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ICI /IMU
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Lettera 
1 dicembre 2015 0:00
 
Proprietari di una casa in comunione di beni con mia moglie dal 2009. Unico appartamento su tutto il territorio nazionale.
Residenti in comuni diversi dall' aprile 2010 il primo a Tarquinia, il secondo a Foggia per motivi di lavoro.
Novembre 2015, avviso di accertamento del comune di Tarquinia per gli anni 2009 2010 2011, nel quale l'abitazione viene considerata per entrambi seconda casa con relative sanzioni ed interessi.
E' legittimo ? Come devo comportarmi?
E per i successivi anni 2012, 2013, 2014 e 2015, come devo comportarmi?
Sono stato presso l'ufficio tributi del comune e mi hanno risposto che abbiamo perso entrambi l'esenzione perchè non siamo legalmente separati.
Cosa devo fare ?
Sono venuto a conoscieza del Vs sito da poco tempo e Vi ringrazio per il tempo e l'attenzione che impegnate per la difesa dei diritti dei cittadini e non solo.
Vi ringraziamo molto e vi salutiamo cordialmente.
Giorgio, da Tarquinia (VT)

Risposta:
per quanto riguarda l'ICI (ovvero l'imposta sulla casa fino al 2011), se avevate residenze diverse, non avevate diritto ad usufruire dei benefici prima casa. Era infatti presupposto per l'esenzione ICI che tutta la famiglia (coniugi ed eventuali figli a carico) fosse residente presso l'immobile perché potesse essere considerato abitazione principale. Quindi, non riteniamo ci siano gli estremi per impugnare l'avviso del Comune, ad eccezione della prescrizione quinquennale. In breve, se non ha ricevuto prima del novembre 2015 alcun avviso o altro atto per raccomandata a/r, potrà invocare la prescrizione quantomeno per l'anno 2009, impugnando l'avviso presso la Commissione tributaria provinciale: http://sosonline.aduc.it/scheda/commissione+provinciale+tributaria+giudice_11217.php
Dal 2012, l'Ici è stata sostituita dall'Imu, che ha invece previsto la possibilità per i coniugi di avere la residenza separata senza perdere l'esenzione. Quindi, riteniamo che lei possa usufruire dell'esenzione IMU quantomeno per la sua metà di immobile (mentre l'altra metà di sua moglie dovrà pagare l'aliquota IMU come seconda casa).
 
 
 
AVVERTENZE. Quotidiano dell'Aduc registrato al Tribunale di Firenze n. 5761/10.
Direttore Domenico Murrone
 
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