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Fatturazione parziale consumi GAS metano
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Lettera 
1 agosto 2016 0:00
 
Buongiorno, la presnete per chiedere cortesemente una consulenza in materia condominiale. Nel particolare il gestore del gas di un condominio ha fatturato al condominio un consumo non reale ma quanto trasmesso dal convertitore che non ha funzionato da un certo momento in avanti.
E' corretto che la società fornitrige di Gas metano richieda il conguaglio dei consumi per gli anni 2014-2015-2016 a causa dell'errata trasmissione al fornitore da parte del correttore, sempre di proprietà COGESER, posto sul contatore condominiale. La società COGESER per quel periodo ha comunque fatturato consumi seppur inferiori alle medie degli anni precedenti.
Le allego di seguito sia la fattura di conguaglio dell'importo di € 16.124,33 che lo specchietto riepilogativo fatto da COGESER per ricostruire i consumi non trasmessi e fatturati, oltre che il piano di rientro stipulato con Cogeser in 10 rate mensili da settembre 2016 a giugno 2017.
Dallo specchietto si evince un riepilogo dei consumi dal 2008 al 2013 la cui media annua di consumo gas metano è di mc 16.438.
Il giorno 07/02/2014 è stato installato il correttore che è stato allineato alla lettura del contatore partendo da zero.
Nel secondo specchietto viene evidenziato che nel corso degli anni 2014-2015 e 2016 c'è stato un calo progressivo dei consumi fatturati molto al di sotto della media riferita agli anni precedenti.
Il 21/04/2016 è stata effettuata una lettura da parte di COGESER e verificata anche dal condominio, sul contatore condominiale, dalla quale si è rilevato che i dati riportati dal VM e ancora di più al VB non erano allineati con quello del contatore stesso.
Pertanto la COGESER per ricostruire i consumi non fatturati negli anni 2014-2015-2016 ha fatto la differenza tra la lettura del contatore al 21/04/2016 e la lettura del 07/02/2014. A questo risultato ha detratto il consumo fatturato del periodo in questione pari a mc 6251 come si evince nella seconda pagina della bolletta.
Ne risulta che il consumo non fatturato ammonta a mc. 26272 pari ad € 16.124,33.
Mi preme sottolineare che è stato il sottoscritto a evidenziare alla COGESER l'anomalia dei consumi fatturati.
Alla luce d quanto sopra esposto, fermo restando che i consumi ci sono stati per mc. 26272 ma non fatturati, i condomini richiedono quali possono essere i loro diritti nei confronti di COGESER e le eventuali modalità di pagamento che spetta al condominio per questa mancanza di controllo del gestore.
Restando a disposizione per ogni altro chiarimento in merito orgo cordiali slauti
Marco, da Cernusco Sul Naviglio (MI)

Risposta:
la cadenza di fatturazione dei consumi reali dovrebbe essere stabilita nel contratto di fornitura, cio' che non esclude che il condominio si organizzi per rilevare a sua volta le letture e trasmetterle in autolettura al gestore.
Se il gestore, derogando illegittimamente dal contratto, ha creato un danno alo condominio, l'amministratore dovra' farsi carico di una richiesta di risarcimento.
 
 
 
AVVERTENZE. Quotidiano dell'Aduc registrato al Tribunale di Firenze n. 5761/10.
Direttore Domenico Murrone
 
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