Buongiorno, dopo oltre 30 anni abbiamo scoperto che il piazzale, posto sopra due piani (il primo sottostante adibito a fondini e il secondo a garage) antistante il fabbricato sempre manutentato a spese dei condomini è risultato essere di proprietà dell'Impresa che ha costruito il Palazzo, che come previsto dalla normativa vigente avrebbe dovuto concorrere per 1/3 come proprietario al rifacimento del piazzale in questione e del quale i condomini hanno il passaggio e la servitu'.
Quando la cosa è diventata di dominio "pubblico" l'Impresa ha trovato opportuno disfarsi del piazzale cedendolo a titolo gratuito (che gratuito non e' visto che si sposta di 1/3 la spesa dal costruttore al condominio) e 500 mq di fondi in cambio di euro 10.000, questo per l'incombente necessità di rifare la pavimentazione del piazzale in questione.
La domanda è se la cosa è fattibile e quanti millesimi necessitano per l'acquisizione del piazzale e dei fondi (483,027 favorevoli e 47,633 contrari) e le conseguenze per chi non accetta tale soluzione. Nella speranza di una solerte risposta, per l'eventuale impugnazione del Verbale dell'Assemblea, colgo l'occasione per ringraziare ed invio i migliori saluti
Francesco, da Perugia (PG)

Risposta:
il condominio non può acquistare. Gli acquisti devono essere fatti dai condomini. Solo chi è d'accordo diviene proprietario. I contrari non possono essere obbligati.Così fosse la deliberazione sarebbe nulla.
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Ha risposto Alessandro Gallucci: http://sosonline.aduc.it/info/gallucci.php