====== AVVERTENZE ========================= Newsletter settimanale di Avvertenze http://avvertenze.aduc.it Notizie, riflessioni e guide pratiche per il consumatore: per conoscere ed aver coscienza dei propri diritti, per combattere le arroganze di ogni tipo. NON DARE PER SCONTATA LA NOSTRA ESISTENZA! Senza il sostegno economico di persone come te non saremmo in grado di informarti. Se ci ritieni utili, sostienici con una donazione http://www.aduc.it/info/sostienici.php ------------------------------------------- Il numero integrale è scaricabile a questi indirizzi in versione TXT o PDF: http://avvertenze.aduc.it/generale/files/file/newsletter/Avvertenze-2012-41.txt http://avvertenze.aduc.it/generale/files/file/newsletter/Avvertenze-2012-41.pdf ------------------------------------------- Servizio di consulenza: http://sosonline.aduc.it/info/consulenza.php Archivio dal 03-10-2012 al 09-10-2012 2012-41 In questo numero: - Notizie. http://avvertenze.aduc.it/notizia/ - La Pulce nell'orecchio. 09-10-2012 10:49 Connubii http://avvertenze.aduc.it/lapulce/connubii_20756.php - Osservatorio Legale. 04-10-2012 11:51 Disastro ambientale e normativa. Una introduzione http://avvertenze.aduc.it/osservatorio/disastro+ambientale+normativa+introduzione_20750.php - Vignetta 03-10-2012 15:11 Lo scontrino http://www.aduc.it/vignetta/scontrino_20745.php - Giannino 08-10-2012 16:57 Gabriele in Vaticano http://www.aduc.it/giannino/gabriele+vaticano_20754.php - Comunicati 03-10-2012 11:25 Sciopero dei mezzi pubblici. Per gli utenti al danno si aggiunge la beffa http://avvertenze.aduc.it/comunicato/sciopero+dei+mezzi+pubblici+utenti+al+danno+si_20742.php 04-10-2012 11:38 Calvizie e lozioni. Consigli http://avvertenze.aduc.it/comunicato/calvizie+lozioni+consigli_20749.php 05-10-2012 12:37 Dispositivi medici http://avvertenze.aduc.it/comunicato/dispositivi+medici_20752.php 08-10-2012 09:53 Gas ed elettricita'. Come risparmiare http://avvertenze.aduc.it/comunicato/gas+elettricita+come+risparmiare_20753.php 09-10-2012 12:35 Prosciutto. Consigli per gli acquisti http://avvertenze.aduc.it/comunicato/prosciutto+consigli+acquisti_20757.php - Articoli 03-10-2012 11:56 Apolidia. Si' al permesso di soggiorno provvisorio per il clandestino che ne chiede il riconoscimento http://avvertenze.aduc.it/articolo/apolidia+si+al+permesso+soggiorno+provvisorio_20744.php 04-10-2012 09:25 Conti deposito - Nuovi tagli ai rendimenti ma.. http://avvertenze.aduc.it/articolo/conti+deposito+nuovi+tagli+ai+rendimenti+ma_20746.php - Notizie 03-10-2012 14:08 ITALIA/Picchia madre per soldi droga. Arrestato a Pescara http://avvertenze.aduc.it/notizia/picchia+madre+soldi+droga+arrestato+pescara_126254.php 03-10-2012 14:11 ITALIA/Studenti, Droghe e alcool. Tour di'informazione di Dpa Iss e Moige http://avvertenze.aduc.it/notizia/studenti+droghe+alcool+tour+informazione+dpa+iss_126255.php 03-10-2012 14:16 ARABIA SAUDITA/Siriano giustiziato per traffico di droghe http://avvertenze.aduc.it/notizia/siriano+giustiziato+traffico+droghe_126256.php 03-10-2012 14:19 ITALIA/Cannabis terapeutica. Proposta di legge in Regione Umbria http://avvertenze.aduc.it/notizia/cannabis+terapeutica+proposta+legge+regione+umbria_126257.php 03-10-2012 14:22 USA/Referendum per legalizzare cannabis in Colorado http://avvertenze.aduc.it/notizia/referendum+legalizzare+cannabis+colorado_126258.php 03-10-2012 14:27 USA/Narcoguerra. Poliziotto ucciso al confine col Messico http://avvertenze.aduc.it/notizia/narcoguerra+poliziotto+ucciso+al+confine+col_126259.php 03-10-2012 14:34 ITALIA/Abortisce e nasconde feto. Arrestata http://avvertenze.aduc.it/notizia/abortisce+nasconde+feto+arrestata_126260.php 03-10-2012 18:55 MESSICO/Narcoguerra. Video con Sindaco che promette impunita' ai narcos http://avvertenze.aduc.it/notizia/narcoguerra+video+sindaco+che+promette+impunita+ai_126261.php 04-10-2012 12:28 U.E./Voto immigrati. Si' del PE, compresi gli italiani http://avvertenze.aduc.it/notizia/voto+immigrati+si+pe+compresi+italiani_126262.php 04-10-2012 18:23 ITALIA/Sorella Cucchi. Siamo stufi di trattamento ricevuto da pm http://avvertenze.aduc.it/notizia/sorella+cucchi+siamo+stufi+trattamento+ricevuto+pm_126263.php 04-10-2012 20:27 GIAPPONE/Staminali. Topi da ovociti http://avvertenze.aduc.it/notizia/staminali+topi+ovociti_126264.php 05-10-2012 12:01 ITALIA/Cercasi volontari per campagna pro-eutanasia. Associazione Coscioni http://avvertenze.aduc.it/notizia/cercasi+volontari+campagna+pro+eutanasia_126265.php 05-10-2012 12:03 USA/Aborti in calo grazie a contraccettivi distribuiti gratis http://avvertenze.aduc.it/notizia/aborti+calo+grazie+contraccettivi+distribuiti_126266.php 05-10-2012 14:14 U.E./Iva/rifiuti. Difensore civico Toscana: un colpo alla botte ed uno al cerchio... http://avvertenze.aduc.it/notizia/iva+rifiuti+difensore+civico+toscana+colpo+alla_126267.php 06-10-2012 11:11 USA/Morfina e cocaina agiscono in modo diverso sul cervello http://avvertenze.aduc.it/notizia/morfina+cocaina+agiscono+modo+diverso+sul+cervello_126268.php 06-10-2012 11:19 ITALIA/Referendum consultivo sulle droghe. Radicali Torino http://avvertenze.aduc.it/notizia/referendum+consultivo+sulle+droghe+radicali+torino_126269.php 06-10-2012 11:30 GERMANIA/Oltre 11 mila scolari intossicati da fragole congelate http://avvertenze.aduc.it/notizia/oltre+11+mila+scolari+intossicati+fragole+congelate_126270.php 08-10-2012 13:44 ITALIA/TPlus condannata dall'Antitrust per abbonamenti non richiesti http://avvertenze.aduc.it/notizia/tplus+condannata+dall+antitrust+abbonamenti+non_126271.php 08-10-2012 16:26 ITALIA/Procreazione assistita. In 4.000 vano all'estero nel 2011 http://avvertenze.aduc.it/notizia/procreazione+assistita+000+vano+all+estero+nel+2011_126272.php 08-10-2012 17:01 ITALIA/Non usa contraccettivo il 45% delle giovani. Campagna pubblicitaria http://avvertenze.aduc.it/notizia/non+usa+contraccettivo+45+giovani+campagna_126273.php 08-10-2012 18:35 ITALIA/Kit per tossicodipendenti. Sequestri a Napoli http://avvertenze.aduc.it/notizia/kit+tossicodipendenti+sequestri+napoli_126274.php 08-10-2012 18:38 ITALIA/Aggredisce padre che le rifiuta soldi per droga. Arrestata http://avvertenze.aduc.it/notizia/aggredisce+padre+che+rifiuta+soldi+droga+arrestata_126275.php 08-10-2012 18:41 MONDO/Antidroga. Meeting mondiale a Roma http://avvertenze.aduc.it/notizia/antidroga+meeting+mondiale+roma_126276.php 08-10-2012 18:46 MONDO/Premio Nobel ai registi delle staminali http://avvertenze.aduc.it/notizia/premio+nobel+ai+registi+staminali_126277.php 09-10-2012 10:57 MESSICO/Narcoguerra. Ucciso il capo de Los Zetas http://avvertenze.aduc.it/notizia/narcoguerra+ucciso+capo+de+los+zetas_126278.php 09-10-2012 11:04 ITALIA/Immigrazione. Onu a Italia: privilegiare i diritti umani http://avvertenze.aduc.it/notizia/immigrazione+onu+italia+privilegiare+diritti+umani_126279.php 09-10-2012 13:02 ITALIA/Volantini pubblicitari Alitalia su Freccia Rossa e Italo http://avvertenze.aduc.it/notizia/volantini+pubblicitari+alitalia+freccia+rossa+italo_126280.php 09-10-2012 13:17 ITALIA/Indagine sui poveri estremi. Istat http://avvertenze.aduc.it/notizia/indagine+sui+poveri+estremi+istat_126281.php 09-10-2012 13:22 ITALIA/Famiglie e risparmio. Propensione stabile. Istat http://avvertenze.aduc.it/notizia/famiglie+risparmio+propensione+stabile+istat_126282.php 09-10-2012 13:27 MONDO/Droga. Nasce Consorzio Solidarieta' Internazionale http://avvertenze.aduc.it/notizia/droga+nasce+consorzio+solidarieta+internazionale_126283.php ------------------------------------------- LE PETIZIONI DELL'ADUC Sono due, e sul sito c'è la documentazione che ne spiega i motivi e vi chiede di firmarle. Vi riportiamo uno stralcio di quanto troverete sul sito. ONU / VATICANO La petizione chiede al Segretario generale delle Nazioni Unite di modificare lo status del Vaticano, da "Stato non membro, Osservatore Permanente" con potere di voto, a Organizzazione non governativa con potere consultivo. http://avvertenze.aduc.it/info/vaticano.php PER L'ABOLIZIONE DEL CANONE RAI La petizione rivolta a Camera e Senato chiede l'abolizione del canone/tassa Rai http://tlc.aduc.it/rai/ ------------------------------------------- Ricordiamo ai lettori che sul portale sono in lettura sei canali tematici e sei sottocanali con informazioni e consigli quotidiani, tutti editi dall'Aduc: - Avvertenze http://avvertenze.aduc.it Per conoscere i propri diritti e combattere le arroganze di ogni tipo Sottocanali: - Rimborso Windows: http://avvertenze.aduc.it/rimborsowindows/ - Censura: http://avvertenze.aduc.it/censura/ - Immobili: http://avvertenze.aduc.it/immobili/ - Investire Informati http://investire.aduc.it Informazione e consulenza finanziaria - Salute http://salute.aduc.it Uno spazio di informazione e discussione basato su un principio essenziale: solo l'individuo può disporre della propria salute. Oltre alla ricerca con le cellule staminali, alla clonazione, all'eutanasia e alla lotta al dolore, ADUC Salute informa su temi come fecondazione assistita, interruzione di gravidanza, tossicodipendenza, contraccezione, sessualità, etc. Sottocanali: - Eutanasia: http://salute.aduc.it/eutanasia/ - Cellule staminali: http://salute.aduc.it/staminali/ - Droghe http://droghe.aduc.it Notizie quotidiane sulle droghe con attenzione alla situazione internazionale, alle diverse realtà, ai traffici, all'andamento della "war on drugs", ai sistemi di produzione e di spaccio delle sostanze stupefacenti. - Telecomunicazioni http://tlc.aduc.it I diritti degli utenti di tv, Internet e telefonia Sottocanali: - Stop al canone Rai: http://tlc.aduc.it/info/specialecanonerai.php - Immigrazione http://immigrazione.aduc.it Diritti degli stranieri in Italia ------------------------------------------- ------------------------------------------- LA PULCE NELL'ORECCHIO di: Annapaola Laldi 09-10-2012 10:49 Connubii Un antefatto, grazie al quale riflettei su come vanno certe cose … e non solo fra le piante Per dare un senso a una piccola fioriera di terracotta vuota e dall’aria delusa, piantai, parecchi anni fa, forse una ventina, due piantine di begonia dello stesso colore, un tenue rosa. Grazie alle costanti annaffiature, e complice anche la bella stagione, in breve il vaso traboccò di fiorellini che rallegrarono per tutta l’estate e parte del mite autunno chi aveva la ventura di posare gli occhi su di esse. Poi le piante seccarono e, quando le svasai, grande fu il mio stupore nel verificare che una sola di esse era cresciuta e prosperata, mentre l’altra era rimasta quasi come all’inizio, piccola nelle radici e nello sviluppo di foglie e fiori. Insomma, una pianta aveva dominato sull’altra, e probabilmente le aveva tolto spazio e nutrimento. Un connubio impari, dunque –pensai- nella pura natura, proprio come ce ne sono tanti nella vita sociale dove, per esempio in un matrimonio (ma anche in un’amicizia o in una collaborazione), uno dei partner domina sull’altro, che si riduce al ruolo di puro e semplice servitore e supporto del primo, a scapito dello sviluppo della sua propria personalità. Solitudine di una pianta Ben trentasette anni fa, proprio di questi giorni della metà di ottobre, la scolaresca di seconda media che dovetti lasciare, perché, anche allora gli spostamenti dei docenti avvenivano ad anno scolastico cominciato, mi regalò un tronchetto della felicità in pieno rigoglio. Aveva un bel tronco robusto, da cui uscivano dei germogli anch’essi molto promettenti. La pianta ebbe diverse vicissitudini, e dovette soffrire alquanto per l’ignoranza e l’inettitudine mia e di mia madre nel trattare le piante da appartamento. A parte il fatto che non fiorì mai, a un certo punto perse anche i getti laterali, e lentamente il tronco si ridusse di diametro, producendo un’unica foglia nuova per volta con grande lentezza, mentre quelle un po’ più vecchie ingiallivano presto. Però resisteva. Direi: eroicamente. Anche al dileggio, che una conoscente (dal pollice verde, specie per le piante da appartamento), che ospitai un paio di volte a casa mia, non esitò a manifestare, infierendo sul rachitismo della poveretta e tradendo così un animo poco sensibile anche nei miei confronti. Dato che io, tutto sommato, a quella pianta stenta mi ci ero affezionata, anche perché, appunto, ne conoscevo le difficoltà e le privazioni che aveva subito “in gioventù”, e mi sentivo ferita pure io dal sarcasmo di quella signora. Intanto, osservavo la sua mestizia, ero toccata dalla sua resistenza, e mi chiedevo che cosa potevo fare per migliorare la sua esistenza e, perché no, per farla essere più felice ( e non mi sfugge il paradosso, dato che si tratta di un tronchetto della felicità!). Un giorno, nella palestra dove facevo stretching, notai un piccolo gruppo di tronchetti della felicità, che sembravano godere della compagnia reciproca … E se la soluzione del problema fosse stata proprio quella di metterla vicina a un’altra pianta? Provare non costava niente. E del resto un’altra pianta -una kenzia, per l’esattezza- c’era già nella stessa stanza, ma in un altro punto. La kenzia salvata … Anche la kenzia aveva una storia alquanto tormentata. Un’antivigilia di Natale di alcuni anni prima, l’abitazione di un mio amico, in un vecchio stabile del centro, non trovò niente di meglio da fare che rivelare un cedimento strutturale. Avvisati da un condomino i vigili urbani, la costruzione fu dichiarata inagibile su due piedi, e gli abitanti invitati con urgenza a sgombrare le abitazioni. Ricevetti un SOS dal mio amico che aveva necessità di portar via non tanto i cosiddetti “effetti personali”, ma il computer e una valanga di libri che, essendo lui uno studioso, gli servivano per le sue ricerche che non poteva interrompere. Alla fine, prima di far chiudere bottega al vigile, che stava scalpitando da quasi un’ora, posai l’attenzione su una pianta solitaria davanti alla finestra dello studio che aveva le persiane chiuse. “Povera bestiola”, pensai fra me, e non potei trattenermi dal prenderla e portare fuori anche lei. Il mio amico me la dette in affidamento, ma poi, come succede anche con i bambini, l’affidamento era diventato una vera e propria adozione. E adesso la kenzia era lì, nella stanza del computer, e dimostrava di essere sufficientemente felice della luce e dell’aria, di cui godeva. …. ridona la vita al tronchetto della felicità Bene! Ecco l’ultima spiaggia: sistemare il tronchetto vicino alla kenzia, in modo che ci fosse un vero contatto fisico fra le due piante. Tolsi il tronchetto dal mobile, sul quale aveva condotto per parecchi anni una vita grama e solitaria, e lo sistemai su un vecchio portavasi su alte zampe di ferro, che aveva rischiato di essere buttato. Il tronchetto si trovò praticamente circondato dall’abbraccio delle foglie della kenzia. Il connubio, questa volta, è stato stupendo, e ha ridato felicità al tronchetto. Che cominciò subito a prosperare, e foglie su foglie sono scaturite dalla sua cima e sono cresciute senza più ingiallire. La pianta ha vissuto una seconda vita – ed è stata meravigliosa – tra le amorevoli braccia della kenzia che, dal canto suo, continua a prosperare. Come un epilogo Questa volta, dunque, lo ripeto, un connubio vincente, da fare invidia alle coppie di sposi, amanti, amici, più affiatate del mondo. Ma tutto ha un termine. E anche per questo connubio così bello si profila, sia pure lentamente, la fine. Nella persona proprio del tronchetto della felicità, che, dopo un felice rigoglio, ha rivelato di non avere più energia interiore: da qualche tempo, infatti, non produce più foglie nuove e, dal vertice, da cui esse scaturivano, si è affacciato un pezzo di tronco secco. E dunque la sua fertilità è terminata. Ma le foglie vecchie sono ancora verdi e sembrano aver voglia di resistere per un bel po’ di tempo. Il tempo che occorre per prendere congedo con agio dalla kenzia, che lo ha accolto con amore, e anche da me, che certamente troppo tardi ho capito il suo dolore, la sua nostalgia di tenerezza. ------------------------------------------- OSSERVATORIO LEGALE di: Francesca Del Giudice * 04-10-2012 11:51 Disastro ambientale e normativa. Una introduzione Sebbene la realtà sia una continua lotta dell'uomo contro la natura e gli insediamenti umani rappresentino spesso un attentato all'ambiente piuttosto che un vantaggio, gli esempi di quelli che comunemente definiamo “disastri ambientali”, i cui effetti sono ben visibili agli occhi di ciascun cittadino, sono molteplici. Ciononostante la risposta in termini legislativi non è adeguata come ci si auspicherebbe. La normativa in tema ambientale è recente e lacunosa. L'individuazione della nozione giuridica di disastro ambientale pone diverse problematiche a causa della disorganicità della normativa, dell'assenza di una definizione giuridica di “ambiente” e della debolezza delle previsioni incapaci di contrastare efficacemente i crimini in ambito ambientale. Alcune disposizioni della nostra Costituzione lambiscono il concetto di “ambiente”. Si tratta, a titolo esemplificativo, dell'art. 9 che prende in considerazione indirettamente l'ambiente attraverso la tutela del il paesaggio; l'art. 32 che, pur tutelando la salute, considera la tutela l'ambiente elemento strumentale alla tutela della salute stessa. A partire dalla Costituzione, la giurisprudenza costituzionale ha definito l'ambiente come elemento determinativo della qualità della vita la cui protezione non persegue astratte finalità estetizzanti ma esprime l’esigenza di un habitat naturale necessario alla collettività (Corte Cost. n. 641 del 30/12/1987). Utile per la comprensione del concetto di “ambiente” è anche la definizione contenuta nel ‘Il libro verde sul risarcimento dei danni all’ambiente”, adottato dalla Commissione europea nel 1993, secondo cui ‘l’ambiente comprende le risorse naturali abiotiche e biotiche, quali l’aria, l’acqua, il suolo, la fauna e la flora, l’interazione tra questi fattori, i beni che formano il patrimonio culturale e gli aspetti caratteristici del paesaggio’. Individuata la nozione di “ambiente” occorre delimitare quella di “disastro”. Come accennato, l'assenza di un unitario corpus di norme in campo ambientale rappresenta sicuramente il principale ostacolo di questa ricerca. Il decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 "Norme in materia ambientale", altrimenti definito "Testo Unico Ambientale" costituisce la fonte principale in materia, tuttavia dalla sua entrata in vigore ad oggi ha subito numerose modifiche, tanto che la stessa qualifica di Testo unico è da molti criticata. Le norme contenute nel TUA (Testo Unico Ambientale) necessitano di essere integrate, oltre che con il Codice Civile e, soprattutto ai fini della definizione che ci interessa, con il diritto penale, anche con altri atti normativi, quali il codice dei beni culturali e del paesaggio, la Legge quadro sulle aree protette. la Legge 7 febbraio 1992, n. 150, etc. Al caos delle fonti si aggiunge l'inadeguatezza della normativa attualmente in vigore a fronteggiare la crescente diffusione di illegalità ambientali. È solo grazie allo sforzo della giurisprudenza che si è riusciti a reprimere alcuni dei più gravi esempi di attentato all'ambiente. Pertanto anche nel caso del “concetto di disastro ambientale” è necessario ripercorrere alcune delle tappe argomentative seguite dai giudici. Il punto di partenza è rappresentato dall’articolo 434 del c.p. (crollo di costruzioni o altri disastri dolosi), in base al quale “chiunque, fuori dei casi preveduti dagli articoli precedenti commette un fatto diretto a cagionare il crollo di una costruzione o di una parte di essa ovvero un altro disastro è punito, se dal fatto deriva pericolo per la pubblica incolumità, con la reclusione da uno a cinque anni. La pena è della reclusione da tre a dodici anni se il crollo o il disastro avviene”. La giurisprudenza ha ritenuto l'applicabilità dell'artico 434 c.p. anche in casi di disastro ambientale, ritenendo che l'ampia definizione di “altro disastro” ivi contenuta ricomprenda anche l'ipotesi di disastro ambientale a condizione che sussista un danno grave ed irreparabile per l'ambiente e vi sia pericolo per la pubblica incolumità. Secondo la Cassazione, Sez. V, n. 40330/2006, il termine “disastro” - nel caso di specie: ambientale - implica che esso cagioni di un evento di danno o di pericolo per la pubblica incolumità “straordinariamente grave e complesso”, ma non “eccezionalmente immane”. Secondo la Cassazione, infatti, “è necessario e sufficiente che il nocumento abbia un carattere di prorompente diffusione che esponga a pericolo, collettivamente, un numero indeterminato di persone”. Questo ultimo carattere permette di ascrivere il “disastro ambientale” tra i delitti a consumazione anticipata. Seguendo l'orientamento della Cassazione, requisito della fattispecie è l’esposizione a pericolo della pubblica incolumità indipendentemente dal verificarsi del disastro. Il verificarsi del disastro costituisce aggravante del reato stesso disciplinata al secondo comma dell'articolo 434. Circa l'entità del danno provocato dal disastro, non è richiesto che sia eccezionalmente immane. Affinché si configuri il reato “è necessario e sufficiente che il nocumento abbia un carattere di prorompente diffusione che esponga a pericolo, collettivamente un numero indeterminato di persone” (Cass., Sez. V, n.40330/2006). Più recentemente, la giurisprudenza, conformemente all'orientamento appena esposto è pervenuta ad isolare alcuni requisiti che caratterizzano la nozione di disastro specificamente nella potenza espansiva del nocumento e nell'attitudine a mettere in pericolo la pubblica incolumità (Cass. Penale, Sez. III, 29 febbraio 2008, Sent. n. 9418). * legale, consulente Aduc ------------------------------------------- NOTIZIE 03-10-2012 14:08 ITALIA/Picchia madre per soldi droga. Arrestato a Pescara Un 26enne di Montesilvano e' stato arrestato ieri pomeriggio dai Carabinieri per i reati di estorsione aggravata, maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate e continuate in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Pescara. Il giovane per anni avrebbe picchiato la madre con l'obiettivo di estorcerle denaro per acquistare droga. Il 26enne, un tossicodipendente di fatto senza fissa dimora, dal 2006 ad oggi, avrebbe costretto la madre di 48 anni a consegnargli i soldi per acquistare sostanze stupefacenti, minacciandola di morte, insultandola e picchiandola, tanto da farla finire piu' volte in ospedale per fratture e traumi di vario genere. 03-10-2012 14:11 ITALIA/Studenti, Droghe e alcool. Tour di'informazione di Dpa Iss e Moige Uno studente su 4 ha sperimentato il consumo di cannabis. Il 2,6% dei ragazzi tra 15 e 19 anni ha assunto cocaina almeno una volta nella vita. Aumenta nell`ultimo anno l`uso di ecstasy e anfetamine tra i giovani. Circa 390 mila minori di 11-15 anni di età sono consumatori a rischio di alcol. Sono i principali dati riportati nello studio SPS-ITA 2012 del Dipartimento delle Politiche antidroga (Dpa) e, per quanto riguarda l'alcol, in una ricerca dell'Istituto superiore di sanità (Iss) già presentati nei mesi scorsi e pubblicizzati di nuovo in occasione della partenza, lunedì 1 ottobre, da Roma del secondo tour del progetto 'Elementare, ma non troppo...' promosso da Dpa, Iss e Movimento italiano genitori (Moige) per sensibilizzare e informare minori, genitori e docenti sui rischi connessi all`uso delle droghe, dell`alcol e sui fattori favorenti l`avvio del consumo. Il progetto in questa seconda annualità prevede un target di 25 scuole elementari sul territorio nazionale con il coinvolgimento di circa 7.500 bambini, 15.000 genitori e 1.000 insegnanti. Il tour coinvolgerà 9 regioni: Lazio, Veneto, Liguria, Toscana, Campania, Umbria, Abruzzo, Basilicata e Puglia. Secondo il dossier del Dpa l`analisi generale dell`andamento dei consumi di sostanze stupefacenti negli ultimi 12 mesi, riferiti da studenti di età 15-19 anni, conferma la tendenza alla contrazione del numero dei consumatori già osservata nel 2011 per la cocaina, gli allucinogeni e l`eroina, una sostanziale stabilità nei consumatori di cannabis, con una lieve tendenza alla ripresa, e un incremento dell`uso di stimolanti, ecstasy e amfetamine. Fra le sostanze illecite, quella più assunta dagli studenti risulta la cannabis. Il 2,6% degli studenti italiani riferisce di aver assunto cocaina almeno una volta nella vita e l`1,9% dichiara di aver consumato la sostanza nel corso dell`ultimo anno. Rispetto all`anno precedente il consumo regolare di cocaina tende a un lieve aumento (8,5% nel 2012 e 5,6% nel 2011 degli studenti che hanno assunto cocaina negli ultimi 30 giorni). L`eroina è stata consumata almeno una volta nella vita dallo 0,5% degli studenti italiani, mentre lo 0,3% riferisce di averne consumata nel corso dell`ultimo anno. L`1,8% della popolazione scolastica nazionale riferisce di aver provato sostanze stimolanti (amfetamine ed ecstasy) almeno una volta nella vita, mentre l`1,1% le ha utilizzate nel corso dell`ultimo anno. Rispetto alla rilevazione del 2011, si osserva un incremento nei consumatori di stimolanti, non statisticamente significativo, per tutti i periodi di riferimento. Per quanto riguarda l'alcol, i dati elaborati dall`Osservatorio nazionale alcol-CNESPS dell`ISS trasmessi dal Ministro della Salute nella Relazione annuale al Parlamento evidenziano da anni un fenomeno preoccupante di consumo rischioso di bevande alcoliche nella classe di età al di sotto dell`età minima legale (11-15 anni): il 13,6% dei minori intervistati, il 15,2% dei maschi e al 12% delle femmine hanno adottato un modello di consumo a rischio spesso abilitato e supportato dalla estrema facilità con cui è possibile acquistare e consumare alcolici nei luoghi pubblici di vendita e somministrazione nonostante la legge lo vieti sino ai 16 anni di età. Anche lo studio SPS-DPA 2011 conferma tale evidenza. Tra i 15 e i 19 anni quasi 9 studenti su 10 riferiscono di aver consumato una bevan da alcolica almeno una volta nella vita, 8 su 10 nel corso dell`ultimo anno. Uno studente su 2 riferisce di essersi ubriacato almeno una volta nella vita, 1 su 3 lo ha fatto nel corso dell`ultimo anno e 1 su 7 negli ultimi 30 giorni. Rispetto all`indagine realizzata lo scorso anno, questo fenomeno sembra in lieve contrazione per tutti i periodi di riferimento, almeno una volta nella vita (44,2% nel 2012 vs 45,9% nel 2011), negli ultimi 12 mesi (32,8% vs 35,0%) e negli ultimi 30 giorni (14,9% vs 16,4%). 03-10-2012 14:16 ARABIA SAUDITA/Siriano giustiziato per traffico di droghe Un cittadino siriano, accusato di traffico di droga, e' stato giustiziato tramite decapitazione in Arabia Saudita. Lo ha riferito il ministero dell'Interno di Riad con un comunicato citato dall'agenzia d'informazione 'Spa'. Abdulrahman al-Sweidan, questo il nome del detenuto giustiziato, era stato "arrestato mentre tentava di contrabbandare nel regno di re Abdullah una grande quantita' di narcotici", ha sottolineato la 'Spa', precisando che la condanna a morte e' stata eseguita a Jawf, nel nord del Paese. Sono oltre 60 le condanne a morte eseguite in Arabia Saudita da inizio anno, stando alle note pubblicate dagli organi di stampa ufficiali della monarchia del Golfo. Secondo Amnesty International, 79 persone sono state giustiziate lo scorso anno per reati che vanno dallo stupro all'omicidio, dall'apostasia al traffico di droga. 03-10-2012 14:19 ITALIA/Cannabis terapeutica. Proposta di legge in Regione Umbria Il capogruppo regionale di Rifondazione comunista, Damiano Stufara, ha presentato una proposta di legge che prevede 'disposizioni per la somministrazione ad uso terapeutico dei cannabinoidi e dei farmaci contenenti i principi attivi della cannabis'. Stufara, nell'auspicare 'la rimozione degli ostacoli di carattere burocratico e normativo che ancora oggi ne limitano la prescrivibilita' e ne impediscono l'uso a scopi terapeutici' evidenzia come 'attualmente fra le Regioni italiane si e' dimostrato un nuovo e notevole dinamismo sul fronte dell'applicazione terapeutica dei farmaci cannabinoidi. La Regione Toscana nel maggio del 2012 ha approvato una legge regionale per disciplinare l'utilizzo dei farmaci cannabinoidi a scopo terapeutico, seguita a settembre dalla Regione Veneto. Analoga proposta di legge e' stata avanzata nella Regione Abruzzo'. La proposta - spiega un comunicato della Regione - si propone di dare 'pieno seguito alle 'Linee di indirizzo alle Aziende sanitarie su: servizi di cure palliative; servizi di terapie del dolore', nel duplice obiettivo di rendere accessibili i farmaci cannabinoidi e di sviluppare la ricerca su queste sostanze, che alla luce di numerosi studi scientifici si dimostrano efficaci non solo nella terapia del dolore, ma anche nel ridurre e controllare importanti sintomi di altre patologie rilevanti dell'apparato articolare, di malattie croniche autoimmuni, di flogosi croniche di natura degenerativa. Altro scopo e' quello di monitorare l'uso dei derivati della cannabis, su cui pesa, complice la fallimentare strategia proibizionistica avanzata dal dopoguerra ad oggi da parte di tutti i governi occidentali, inclusi quelli italiani, una grave disinformazione'. 'Ad oggi - rimarca il capogruppo Prc - sono circa 17 mila gli studi scientifici attestanti la validita' dell'uso terapeutico della cannabis a fronte di nessuna dimostrazione di danni collaterali significativi'. 03-10-2012 14:22 USA/Referendum per legalizzare cannabis in Colorado Lo stesso giorno in cui l'America votera' per l'elezione del prossimo presidente, il Colorado potrebbe divenire il primo stato Usa a legalizzare il possesso e l'uso personale di marijuana a semplice scopo ricreativo. E con le previsioni che ad oggi indicano una forte possibilita' che il referendum passi, a esprimere preoccupazione sono i proprietari dei 'dispensari' per cannabis ad uso medico. Sia Barack Obama che il candidato repubblicano Mitt Romney si sono dichiarati contro la legalizzazione del'erba' e prevedibilmente lo ribadiranno nel corso del primo faccia a faccia televisivo, previsto domani proprio a Denver, capitale del Colorado. Gli abitanti dello stato delle montagne rocciose sono divisi: se il cosiddetto 'Amendament 64' verra' approvato - questo il titolo del referendum che legalizzerebbe l'acquisto, la vendita e il possesso di un oncia di marijuana, l'equivalente di circa 28 grammi - portera' decine di milioni di dollari nelle casse locali. Gia' dal 2009 - quando venne legalizzata la vendita di marijuana a scopo medico - Denver e' divenuta una sorta di mecca per l'acquisto di cannabis curativa e centinaia di dispensari hanno aperto i battenti. Ma proprio i proprietari di questi dispensari guardano ora con preoccupazione al possibile passaggio del referendum: il timore e' che la marijuana libera renda inutile il loro tipo di business, che funziona come una sorta di farmacia a cui e' necessario presentarsi con ricetta. 03-10-2012 14:27 USA/Narcoguerra. Poliziotto ucciso al confine col Messico Un agente americano impegnato in attività di contrasto al narcotraffico è stato ucciso vicino al confine tra l'Arizona e il Messico, in un'area conosciuta per il contrabbando di droga. Un altro agente è rimasto ferito nel conflitto a fuoco. Nicholas Ivie, 30 anni, è il primo agente ucciso in quella regione dal 2010. Le autorità locali hanno riferito che la vittima e il suo collega stavano procedendo a un pattugliamento a piedi vicino Naco, in Arizona, e si trovavano a circa 8 chilometri a nord del confine quando sono stati raggiunti da alcuni colpi d'arma da fuoco. Ivie è deceduto sul posto: il collega, riferisce la Bbc, è stato trasferito in ospedale dopo l'intervento di un elicottero e non sarebbe in pericolo di vita. 03-10-2012 14:34 ITALIA/Abortisce e nasconde feto. Arrestata Un fagottino avvolto in una busta di plastica nascosto tra coperte e vestiti nell'armadio della camera da letto: cosi' polizia e carabinieri hanno trovato il corpicino di una bimba, partorito o forse abortito tra il sesto e il settimo mese di gestazione da una donna di 25 anni di Massafra. Soccorsa ieri sera per una forte emorragia dovuta ad un parto, la donna e' stata arrestata ieri sera per infanticidio dopo che e' stato trovato il corpo cercato per tutta la giornata. I contorni della vicenda sono pero' ancora poco chiari. Sara' l'autopsia, gia' disposta dal pm della procura di Taranto Remo Epifani, a definire se si sia trattato di un aborto, spontaneo o indotto, oppure di un parto prematuro e se la piccola, che pesava 2,5 chilogrammi, avrebbe avuto possibilita' di sopravvivenza se adeguatamente soccorsa. Quando e' stata soccorsa, la donna ha inizialmente negato la gravidanza. Ma l'emorragia di cui era affetta, le tracce ematiche trovate un po' ovunque in casa, le forbici sporche di sangue sequestrate sul tavolo della cucina e la placenta custodita in una borsa nascosta sotto il letto matrimoniale, hanno fatto subito pensare che la donna avesse avuto un aborto e si fosse sbarazzata del feto. Gli investigatori stanno ora valutando la posizione di altri famigliari e in particolare del marito della 25enne, madre di due figli, che era in casa quando i soccorritori del 118 hanno portato la donna in ospedale. I fatti risalgono alle 22 di ieri sera quando la venticinquenne viene portata con ambulanza del 118 all'ospedale 'Santissima Annunziata' di Taranto in preda ad una forte emorragia. I medici della ginecologia che la visitano capiscono subito che ha partorito, o ha avuto un aborto, e allertano la questura. Scatta una perquisizione nella sua casa, a Massafra, alle porte di Taranto. Nell'appartamento gli agenti trovano diffuse tracce di sangue in bagno e in camera da letto. Sotto al letto matrimoniale scoprono una borsa viola con all'interno indumenti intrisi di sangue e un fagotto contenente sangue coagulato e materiale organico che potrebbe essere placenta. Prelevano anche abiti sporchi di sangue. Alla donna viene chiesto ripetutamente se ha partorito o abortito, ma la venticinquenne rifiuta di fornire qualsiasi informazione e arriva a dire di non sapere eppure di essere incinta. Sembra in stato di choc e i medici consigliano il ricovero in ospedale per accertamenti. Ora e' piantonata in stato di arresto. 03-10-2012 18:55 MESSICO/Narcoguerra. Video con Sindaco che promette impunita' ai narcos Un video pubblicato su YouTube mostra il sindaco di Tololoapan, una città nello stato messicano di Guerrero mentre promette ad emissari della banda di narcotrafficanti Familia Michoacana che non metterà a rischio le attività dei criminali nel suo comune per garantire la sua "tranquillità". Una rivelazione che ha scatenato l'indignazione dell'opinione pubblica locale. Nel video, di poco meno di sei minuti, si vede Jesus Valladares Salgado, eletto sindaco come candidato del Partito della Rivoluzione Democratica (Prd, sinistra) il mese scorso, discutendo dentro a un automobile con due uomini i cui volti non sono ripresi, che si identificano come emissari della Familia Michoacana, una banda di narcotrafficanti con base nello stato di Michoacan, a nord di Guerrero. "Il motivo per il quale siamo qui è che vogliamo mantenere Telolopan tranquillo, e questo è nelle sue mani", dice uno degli emissari dei narcos, mentre un altro segnala che "se lei non si accorda con qualche altro gruppo, noi teniamo la situazione sotto controllo", e Valladares promette che nominerà un responsabile della sicurezza "che sia neutrale, e si dedichi a lavorare". Il sindaco, visibilmente preoccupato durante la conversazione, afferma che vuole mantenersi "al margine di tutto" e "senza disturbare a nessuno", perch‚ "ama la vita" e ci tiene ai suoi cari, mentre uno dei suoi interlocutori lo avverte che se non mantiene i suoi impegni "Telolopan brucerà", anche se "noi vogliamo mantenere la situazione tranquilla". E Valladares risponde subito "sí, signore". Riferendosi ai responsabili della sicurezza del comune, che deve ancora nominare, il sindaco assume "l'impegno di invitarli a non intromettersi in problemi che potrebbero causare maggiori difficoltà, e si dedichino a mantenere l'ordine". 04-10-2012 12:28 U.E./Voto immigrati. Si' del PE, compresi gli italiani A Strasburgo l'Italia dice si' alla concessione del diritto di voto agli immigrati. Oggi l'assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa, nel corso del voto sul rapporto per elezioni piu' democratiche, ha approvato un emendamento, presentato dal parlamentare Giacomo Santini (Pdl), con cui si chiede a tutti i 47 Stati membri dell'organizzazione di 'garantire il diritto di voto agli immigrati regolari'. Hanno votato a favore tutti i membri della delegazione italiana presenti in aula. 'L'emendamento che ho presentato - ha detto Santini all'Ansa - propone di agevolare l'insediamento degli immigrati favorendo la loro integrazione, attraverso casa, lavoro, scuola, in modo anche da evitare sacche di immigrazione irregolare, per poi aiutare gli immigrati ad acquisire tutti i diritti civili a cominciare dal diritto di voto attivo e passivo'. 'Si tratta di un passaggio importante, che conferma certamente un orientamento già consolidato nelle raccomandazioni del Consiglio d'Europa, ma che è particolarmente significativo ribadire oggi, di fronte alle sempre piú forti spinte populistiche e razziste che attraversano il nostro continente' hanno osservato Pietro Marcenaro e Federica Mogherini del Pd. 'Ci auguriamo che anche l'Italia possa procedere in questa direzione, accogliendo delle proposte che il Pd ha avanzato da tempo' hanno aggiunto i due parlamentari sottolineando come il voto di oggi della delegazione italiana a Strasburgo indichi una 'possibilità sia di facilitare l'acquisizione della cittadinanza, sia di introdurre anche in Italia il diritto di voto alle elezioni locali per gli immigrati regolari'. 04-10-2012 18:23 ITALIA/Sorella Cucchi. Siamo stufi di trattamento ricevuto da pm "Non avrei mai pensato di esser costretta ad occuparmi in prima persona di tutto quanto sta accadendo al processo per la morte di mio fratello. Ma quanto e' accaduto e' inaccettabile per ogni normale cittadino". Lo dichiara in una nota la sorella di Stefano Cucchi, Ilaria. "Mi sono sentita dire che mio fratello era tanto tanto malato, che sarebbe morto comunque, che era osteoporotico, quando tutti sanno perfettamente ed hanno capito che non e' vero - prosegue - Ci siamo sentiti dire che tutto quel sangue ben visibile in ogni parte del volto di mio fratello, derivava da un'unica piccola botticina con tante diverse migrazioni. Si e' addirittura arrivati quest'estate, con gli scoop fatti sui presunti risultati delle indagini dei Pm, a mettere in dubbio la nostra onesta' ignorando il fatto che proprio noi consegnammo la droga trovata in casa di Stefano alla procura. Quella droga che gli investigatori non avevano saputo trovare". "Siamo stanchi ed arrabbiati per l'atteggiamento a noi riservato dai Pm - aggiunge - Non mi stanchero' mai di ripeterlo: comprendiamo bene le ragioni degli imputati che hanno tutto il diritto di difendersi ed essere difesi, ma riteniamo inaccettabile quanto a noi riservato dalla pubblica accusa che rappresenta lo Stato durante e fuori dal processo". 04-10-2012 20:27 GIAPPONE/Staminali. Topi da ovociti Sono nati i primi topi da ovociti 'fabbricati' in laboratorio a partire da cellule staminali. Il risultato, annunciato su Science, e' stato ottenuto dai ricercatori giapponesi dell'universita' di Kyoto e apre nuove prospettive per il trattamento dell'infertilita' nell'uomo. Gli ovociti sono stati prodotti a partire da due tipi di cellule staminali: quelle embrionali, che hanno la capacita' di differenziarsi dando origine ad ogni tipo di tessuto, e le staminali pluripotenti indotte, ottenute cioe' riprogrammando il Dna di cellule adulte gia' specializzate. Queste cellule staminali sono state poi geneticamente modificate per diventare del tutto simili alle cellule germinali primitive che danno origine ai gameti, e sono state messe in coltura insieme ad alcune cellule prelevate dalle gonadi di topo. I ricercatori hanno cosi' ricostituito un ovaio in provetta, che e' stato poi trapiantato nel topo. Qui le cellule hanno continuato ad evolversi fino a diventare ovociti maturi e completamente funzionanti. Una volta isolati e impiegati per la fertilizzazione in provetta, infatti, hanno dato origine ad una cucciolata di topi in salute e a loro volta fertili. 05-10-2012 12:01 ITALIA/Cercasi volontari per campagna pro-eutanasia. Associazione Coscioni 'A.A.A: Cerchiamo malati terminali': parte una campagna choc dei radicali dell'associazione Luca Coscioni per sensibilizzare sul tema dell'eutanasia. Presenta un letto vuoto, con una troupe che sta per girare un film dal titolo 'Eutanasia legale'. Al ciak la voce in sottofondo chiede, con il tono che si e' abituati a sentire per altri casting, a 'chi vuole essere attore protagonista' di 'farsi vivo'. Un video che, pur senza mostrare immagini choc, e' 'scandaloso e sgradevole', secondo la definizione di Mina Welby, la vedova di Piergiorgio, ma necessario 'nel momento in cui si discute di una brutta legge, che se approvata provocherebbe l'annientamento della liberta' di scelta di tutti i cittadini'. Di diverso avviso la parlamentare Eugenia Roccella, secondo cui 'l'annuncio mortifero dei Radicali, per promuovere una campagna sull'eutanasia, non credo troverà entusiastiche adesioni di massa. I malati, terminali o no, chiedono piuttosto sostegno, vicinanza, sollievo dalle sofferenze, insomma, cure'. Lo spot verra' proposto a tutte le televisioni, e fara' parte di una campagna, lanciata in occasione del congresso dell'associazione che si tiene a Milano il 6 e 7 ottobre, che coinvolgera' anche i social network e altri media come i free press e i giornali di annunci: 'Noi riceviamo gia' almeno una telefonata al giorno di persone che ci chiedono informazioni su come andare in Svizzera o in Olanda a morire - ha spiegato Filomena Gallo, segretario dell'associazione - le storie reali che verranno fuori saranno divulgate attraverso dei video. Ci auguriamo che emergano anche storie sull'eutanasia sommersa che c'e' negli ospedali italiani e su cui il Parlamento non ha mai voluto fare un'indagine conoscitiva'. La necessita' di dare visibilita' a temi come l'eutanasia e' stata dimostrata anche dalle cifre del Centro di Ascolto di Informazione Televisiva dell'Associazione, basati su quasi due anni di osservazione dei programmi televisivi delle reti nazionali. Tra il gennaio 2011 e il settembre 2012 il tema della 'dolce morte' e' stato trattato, fra tg e programmi di approfondimento, per 2 ore e mezza su un totale di 7mila ore di trasmissioni. Non va meglio ad altri temi 'sensibili': della fecondazione assistita si e' parlato per un'ora e 25 minuti nei tg e tre ore e mezza nelle trasmissioni, mentre le staminali hanno avuto un'ora e mezza nei tg e addirittura 20 minuti negli approfondimenti. In molti casi, ha sottolineato il direttore dell'osservatorio Gianni Betto, ad occuparsi di questi temi sono trasmissioni 'schierate', come quelle a cura di organizzazioni religiose: 'La campagna dovrebbe servire a interessare i decisori politici, soprattutto in un momento in cui a fine legislatura si vuole approvare una legge sul testamento biologico che impedisce di fatto di esercitare la propria volonta' - ha sottolineato Filomena Gallo - noi siamo pronti a raccogliere le firme per una legge di iniziativa popolare sull'eutanasia, sulla base anche delle indagini Istat che affermano che piu' di meta' degli italiani sarebbe d'accordo'. 05-10-2012 12:03 USA/Aborti in calo grazie a contraccettivi distribuiti gratis La distribuzione gratuita di anticoncezionali a donne e ragazze del Missouri ha portato a una drastica riduzione del numero di aborti e di gravidanze non desiderate. E' quanto emerge da uno studio che verrà pubblicato sulla rivista Obstetrics and Gynecology, secondo cui se la pianificazione familiare venisse estesa a tutto il Paese potrebbero essere evitate 1.060.370 gravidanze non programmate e 873.250 aborti l'anno. "La fornitura gratuita di contraccettivi ha avuto un impatto maggiore di quanto ci aspettassimo in termini di numero di gravidanze non programmate", ha sottolineato il principale autore dello studio, Jeff Peipert, dell'Università di medicina di Washington. Sono soprattutto la mancanza di accesso alla contraccezione o al ricorso regolare di metodi anticoncezionali a spiegare i tre milioni di gravidanze non desiderate che si registrano ogni anno negli Stati Uniti. Lo studio spiega che il progetto 'Choice' ha permesso di fornire consigli e mezzi di contraccezione a 9.256 adolescenti e donne della regione di Saint-Louis tra il 2007 e il 2011. Il tasso di aborti ha così registrato un drastico calo rispetto ai dati nazionali, pari a sei su 1.000 contro i 20 per 1.000 a livello statale. Il numero di gravidanze tra le adolescenti che hanno partecipato alla ricerca è stato di 6,3 su 1.000, contro i 34,1 su 1.000 a livello nazionale. Questi dati sono dovuti in gran parte all'utilizzo, da parte del 75% delle donne, di metodi contraccettivi a lungo termine, come la spirale intrauterina, ha sottolineato Jeff Peipert. Si tratta di metodi 20 volte più efficaci di pillola, cerotti e diaframmi, ma anche molto più costosi. La riforma sanitaria del Presidente Barack Obama punta a sostenere il controllo delle nascite, imponendo a tutti i datori di lavoro di includere la copertura degli anticoncezionali nei loro piani assicurativi. 05-10-2012 14:14 U.E./Iva/rifiuti. Difensore civico Toscana: un colpo alla botte ed uno al cerchio... Secondo Lucia Franchini, difensore civico della Regione Toscana, occorre fare chiarezza su numerose questioni per tutelare davvero i cittadini. “Comportamenti disomogenei non sono giustificabili”.  I problemi che riguardano la tassa sui rifiuti sono numerosi e complessi, e non possono essere ridotti solo ai minimi termini di “Iva sì o Iva no”. Occorre fare chiarezza sulle scelte a monte, per tutelare davvero i cittadini. Ad affermarlo è il Difensore civico della Toscana, Lucia Franchini, la quale interviene di nuovo sull’argomento a fronte delle tante richieste di intervento da parte dei cittadini e di alcuni articoli di stampa usciti in questi giorni. “Ci sono tre questioni da chiarire – spiega Franchini –: la competenza giurisdizionale sulle controversie; l’applicazione dell’Iva; la forma e il contenuto necessario dell’atto con cui si chiede il pagamento della tariffa”. Per quanto riguarda il primo punto, stando a recenti decisioni della Corte Costituzionale, il contenzioso in materia di tasse sui rifiuti dovrebbe essere devoluto esclusivamente alla competenza del giudice tributario. Invece in alcuni casi continua a esser coinvolta la giustizia ordinaria. “La questione per i cittadini che fanno ricorso è molto rilevante – afferma Franchini - perché ricorrere al giudice ordinario o a quello tributario comporta notevoli differenze in termini di costi e di tempi di attesa: per il ricorso in Commissione tributaria basta una marca da bollo ordinaria e sono previsti 60 giorni tassativi; i ricorsi presso il Giudice di Pace hanno tempi più lunghi a seconda del diritto da far valere, anche 5 anni”. Si arriva poi alle questione dell’Iva: l’applicazione dell’imposta sul valore aggiunto alle fatture relative alla Tia è l’aspetto che ha maggiormente catalizzato l’attenzione dell’opinione pubblica e dei mezzi di comunicazione. Spiega ancora il Difensore civico regionale: “E’ noto il ragionamento della Corte Costituzionale secondo cui se la Tia ha natura tributaria e rappresenta una variante della Tarsu, allora ne consegue che ad essa risulta inapplicabile l’Iva con l’abbattimento del 10% del costo da pagare. Da qui la richiesta avanzata da parte di molti utenti, da un lato, di non pagare più l’Iva sulle fatture di prossima emissione, dall’altro, di avere il rimborso su quanto, negli anni addietro, indebitamente pagato”. Ma se da un punto di vista giuridico il ragionamento della Suprema Corte risulta molto chiaro e lineare, altrettanto non si può dire per la sua concreta applicazione al di fuori delle aule giudiziarie: “Finché non ci saranno novità legislative o regolamentari – avverte Franchini - i Gestori non potranno che continuare ad emettere fatture contenenti l’Iva e non restituire niente di quanto hanno con quel titolo incassato. In altri termini, soltanto impugnando davanti al giudice tributario le fatture che via via arriveranno, gli utenti potranno ottenere di non pagare quanto non dovuto oppure di riavere quanto già pagato”. Tuttavia secondo il Difensore civico regionale, il vero nocciolo del problema sta nel “chiarire, in primo luogo, le nuove modalità di definizione dei rapporti giuridici ed economici tra contribuenti, ente impositore e società affidataria dello svolgimento del servizio”. Da un punto di vista pratico, infatti, si è assistito ad una varietà di comportamenti tenuti dai Comuni in quanto alcuni hanno deciso di eliminare la riscossione diretta dell’Iva , mentre altri no. E questa situazione si è verificata anche in Toscana pure tra Comuni che avevano il medesimo Gestore che ha tenuto comportamenti diversi e distinti in base alla residenza dell’utenza. Inoltre il mancato assoggettamento della tariffa all’Iva “non ha comportato per il contribuente un vantaggio economico, nel momento in cui quei Comuni che hanno deciso di eliminarla hanno, contestualmente, deciso un aumento della tariffa tale da coprire i costi. E nei costi è ricompreso anche l’Iva che lo stesso Comune paga direttamente al Gestore che fornisce il servizio di smaltimento”. Arrivando al contenuto dell’atto, prosegue il Difensore, “il punto centrale della vicenda è scegliere se davvero si vorrà far pagare gli utenti in base al consumo effettivo di rifiuti prodotto alla stessa stregua degli altri servizi pubblici essenziali (acqua, luce e gas) oppure prendere atto dell’impossibilità materiale di ciò e considerare il ciclo dei rifiuti nell’alveo del prelievo tributario. E’ questa scelta da fare ‘a monte’ che definisce il rapporto tra Comune o Ente gestore e il cittadino. Risulta evidente la differenza sostanziale tra le due impostazioni che vede l’applicazione di regole e concetti giuridici diametralmente diversi tra di loro: da un lato, la predisposizione di atti amministrativi aventi natura tributaria redatti secondo le regole canoniche del diritto amministrativo e tributario; dall’altra l’emanazione di un semplice documento commerciale redatto da un soggetto privato con cui si chiede conto di quanto effettivamente consumato”. Infatti “nel caso, come confermato dall’attuale giurisprudenza, di tributo, gli atti con cui verranno richieste le prestazioni ai contribuenti non potranno più essere quelli usati finora, ma bensì ad esempio l’identificazione dell’immobile, la categoria tariffaria in funzione dell’attività svolta, il numero degli occupanti. Nel caso che si riconosca, come fino ad adesso, servizio, il cittadino paga esclusivamente l’uso che fa del servizio e quindi la quantità di sacchetti di rifiuti prodotti con le agevolazioni previste per la raccolta differenziata, in modo da incentivare comportamenti virtuosi”. In definitiva, conclude Franchini, “è un problema di politica del diritto orientarsi verso una scelta invece che verso un’altra e naturalmente la scelta adottata ha conseguenze rilevanti sul piano socioeconomico. Quindi, sotto questo aspetto, il cambiamento riguarda tutti, cittadini ed istituzioni, e, di fronte ad esso, risulta difficile giustificare comportamenti diversi e disomogenei”. 06-10-2012 11:11 USA/Morfina e cocaina agiscono in modo diverso sul cervello Morfina e cocaina agiscono in modo molto diverso nel cervello per indurre le sensazioni piacevoli. A scoprirlo, un team di scienziati guidato da Ja Wook Koo della Mount Sinai School of Medicine di New York, che ha pubblicato i risultati del suo studio su 'Science'. Finora, gli scienziati pensavano che differenti tipi di droghe usassero meccanismi molto simili per 'estorcere' una risposta di piacere al sistema di ricompensa del cervello. Le cose, invece, sembrano essere molto diverse. I ricercatori hanno mostrato che la morfina agisce attraverso un meccanismo molto differente per indurre la gratificazione, rispetto ad altri stimolanti come la cocaina. In alcuni esperimenti condotti sui topi, gli scienziati hanno soppresso la proteina nota come Bdnf nell'area del cervello chiamata area ventrale tegmentale, o Vta, e hanno registrato un aumento della capacita' della morfina di eccitare i neuroni dopaminici e quindi di provocare piacere. Un processo che invece, notoriamente, riduce l'efficacia della cocaina. I ricercatori non solo hanno scoperto che i due tipi di droghe agiscono in modo molto diverso nel cervello ma, attraverso la stimolazione ottica dei terminali dei neuroni dopaminici nella regione cerebrale del nucleus accumbens, Koo e colleghi sono riusciti a invertire il normale effetto della Bdnf sulla gratificazione da morfina. Inoltre, gli studiosi hanno anche identificato i geni che sono regolati dalla Bdnf e sono associati con la dipendenza da morfina, e le loro scoperte potrebbero aiutare a capire il ruolo della Bdnf nella dipendenza da oppiacei. 06-10-2012 11:19 ITALIA/Referendum consultivo sulle droghe. Radicali Torino Il consigliere radicale Silvio Viale, eletto nelle liste del Pd, ha depositato oggi la richiesta di sei referendum consultivi affinche' i torinese possano esprimere la propria volonta'. I referendum si inseriscono nell'ambito della campagna 'Torino (Si') Muove', promossa dall'Associazione radicale Adelaide Aglietta, e i quesiti proposti riguardano la citta' metropolitana, la prostituzione, la politica sulle droghe, la tutela del suolo il road pricing e la ruota panoramica.Le proposte verranno esaminate dal Consiglio Comunale. Viale ha, inoltre, presentato una modifica del regolamento di attuazione del regolamento dei referendum per fare in modo che possano coincidere con altre elezioni e abolendo la limitazione delle consultazioni dal 15 giugno al 15 luglio. 'Il coinvolgimento dei cittadini nelle scelte della citta' e' un valore imprescindibile della democrazia -commenta - consultare i cittadini su argomenti che dividono i partiti e gli schieramenti e' un modo per contribuire al dibattito e contribuire alle scelte per questo mi aspetto la dovuta attenzione da parte del Consiglio Comunale, con magari la modifica e l'aggiunta di altri quesiti'. 06-10-2012 11:30 GERMANIA/Oltre 11 mila scolari intossicati da fragole congelate Sono oltre 11mila i bambini tedeschi colpiti da un'intossicazione di origine gastroenterica con vomito e diarrea, scatenata dall'aver mangiato nelle mense scolastiche e negli asili nido fragole congelate contaminate probabilmente dal norovirus. L'azienda multinazionale Sodexo, che rifornisce tra l'altro moltissime mense scolastiche e asili nido nell'est della Germania, ha comunicato di voler indennizzare le vittime, anche se inizialmente aveva negato ogni responsabilita' per la diffusione del contagio. "Siamo sconvolti per quanto e' avvenuto e ci scusiamo con i bambini colpiti e con le loro famiglie", ha comunicato la Sodexo ad una settimana dall'esplosione del contagio. Nel frattempo le autorita' sanitarie tedesche ritengono che la causa scatenante dell'epidemia di gastroenterite vada ricercata in una partita di fragole congelate di provenienza cinese. Una volta scongelate, le fragole prima di essere servite ai piccoli non sarebbero state riscaldate alla temperatura necessaria per eliminare ogni tipo di virus, in particolare i norovirus e le salmonelle, capaci di sopravvivere anche a temperature di 20 gradi inferiori allo zero. "Adotteremo tutti i controlli e le misure tecniche necessarie affinche' casi del genere non si ripetano mai piu' in futuro", ha spiegato la Sodexo, aggiungendo che "tutte le nostre gia' rigide norme di sicurezza verranno di nuovo controllate". A distanza di una settimana dal verificarsi di questa epidemia di gastroenterite continuano ad essere segnalati nuovi casi. Il "Robert-Koch-Institut" ha comunicato che fino a ieri erano arrivate altre 220 segnalazioni di contagio, mentre sono 150 le mense in cui si sono verificati i casi di gastroenterite, che persistono ancora in Sassonia. In totale sono stati 11.200 i bambini colpiti dai sintomi della malattia. 08-10-2012 13:44 ITALIA/TPlus condannata dall'Antitrust per abbonamenti non richiesti Il procedimento avviato dall'Antitru st concerneva il comportamento posto in essere dalla società TPlus, consistente nell’aver decurtato automaticamente, dal credito telefonico dei consumatori, e senza il consenso pienamente consapevole degli stessi il costo di un servizio in abbonamento, attivato tramite l’invio di un messaggio di risposta al seguente sms: “Puoi vincere 1000 euro se rispondi ora, chi presenta la prova del cuoco: Clerici o Conti? Invia subito 1 sms a 4883887 in ABB1ESMS www.quizon.tv”. L’sms è stato inviato nei mesi di dicembre 2011 e gennaio 2012 dalle numerazioni 4883887 e 4864862. L’invio del messaggio di risposta avrebbe attivato un servizio in abbonamento dal costo di 1 euro ad sms, senza che fossero stati ulteriormente specificati contenuti e frequenza dei messaggi e, quindi, il costo complessivo dell’abbonamento settimanale di € 5. Quindi l'Antitrust ha deliberato che la pratica commerciale descritta al punto II del presente provvedimento, posta in essere dalla società T.Plus S.r.l., costituisce, per le ragioni e nei limiti esposti in motivazione, una pratica commerciale scorretta ai sensi degli artt. 20, comma 2 e 3, 24, 25 e 26, lettera f), del Consumo, e ne vieta la diffusione o continuazione; ed ha condannato questa societa' ad una sanzione amministrativa pecuniaria di 30.000 euro. Qui l'intero provvedimento 08-10-2012 16:26 ITALIA/Procreazione assistita. In 4.000 vano all'estero nel 2011 Almeno 4.000 coppie italiane nel 2011 hanno varcato i confini nazionali per ricorrere a trattamenti di procreazione assistita. Di queste, secondo i dati dell'Osservatorio sul turismo procreativo, 1.530 hanno scelto la Svizzera. Complici una normativa piu' flessibile, la vicinanza geografica e la diffusione della lingua italiana, il Paese elvetico e' in testa alle preferenze degli aspiranti genitori, seguito dalla Spagna (1.450 coppie) e dal Belgio (510 coppie). Gli italiani non si recano in Svizzera solo per trattamenti di procreazione assistita non disponibili in Italia, come la fecondazione eterologa, ma anche per pratiche consentite nel nostro Paese come la fecondazione omologa, la stimolazione ormonale e la criopreservazione ovocitaria. Delle 1.530 coppie che hanno scelto la Svizzera per risolvere i problemi di fertilita', infatti, 630 si sono sottoposte alla fecondazione eterologa (41%) e 900 alla omologa e ad altri trattamenti disponibili anche in Italia (59%). Le percentuali trovano rispondenza nei dati registrati dal Centro Cantonale di Fertilita' di Locarno, che ha preso in cura 278 aspiranti genitori durante lo scorso anno (139 coppie, il 40% per l'eterologa e il 60% per l'omologa) e 144 nei primi sei mesi del 2012. 08-10-2012 17:01 ITALIA/Non usa contraccettivo il 45% delle giovani. Campagna pubblicitaria Hanno tra i 20 e i 30 anni e passeranno alla storia come la 'generazione senza'. Affrontano la vita nella consapevolezza che, forse, saranno 'senza' lavoro, 'senza' casa, 'senza' certezze. E abituati a vivere una vita 'in sottrazione' pensano che anche per la contraccezione possano fare 'senza' non a caso secondo un sondaggio Eurisko non usano contraccettivi il 45% delle ragazze. E' proprio dedicata a loro la campagna d'informazione 'Pillola senza Pillola' voluta da MSD Italia che dopo alcuni appuntamenti campione parte da meta' ottobre negli Atenei italiani. "I ragazzi e le ragazze italiane sanno veramente poco di contraccezione - dice Rossella Nappi, Professore Associato della Clinica Ostetrica & Ginecologica dell'Universita' di Pavia- e questo e' senza dubbio un ostacolo importante all'utilizzo di metodi efficaci. Una recente indagine condotta da GFK Eurisko ha messo in evidenza come il 45% del campione di ragazze intervistate non faceva uso di metodi contraccettivi. Nonostante un'attivita' sessuale attiva. Dietro a questo non utilizzo ci sono fondamentalmente due motivazioni: la non conoscenza della contraccezione e la paura che le ragazze hanno nei confronti della contraccezione ormonale". "La campagna ' La Pillola senza Pillola' e' un'iniziativa importante - aggiunge Rossella Nappi che, insieme alla ginecologa romana Novella Russo, sono le responsabili scientifiche della Campagna- perche' porta le informazioni su tutti i metodi contraccettivi direttamente ai ragazzi. L'obiettivo e' quello di 'sfruttare' la capacita' del passaparola che questa generazione ha trasformato in uno stile di vita. Educando e informando correttamente un ragazzo o una ragazza sappiamo che automaticamente si formera' una rete di 'buone informazioni'. Al momento il passaparola, purtroppo, e' ricco di tanta disinformazione." La campagna "La Pillola senza Pillola" sara' presente negli Atenei universitari coinvolti nel tour Universitybox con uno spazio dedicato. All'interno: informazioni, materiale e, a disposizione di tutti, un ginecologo che potra' essere consultato gratuitamente e che rispondera' a domande, dubbi e curiosita' sulla contraccezione; il tutto ovviamente in forma anonima. 08-10-2012 18:35 ITALIA/Kit per tossicodipendenti. Sequestri a Napoli Continuano i controlli di natura amministrativa da parte degli agenti del commissariato di polizia 'Scampia' che, stamani, nel Rione Don Guanella, hanno proceduto ad un ennesimo sequestro del cosiddetto 'kit del tossicodipendente'. I poliziotti, coadiuvati da personale della Polizia Sanitaria del Distretto 28, hanno sequestrato all'interno di una tabaccheria circa 130 siringhe, 352 aghi e 10 fiale di acqua distillata per le iniezioni, venduta in forma sfusa. Nei giorni scorsi analoghi kit erano stati rinvenuti all'interno di una salumeria e di una merceria di Scampia. 08-10-2012 18:38 ITALIA/Aggredisce padre che le rifiuta soldi per droga. Arrestata E' stata l'ennesima aggressione subita dal padre 61enne a convincerlo a denunciare l'accaduto ai carabinieri della stazione Roma Monte Mario. Una brutta storia che ha come protagonista una romana di 30 anni, gia' conosciuta alle forze dell'ordine e avvezza al consumo di alcol e droghe. Gia' nel passato la donna aveva assunto atteggiamenti minatori e violenti nei confronti dei genitori, sempre per lo stesso motivo: farsi consegnare delle somme di denaro che, puntualmente, venivano spese per l'acquisto di alcolici e droghe. Ieri mattina, il padre, esasperato dalle continue richieste della figlia, si e' rifiutato di darle 20 euro, mandando su tutte le furie la 32enne che lo ha violentemente aggredito. Le urla provenienti dalla loro casa hanno messo in allarme i vicini, che hanno chiamato il 112 solo qualche istante prima che lo facesse anche la vittima per chiedere aiuto ai carabinieri. I militari, sentite le argomentazioni del padre che, sfinito della situazione, ha sciorinato una lunga serie di episodi analoghi avvenuti tempo addietro, non hanno potuto far altro che arrestare la giovane donna con le accuse di tentata estorsione, lesioni personali e maltrattamenti in famiglia. La 30enne e' stata associata al carcere di Rebibbia a disposizione dell'Autorita' Giudiziaria. 08-10-2012 18:41 MONDO/Antidroga. Meeting mondiale a Roma Domani  prendera' il via a Roma, presso la Scuola Superiore di Polizia, l'incontro internazionale dal titolo: 'Prevention Strategy and Policy Makers a 'Solidarity Consortium', organizzato a Roma dall'Unodc, l'Ufficio delle Nazioni Unite per il Controllo della Droga e la Prevenzione del Crimine (United Nations Office on Drugs and Crime), dall'Unicri (United Nations Interregional Crime and Justice Research Institute) in collaborazione con il DPA, la cui delega e' affidata al Ministro per la Cooperazione Internazionale e l'Integrazione, Andrea Riccardi, che aprira' i lavori della giornata. Si tratta del primo incontro a livello mondiale che riunisce ben 57 Paesi in via di sviluppo e industrializzati, che si confronteranno sulle strategie di prevenzione dell'uso di droghe. 08-10-2012 18:46 MONDO/Premio Nobel ai registi delle staminali John Gurdon e Shinya Yamanaka hanno vinto il Nobel per la Medicina per il contributo alla ricerca sulla riprogrammazione delle cellule staminali e per avere aperto in questo modo la strada alla medicina rigenerativa. Il britannico Gurdon, 78 anni, e' stato un pioniere della ricerca sulle cellule staminali. Nel 1962 ha infatti scoperto che una cellule adulta puo' 'perdere la sua identita'' ed essere riprogrammata per specializzarsi in un tpo di cellula completamente diverso. Nato nel 1933 in Gran Bretagna, a Dippenhall, si è laureato a Oxford e, dopo un lungo periodo negli Stati Uniti, presso il California Institute of Technology, ha insegnato Biologia Cellulare nell'universita' di Cambridge. Attualmente dirige a Cambridge l'istituto che porta il suo nome. A 40 anni di distanza dalle ricerche di Gurdon, nel 2006 il giapponese Yamanaka, 50 anni, ha messo a punto una tecnica che permette di riprogrammare le cellule adulte e gia' differenziate. Nato ad Osaka nel 1962, Yamanaka si e' laureato nell'universita' di Kobe e quindi ha trascorso un lungo periodo negli Stati Uniti, nell'Istituto Gladstone di San Francisco. Attualmente insegna nell'universita' di Kyoto. Il Nobel per la medicina al giapponese Yamanaka e al britannico Gurdon "e' il giusto riconoscimento per scienziati che hanno trovato il modo di far girare al contrario le lancette dell'orologio". Cosi' commenta Ignazio Marino, chirurgo e senatore del Pd, secondo cui "Yamanaka ha fatto una scoperta innovativa". "In futuro un danno di un nostro organo potrebbe essere curato con un prelievo di cellule adulte della pelle da reimpiantare, con un autotrapianto nel tessuto ammalato, dopo averle riprogrammate e riportate indietro allo stadio delle cellule staminali pluripotenti. Tengo a precisare - conclude Marino - che nella visione di Yamanaka, questo metodo per quanto promettente non esclude l'importanza di proseguire le ricerche anche sulle staminali embrionali che devono camminare, secondo lui, 'mano nella mano'". 'Accogliamo con viva soddisfazione la notizia dell'assegnazione del Premio Nobel per la medicina agli scienziati Shinya Yamanaka e John Gurdon per le loro ricerche sulle cellule staminali adulte'. E' il commento di Lucio Romano, presidente nazionale dell'Associazione Scienza & Vita, alla notizia odierna dell'assegnazione del Nobel. 'Questi studi hanno evidenziato come ricerca ed etica si possano coniugare virtuosamente, giungendo a risultati autentici e scientificamente fondati e aprendo la strada a nuovi metodi di cura delle malattie', prosegue Romano. Il presidente ricorda che 'Scienza & Vita sostiene da sempre la ricerca sulle cellule staminali adulte: una ricerca rispettosa della dignita' dell'uomo, i cui vantaggi clinici sono documentati e dimostrati'. 'L'assegnazione del Nobel dimostra come si possa fare ricerca senza declassare gli embrioni a materiale da laboratorio, senza scadere in una logica utilitaristica e riduzionistica per cui l'essere umano, nelle sue prime fasi di vita, non sarebbe altro che un prodotto da cui trarre il massimo rendimento. La riprogrammazione delle cellule staminali adulte - conclude Lucio Romano - concilia le esigenze e i progressi della ricerca scientifica con l'assoluta e incondizionata dignita' di ogni essere umano'. C'e' un abito adatto per ogni mestiere: anche le cellule lo sanno, e per questo 'vestono' il loro Dna in modo diverso a seconda della specializzazione che prendono differenziandosi l'una dall'altra. E' anche possibile 'spogliarle' per farle tornare quasi bambine: e' quello che hanno fatto i premi Nobel per la medicina Gurdon e Yamanaka, che con la loro 'scoperta straordinaria' sulla riprogrammazione cellulare hanno aperto nuovi scenari per lo studio dei tumori e delle malattie rare, come spiega il genetista Giuseppe Novelli, dell'universita' di Roma Tor Vergata. Grazie alle ricerche di Gurdon e Yamanaka 'e' stato possibile capire come una cellula si differenzia intraprendendo una particolare strada e come puo' ripercorrerla a ritroso, trasformandosi in una cellula staminale molto simile a una embrionale', commenta l'esperto. 'Le cellule dell'organismo nascono con lo stesso Dna, ma poi lo 'vestono' in modi diversi, attraverso delle modificazioni reversibili di tipo chimico (dette epigenetiche) che cambiano l'espressione dei geni. Usando un cocktail di sostanze chimiche e' possibile spogliarle di questo vestito, trasformandole in cellule staminali indotte pluripotenti'. Si tratta di cellule con grandi potenzialita', capaci di differenziarsi in molti tipi, 'ma non sono del tutto identiche alle staminali embrionali - precisa Novelli - perche' quando forziamo la cellula a 'spogliarsi' per tornare staminale, non e' sempre detto che la cosa riesca completamente, puo' sempre rimanere un 'calzino' o un 'cappello' attaccato al Dna'. Le staminali pluripotenti indotte hanno inaugurato un nuovo capitolo della biologia e della medicina rigenerativa: le loro applicazioni potrebbero rivoluzionare anche la ricerca nel campo dei tumori e delle malattie rare. Grazie agli studi di Gurdon e Yamanaka, 'oggi siamo in grado di prelevare delle cellule adulte dai pazienti affetti da malattie rare per poi trasformarle in staminali e produrre in laboratorio delle linee cellulari che ci consentano di studiare i meccanismi alla base della malattia e i farmaci che potrebbero contrastarla', spiega Novelli. Gli studi sul differenziamento cellulare potranno inoltre rivelare perche' le cellule tumorali perdono la loro specializzazione, la loro 'strada', diventando anarchiche. 'Le staminali pluripotenti indotte potrebbero anche essere usate come sorgente di staminali per la cura di diverse malattie, ma il loro uso clinico e' ancora lontano: al momento si stanno iniziando i primi test sugli animali'. 09-10-2012 10:57 MESSICO/Narcoguerra. Ucciso il capo de Los Zetas Il principale capo del cartello de Los Zetas, Heriberto Lazcano Lazcano, sarebbe stato ucciso in uno scontro con le forze dell'ordine nello Stato messicano di Coahuila, vicino alla frontiera con gli Stati Uniti. Lo rende noto oggi il ministero messicano della Marina. In un comunicato, il ministero spiega di essere in attesa dei risultati finali degli esperti, ma che i primi esami lasciano pensare che la vittima sia proprio 'El Lazca', principale boss dell'organizzazione criminale impegnata nel traffico di droga. Heriberto Lazcano, detto Il Boia, e' il 37enne leader del Cartello dei Los Zetas, la piu' feroce banda di narcotrafficanti del Paese, attivo in molteplici affari criminali, dai sequestri al traffico degli emigranti clandestini oltre ovviamente a quello della droga. E' il mandante di numerose stragi, da ultima la 'mattanza di Monterrey', il 13 maggio scorso, quando quarantanove persone sono state trucidate, e i loro corpi, fatti a pezzi, senza testa, ne' mani, ne' piedi, chiusi in sacchi di plastica gettati lungo una strada a Cadereyta, alle porte della citta'. Il suo 'impero' abbraccia almeno venti Stati del Messico. Secondo la Dea, l'agenzia antidroga americana, avrebbe gia' superato il piu' potente narcoboss del Paese, il leader del Cartello di Sinaloa, Joaquin 'El Chapo' Guzman. Sulla testa del 'boia', un ex caporale delle forze speciali dell'esercito che, a 24 anni, e' passato nel campo del traffico di droga come killer, il governo Usa ha posto una taglia di cinque milioni di dollari. Tempo fa era rimbalzata la notizia che aveva deciso di costruirsi un lussuoso mausoleo nel cimitero di Pachuca, la sua cittadina natale nello stato di Hidalgo, zona centrale del Paese. A un chilometro di distanza sorge la chiesa Nuestra Senora de Los Lagos, in cui fa bella mostra di se' una targa in cui lui stesso assicura di esserne il principale benefattore. Nel suo Panteon San Francisco - due grandi porte di legno intagliato, che danno accesso ad un giardinetto con una fontana - troneggia una grande croce, uguale a quella in argento che porta sempre al collo. 09-10-2012 11:04 ITALIA/Immigrazione. Onu a Italia: privilegiare i diritti umani Il relatore speciale Onu sui diritti umani dei migranti, Francois Crepeau, ha trasmesso al governo italiano sei raccomandazioni 'chiave' per esortarlo a 'privilegiare un approccio basato sui diritti umani nel trattamento dei migranti irregolari' e a garantire che le esigenze in materia di sicurezza non mettano in secondo piano il rispetto dei diritti. Le raccomandazioni preliminari sono state elaborate al termine di una missione di nove giorni in Italia, precisa un comunicato dell'Onu. In particolare, si chiede all'Italia di 'garantire che la cooperazione in materia di immigrazione con la Libia non consenta il rimpatrio di nessun migrante verso le coste libiche contro la sua volonta', sia da parte delle autorita' italiane che da parte di quelle libiche con il sostegno tecnico o logistico delle controparti italiane'. Crepeau auspica inoltre che 'l'Italia vieti formalmente la pratica dei respingimenti automatici informali verso la Grecia'. Chiede anche che sia garantito un pieno accesso delle organizzazioni internazionali, quali l'Alto Commissariato Onu per i rifugiati, e delle organizzazioni della societa' civile, a 'tutte le strutture in cui i migranti sono trattenuti o detenuti'. All'Italia e' domandato di mettere a punto un 'quadro normativo di respiro nazionale, incentrato sui diritti umani, per l'organizzazione e la gestione di tutti i centri di trattenimento dei migranti' e 'una procedura d'appello piu' semplice ed equa per i provvedimenti di espulsione e trattenimento'. L'Italia dovrebbe infine sviluppare un meccanismo di identificazione dei migranti piu' rapido'. La missione di Crepeau in Italia e' la quarta tappa di uno studio di un anno sulla gestione delle frontiere esterne dell'Ue. Un rapporto tematico sara' presentato al Consiglio dei Diritti umani Onu nel giugno 2013. 09-10-2012 13:02 ITALIA/Volantini pubblicitari Alitalia su Freccia Rossa e Italo 'Noi non siamo stati avvertiti, non esiste nessun tipo di contratto. E' stata una vicenda che ha seguito delle regole non corrette e come tale deve essere trattata'. Cosi', a margine della presentazione della nuova Sala Blu della Stazione Termini, il direttore comunicazioni esterne del gruppo Fs italiane, Daniela Carosio, commenta i volantini pubblicitari Alitalia sui treni Roma-Milano Italo e Freccia Rossa. Nei volantini veniva pubblicizzato il volo Alitalia Roma-Milano con tanto di cifre esplicative '70 minuti, 99 euro'. 'Intanto - ha spiegato Carosio - la cosa importante e' che qualunque comunicazione che viene fatta sui treni segue delle regole. Noi abbiamo affidato per gara ad una concessionaria la possibilita' di dare a clienti esterni l'opportunita' di comunicare sui nostri treni. Questo viene fatto attraverso delle regole che sono economiche, di controllo del messaggio che viene mandato e cosi' via, come fanno tutte le grandi aziende, la stessa Alitalia e gli aeroporti di Roma'. I volantini sono stati distribuiti ieri sui treni Freccia Rossa e Italo da Roma e da Milano, mentre oggi alle Stazione Termini e Tiburtina di Roma e Centrale e Garibaldi di Milano decine di hostess Alitalia in divisa d'ordinanza distribuiscono ironici depliant pubblicitari: un segnalibro sul quale si spiega che se si sceglie di partire con l'aereo forse s'impiega lo stesso tempo del treno ma con in piu' un massaggio Shiatsu e un giro shopping in aeroporto con tanto di regalo alla moglie. E in aggiunta un coupon del 20% di sconto per una tratta. 09-10-2012 13:17 ITALIA/Indagine sui poveri estremi. Istat Le persone senza dimora che nei mesi di novembre-dicembre 2011 hanno utilizzato almeno un servizio di mensa o accoglienza notturna nei 158 comuni italiani in cui è stata condotta l'indagine sono stimate in 47.648. I dati sono il risultato della rilevazione condotta dall'Istat nell'ambito di una ricerca sulla condizione delle persone che vivono in povertà estrema, realizzata a seguito di una convenzione tra l'Istat, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, la Federazione italiana degli organismi per le persone senza dimora (fio.PSD) e la Caritas italiana. La stima è di tipo campionario ed è soggetta all'errore che si commette osservando solo una parte e non l'intera popolazione: di conseguenza, l'intervallo di confidenza all'interno del quale il numero stimato di persone senza dimora può variare, con una probabilità del 95%, è compreso tra 43.425 e 51.872 persone. Le persone senza dimora stimate dalla rilevazione corrispondono a circa lo 0,2% della popolazione regolarmente iscritta presso i comuni considerati dall'indagine, anche se questo collettivo include individui non iscritti in anagrafe o residenti in comuni diversi da quelli dove si trovano a gravitare. L'incidenza sul totale dei residenti risulta più elevata nel Nord-ovest, dove le persone senza dimora corrispondono a circa lo 0,35% della popolazione residente, seguono il Nord-est con lo 0,27%, il Centro con lo 0,20%, le Isole (0,21%) e il Sud (0,10%). Qui il testo integrale della ricerca 09-10-2012 13:22 ITALIA/Famiglie e risparmio. Propensione stabile. Istat Nel secondo trimestre del 2012 la propensione al risparmio delle famiglie consumatrici, misurata al netto della stagionalità, è stata pari all'8,1%, con una diminuzione di 0,6 punti percentuali rispetto al trimestre precedente e di 0,5 punti percentuali rispetto al corrisponde trimestre del 2011. Il reddito disponibile delle famiglie consumatrici in valori correnti è diminuito dell'1% rispetto al trimestre precedente, e dell'1,5% rispetto al corrispondente periodo del 2011. Tenuto conto dell'inflazione, il potere di acquisto delle famiglie consumatrici nel secondo trimestre del 2012 si è ridotto dell'1,6% rispetto al trimestre precedente e del 4,1% rispetto al secondo trimestre del 2011. Nei primi sei mesi del 2012, nei confronti dello stesso periodo del 2011, il potere d'acquisto ha registrato una flessione del 3,5%. Il tasso di investimento delle famiglie è stato pari all'6,8%, risultando invariato rispetto al trimestre precedente e in diminuzione di 0,2 punti percentuali rispetto al secondo trimestre del 2011. La quota di profitto delle società non finanziarie è scesa al 38,5%, con una riduzione di 0,4 punti percentuali rispetto al trimestre precedente e di 2,1 punti rispetto al corrispondente trimestre del 2011. Il tasso di investimento delle società non finanziarie, pari al 21%, è risultato inferiore di 0,4 punti percentuali rispetto al trimestre precedente e di 1,3 punti percentuali rispetto al corrispondente trimestre del 2011. Qui il testo integrale della ricerca 09-10-2012 13:27 MONDO/Droga. Nasce Consorzio Solidarieta' Internazionale L'approccio vincente per sconfiggere la droga e' la sinergia tra tutti gli Stati. E' questo il principio che ha ispirato la nascita del Consorzio di Solidarieta' Internazionale, avvenuta questa mattina a Roma, presso la Scuola Superiore di Polizia, alla presenza di 60 Stati provenienti da tutto il mondo, ribadito dal ministro per la Cooperazione Internazionale e l'Integrazione, Andrea Riccardi, che ha aperto i lavori. Nel suo intervento, Riccardi ha ribadito la rilevanza strategica della Cooperazione tra tutti gli Stati e lo sforzo che in questi anni e' stato fatto dal Dipartimento Politiche Antidroga per coniugare le politiche nazionali e quelle internazionali nella lotta alla droga. Il ministro ha quindi ribadito l'importanza della cooperazione internazionale tra gli Stati, come scelta vincente basata su reciproci sforzi sinergici e di "solidarieta' vera" perche' da soli non si puo' affrontare la sfida della prevenzione dell'uso di sostanze, ma servono risposte concrete a livello globale. Giovanni Serpelloni, capo del Dpa, nel suo intervento ha sottolineato come non sia possibile accettare una societa' dove l'uso di droghe sia considerato uno stile di vita. Le politiche di prevenzione dell'uso di sostanze devono essere considerate una priorita' per la tutela della salute pubblica, un 'diritto umano' da assicurare alle giovani generazioni. Elisabetta Simeoni, sirettore dell'Aerea tecnico scientifica del Dpa, che ha moderato la riunione, ha posto l'accento sul concetto di cooperazione, che rappresenta il principio per cui l'impegno dei vari Stati deve servire e deve essere inteso come un valore aggiunto alle iniziative gia' esistenti. Lo scambio, ha ribadito, dovrebbe essere alla base di qualsiasi azione di qualsiasi realta' istituzionale e di qualsiasi configurazione culturale, qualunque siano le diversita' che intercorrono tra istituzione e culture. Yuri Fedotov, direttore dell' Unodc (Ufficio delle Nazioni Unite Contro la Droga e il Crimine) ha infine sottolineato l'importanza della nascita del Consorzio di Solidarieta' riconoscendolo come uno degli strumenti fondamentali per la lotta alla droga. ------------------------------------------- COMUNICATI 03-10-2012 11:25 Sciopero dei mezzi pubblici. Per gli utenti al danno si aggiunge la beffa Primo Mastrantoni  Per gli utenti, con lo sciopero dei mezzi pubblici, al danno si aggiunge la beffa, come dire cornuti e mazziati. Che i fruitori dei mezzi pubblici subiscano un danno e' evidente, per i disagi e per i costi aggiuntivi che devono sostenere. Al tutto si aggiunge la beffa perche' le dichiarazioni di sindacalisti e datori di lavoro hanno il sapore della presa in giro. Per costoro “occorre trovare altre forme che non danneggino l'utente” ma nello stesso momento proclamano uno sciopero, che in prima istanza danneggia gli utenti stessi. Come dicevamo, cornuti e mazziati. Da venti anni sosteniamo la necessita' di un aggiornamento delle modalita' di attuazione dello sciopero classico. Parlare al vento e' la stessa cosa. Ieri, infatti, si attua uno sciopero che prende letteralmente per il collo l'utente. Piu' si fa male, maggiore e' la probabilita' di ottenere risultati. Il primo avversario del sindacato non e' quindi il datore di lavoro ma l'utente. Proposte? Ne abbiamo fatte tante. Nello specifico potrebbero scioperare solo i controllori e non gli autisti e macchinisti. In questo modo i mezzi funzionerebbero, gli utenti poterebbero utilizzarli anche gratuitamente e l'unico danneggiato sarebbe il datore di lavoro. In piu' i sindacati potrebbero costituire un fondo per risarcire i controllori (agli scioperanti e' detratta dalla busta paga una giornata di lavoro). Gli unici a rimetterci sarebbero appunto i datori di lavoro. Troppo difficile. No, e' una scelta. A danno degli utenti. 04-10-2012 11:38 Calvizie e lozioni. Consigli Primo Mastrantoni   E' in arrivo l'autunno e insieme alle foglie sembra che devono cadere anche i capelli, sicche' in questo periodo la pubblicita' dello lozioni anticalvizie e' piu' insistente. Servono? "Lasciate ogne speranza, voi ch'intrade". Ci siamo permessi di citare il Sommo Poeta (sperando di essere perdonati) per affrontare un tema che interessa il 48% dei maschi: la calvizie. "Intrare" nel club dei calvi significa lasciare ogni speranza di uscirne. Come abbiamo detto, se la caduta delle foglie e' collegata ad un aumento della perdita dei capelli in autunno il problema si ripropone: sono efficaci i prodotti contro la caduta dei capelli e per la loro ricrescita? Non ci risulta che un calvo abbia riacquistato la capigliatura utilizzando i vari prodotti in commercio e il motivo e' semplice: non e' possibile. La perdita dei capelli ha diverse motivazioni, dalla componente genetica, all'eta', alla produzione ormonale, allo stress, ad una cattiva alimentazione ad un'alterazione della funzionalita' epiteliale. Se in qualche modo e' possibile limitare i danni dovuti a situazioni contingenti (stress, alimentazione, ecc.), ben diverso e' il caso di situazioni legate a fattori come l'eta' o le caratteristiche genetiche. In commercio, oltre a shampoo, lozioni o balsami, vi sono anche prodotti farmaceutici, come il minoxidil e il finasteride, che danno qualche risultato ma che devono essere usati per lunghissimi periodi o per sempre. Rivolgersi ad un dermatologo e' sempre cosa utile, con un'avvertenza: i soldi spesi per prodotti che fanno ricrescere i capelli non sono proprio ben spesi, e' bene saperlo. 05-10-2012 12:37 Dispositivi medici Primo Mastrantoni  Dalla semplice medicazione adesiva alle macchine più sofisticate che permettono di mantenere le funzioni vitali, i dispositivi medici e quelli per la diagnostica in vitro sono essenziali per la nostra salute e la qualità della nostra vita. Affinché questi dispositivi rispondano alle esigenze sanitarie e garantiscano la sicurezza dei cittadini europei, la Commissione ha proposto due regolamenti adeguati agli obiettivi fissati, più trasparenti, e che tengono meglio conto dei progressi scientifici e tecnici. Le nuove norme hanno lo scopo di garantire che i pazienti, i consumatori e i professionisti della salute possano trarre vantaggio da dispositivi medici sicuri, efficaci e innovativi. Il settore dei dispositivi medici è estremamente innovativo, particolarmente in Europa, ed ha un valore di mercato di circa 95 miliardi di euro. Al settore sono particolarmente interessati i consumatori poiché tutti i dispositivi devono essere oggetto di una rigorosa valutazione delle loro caratteristiche in materia di sicurezza e di prestazioni, prima di poter essere commercializzati sul mercato europeo. Le procedure di controllo saranno radicalmente rafforzate, ma continueranno a consentire ai pazienti e ai consumatori europei di accedere rapidamente a dispositivi innovativi con un buon rapporto costo/efficacia  (1,  2,  3) 08-10-2012 09:53 Gas ed elettricita'. Come risparmiare Primo Mastrantoni  Sta per arrivare il freddo e con esso maggiori spese per il riscaldamento e l'acqua calda. Una doccia tiepida d'estate puo' far piacere ma e' improponibile durante l'inverno e questo comporta l'accensione del boiler o della caldaia. Diminuiscono le ore di luce e aumenta la bolletta elettrica per l'illuminazione. Come fare per ridurre al minimo gli sprechi e risparmiare? Ecco alcuni consigli utili. Gas per riscaldamento e cucina * Manutenzione annuale dell'impianto di riscaldamento. * Il termostato deve essere fissato su 20 gradi. * Abbassare le tapparelle quando fa buio e verificare la tenuta delle finestre. * I termosifoni non devono essere coperti o nascosti dietro tende o mobili * Sfiatare l'impianto di riscaldamento. * Spegnere il riscaldamento un'ora prima di andare a letto. * Chiudere i termosifoni dove non serve (es. cucina) e/o dotarli di valvole termostatiche. * Regolare il forno di cucina su 180 gradi. * Non far debordare la fiamma oltre la base delle pentole. * Fare la doccia piuttosto che il bagno, chiudere l'acqua quando ci si insapona. Elettricita' per illuminazione e riscaldamento dell'acqua * Effettuare i lavaggi con lavatrici e lavastoviglie a pieno carico e regolare il termostato a 40 gradi, pulire filtro e vaschette. * Istallare lo scaldabagno vicino al luogo di utilizzazione dell'acqua e regolare il termostato a 60 gradi d'inverno e 45 gradi d'estate, fare la doccia piuttosto che il bagno. * Limitare l'uso dei lampadari (6 lampadine da 25 watt, tot. 125 watt, consumano il 50% in piu' di una singola lampadina da 100 watt) e dei faretti. * Pulire le lampadine. * Nei pianerottoli, scale, negli androni e nelle cucine utilizzare lampade fluorescenti compatte. * Disporre i frigoriferi lontani dalle fonti di calore (cucina e termosifoni), regolare il termostato sulla posizione intermedia, riporre cibi gia' freddi, lasciare uno spazio di 10 cm tra frigo e parete, pulire, annualmente la serpentina e controllare lo stato delle guarnizioni. * Spegnere completamente tv, hi-fi e registratore (risparmio di 46 milioni di euro/anno). * La luce indiretta rende meno e costa di piu'. * Guardare la televisione con una luce bassa e diffusa. * Spegnere la luce quando non serve (altre stanze, corridoio, ecc.) 09-10-2012 12:35 Prosciutto. Consigli per gli acquisti Primo Mastrantoni  "Un etto di prosciutto, per favore". E' la classica frase che sentiamo dal salumiere. Gia' ma quale prosciutto? Non tutti, ovviamente, sono uguali, non tutti hanno quel profumo e quel sapore che ci fa entusiasmare. La differenza c'e' e dipende dalla materia prima, cioe' dal maiale, dalla sua alimentazione e dalla lavorazione che subisce nel tempo. In aggiunta ci sono gli additivi, i conservanti, che alcune casi produttrici usano ed altre no. Il prosciutto e' la coscia di maiale salata, prosciugata e stagionata. Insomma, visti i prezzi, quale prosciutto scegliere? La primo valutazione sta nel sapere donde viene il prosciutto. I prodotti Dop (denominazione di origine protetta) sono quelli che garantiscono che la produzione, la trasformazione ed elaborazione e' effettuata in un'area geografica determinata. Appartengono a questa categoria, ad esempio, i prosciutti S. Daniele, Parma, Veneto Iberico Euganeo, Valle' D'Aoste, ecc. La produzione di questi prosciutti segue un disciplinare (suini allevati localmente, coscia di almeno 7 kg, stagionatura da 8 a 12 mesi, salatura ridotta, assenza di conservanti, garanzia igienico-sanitaria ecc.). Il prodotto che si ottiene e' aromatico, asciutto, con il grasso bianco e di un bel colore rosso-rosato. Il prosciutto e' un alimento facilmente digeribile, perche' la salatura e la stagionatura contribuiscono alla scomposizione delle proteine in amminoacidi, che sono le sostanze direttamente assimilabili dal nostro organismo: come dire che la carne del prosciutto e' in parte “predigerita”. Il sale ha anche il compito di evitare la proliferazione batterica ed impedire quindi che il prodotto si guasti. Naturalmente ci sono anche altri tipi di prosciutto, ma non ne conosciamo la provenienza, non sappiamo se la coscia e' stata congelata e quanto tempo e' durata la stagionatura. Spesso la eccessiva salatura nasconde processi di trasformazione forzati, sicche' il prodotto sembra piu' un pezzo di carne fresca salata che un prosciutto. L'aggiunta di conservanti, nitriti e nitrati, dovrebbe indurre ad evitare l'acquisto. Il consumatore sara' piu' consapevole se sapra' farsi valere chiedendo, senza falsi timori, al salumiere la provenienza del prosciutto, il contenuto o meno di conservanti, il periodo di stagionatura e l'eventuale processo di congelamento subito dal prodotto. ------------------------------------------- ARTICOLI 03-10-2012 11:56 Apolidia. Si' al permesso di soggiorno provvisorio per il clandestino che ne chiede il riconoscimento Emmanuela Bertucci La legge italiana tutela gli apolidi, riconoscendo loro gli stessi diritti attribuiti ai rifugiati politici (documenti di identita', permesso di soggiorno, lavoro, assistenza sanitaria, previdenza sociale, possibilita' di chiedere la cittadinanza italiana dopo 5 anni, ecc.) ma e' decisamente lacunosa nell'individuare le procedure per ottenere il riconoscimento dello status di apolide. Sintetizzando, e rimandando per approfondimento ad altro articolo che specificamente se ne occupa, il riconoscimento dello status di apolide puo' esser richiesto al Ministero dell'Interno (che in verita' molto raramente accoglie queste istanze) o al giudice civile, ma si tratta di procedimenti lunghi che durano – ben che vada – almeno un anno. E cosa accade “nel frattempo”? L'apolide di fatto – che diventera' apolide di diritto solo dopo il provvedimento che tale lo dichiara – come vive in Italia? Ha diritto ad un titolo di soggiorno? Le norme in materia di immigrazione disciplinano solo parzialmente la questione, consentendo il rilascio di un permesso di soggiorno per attesa apolidia alla persona che sia gia' titolare di pds per altri motivi e che chieda il riconoscimento dello status di apolide (art. 11, comma 1, lett. C del d.p.r. 364/99), mentre nulla prevedono per gli apolidi di fatto clandestini, che non hanno alcun permesso di soggiorno, e che sono la maggior parte. Nella nostra esperienza lo straniero clandestino che chiede il riconoscimento dell'apolidia viene guardato spesso con sospetto dai giudici, con il pregiudizio che il procedimento per il riconoscimento di apolidia sia solo un escamotage per “uscire dalla clandestinita'”, che la richiesta di un titolo di soggiorno provvisorio sia pretestuosa e che concedendo il permesso si “apra la strada” ad un numero considerevole di cause iniziate da persone non realmente apolidi che “ci provano”. Eppure da qualche parte il ricorrente dovra' pur vivere e qualcosa dovra' mangiare, ma senza permesso di soggiorno non e' possibile lavorare, se non a nero. In molti dei giudizi civili instaurati in queste vicende, la richiesta di un provvedimento cautelare in corso di causa avanzata dall'attore e' stata rigettata dal giudice con le motivazioni piu' varie, a volte senza nemmeno prenderla in considerazione, altre sostenendo che la persona poteva essere mantenuta, nelle more del giudizio, dal fidanzato e che quindi non aveva esigenza di un permesso di soggiorno (?). Il Tribunale di Roma, con un recente provvedimento cautelare nella causa instaurata da una ex cittadina cubana per essere dichiarata apolide (Tribunale di Roma, Sez. I civile, ordinanza del 6 luglio 2012), ha virtuosamente invertito questa tendenza, ordinando alla Questura di rilasciare un permesso di soggiorno provvisorio nelle more del giudizio, indispensabile per potersi sostentare legalmente e legittimamente, consentendo alla richiedente di svolgere attivita' lavorativa. Il Tribunale ha ben colto anche l'ulteriore profilo di pericolo relativo all'assenza di permesso di soggiorno e alla condizione di inespellibilita' di fatto della persona. Infatti, a differenza di un “qualsiasi” cittadino straniero extracomunitario clandestino, mentre quest'ultimo sceglie la propria condizione di clandestinita' e puo' porvi rimedio rientrando nel proprio Paese, un apolide di fatto non puo' stare in Italia legittimamente, ma non puo' nemmeno espatriare, ne' puo' tornare nel proprio Paese di provenienza, che non conosce. Si trova, in pratica, sequestrato in Italia. La legge italiana prevede che chi non e' titolare di alcun permesso di soggiorno valido sia espulso. Ma l'apolide di fatto non potrebbe mai essere espulso, poiche' il suo Paese di origine non lo riconosce come proprio cittadino. A seguito di un eventuale controllo di polizia dunque, nel corso del quale emergerebbe inevitabilmente il mancato possesso di passaporto e di valido titolo di soggiorno, gli agenti di polizia non potrebbero che agire in uno dei seguenti modi: rilasciare la persona o condurla in un centro di permanenza temporanea, centri il cui scopo e' quello di evitare al soggetto di sottrarsi all'espulsione fintanto che ne viene accertata la nazionalita', e dunque si sa in quale paese rimpatriarlo. Nei casi di apolidia di fatto pero' lo Stato di provenienza non autorizzerebbe il rimpatrio (sempre perche' il soggetto non e' piu' cittadino di quel Paese) e le forze dell'ordine sarebbero costrette a rilasciarlo. Questa scena potrebbe riprodursi all'infinito. Il Tribunale coglie queste esigenze, ben sintetizzate nel provvedimento che segue che, a quanto ci risulta, non ha precedenti: “Il Giudice a scioglimento della riserva che precede, letti gli atti ed esaminati i documenti, vista la richiesta cautelare formulata in corso di causa ex art. 700 c.p.c. al fine di ottenere il rilascio di un permesso di soggiorno provvisorio sino al termine del giudizio; ritenuta la sussistenza di entrambi i presupposti per l'accoglimento dell'istanza; considerato, quanto al fumus boni iuris che la documentazione prodotta da parte attrice e proveniente dall'Ambasciata cubana in Italia evidenzia come all'attrice lo Stato cubano (di cui risulta cittadina in base alla copia allegata del passaporto) abbia negato il diritto di residenza a Cuba a causa del perdurare della sua permanenza all'estero oltre il periodo massimo consentito (undici mesi); che l'attrice, secondo il tenore della allegata documentazione ha acquisito lo “status di emigrante”, secondo la legislazione cubana; considerato che siffatta situazione possa configurare il fumus dell'esistenza dello status di apolide in capo all'attrice, essendosi – sostanzialmente – verificata, nella specie, una revoca tacita della cittadinanza cubana e avendo conseguentemente la medesima perso la protezione tipicamente spettante al cittadino da parte del proprio Paese di origine; considerata altresi' la sussistenza del presupposto del periculum in mora, atteso che i tempi occorrenti per la definizione del giudizio in via ordinaria potrebbero lasciare a lungo l'attrice priva di un valido titolo di soggiorno sul territorio nazionale con probabili, reiterati trattenimenti presso centri di permanenza temporanea ed impossibilita' di rimpatrio stante la non volonta' dello stato cubano di accoglierla; ritenute superflue le istanze istruttorie e la causa matura per la decisione, ORDINA alla Questura competente il rilascio in favore di XXX di permesso di soggiorno provvisorio sino alla definizione del giudizio”. 04-10-2012 09:25 Conti deposito - Nuovi tagli ai rendimenti ma.. Barbara Auricchio   Come da programma, a seguito delle rassicuranti notizie arrivate dai vertici della BCE che hanno dato un segnale più che positivo ai mercati, provocando un aumento dei prezzi dei titoli obbligazionari e di conseguenza una netta riduzione dei relativi rendimenti, gli istituti di credito hanno praticato nuovi tagli ai tassi dei propri conti di deposito.   Banca Sistema ha rivisto i rendimenti di SiConto riducendoli dello 0,20% per tutte le scadenze, dai 3 ai 36 mesi: il tasso per un deposito vincolato a 12 mesi è passato dal 4,60% al 4,40% lordo e, così facendo, SiConto lascia il primo posto della nostra classifica. Da notare che i nuovi tassi saranno in vigore dal prossimo 10 ottobre. Il miglior tasso per i depositi con durata annuale è per il momento quello proposto da Banca MedioCredito e Banca Marche: entrambe danno la possibilità di vedere remunerate le somme depositate ad un tasso del 4,50%. Ricordiamo però che per Conto Forte di Banca MedioCredito la banca si fa carico dell'imposta di bollo. Anche Banca Ibl ha tagliato di circa mezzo punto percentuale i tassi di Conto Su Ibl, sia per il deposito libero (dal 3,55% al 3,03%) che per quello vincolato (12 mesi da 4,50% al 4,04%) così come fatto da Fineco, che ha ridotto dello 0,25% i rendimenti di CashPark vincolato e svincolabile. Banca Unicredit ha invece rivisto solamente il rendimento del suo conto con durata quinquennale Risparmio Sicuro mentre ha lasciato invariato quello di Conto Risparmio flessibile, così come Banca Sella ha rivisto solamente il rendimento del conto Deposito di più a 24 mesi (dal 2,34% al 2,02%) mentre rimangono inalterati quelli del conto WebSella. Le altre banche invece rimangono ancora alla finestra, lasciando invariati per adesso i tassi di interesse delle promozioni in corso, le quali sono state prolungandole, in linea di massima, fino alla fine del mese di ottobre.   Nonostante i tagli, così come già scritto nella scorsa pubblicazione, i conti di deposito continuano ad avere comunque rendimenti più interessanti rispetto a strumenti alternativi come i titoli di stato a breve termine: l'ultima asta dei BOT con durata semestrale si è infatti conclusa con un tasso dell'1,503% inferiore, seppur di poco, rispetto al precedente 1,59% ma, di contro, inferiore di 2 punti percentuali rispetto ai rendimenti dei conti di deposito con pari durata.   Nota all'articolo: non è stato possibile aggiornare i tassi del Conto BG Champion di Banca Generali in quanto non disponibili al momento sul sito, nonostante la promozione sia scaduta il 30 settembre. ------------------------------------------- AVVERTENZE è un quotidiano dell'Aduc registrato al n. 5761/10 del Tribunale di Firenze. Direttore Domenico Murrone. Edito da Aduc, Associazione per i Diritti degli Utenti e Consumatori Redazione: Via Cavour 68, 50129 Firenze Tel: 055.290606 Fax: 055.2302452 URL: http://avvertenze.aduc.it ------------------------------------------- NON DARE PER SCONTATA LA NOSTRA ESISTENZA! Senza il sostegno economico di persone come te non saremmo in grado di informarti. Se ci ritieni utili, sostienici con una donazione da 25, 50, 100, 250, o 500 euro o con un contributo a tua scelta: - con carta di credito sul nostro sito sicuro https://ssl.sitilab.it/aduc.it/ - CC/postale n. 10411502, IBAN: IT81 F 07601 02800 000010411502 - CC/bancario CRF Ag. 17 Firenze n. 7977, IBAN: IT11 O 06160 02817 000007977C00   (N.B. il carattere a sé stante è la lettera O e non la cifra zero) -------------------------------------------