è arrivati al 60%). Anche il Tribunale Federale ha riconosciuto che è un servizio utile ai cittadini. Per non parlare del turismo, che lo considera un regalo -un canale di comunicazione che consente agli ospiti stranieri di farsi un'idea in modo facile delle città e dei luoghi più suggestivi da visitare. Non è chiaro, però, se questo regalo sarà disponibile in Svizzera nel medio termine. Google non ha ancora dato il suo assenso esplicito. In Giappone, in seguito alle proteste di cittadini e garanti, nel 2009 il motore di ricerca ha dovuto rifotografare città come Tokio e Osaka con videocamere poste più in basso delle auto. E le riprese di Bing Streetside, della concorrente Microsoft, non sono ancora state fatte. In Germania, il servizio è stato recentemente interrotto in seguito al dibattito sulla tutela dei dati personali. In quanto al garante per la tutela della sfera privata, Hanspeter Thuer, si è detto molto soddisfatto della sentenza, che nei punti centrali dà ragione alla sua interpretazione giuridica. Nello stesso tempo ha ammesso di non avere gli strumenti per valutare se Google riuscirà a mantenere la quota di errore tollerata, ossia se non sforerà l'1% di immagini non autorizzate;  dovrà fidarsi dei tecnici della controparte. Così come non potrà facilmente controllare se Google riuscirà progressivamente a migliorare i programmi di cancellazione, come richiesto dal Tribunale Federale. (articolo di Henning Steier per Neue Zuercher Zeitung dell' 08-06-2012. Traduzione di Rosa a Marca) 13-06-2012 12:29 Assegno invalidita' civile anche a stranieri senza carta di soggiorno. Cassazione Claudia Moretti Con sentenza n.4110 del 14 marzo 2012 la VI sezione della Corte di Cassazione ha stabilito che sarebbe discriminatorio non riconoscere l'emolumento previdenziale INPS, ossia l'assegno per l'invalidità civile, agli stranieri presenti sul nostro territorio in modo regolare, per il sol fatto di non esser naturalizzati cittadini italiani, o di non aver maturato i tempi di permanenza sul nostro territorio e non possedere dunque il Permesso CE per soggiornanti di lungo periodo. Si tratta di una sentenza che si pone in linea con quanto già affermato dalla Corte Costituzionale nella pronuncia n. 187/2010 e ancor prima la Corte Europea dei Diritti dell'Uomo (306/2008). In entrambi i casi si affermavano (ed oggi vengono confermati dalla Cassazione) due principi fondamentali: 1. ove si versi, in tema di provvidenza destinata a far fronte al sostentamento della persona, qualsiasi discrimine tra cittadini e stranieri regolarmente soggiornanti nel territorio dello Stato, fondato su requisiti diversi dalle condizioni soggettive, finirebbe per risultare in contrasto con il principio di non discriminazione sancito dall'art. 14 della Convenzione Europea dei diritti dell'uomo (*), che l'Italia ha ratificato. 2. Al legislatore nazionale è consentito "subordinare, non irragionevolmente, l'erogazione di determinate prestazioni -non inerenti a rimediare a gravi situazioni di urgenza- alla circostanza che il titolo di legittimazione dello straniero al soggiorno nel territorio dello Stato ne dimostri il carattere non episodico e di non breve durata (e dunque il possesso della carta di soggiorno, oggi Pds Ce). Una volta, però, che il diritto a soggiornare alle condizioni predette non sia in discussione, non si possono discriminare gli stranieri, stabilendo, nei loro confronti, particolari limitazioni per il godimento dei diritti fondamentali della persona, riconosciuti invece ai cittadini". Secondo la Corte di Cassazione, dunque, in applicazione dei suddetti principi, occorre riconoscere anche allo straniero regolarmente presente sul territorio nazionale, la possibilità di ottenere l'assegno di invalidità civile, che, “-attribuibile ai soli invalidi civili nei confronti dei quali sia riconosciuta una riduzione della capacità lavorativa di misura elevata ed erogabile in quanto il soggetto invalido non presti alcuna attività lavorativa e versi nelle disagiate condizioni reddituali stabilite dalla legge per il riconoscimento della pensione di inabilità- costituisce una provvidenza destinata non già ad integrare il minor reddito dipendente dalle condizioni soggettive, ma a fornire alla persona un minimo di sostentamento, atto ad assicurarne la sopravvivenza.” Si tratta di un passo importante verso l'affermazione del principio di non discriminazione, che farà discutere chi, al contrario, aspira a tener fuori dai benefici dello Stato sociale e previdenziale, gli stranieri. Non v'è dubbio, infatti che ciò comporti un aggravio degli esborsi per il già disastrato bilancio pubblico. Ma è altrettanto vero che, una volta che un cittadino straniero si trova in Italia, lavora e paga le tasse, non vi sarebbe alcuna ragione per escluderlo dalle forme di un'assistenza primaria qual è l'assegno di invalidità, se non appunto, il sol fatto di essere straniero. Il ché, si capisce, integrerebbe senz'altro discriminazione razziale, non tollerabile neppur per esigenze di contenimento della spesa pubblica. * Art. 14 Divieto di discriminazione Il godimento dei diritti e delle libertà riconosciuti nella presente Convenzione deve essere assicurato senza nessuna discriminazione, in particolare quelle fondate sul sesso, la razza, il colore, la lingua, la religione, le opinioni politiche o quelle di altro genere, l’origine nazionale o sociale, l’appartenenza a una minoranza nazionale, la ricchezza, la nascita od ogni altra condizione. 14-06-2012 11:14 Un centro benessere per cellule staminali Redazione La microbiologa Cornelia Kasper crea l'ambiente ideale per coltivare le cellule staminali mediante la costruzione di particolari strumenti. "Essenzialmente gli diamo una specie di soggiorno". Cornelia Kasper cerca un'immagine tratta dall'ambiente quotidiano; il soggiorno è un luogo in cui si sta bene, dove è possibile sviluppare le proprie qualità e acquisire capacità. L'oggetto sono le cellule staminali umane, che "devono moltiplicarsi il meglio possibile". E qui s'intendono gli strumenti e gli apparecchi in cui si possano sviluppare al di fuori del corpo umano. La biologa del Department fuer Biotechnologie der Universitaet fuer Bodenkultur elabora, "con la mia équipe", tiene a precisare, "apparecchi fatti su misura affinché, in un sistema protetto e chiuso, si ottengano tessuti dalle cellule staminali". Nel 2011 la professoressa si è trasferita a Vienna dall'Università di Hannover, dove si occupava di culture cellulari. Le cellule staminali sono una sorta di magazzino delle parti di ricambio per ogni essere vivente. "Già una piccola ferita avvisa le staminali attraverso le sostanze chimiche, e loro si spostano verso la parte lesa per guarirla". Ma questo è solo un aspetto di quello che le staminali possono fare. Campi d'impiego stabili vanno dall'inserimento di valvole cardiache fino alla sostituzione dell'ovaia dopo un cancro. Per non dire della loro importanza nei trapianti. La microbiologa ammette "che la manualità le piace". Nel suo laboratorio si preparano vari apparecchi, "i bioreattori sono quasi dei vasetti di marmellata intelligenti", spiega. Importante è che si creino condizioni simili a quelle dell'organismo umano. Per i loro compiti futuri le cellule devono essere infatti addestrate come in una palestra; in più ci vuole una struttura d'appoggio. Per le ossa si prendono materiali di ceramica, dove le staminali vengono immesse in una soluzione nutritiva con l'aggiunta di fattori di crescita e indirizzate verso la composizione ossea. Inoltre, si simula un "sistema mobile", poiché un osso deve sopportare determinati pesi. Se invece si tratta di tendini, le cellule sono sottoposte a movimenti dilatabili. Nel caso di una rigenerazione nervosa bisognerebbe pensare a una simulazione elettrica -ma ancora non siamo così avanti, dice la professoressa. Negli apparecchi le cellule staminali ricevono meno ossigeno di quando sono fuori dalla macchina, e questo perché nel corpo ce n'è di meno. La professoressa ricava le staminali essenzialmente dai cordoni ombelicali e dai tessuti adiposi (dalle liposuzioni) -che sono una sorta di "prodotti di scarto umano". Il reperimento di quelle embrionali è invece vietato sia in Austria sia in Germania. Le staminali adulte hanno minori proprietà di quelle embrionali -"da quest'ultime, in un ambiente favorevole si può ottenere una persona intera", così delinea un possibile scenario futuro la signora Kasper; tuttavia, sfruttando le buone opportunità, la scienza riesce a supplire a molti svantaggi. Un progetto di ricerca austriaco (sponsorizzato da "Wings for Life" di Red Bull) mira a ripristinare la mobilità nei paraplegici: il midollo spinale dovrebbe essere rigenerato mediante nuove piste nervose, e qui il gruppo di ricerca di Kasper sta studiando la combinazione di diversi apparecchi e materiali. Ma il progetto è ancora agli inizi. (articolo di articolo di Erich Witzmann per Die Presse del 09-06-2012. Traduzione di Rosa a Marca) 14-06-2012 11:56 Un'altra moneta è possibile, un'altra finanza è possibile, un'altra banca esiste! Alessandro Pedone Da diverso tempo proponiamo ai nostri lettori, come stimolo culturale, una soluzione monetaria alla crisi economico-finanziaria che stiamo vivendo ormai da diversi anni. Il cuore del problema è costituito dalla natura della moneta e - conseguentemente - dal tipo di finanza che si è sviluppata. La moneta, così come oggi la conosciamo (per citare un'espressione cara a Keynes), è del tipo che favorisce l'accumulo improduttivo ed ostacola il ruolo principale che dovrebbe avere, ovvero la funzione di mezzo di scambio. Conseguentemente a questa concezione di moneta (che è relativamente recente nella storia economica dell'uomo) si è creato un "mercato del denaro" il cui elemento principale è costituito dal "tasso d'interesse" che rappresenta il particolare costo di questa particolare "merce". Questo modello crea una serie di problemi di cui abbiamo già scritto in altra sede (La radice dei problemi economici-finanziari). La soluzione è una moneta decrementale, o geselliana (dal nome dell'economista che l'ha teorizzata Silvio Gesell) ovvero una moneta che abbia un tasso d'interesse negativo. Sul fronte finanziario, la funzione del credito commerciale può essere svolta in maniera molto più efficace sostituendo il paradigma oggi vigente della "liquidità" con il paradigma delle "stanze di compensazione". La storia, anche abbastanza recente, ha mostrato come questo modello sia non solo possibile, ma anche decisamente vincente rispetto al modello attuale che costituisce la causa profonda di questa e di tutte le crisi finanziarie (per maggiori dettagli si può leggere il libro che ho recentemente recensito sul sito: (Il) fine della finanza). Un'altra moneta, quindi, è possibile, così come un'altra finanza è possibile. Alcuni lettori mi hanno chiesto come sarebbe possibile risparmiare e concedere finanziamenti a medio/lungo termine in un sistema monetario basato su una moneta con un interesse negativo. La risposta è che questo non solo è possibile, ma è già funzionante da anni ed in corso di realizzazione anche in Italia! E' possibile, infatti, progettare un sistema bancario basato non sulla riserva frazionaria bensì su un sistema di risparmio e prestito bilanciato. Vediamo le differenze fra questi due modelli. Riserva frazionaria Attraverso il meccanismo della riserva frazionaria, il sistema bancario, nel suo complesso crea moneta dal nulla. La gente comune pensa che il ruolo delle banche sia quello di prestare il denaro risparmiato dai correntisti e depositato nei conti correnti e negli altri strumenti di risparmio. La realtà è che questo è vero solo in parte. In larga parte, il sistema bancario presta denaro che nessuno ha versato. Vediamo come funziona con un esempio. Premettiamo che l'esempio è una forte semplificazione del sistema reale che è molto più complesso. Lo scopo della semplificazione è far capire l'enorme differenza con il modello di banca che prevede il bilanciamento fra risparmio e prestiti. Immaginiamo che esista un'unica banca. In origine questa banca ha un capitale proprio pari a 110 unità, che chiameremo “soldi”. Immaginiamo che 10 soldi di capitale proprio siano una riserva imposta per legge, intoccabile e quindi che non si possa prestare. La banca concede un prestito al cliente A di 100 soldi. Il cliente A, con i suoi 100 soldi, paga il suo fornitore, che è il cliente B della stessa banca. Quest'ultimo deposita i 100 soldi nel suo conto corrente. La banca, quindi, si vede tornare indietro i suoi soldi che questa volta non sono più capitale proprio ma depositi, ovvero un debito nei confronti dei suoi clienti. In questo momento la banca ha 10 di capitale proprio, 100 di depositi e 100 di prestiti concessi. La riserva frazionaria consente di prestare nuovamente una parte dei 100 soldi depositati. Immaginiamo che la riserva frazionaria imposta dalla legge sia il 10% (in realtà è molto più bassa!) ciò significa che la banca può prestare di nuovo 90 soldi. Questi 90 soldi sono nient'altro che denaro creato dal nulla. Non è né capitale proprio, né valore aggiunto o risparmio prodotto dall'economia. E' semplicemente denaro virtuale creato dal nulla. Continuiamo nel nostro esempio. La banca presta i 90 soldi al cliente C il quale paga il suo fornitore, che è il cliente D della stessa banca. Quest'ultimo, a sua volta, deposita i 90 soldi nel proprio conto corrente. Adesso la banca ha 10 di capitale proprio e 190 di prestiti concessi. I depositi sono diventati nominalmente 190 (100 del cliente B e 90 del cliente D), ma l'effettiva liquidità sono sempre i 100 soldi inizialmente messi in circolo. Di questi, 10 erano già stati posti a riserva frazionaria sul primo deposito di 100 soldi, ed altri 9 devono essere posti a riserva frazionaria del secondo deposito di 90 soldi. Adesso, quindi, la banca può prestare 81 soldi che torneranno indietro e verranno frazionalmente prestati di nuovo. Con questo meccanismo, i 100 soldi immessi inizialmente nel sistema creeranno depositi e prestiti superiori ai 900 soldi. Sui prestiti la banca prenderà un interesse, diciamo del 5%, mentre sui depositi concederà un interesse, diciamo, del 1%. Con questo meccanismo i 100 soldi di capitale iniziale prestato hanno fruttato un interesse pari al 4% sui prestiti complessivi. Nell'ipotesi di 900 soldi prestati parliamo del 36% di rendimento, ma con una riserva frazionaria più bassa (quella reale è del 2% sarebbe incredibilmente più elevata!). Nella realtà le cose sono molto più complesse. Il fatto che non esista un'unica banca, ma molte banche, rende necessario una interconnessione (che effettivamente esiste) fra banche attraverso il sistema del credito interbancario e del meccanismo di depositi e prestiti delle banche centrali. La concessione di finanziamenti (e quindi la creazione di nuova moneta) non è limitata solo dalla riserva frazionaria ma anche da molti altri fattori. Non tutti i prestiti, poi, vengono ripagati. Insomma, per le banche non è tutto rose e fiori, ma il concetto base che volevo evidenziare con questo esempio è che nel sistema bancario tradizionale non esiste un equilibrio naturale fra denaro depositato e denaro dato in prestito. Ci sono meccanismi di moltiplicazione che rendono l'intero sistema molto instabile. Il primo problema di questo modello è l'enorme mole di interessi che si devono pagare. Per pagare gli interessi è necessario l'immissione di nuova moneta e quindi nuovo debito. Nuovo debito significa ancora più alti interessi e quindi ancora nuova moneta... in un circolo vizioso che costringe alla continua crescita economica affinché il sistema mantenga un equilibrio precario. Senza crescita economica il modello non può stare in piedi perché non sarebbe possibile non dico ripagare i debiti (nel nostro sistema finanziario i debiti sono strutturalmente progettati –sul piano macroeconomico– per non essere ripagati, ma rifinanziati) ma neppure pagare il servizio per il debito. Questa è la ragione per la quale quando non c'è crescita economica i mercati finanziari sono così preoccupati. Come si può vedere, il sistema è fragilissimo, ma sarebbe possibile progettarlo in modo diverso? Un diverso modello bancario Un diverso modo di fare banca non solo è possibile, ma è realizzato da decine d'anni e funziona egregiamente. Si tratta del modello della JAK Bank, progettato (come il WIR svizzero) durante la grande depressione degli anni '30. Da pochi mesi è stato costituito il Comitato Promotore della Banca Popolare Jak Italia che ha lo scopo di fondare la prima banca italiana che segue lo stesso modello che esiste da decenni in Svezia. In primo luogo tutti i clienti sono anche soci della banca che non ha fini di lucro e che presta soldi senza interessi. Il principio di base è che la banca presta solo i soldi che effettivamente raccoglie dai clienti-soci. L'equilibrio fra soldi prestati e soldi raccolti è mantenuto grazie ad un sistema di “punti risparmio”. Ogni volta che un cliente-socio fa dei versamenti ottiene non un tasso d'interesse ma dei “punti risparmio” che gli potranno servire per ottenere in futuro un prestito (per se, oppure per altri soci al quale dona i suoi punti risparmio). Se un cliente-socio vuole ottenere un prestito senza avere sufficienti punti risparmio lo può fare, ma si deve impegnare a versare oltre alle rate di rimborso del finanziamento anche delle rate di post-risparmio. I soldi risparmiati durante il piano di rimborso sono vincolati fino alla fine del finanziamento dopo di che ritornano nella disponibilità del cliente-socio. La banca non prende interessi, ma per il suo funzionamento, richiede una commissione che va a coprire i costi di funzionamento (oltre ad alimentare un fondo di garanzia per le sofferenze). Il sistema è schematizzato qui sotto: I vantaggi di un modello del genere sono enormi per la stabilità dell'intero sistema, come si può intuire immediatamente. La Jak bank è autosufficiente. Non si possono creare bolle finanziarie incontrollate. Non esiste il problema del fardello degli interessi che pesano sempre di più imponendo una crescita esponenziale che in natura non esiste. Ovviamente se tutte le banche usassero il modello della Jak Bank ci sarebbe il problema di immettere moneta nel sistema per finanziare gli investimenti. Questo dovrebbe essere il ruolo del pubblico (come in minima parte è già adesso, attraverso la moneta immesse dalle banche centrali) ed in questo modo le banche centrali sarebbero più efficaci nel controllare la massa monetaria.  Qui non stiamo parlando di teorie, ma di una iniziativa che già funziona da decenni. La Jak Bank svedese raccoglie oltre 38 mila soci. Stiamo parlando di in una nazione di circa 9 milioni di abitanti, meno della Lombardia.  Quindi circa un abitante ogni 230 persone -compresi bambini, anziati, persone fuori dal ciclo produttivo, ecc-  ha un conto alla Jak Bank! Si tratta di un fenomeno relativamente di nicchia, ma diffuso. Nell'ultimo anno, la Jak Bank svedese ha raccolto depositi per più di 120 milioni di euro. E' evidente che stiamo parlando sempre di cifre marginali, ma sufficienti a dimostrare inconfutabilmente che il modello funziona. Nel contesto della moneta, così come la conosciamo oggi, aderire alla Jak Bank non è vantaggioso se non si ha intenzione di avere dei finanziamenti oppure se non si vuole donare i propri punti risparmio ad alcune associazioni alle quali teniamo per qualche ragione. In questo contesto finanziario il fatto che i depositi non fruttino interessi è visto come un aspetto negativo. Se la moneta avesse un interesse negativo, come dovrebbe avere affinché sia realmente funzionale al suo scopo di mezzo di scambio, ecco il che il modello delle Jak Bank potrebbe diventare il cardine del sistema bancario donando una stabilità strutturale all'intero sistema finanziario oggi impensabile. 14-06-2012 18:01 Prodotti alimentari alla conquista dei medici Redazione I consumatori tedeschi sono diventati piuttosto scettici e credono sempre meno a quanto sostiene la pubblicità. Aziende come Unilever e Danone hanno perciò deciso di risparmiare una fetta delle spese promozionali puntando a coinvolgere degli ambasciatori credibili come i medici di famiglia. In che modo? Con annunci sulle riviste professionali, con l'offerta di corsi di aggiornamento e l'invio di materiale informativo. L'organizzazione dei consumatori Foodwatch è stata messa sull'avviso da vari medici i quali, abbastanza indignati, gli hanno girato il materiale ricevuto. Nel mirino ci sono in particolare due aziende, Unilever con la margarina Becel Pro Activ per ridurre il livello di colesterolo, e Danone con Actimel e Activia. Per venderli, le due società cercano d'indurre i medici, attraverso campagne mirate, a consigliarne l'uso ai pazienti. Non è solo l'industria farmaceutica, dunque, a fare pressione sui medici, c'è anche quella alimentare, critica Foodwatch. Lo scorso novembre Unilever ha cominciato a inviare loro per posta informazioni sulla margarina Becel Pro Activ: un opuscolo descrittivo del prodotto, notizie di una meta-analisi (positiva) sugli steroli vegetali, moduli d'ordine per ricevere gratis testi di consulenza specifica per professionisti della sanità. Poi in aprile ha pubblicato su due riviste professionali una lettera aperta alla "comunità medica" tedesca, con cui spiegava di voler fare chiarezza e contrastare un dibattito mediatico troppo emotivo, dando il proprio contributo con dati scientifici. Il dibattito è stato avviato in particolare da Foodwatch. Sono tre anni che quest'organizzazione per  consumatori analizza la credibilità dei messaggi promozionali dell'industria alimentare, e che assegna un premio annuale alla "bugia più sfacciata". Nella scelta attuale fatta dal pubblico, Becel Pro Activ è stata candidata al primo premio; in Olanda lo ha ottenuto appena pochi giorni fa. Nel 2009 Foodwatch lo diede allo yogurt da bere Actimel di Danone, scelto dai consumatori come vincitore di quella edizione, a grande distanza da altri prodotti. L'anno dopo arrivò secondo. Anche Danone si è attivata con i medici. Sulla pagina iniziale di Actimel, la società francese mette a disposizione di "medici e ricercatori" un ambito per esperti protetto dalla parola chiave. Secondo Foodwatch, Danone documenta così gli aggiornamenti su tematiche come "probiotica e sistema immunitario" sponsorizzati dall'azienda, e fornisce riassunti di suoi studi dove, per anni, vengono mostrati gli effetti di Actimel sulla salute. A una richiesta scritta di Der Spiegel, Danone non ha però risposto. (da un articolo di Nicolai Kwasniewski per Der Spiegel del 13-06-2012. A cura di Rosa a Marca) 19-06-2012 11:54 Conti deposito - aggiornamento giugno 2012 Barbara Auricchio  Nessuna grande sorpresa da questo aggiornamento, dal momento che la maggior parte delle offerte attualmente in essere sarà in vigore fino alle fine del mese di giugno. Rimane quindi invariata la classifica dei migliori conti, sia per quanto riguarda i depositi con durata annuale che semestrale, nonché per i depositi liberi. Da notare però il netto aumento fatto registrare nell'ultima emissione dei Buoni dei Tesoro con scadenza annuale: il rendimento è infatti passato dal 2,34% al 3,972% annuo lordo, tornando così in linea con quelli che sono gli attuali rendimenti dei conti di deposito di pari scadenza. Per quanto riguarda i pochi cambiamenti operati dagli istituti di credito, Banca Unicredit ha eliminato, appena dopo il lancio del mese scorso, la possibilità di sottoscrivere il deposito Conto Risparmio Sicuro a 36 mesi, ed ha lasciato attivo solamente il conto con durata quinquennale del quale ha rivisto al rialzo i rendimenti: il tasso medio lordo annuo corrisposto dal deposito è pari al 4,76% (prima 4,36%). L'offerta è valida fino al 27 giugno. Altra piccola novità è riferita al conto Time Deposit di Banca Credem: l'istituto da la possibilità di sottoscrivere il conto solamente con scadenza a sette mesi e non più a nove mesi. Il tasso di riferimento è passato dal 3% al 3,75% annuo. Nella prossima pubblicazione vedremo quindi se si avranno cambiamenti più sostanziali all'interno della nostra rubrica. ------------------------------------------- AVVERTENZE è un quotidiano dell'Aduc registrato al n. 5761/10 del Tribunale di Firenze. Direttore Domenico Murrone. 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