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intimazioni infinite
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Lettera 
22 giugno 2017 0:00
 
Spett.le Aduc, nel 2008 ho ricevuto una bolletta di conguaglio per mancate letture (contatore elettronico telegestito e accessibile) da parte di Enel per un importo di 3200 euro. Chiesta la rateizzazione in 8 rate e contemporaneamente avviata una segnalazione, un esposto alla Autorità per l'energia, ho iniziato il pagamento delle rate da 423 euro. Nel 2009 la AEEG con deliberazione 17 marzo 2009 VIS 22/09 ha irrogato a Enel una sanzione di duemilionicinquantatremila euro ai sensi dell'art. 2 comma29 della legge 14/11/1995 e mi ha inviato il relativo fascicolo, essendo uno dei ricorrenti, avvisandomi che avrei potuto avvalermene in caso di contenzioso. A questo punto ho deciso di non pagare l'ultima rata e qui è incominciata la persecuzione. Una prima agenzia di recupero, a cui ho fornito tutte le informazioni e le mie ragioni che vengono accettate. Finita qui? No. Seconda agenzia, la Crebis. Nuove spiegazioni. Finita? No. Terza agenzia, la GE-RI. Ancora informazioni che non vengono ritenute soddisfacenti e comparsa dello studio legale Cenci (siamo a maggio 2011). Nuove spiegazioni allo studio legale e silenzio da parte loro. Finito? Dopo alcuni anni compare la Europa Factor acquirente del credito della società Prima Spv. Di nuovo spiegazioni non accettate e affidamento alla Futura consorzio di Cooperative che chiama in campo l'avv. Antonio Pace e l'avv. Valentina Sessa che mi intimano con lettera semplice, il pagamento. Preso contatto con lo studio e esposte le mie ragioni, mi chiedono di fornire le solite spiegazioni e l'invio via mail, della condanna di Enel. Mi sembra una persecuzione. Se un diritto fosse esistito, sarebbe stato fatto valere da subito. Evidentemente così non è. Prescrizione quinquennale. L'intimazione di pagamento con lettera normale ha valore di interruzione della prescrizione o è necessaria la costituzione in mora con lettera raccomandata con ricevuta di ritorno? Se così fosse, potrei avvalermi anche della prescrizione. Certo che non se ne può più. Forse si continuerà all'infinito. Vi ringrazio per la vostra attenzione
Sandro, da Montegabbione (TR)

Risposta:
lei non precisa le motivazioni del pagamento rateale nè quelle dell'omissione dell'ultima rata. Comprendiamo invece il susseguirsi dei tentativi del recupero credito delle varie società, con le quali le consigliamo di non interloquire oltre, fino a che il piu' volte minacciato ricorso all'ingiunzione legale non le pervenga sotto forma di messa in mora tramite raccomandata AR; alla quale potrà rispondere altrettanto formalmente, con un rifiuto motivato, anche per eventuale prescrizione del credito del gestore.
Questa la nostra scheda sulla prescrizione:
http://sosonline.aduc.it/scheda/prescrizione+decadenza_10118.php
 
 
 
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