Buongiorno,
vi scrivo relativamente ad un fatto increscioso accadutomi nel febbraio scorso. ho parcheggiato la mia auto per circa un'ora su suolo pubblico appena sotto un edificio condominiale. Al mio ritorno ho trovato la mia auto distrutta su un lato per la caduta di calcinacci dalla facciata (fatiscente) del condominio. Ho prontamente avvisato i vigili urbani e del fuoco che hanno attestato il danno e multato il condominio. Successivamente (con molte difficoltà nel farmi avere dal condominio gli estremi dell'assicurazione) ricevo perizia dall assicurazione che conferma il danno e promette telefonicamente risarcimento per 2600 euro, che è quanto preventivato dal mio carrozzaio. Pochi giorni dopo però ricevo chiamata dal liquidatore dell'assicurazione che con fare dispiaciuto mi comunica che c'è stato un errore perchè, a causa di un precedente sinistro, l'assicurazione aveva intimato al condominio l'esecuzione di determinati lavori, pena la decadenza della garanzia e quindi non avrei ricevuto da loro il risarcimento. A questo punto mi chiedo se sia più utile inoltrare reclamo a Ivass per il comportamento 'contraddittorio' dell'assicurazione o rivalermi direttamente nei confronti del condominio che comporterebbe tuttavia un notevole dispendio di tempo e denaro.
Grazie
Antonio, da Bologna (BO)

Risposta:
per ottenere il risarcimento dei danni subiti dovrà inviare una lettera raccomandata a.r. all'Amministratore del Condominio indicando l'ammontare delle spese per la riparazione della Sua auto al contempo diffidando all'immediato pagamento stante la mancata copertura della assicurazione per i motivi dalla stessa comunicati.
A mio avviso, appare utile allegare unitamente alla lettera anche il verbale delle autorità intervenute il giorno del sinistro.
Si faccia valere con una lettera raccomandata A/R o PEC di diffida:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
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Ha risposto Laura Cecchini: http://sosonline.aduc.it/info/cecchini.php