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Sfratto per morosità
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Lettera 
6 gennaio 2011 0:00
 
Dopo un anno e mezzo di affitto a nero, nell'attesa che il proprietario si decidesse a farmi il contratto di locazione, mi sono stancato di aspettare ed ho sospeso i canoni. Si presenta dopo un po' con un contratto da firmare e cosi è avvenuto ma dopo aver registrato il tutto alla data della firma ha portato il contratto in tribunale, parlando con il suo avvocato scopro che qualunque mia lamentela sarebbe stata punita con una pubblicità negativa nel paese e io sarei stato costretto a traslocare altrove ma se invece avessi pagato senza recriminare avrei pure ottenuto un lavoro duraturo. In tribunale non ho fatto obbiezioni (non mi sono neanche fatto assistere da un legale) e il giudice mi ha dato 90 giorni per sanare la cosa. Sono cominciate le mie notti inquiete ripensando a quel ricatto che non riuscivo a mandare giù, all'impianto elettrico non a norma e che mi costa una fortuna di consumi (fili inadeguati e impianto in perenne assorbimento, anche a carico zero) agli infissi in legno che sono stati inoperosi per circa 3 anni e adesso si stanno deformando inspiegabilmente, all'impianto citofonico e luce scala che funziona solo quando non mi serve. Ieri rileggendo per caso l'invito a presentarmi alla prima udienza con mio stupore leggo che il contratto registrato ha valore di un anno, interpellato il padrone di casa e ribadendo che avevo firmato un contratto regolare cioè 4anni, mi risponde che non vuole i miei soldi ma vuole che entro il 10 gennaio 2011 io lasci l'immobile perchè mi ritiene un inquilino scomodo da sopportare. Adesso ho paura che la mia situazione sia irrimediabilmente compromessa a causa del mio silenzio/assenso in tribunale e che sarò costretto a lasciare la casa.C'è una benchè minima speranza di soluzione al mio problema? Assieme a noi è residente mio suocero 74enne con gravi problemi di deambulazione dichiarati dall'inps (a causa di un problema all'anca l'osso si è accorciato di 4 cm.) potrebbe essere una via d'uscita? Spero che possa trovare un consiglio per me e la mia famiglia.
ps. starà pensando al perchè non vado via visti i numerosi problemi che ha questo alloggio, la verità è che in questo momento non potrei affrontare questa ulteriore spesa e anche perchè non c'è nulla di disponibile in paese. grazie per la vostra attenzione e Dio me la mandi buona.
Emanuele, da Ficarazzi (PA)

Risposta:
ci spiace per la sua situazione, ma crediamo sinceramente che la morosità non sia mai accollabile al proprietario dell'immobile, fermo restando gli obblighi che lo stesso assume. E che non si debbano sfruttare situazioni a danno del proprietario. Non possiamo che dirle di trovare un'altra sistemazione. La firma di un anno l'ha fatta lei, giusto?
 
 
 
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Direttore Domenico Murrone
 
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